Come promesso appena finì di fare autografi e foto con le ragazze,venne con me uscimmo fuori.
«Perché questi tagli?» disse prendendomi il braccio
«Mi ha stuprata,Liam..» dissi con le lacrime agli occhi,non disse nulla e mi abbracciò
«Lo sapevo che non dovevo andare via.» sussurrò
«non è colpa tua,lui non ha accettato la rottura del nostro rapporto» dissi staccandomi,
«Liam,dobbiamo andare» disse un ragazzo dagli occhi color ghiaccio.
«Vieni?» disse Liam,
«Papà mi aspetta» dissi girandomi e iniziando a camminare
«Andiamo insieme» disse prendendomi per un braccio,accettai mentre ci diregevamo in macchina Liam disse:
«Niall,lei è mia sorella,Josephine lui è Niall.»
«Piacere» ripetemmo insieme,scoppiai in una leggera risata.
Entrammo in macchina e c'era altri tre ragazzi,uno col cellulare tra le mani,un'altro con le cuffie, e l'altro che dava fastidio a quello con i capelli ricci.
«Ragazzi lei è mia sorella» disse Liam entusiasta
«Ciao» dissi imbarazzata,quello con le cuffie forse non capì e non mi viste e disse
«Appena arriviamo a casa devo spogliarmi tutto.» aprì gli occhi e appena si accorse che ero in macchina diventò bordò.
«Scusate»disse balbettando per poi togliersi le cuffie.
Mi presentai,andammo a casa dei ragazzi,Liam mi disse che chiamava a mamma e diceva che ero da lui. Più tardi mi avrebbe accompagnato.Appena entrai vidi un'enorme televisore, un divano rosso e uno blu. Un paio di boxer atterra.
«Liam,devo andare in bagno» dissi
«Si,ehm Zayn l'accompagni per favore?» disse Liam,venne un ragazzo con la camicia a quadretti verdi e rossi.
«Devi farmi un piacere» dissi guardandolo mentre salivamo le scale.
«Dimmi.»
«Devi tenermi il cellulare.»fece cenno di si con la testa e glielo diedi.