Sogno.
E allora tutti ti dicono che nella vita bisogna sempre sapere quello che si vuole. Che si deve essere forti, sicuri di sé, che senza un obiettivo non si va da nessuna parte.
E io sono d'accordo. Lo so, lo so che dovrei sapere quello che voglio. Ma adesso proprio non capisco. E' come se l'ago della mia bussola avesse improvvisamente cominciato a vorticare all'impazzata. Non so più qual'è il nord, la mia strada, il mio obiettivo. Esisto senza uno scopo preciso, semplicemente assorbendo tutte le cose meravigliose che la vita mi offre. So bene quali sono i miei sogni e le mie priorità; però, forse, adesso non ho voglia di preoccuparmene. Ho sentito che un sogno brucia l'anima; il mio per ora è solo brace latente, in attesa di un soffio di vento. Però c'è. E' proprio lì, sotto la cenere. E lì rimarrà intatto, inespugnabile, senza che nessuno possa usurarlo. Le mie ali sono nascoste agli occhi del mondo, ma brillano di colori mai visti.