CAPITOLO 10 : IL PRIMO BACIO

Mar :

Stavo per entrare nella camera dei ragazzi , quando un braccio mi afferrò e mi trascinò in salone .
- Ho bisogno di te ! – mi implorò la gitana .
- Jaz , ma è mai possibile che l’unica volta che devo fare qualcosa per me , tutti abbiate necessità di parlarmi ! ? – mi sfogai .
La sua faccia si intristì leggermente e io cedetti : - Dimmi tutto ! –
- Ho rivisto l’angelo rosso ! –
Inarcai il sopracciglio e la guardai esterefatta .
- Jaz , cerca di farlo entrare in quella testolina bionda : l’Angelo Rosso è Tacho ! –
- Non sono così stupida … ma , se lui ha detto che non vuole vedermi più , allora perché oggi mi ha portato una rosa ?? –
- Ah , beh non lo so … -
- Ci puoi parlare ?? – mi chiese implorante .
- Vado subito ! – esclamai poco entusiasta e mi avviai in cucina .
Tacho era intento a divorare un panino con il tonno , quando io glielo strappai dalle mani e gli chiesi arrabbiata : - Che cacchio combini ?? –
MI guardò stupito .
- Un giorno lascia la gitana , e oggi , proprio in questa mattinata , le vai a portare una rosa travestito da angelo rosso ??? –
- Senti Mar , non so cosa fare : io la amo , ma non posso rimettermi con lei ! –
- E perché ?? –
- Perché anche io ho un po’ di dignità , sai ?? Dopo che mi ha tradito mille volte con “ l’altro me “ , non posso ricominciare a corteggiarla ! –
In fondo aveva ragione lui , ma io per la testa avevo tutt’altro che la sua dignità , perciò risposi arrabbiata : - E allora lascia perdere ! –
- Ma perché ti arrabbi tanto ? –
- Perché … ho da fare ! – abbassai il tono .
- Con chi ? – chiese malizioso .
- Non ti importa , e comunque deciditi : o perdi un po’ della tua preziosa dignità … o perdi lei ! –
Mi erano sempre piaciute le conclusioni “ con frase ad effetto “ e fu per questo motivi che uscii dalla stanza .
Mi fermai giusto qualche secondo ad aggiustarmi i capelli , poi corsi in camera dei ragazzi .
- Thiago possiamo parlare ? – chiesi entrando .
Nella stanza c’era praticamente solo lui , se non contiamo Esperanza che dormiva cullata nelle sue possenti braccia : mi faceva invidia , molta .
- Certo , dimmi . – mi fece spazio sul letto .
Mi sedetti accanto a lui e guardai la piccola con occhi sognanti : nel suo sorrisino riuscivo a vedere gioia , pace , speranza … in qualche modo il futuro che sognavo da sempre , ma che sapevo non si sarebbe mai realizzato .
- è bellissima ! – esclamai senza rendermene conto .
- Come te . –
Arrosii : ogni volta che mi faceva un complimento diventavo un peperone incapace di spiaccicare parola e lui lo sapeva bene , forse proprio per questo continuava .
- Senti Mar , per ieri … - cominciò lui , ma io non lo lascia finire .
- Proprio di questo volevo parlarti : io non so cosa mi succede con te , mi hanno raccontato tante cose sul tuo conto , come per esempio che sei stato con Tefi , Melody … -
- Ma questo non conta ! – mi interruppe lui poggiando la piccola Hope sul letto.
- Con te è tutto diverso , io sono felice quando tu sei felice , triste quando lo sei anche tu … io vivo di te , dei tuoi sorrisi , dei tuoi sguardi … - si avvicinava sempre di più a me , e io sentivo la paura crescere dentro di me , ma allo stesso tempo rimanevo stupita , lusingata e innamorata dalle sue parole .
Era così dolce , così fantastico e così vicino .
Non mi diede il tempo di ribattere , che poggiò le sue labbra sulle mie delicatamente , quasi non le sentivo , ma sentivo il suo cuore battere contro il mio : all’unisono e l’uno per l’altro .
Forse avevo un’idea troppo romantica e fiabesca del mio primo bacio , ma lo aspettavo da una vita , volevo che fosse tutto perfetto come non era mai stato , volevo che almeno una volta mi andasse bene qualcosa … e così fu .
La sua lingua mi accarezzò lentamente le labbra , quasi come se mi stesse chiedendo il permesso per entrare : per tutta risposta io aprii la bocca , cosa che mi venne abbastanza naturale .
Le nostre lingue si sfiorarono e poi iniziarono ad intrecciarsi e a giocare tra di loro.
Sentivo la paura che man mano si allontanava da me , rendendomi piena d’amore e di gioia .
Esperanza sorrise : un sorriso che non scorderò mai .
Dopo quasi un minuto , rimasta senza fiato mi staccai da quelle labbra , che amorevolmente si erano attaccate alle mie .
Mi sorrise e io ricambiai felice , anche se un po’ imbarazzata .
- E adesso ? – chiesi solo quando ripresi il controllo del mio corpo .
- Vediamo … sei la mia ragazza ? – continuò a sorridere lui .
- Suppongo di si ! – risposi ancora imbarazzata .
- Il problema sarà dirlo ai ragazzi … - esclamò .
- E sentiamo , cosa vorresti dirgli ? – mi sciolsi pian piano .
- Che se provano a guardare ancora la mia ragazza con quegli occhi da pesci lessi li ammazzo ! – rispose come se fosse la cosa più normale del mondo .
- Ancora geloso ?? –
- Ancora di più ! –
Riprese a baciarmi , ma questa volta fu diverso : sapevo cosa fare , come comportarmi o almeno credevo .
 
PICCOLO ANGOLO DI LUCE :
HOLA !! FINALEMENTE è ARRIVATO IL MOMENTO TANTO ATTESO , NO ??
 SPERO VI PIACCIA E CHE VI GODIATE QUESTO CAPITOLO , COME A ME è PIACIUTO SCRIVERLO E LEGGERLO .
RINGRAZIO TUTTE LE RAGAZZE CHE MI RECENSISCONO SEMPRE E ANCHE A QUELLE CHE LEGGONO LA MIA STORIA SENZA RECENSIRE , CHI L’HA MESSA TRA LE SEGUITE E CHI TRA LE PREFERITE … DAVVERO : VI ADORO .