Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Black Leather    21/12/2011    1 recensioni
"Infilò gli stivali borchiati e si chiuse la porta alle spalle, divertita dalla matematica certezza con cui ogni volta che usciva da un appartamento sapeva che non ci avrebbe più rimesso piede."
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sunset Boulevard. 12.47 am.
-Dico sul serio- Eve non la guardò nemmeno. Sbuffò. -Tireremmo su un po' di soldi extra. E conosco un paio di tipe che ci starebbero-
-Non mi va- Spense la sigaretta sul muro, annoiata. Conversazione inutile.
-Io sono una batterista con i controcazzi, lo sai-
-Non ce l'hai nemmeno una batteria-
-Hannah...Ashley...Sì insomma, questa mia amica è disposta a vendermi la sua. Sarebbe un ottimo investimento-
Mandò giù un sorso di caffè amaro.
-Trovare un lavoro sarebbe un ottimo investimento. Non andremo avanti per molto così-
Leslie giocherellava con il cucchiaino con aria assorta.
-Non mi hai ancora spiegato perchè Jim ti ha licenziata- sbottò.
-A quanto pare prendere a pugni il capo non è permesso in quell'officina-
Leslie alzò le spalle e tornò al caffè. Eve si alzò stiracchiando e tirò fuori cinquanta dollari dalla tasca dei pantaloncini, gettandoli sotto il naso di Leslie con aria distratta.
-Sono gli ultimi. Fatti dare quella batteria, ma non mettermi in mezzo ai tuoi progetti assurdi- infilò gli occhiali da sole ed uscì dal locale. Questa donna era insopportabile.
Leslie si passò la mano fra i capelli e appoggiò il gomito al bancone, sbuffando. Fissava la banconota logora. Era sicura.
La infilò nei jeans, si alzò di scatto e si diresse decisa verso la porta di vetro.
Era impaziente.

Eve si abbandonò sul sedile. Si odiava. Come aveva potuto perdere l'autocontrollo due sere prima? Giurò a se stessa che non si sarebbe mai più fatta dominare dai sentimenti. Non voleva guinzagli. Basta. Basta cazzate.
Spostò lo specchietto in modo da guardarsi negli occhi: le promesse fatte a sè stessi vanno mantenute. A qualunque costo. Fece ruggire il motore per qualche secondo, si accese l'ennesima Marlboro e sparì.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Black Leather