Fumetti/Cartoni europei > Angel's friends
Segui la storia  |       
Autore: maria95    22/12/2011    0 recensioni
In un tempo esistevano 3 tipi di Vampiri, i Vampiri Devil, i Vampiri della Luna Nera e i Vampiri della Luce. I tra avevano abitudini diferite, i Vampiri Devil bevevano sangue animale, i Vampiri della Luna Nera quello umano e i Vampiri della Luce quegli degli vampiri. I vampiri della Luce non amazavano gli umani, erano dalla loro parte, ma alcunni non erano d'accordo, un umano pieno di odio si fece mordere da 3 vampiri delle 3 razze e divenne fortissime. I sovrani lo sigilarono e con esso anche loro insieme al popolo dei vampiri della Luce, ma loro non sapevano che 2 di loro sono sopravisuti.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Raf/Sulfus
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao ragazze, ecco a voi il primo capitolo. Spero che vi piaccia.

(POV Raf)

Sono già le otto di sera e sono pronta da un pezzo per andare al “Ballo della Rosa”. Non mi piace esagerare, infatti ho indossato un lungo vestito di un blu chiaro, semplice, che arriva fino alle caviglie e ho usato il ferro per fare dei boccoli, insomma, niente di che. Al collo portavo la stessa collana che avevo da quando ero nata, la collana d'oro che i miei veri genitori mi lasciarono. Era a forma di cuore e dietro c'era scritto: "La nostra piccola angel", mentre all'interno c'era una foto con loro che mi tenevano in braccio. Sono emozionata per il ballo, è la prima volta che partecipo e sono davvero molto agitata, e se sbagliassi qualcosa? Meno male che con me ci sarà Gabi, altrimenti sarei fritta. Non so il perché o per quale ragione, ma ho la strana sensazione che mi succederà qualcosa di bello stasera, ma anche qualcosa di brutto, chissà perché? Sentii bussare alla porta della mia stanza.

-Raf, ti dispiace se entriamo un attimo?-mi chiese Gabi, di sicuro era con suo padre.

-Tranquilli, entrate pure.-dissi sorridendo.

Non appena furono entrati sgranarono gli occhi e mi guardarono entrambi con delle facce strane.

-Perché mi guardate in quel modo? Se non vi piace il vestito posso benissimo cambiarmi.-dissi preoccupata. Che figuraccia!

-Ma no mia cara, al contrario, sei davvero bellissima.-mi disse il signor Sprint.

-Sono d'accordo con papà. Non 'è ragazza al mondo più bella di te.-mi disse Gabi dolcemente.

Arrossii di botto, non ero abituata ai complimenti.

-Non esageriamo, ci sono tantissime ragazze più belle di me, ne sono sicura.-dissi.

-Ragazzi, io vi lascio soli. Devo andare.-ci disse il padre di Gabi.

-Sai Gabi, anche tu stai veramente bene così.-gli dissi.

Gabi arrossii, poverino, forse nemmeno lui era abituato ai complimenti.

-Vogliamo andare principessa?-mi chiese.

-Dai, smettila.-dissi sorridendo.

Arrivammo davanti a delle tende.

-Bene, signore e signori.-disse il padre di Gabi.

-Gabi scusami, adesso che facciamo?-domandai preoccupata.

-Raf, stai tranquilla, papà ci presenterà al pubblico, tutto qui.- disse sorridendomi rassicurante.


-Adesso vi vorrei presentare mio figlio, Gabi Spring, e la sua compagna di stasera, la dolcissima Raf Serafini.-disse a tutti il signor Spring.

Le tende si levarono e vidi tantissima gente che mi guardava in modo strano. La maggior parte delle ragazze mi osservavano con odio, come se mi volessero uccidere e la maggior parte dei maschi mi fissava come se avessero visto il sole per la prima volta. Io arrossii e abbassai la testa timidamente. Scesi le scale insieme a Gabi ed iniziarono le danze.

Ballammo per un bel po' e, dopo, ci fermammo per prendere un po' d'aria.

-Raf, tu siediti e prendi un po' d'aria, io vado a prenderti qualcosa da bere.-mi disse.

-Va bene, grazie.-risposi.

Gabi si diresse verso il bancone del bar, che era stato allestito. Era la prima volta che ballavo così tanto e come se non bastasse la gente mi guardava pure male più, che altro le femmine, alcune. Accidenti, sono messa male.

-Ehi, tutto apposto?-mi domandò una persona. Alzai gli occhi e vidi davanti a me una bellissima ragazza dai capelli castano-biondo lisci, aveva gli occhi castano-rossi.

-Si, grazie.-dissi timidamente.

-Io sono Loredana, piacere di conoscerti.-mi disse gentilmente.

-Io sono Raf, piacere mio.-dissi.

Questa ragazza, anche se conoscevo solo il suo nome, mi era davvero simpatica, sentivo di potermi fidare di lei, mi ispirava fiducia.

-Tranquilla, non sono una di quelle vipere che ti guardano male, te lo assicuro. Sono venuta a fare conoscenza per aiutarti e metterti in guardia su alcune di loro, così saprai di chi fidarti e di chi no.-mi disse Loredana sedendosi vicino a me. 

Parlammo un bel po', mi era davvero simpatica, mi aveva messo in guardia su tantissime persone e mi aveva detto tutto in merito a quelle arpie.

-Capito tutto?-mi chiese.

-Si, ti ringrazio davvero per il tuo aiuto.-dissi io.

-Figurati. Parliamo di cose serie invece, che cosa c'è tra te e Gabi?-mi domando con un sorriso a trentadue denti.

-Niente. Per me è solo un amico, anzi un fratello più che altro. Non riesco proprio a vederlo come il mio ragazzo.-confidai a Lori.

-Capisco. Sai, speravo che mi dessi questa risposta. A me basta guardare due persone insieme per capire se c'è qualcosa tra di loro o se durerà. E tu e Gabi non siete affiatati, senza offesa.-mi disse Lori.

-No, tranquilla, non mi hai offesa, per niente. Visto che adesso siamo nell'argomento fidanzati, tu ne hai uno?-domandai curiosa.

-Ancora no, sto ancora cercando quello giusto per me, i ragazzi dei giorni nostri...be', meglio non fidarsi tanto, chi sa che cosa frulla nelle loro menti. E poi, che tu ci creda o no, non ho mai avuto una relazione con un ragazzo e non ho mai un bacio.-mi confessò Lori.

-Allora siamo nella stessa barca, anche io sto cercando il principe dei miei sogni, e spero di trovarlo presto.- le confidai.

-Ti andrebbe di conoscere le mie amiche? Vedrai, ti divertirai moltissimo anche con loro.-mi disse Lori sorridendo.

-Ma, Gabi potrebbe tornare da un momento al altro.-dissi preoccupata.

-Tranquilla, non morirà sicuramente. E poi, se stai con lui come fai a trovare la tua anima gemella, me lo spieghi? I ragazzi potrebbero pensare che sei fidanzata con lui.-mi disse.

In effetti aveva ragione lei. Si, perché no, in fondo non moriva nessuno.

-Ok, andiamo.-dissi sorridendo.

Uscimmo fuori in terrazza e vidi un gruppetto di ragazze che stava parlando, andavamo nella loro direzione.

-Finalmente sei arrivata Lori, è da una vita che ti stavamo aspettando! Chi è la tua nuova amica? Io sono Valeria, piacere di conoscerti. Aspetta, tu sei Raf Serafini, la fidanzata di Gabi! Ho indovinato, vero?-mi domando Valeria.

Accidenti, ma parlava come una macchinetta!.

-Si, sono proprio io, ma Gabi ed io non stiamo insieme, siamo solo amici, tutto qui.-dissi io sorridendo.

-Non farci tanto caso Raf, Vale è la matta del gruppo.-disse Lori ridendo.

-Non che tu sia normale, Loredana ci ha confidato che quando si sposerà vorrà avere duecentosessantacinque figli!

Da dove prenderà tutti questi bambini lo vorrei sapere, li ruberà dagli vicini?-disse Valeria in sua difesa.

-Guarda che stavo scherzando! Per averne duecentosessantacinque mi ci vorrebbero come minimo 500 anni.-disse Lori imbarazzata.

Tutte quante iniziammo a ridere. Era la prima volta che ridevo cosi, ero davvero felice, finalmente avevo trovato delle amiche.

-Bene, adesso ti presento il resto del gruppo, lei è Monica.-mi disse Lori.

Era una ragazza molto magra, con un sorriso a trentadue denti, capelli corti neri e gli occhi del medesimo colore.

-Ciao.-mi saluto Monica ancora sorridendo.

-Monica sorride sempre, anche quando piange, non farci caso.-mi disse Lori all'orecchio.

-Lei si chiama Lucrezia.-mi disse Lori.

-Piacere, puoi chiamarmi Lulù o Lucri, come mi chiamano le altre, se vuoi.-mi disse Lucri sorridendo.

Aveva i capelli di un castano scuro, quasi neri, che arrivavano fino alle spalle e dei grandi occhi marroni 

-Lei è Didi.-disse Lori.

-Ciao, ciao.-mi saluto Didi.

-In realtà si chiama Diana, ma noi la chiamiamo Didi.-mi disse Lori. -Loro invece sono: Uriè, Dolce e Miki.-mi presentò così le ultime tre.

Uriè aveva i capelli ricci raccolti in due codini, la pelle un po' scura e due grandi occhi viole; Dolce aveva i capelli rosa e gli occhi blu, a vedere come era vestita mi sembrava una ragazza molto alla moda; Miki, invece, aveva i capelli azzurri e gli occhi blu, a quanto vedevo dal suo fisico, e anche dal suo bellissimo abito, mi sembra più che altro una sportiva.

-Piacere di conoscervi.-dissi timidamente.

-Il piacere è tutto nostro.-mi disse Monica.

-Su, non devi essere timida con noi.-mi disse Didi.

-Appunto, rilassati.-mi disse Lucrezia.

-Parlando di cose serie, anzi serissime, ma che dico! Oggi sono proprio fusa! Super serissime. Amica mia, Loredana, hai rivelato i tuoi sentimenti a Shade?-domando Valeria, mezza seria e mezza divertita mettendo una mano sulla spalla di Loredana.

-Scusate, chi è Shade?-domandai curiosa.

-E' l'amore della vita di Loredana, soltanto che lei, testarda come è, non lo ammette! E' la bellezza di dieci anni che è innamorata di Shade.-mi disse Lucrezia.

-Non è vero! Cosa potrei provare io per quel maleducato, pervertito, maniaco, stronzo con quegli occhi bellissimi neri che mi entra dentro e....-vidi Lori con un'aria sognante.

Accidenti, a giudicare dalla sua faccia era davvero molto innamorata di quel ragazzo.

-Senti Raf, tu sei innamorata di un ragazzo in particolar modo?-mi domando Urie.

-A dire il vero no. Voi invece? C'è un ragazzo che vi piace in particolare?-domandai curiosa.

-Io sono fidanzata, lui si chiama Alex.-mi disse Didi.

-A me sinceramente non piace ancora nessuno.-disse Valeria.

-A me si, è un ragazzo dolcissimo, il suo nome è Antonio.-disse Dolce.

-Io sono fidanzata con tre ragazzi, pensa tu!.-mi disse Monica.

Tre ragazzi? Stava per caso facendo una collezione?

-A me invece piace un ragazzo che si chiama Andrea.-disse Lucrezia.

-A me invece non piace nessuno, sono proprio sfortunata.-disse Uriè.

-Nemmeno a me.-disse Miki.

-Tranquille ragazze, secondo me anche voi troverete i ragazzi dei vostri sogni.-dissi io sorridendo.

-Parlando dei ragazzi dei nostri sogni, sta arrivando il ragazzo dei sogni di Loredana.-disse Valeria.

Ci girammo tutte quante e vedemmo che veniva verso di noi un ragazzo davvero molto bello, capelli blu notte, occhi neri,un tatuaggio nero a forma di fulmine sull'occhio destro.

-Ciao ragazze.-ci salutò lui.

-Ciao Shade.-lo salutarono le altre, tutte ad eccezione di me e Loredana.

-E la vostra nuova amica chi è?-domandò Shade.

-Io sono Raf Serafini.-dissi sorridendo.

-Shade, piacere. Tu sei la ragazza di Gabi, ho indovinato, vero?-mi domando Shade.

-Gabi ed io non stiamo insieme, siamo solo amici. In che modo devo dirlo?-dissi arrabbiata.

-Scusa, non ti scaldare. Tutti pensano che state insieme.-mi disse Shade.

-Che?!?!?!?!Io non sono fidanzata né con Gabi né con qualcun altro.-dissi.

-Ehi, Shade vuoi venire una buona volta, mi devi aiutare per...-disse un ragazzo che gli si avvicinò.

Rimasi pietrificata sul posto, ero senza parole, non avevo mai visto un ragazzo più bello di lui in vita mia. Era un ragazzo bellissimo, perfetto, direi. Aveva i capelli corti, anche lui di un bel blu notte, e dei bellissimi occhi ambrati, aveva una stella rossa sull'occhio sinistro, un corpo perfetto nei minimi dettagli, come il suo viso.

-Ciao Sulfus, come stai?-domandò Monica.

-Io, io, sto bene.-disse Sulfus.

-Sulfus, vorrei presentarti la nostra nuova amica, Raf Serafini. Raf, ti presento Sulfus Zolfanelli.-ci presentò Lucrezia.

-Piacere di conoscerti, Sulfus Zolfanelli.-dissi timidamente.

-Il piacere è tutto mio.-disse prima di baciarmi la mano.

Arrossi imbarazzata, non sapevo cosa dire o cosa fare. Non sapevo perché, ma questo ragazzo mi aveva fatto una strana impressione, le sue mani erano così fredde, gelate direi.

-Bene, visto che adesso hai fatto la conoscenza di Raf, perché tu e lei non ballate un po'? Così vi potete conoscere meglio.-disse Lucrezia.

-Se a te va bene, io non ho niente in contrario.-disse Sulfus rivolgendosi a me.

-Per me va bene, anzi mi fa piacere.-risposi sorridendo.

Sulfus mi prese per mano e insieme andammo via, lanciai un'occhiata alle mie nuove amiche che mi fecero l'occhiolino in segno di buona fortuna.

-Allora Raf, da quando sei in questa città?-mi domandò Sulfus curioso.

-Io sono sempre stata in questa città, solo che sono sempre stata chiusa in casa.-dissi triste.

-Scusami, non lo sapevo. Ma come mai ti tengono chiusa in casa?-mi domando.

-Perché mi dicono sempre che fuori è pericoloso, anche per via dei vampiri.-risposi.

-Capisco.-mi disse Sulfus.

-Sai una cosa Sulfus, se ti dico come la penso sui vampiri penserai sicuramente che sono pazza.-dissi sorridendo.

-Come la pensi sui vampiri?-mi domando sorridendomi.

-Insomma, io sinceramente non odio i vampiri, mi sembra logico che loro ci attacchino, più che altro, penso che lo facciano per il semplice motivo che anche noi rendiamo loro la vita impossibile. Secondo me è per questo. La violenza porta sempre altra violenza.-dissi seria.

-Sai una cosa Raf, anche le altre la pensano come te.-mi disse Sulfus sorridendo.

Davvero?!?! Le mie nuove amiche erano d'accordo con me? Allora eravamo quasi simili.

-Perché sorridi in quel modo?-mi chiese curioso.

-Una cosa personale.-risposi sorridendo.

-Senti, posso farti una domanda?-dissi.

Vorrei sapere se Shade ama Loredana, chissà, forse le ragazze ed io potremmo fare in modo che i due si dichiarino.

-Si, chiedi pure.-mi disse.

-Shade ama Loredana? Insomma, prova dei sentimenti per lei?-domandai io.

-Se te lo dico mi prometti di non dire niente a Loredana?- domandò Sulfus.

-Promesso.-dissi sorridendo.

-Si, è molto innamorato di lei. Le altre non le vede nemmeno.-mi disse.

Pensandoci,Loredana aveva detto che Shade era un maniaco, anche se la conoscevo appena, di sicuro non poteva dire che un ragazzo era un maniaco senza motivo.

-E perché Loredana dice che Shade è un maniaco?-domandai io curiosa.

-Accidenti! Sei proprio curiosa! Loredana lo pensa per il semplice motivo che è quello che Shade le fa credere. Shade si avvicina ad una ragazza, parla con lei e fa pensare a Loredana che ci stia provando. Insomma, Shade non ha nemmeno sfiorato una ragazza, si avvicina, parla con le altre, ma non fa niente di niente con loro. Lo fa per fare ingelosire Loredana.-mi spiego Sulfus.

-Adesso mi piacerebbe sapere perché voi ragazze siete sempre interessate all'argomento "AMORE".-mi domando.

-Semplice, perché innamorarsi è bello per noi ragazze, alcune di noi aspettano ancora il ragazzo dei loro sogni e, sinceramente, anche io lo sto ancora aspettando.-dissi arrossendo.

-Aspetta un momento! Tu non sei fidanzata con Gabi?-mi domandò Sulfus.

-Per la milionesima volta, NO! Per me Gabi è come un fratello maggiore, nient'altro.-dissi io.

Perché le persone tiravano conclusione affrettate? Solo perché stasera ero la sua partner di ballo questo non significava che io e lui eravamo una coppia.

-Che ne dici se rimaniamo un altro po' fuori? Non ho nessuna voglia di ballare adesso.- disse Sulfus.

-Sono d'accordo con te.-dissi.

Ci fermammo e ci sedemmo su una panchina e iniziammo, di nuovo, a parlare. 


POV Sulfus

Mi preparai per andare al “Ballo della Rosa”. Dovevo assicurarmi che, per nessuna ragione, i vampiri della Luna Nera facessero del male agli umani.

Sentii bussare alla porta.

-Fratellone, posso entrare?- domandò la mia sorellina.

-Ma certo che puoi entrare.-dissi sorridendo.

-Senti fratellone, posso venire con te e gli altri al ballo? Per favore, per favore, per favore.-mi chiese supplicante.

-Mi dispiace, ma non puoi venire, è troppo pericoloso per te Chatarina, sei troppo piccola. I vampiri della Luna Nera potrebbero attaccare in un, qualsiasi instante e non voglio che ti succeda niente e poi sei troppo piccola.-dissi.

-Solo perché sono piccola non significa che io sia stupida, so badare a me stessa!-disse Chatarina mettendo il broncio.

-Mi dispiace sorellina, tu rimarrai qui. Perché non vai a giocare con le tue amiche?-domandai.

-E va bene, vado.-disse, uscendo dalla mia stanza arrabbiata.

Strano che abbia mollato così facilmente, spero solo che non ne combini una delle sue.
Erano le otto ed eravamo dentro quella enorme casa che sembra un castello. Mi guardai intorno e vidi Shade e le ragazze, come sempre Loredana e Shade stavano litigando.

-Ciao Shade, ragazze, come state?-domandai contento di rivederli.

Loro erano umani, ed erano dalla nostra parte. Ci passavano informazioni ed erano degli ottimi amici.

-Ciao, come stai?-mi domandò Lucrezia.

-Bene, e voi?-domandai.

-Stiamo assistendo alla litigata di questi due innamorati.-disse Diana.

-NOI NON SIAMO INNAMORATI!-dissero in coro Shade e Loredana.

-A proposito, si dice che finalmente oggi vedremo quella ragazza che abita con la famiglia Spring. So che il figlio ne è molto innamorato.-disse Valeria.

-Quale ragazza?-domandai.

Quando si trattava di ragazze le mie orecchie e i miei occhi erano sempre partecipi.

-Si dice che la famiglia di questa ragazza sia morta in un incidente quando lei era ancora piccola e, visto che la famiglia Sprint era amica dei suoi genitori, l'hanno presa con loro e da allora non la fanno mai uscire di casa. Se ricordo bene, so che la ragazza si chiama Raf Serafini.-disse Giorgia.

Poverina, certo che questa Raf deve aver sofferto molto, i suoi genitori sono morti e non poter uscire di casa è proprio brutto. Se io non uscissi di casa nemmeno un attimo, esploderei.

-Ehi, idiota, anche tu alla festa?-disse una voce maschile alle mie spalle.

-Diamond.-dissi in coro con i miei amici.

-Perché siete cosi sorprese di vedermi? Stasera i miei amici ed io ci divertiremo molto a succhiare un po' di sangue da questi sciocchi esseri umani, fino ad ucciderli.-disse Diamond.

-Non ci spererei se fossi in te Diamond. Ti fermerò, fosse l'ultima cosa che faccio.-dissi minaccioso e infuriato.

-E' ancora tutto da vedere.-disse Diamond ridendo.

-Bene, signore e signori.-disse il signor Spring.

-Adesso vi vorrei presentare mio figlio, Gabi Spring, la sua compagna di stasera, la dolcissima Raf Serafini.- li presentò il signor Spring.

Le tende si levarono e vidi un ragazzo alto, circa della mia età, con i capelli castani, gli occhi verdi e un vestito perfetto. Faceva venire la nausea. Mi girai per vedere la ragazza che lo accompagnava, e rimasi di sasso, era un splendore, perfetta dalla testa ai piedi, i suoi occhi erano due bellissimi zaffiri, aveva dei capelli che sembrano fili d'oro e un ciuffetto rosso sul davanti, un fisico perfetto, ed un vestito molto semplice lungo fino ai piedi, con qualche boccolo tra i capelli; a vederla cosi non mi sembrava la tipica ragazza ricca viziata, mi sembrava più che altro una ragazza semplice.

-Wow.-dicemmo Diamond ed io insieme.

Ci guardammo malissimo. Di sicuro aveva messo gli occhi su di lei.

-Senti idiota, che ne dici se facciamo una scommessa? Chi di noi due riuscirà a morderla per primo l'avrà come sposa, ci stai?-disse Diamond con uno sguardo malvagio.

-Scordatelo mi rifiuto di farle del male. Non provare a toccarla Diamond.-dissi arrabbiato.

-Vedrai che Raf sarà solo mia. Ciao, ciao, ci si vede.-disse Diamond prima di andarsene.

Guardai ancora Raf, imbambolato. Non avrei mai permesso a Diamond di farle del male, MAI. Non sapevo perché, ma solo la vista di Raf mi faceva uno strano effetto, non sapevo nemmeno come spiegarlo. Ma, chi lo sapeva.

-Senti Sulfus, so che ti sei preso un bel colpo di fulmine per Raf, ma scendi con i piedi per terra.-mi disse Loredana.

-Ma che stai dicendo! Io, innamorato? MAI.-dissi.

-Possiamo fidarci ciecamente di lei.-disse Uriè.

-Che intendi dire?-domandai curioso.

-Semplice, possiamo fidarci di lei su tutto quanto. Ha degli occhi sinceri e fiduciosi.-disse Uriè.

Uriè aveva sempre avuto una specie di sesto senso quando si trattava di fidarsi di qualcuno, se lei diceva che ci potevamo fidare di lei allora andava bene. Loredana, invece, aveva un sesto senso riguardante gli innamorati, riusciva sempre a capire chi si ama veramente e chi no, solo che non si rendeva conto di quanto il povero Shade la amasse, e anche lei, con quella testa dura che si ritrovava, negava sempre di provare dei sentimenti. Mah gli innamorati, chi li capisce. E comunque Loredana aveva torto, io non mi sarei innamorato, MAI.

-Io vado a parlare con lei, ciao.-disse Lori mentre andava verso Raf.

-Spero solo che Diamond non prenderà di mira anche Loredana.-disse Shade a bassa voce.

-Ti abbiamo sentito Shade.-dissero le ragazze in coro.

-Io non ho detto niente.-disse tutto rosso in viso.

-Si, si, come no! Sentite, è meglio se ci dividiamo, gli altri vampiri devil controllano quelli della Luna Nera, voi tenete d'occhio tutti gli altri e avvertitemi se vedrete o sentite qualcosa di sospetto. Io controllo Diamond.-dissi.

-Ok.-dissero tutti in coro.

Cercai Diamond e vidi che parlava con qualcuno, quello era il re della Luna Nera. Mi avvicinai per sentire la conversazione.

-Figliolo, per noi vampiri della Luna Nera è la stagione degli accoppiamenti, sai già chi diventerà la tua futura moglie?-domando il re. 

-Si padre, tranquillo, ho già deciso chi sarà mia moglie. E la fortunata che ho scelto e la bellissima Raf Serafini.-disse Diamond.

-Figliolo è un'umana, non puoi far salire al trono un'umana.-disse il re, serio.

-Tranquillo padre, la trasformerò in vampira proprio nel giorno delle nostre nozze, vedrai. So che anche il principe dei vampiri devil ha messo gli occhi addosso alla ragazza, peccato che lui non avrà fortuna.-disse Diamond con un sorriso più che malvagio.

-Hai ragione figlio mio. Non dimenticare che l'attacco è a mezzanotte, allora potrai rapire la ragazza senza che qualcuno se ne renda conto. Ma stai attento, ho visto che quelle umane stanno al suo fianco.-disse serio il re.

-Non c'è da preoccuparsi, posso benissimo trasformarle in vampire o ammazzarle, dipende dalla situazione che si creerà. Niente mi diverte di più che il fare soffrire la gente.-disse Diamond ridendo insieme al padre.
Quelli erano pazzi, l'attacco era a mezzanotte a quanto pareva. Dovevo tenere d'occhio Raf, assolutamente.
Chiamai mio padre e gli altri devil telepaticamente e dissi loro di andare sul tetto per dirgli che l'attacco sarebbe stato a mezzanotte.

Mi teletrasportai sul tetto e vidi che tutti i devil erano presenti.

-Come mai ci hai chiamato figliolo?-domandò mio padre.

-Ho scoperto che i vampiri della Luna Nera attaccheranno a mezzanotte, quindi state attenti, io terrò d'occhio i nostri amici e anche Raf.-dissi.

-Figliolo, va bene che ti piacciono le ragazze, ma adesso siamo in missione e poi, è proibito che un vampiro abbia una relazione con un umano.-mi disse serio.

-Ma cosa hai capito! Diamond ha scelto Raf come sua futura sposa. Quindi devo stare attento.-dissi.

-E' meglio se vai a dire quello che hai detto a noi anche a Shade e alle altre, cosi sapranno cosa fare.-mi disse.

Andai a cercare Shade e le ragazze, ma dove erano? Avevo cercato ovunque, ma non li trovavo, forse erano fuori in terrazza. Guardai dalla finestra e vidi Shade, finalmente. Mi doveva aiutare per tenere Diamond il più lontano possibile. .

-Ehi Shade, vuoi venire una buona volta, mi devi aiutare per...-disse avvicinandomi a lui.

-Ciao Sulfus, come stai?-mi domando Monica.

-Io, io, sto bene.-dissi.

-Sulfus, vorrei presentarti la nostra nuova amica, Raf Serafini. Raf, ti presento Sulfus Zolfanelli.-ci presentò Lucrezia.

-Piacere di conoscerti, Sulfus Zolfanelli.-disse timidamente.

-Il piacere è tutto mio.-dissi prima di baciarle la mano.

La vidi arrossire un po', pensai di averla messa in imbarazzata senza volerlo.

-Bene, visto che adesso hai fatto la conoscenza di Raf, perché tu e lei non ballate un po'? Così vi potete conoscere meglio.-disse Lucrezia.

Ma perché a volte non si fanno mai i cavoli loro, sempre le solite. In effetti sarebbe meglio se fossi stato vicino a Raf fino a dopo mezzanotte, cosi l'avrei potuta proteggere da Diamond e avrei potuto conoscerla meglio.

-Se a te va bene, io non ho niente in contrario.-dissi rivolgendosi a lei.

-Per me va bene, anzi mi fa piacere.-rispose sorridendo.

Evviva! La presi per mano e andai via con lei. Guardai Shade e mi disse sotto voce di divertirmi, ma cosa aveva oggi questo benedetto ragazzo, anche le altre erano strane, chissà che frullava nelle loro menti. Speravo solo che non si fossero messi in testa che io e Raf.....ok, Sulfus non si può, togliti questa idea dalla testa. Ero proprio un idiota. Un vampiro e un umana non si può, a meno che io non la trasformassi in vampira, e sinceramente mi rifiutavo solo all'idea.

-Allora Raf, da quando sei in questa città?- domandai curioso.

Era la prima volta che la vedo a questo ballo e nemmeno fuori non l'avevo mai vista , sapevo che non era mai uscita di casa, ma forse prima viveva da qualche altra parte e non poteva uscire e si era trasferita qui, chi poteva dirlo.

-Io sono sempre stata in questa città, solo che sono sempre stata chiusa in casa.-disse triste.

-Scusami, non lo sapevo. Ma come mai ti tengono chiusa in casa?- le domandai.

Ho mentito sul fatto che non lo sapevo, ma si sarebbe insospettita di qualcosa, e poi non sapevo il perché la tenessero chiusa in casa.

-Perché mi dicono sempre che fuori è pericoloso, anche per via dei vampiri.-rispose.

-Capisco.-dissi semplicemente.

-Sai una cosa Sulfus, se ti dico come la penso sui vampiri penserai sicuramente che sono pazza.-disse sorridendo.

-Come la pensi sui vampiri?-chiesi sorridendole.

-Insomma, io sinceramente non odio i vampiri, mi sembra logico che loro ci attacchino, più che altro, penso che lo facciano per il semplice motivo che anche noi rendiamo loro la vita impossibile. Secondo me è per questo. La violenza porta sempre altra violenza.-disse seria.

-Sai una cosa Raf, anche le altre la pensano come te.-le dissi sorridendo.

-Perché sorridi in quel modo?-chiesi curioso.

-Una cosa personale.-rispose sorridendo.

-Senti, posso farti una domanda?-disse.

-Si chiedi pure.-dissi io.

-Shade ama Loredana? Insomma, prova dei sentimenti per lei?-domandò.

-Se te lo dico mi prometti di non dire niente a Loredana?- domandai.

-Promesso.-disse sorridendo.

-Si, è molto innamorato di lei. Le altre non le vede nemmeno.-le dissi.

Mi chiedevo perché mi avesse chiesto di Shade, se era innamorato di Lori, Shade l'aveva detto solo a me, di sicuro Raf aveva notato che c'era qualcosa che andava oltre tra di loro.

-E perché Loredana dice che Shade è un maniaco?-domandò curiosa.

-Accidenti! Sei proprio curiosa! Loredana lo pensa per il semplice motivo che è quello che Shade le fa credere. Shade si avvicina ad una ragazza, parla con lei e fa pensare a Loredana che ci stia provando. Insomma, Shade non ha nemmeno sfiorato una ragazza, si avvicina, parla con le altre, ma non fa niente di niente con loro. Lo fa per fare ingelosire Loredana.-le spiegai.

-Adesso mi piacerebbe sapere perché voi ragazze siete sempre interessate all'argomento "AMORE".- domandai.

-Semplice, perché innamorarsi è bello per noi ragazze, alcune di noi aspettano ancora il ragazzo dei loro sogni e, sinceramente, anche io lo sto ancora aspettando.-disse arrossendo.

-Aspetta un momento! Tu non sei fidanzata con Gabi?-le domandai.

-Per la milionesima volta, NO! Per me Gabi è come un fratello maggiore, nient'altro.-disse.

Ma perché ero cosi felice di sapere che non era fidanzata? Accidenti, come avevo detto prima, lei mi faceva uno strano effetto.

-Che ne dici se rimaniamo un altro po' fuori? Non ho nessuna voglia di ballare adesso.- dissi.

-Sono d'accordo con te.-disse.

Ci fermammo e ci sedemmo su una panchina e iniziammo, di nuovo, a parlare. 

Nel frattempo, le nuove amiche di Raf...

-Chissà di cosa staranno parlando Raf e Sulfus.-disse Dolce felice.

-Secondo me scoppierà la scintilla fra i due. A vederli, anche se non si conoscono bene, mi sembrano molto affiatati come coppia.-disse Loredana, sorridendo a trentadue denti.

-E' il tuo occhio o il senso del amore che te lo dice?-domando Shade sorridendo.

-Si, prevedo la scintilla d'amore. Ci metto la mano sul fuoco.-disse Loredana.

-Lori, so che tu hai una bella fantasia, ma Sulfus è un vampiro, come ben saprai anche tu, per lui è proibito innamorarsi di una umana.-disse Shade serio.

-E allora? Nessun amore è impossibile se ci si crede veramente.-disse Valeria.

-Appunto.-disse Monica.


Shade continuò a fissare Loredana mentre anche lei fissava lui.
"Ma perché questi due negano di amarsi? Dio santo, sono proprio un caso disperato!" penso Diana fra sé e sé.

Continua........................

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Angel's friends / Vai alla pagina dell'autore: maria95