43. CORSA CONTRO
IL TEMPO
Rufy iniziò uno
scontro senza esclusione di colpi contro Barbanera, ma non era facile, quel
flottare era troppo forte anche per lui.
-Non riesci a
battermi, eh ragazzino?
-Stai zitto e
combatti!
-La tua fama non è
così grande, sai?
-Questo è tutto da
vedere… panzone!
I due continuarono
a scontrarsi sotto gli occhi impauriti di Hancock, era terribilmente in
pensiero per le sue sorelle ma allo stesso tempo aveva paura per il suo Rufy,
stava rischiando davvero grosso contro Barbanera.
-Ti prego Rufy,
stai attento…
-Vedrai che se la
caverà, ma adesso fatti curare per favore! – Affermò Chopper.
-Devo aiutarlo,
potrebbe avere bisogno di me…
-Ora devi pensare
a star bene! Sei ferita!
-Ma sta rischiando per colpa mia…
-Rufy lo fa per
proteggerti, le ferite che ti ha procurato non gli e le perdonerà mai!
-Chopper…
-Inoltre lo fa
anche per salvare Nami, la sua navigatrice è troppo importante… tutti la
rivogliamo a bordo…
-Farò anche io di
tutto per aiutarvi! – Sorrise l’ex flottara.
-Ne sono sicuro,
ma adesso fatti medicare… e ricorda che i flottarti ti vogliono morta adesso…
-Lo so bene, ma
non mi lascerò battere…
-Ne sono sicuro
Boa! – Sorrise Chopper.
Intanto Rufy stava
avendo la peggio, tanto che si piegò per terra ed iniziò a sputare sangue,
Barbanera sembrava davvero imbattibile.
-Muori cappello di
paglia!
-RUFY NO! – Gridò Hancock.
Una forte fiammata
travolse Barbanera, era opera di Ace!
-Mio fratello non
si tocca traditore!
-Oh che sorpresa!
Guarda che si rivede… come mai con la ciurma di cappello di paglia Ace?
-Hanno bisogno di
aiuto, ed io non lascio da solo mio fratello…
-Immagino, dopo il
putiferio che ha scatenato per salvarti… peccato! Era la volta buona per
levarti di mezzo…
-TACI! HO UN CONTO
IN SOSPESO CON TE! MALEDETTO BASTARDO!
-Allora cosa
aspetti? Sono qui! – Rise in modo sadico Barbanera.
Ace senza perdere
tempo corse a combattere contro il nemico, mentre lentamente Rufy venne
soccorso da Boa, era in condizioni non molto buone.
Intanto Robin si
era bloccata ad osservare la scena allibita, era terribilmente preoccupata per
il suo capitano.
Un nemico la stava
per colpire ma con velocità, e soprattutto grazie al potere del vento, Dan
riuscì a proteggerla.
-Dan!
-Come stai Robin?
-Bene, grazie a
te…
-Eri distratta…
fissavi il tuo capitano, non è vero?
-Si… mi ero
preoccupata per lui…
-Fortunatamente è
solo ferito ma niente di grave…
-Già… mi ha fatto
preoccupare… ma adesso Boa è con lui… - Chiuse gli occhi Robin.
-Si vede che stai
soffrendo…
-Come scusa?
-Le pene d’amore
sono difficili da superare…
-Dan ma cosa dici?
-La verità, e non
cercare di mentirmi… riesco a leggere benissimo i tuoi occhi… così belli e
profondi…
Nico Robin a
quelle parole non fece a meno di arrossire e girò lo sguardo, ma molto
gentilmente Dan le rivolse un baciamano.
-Ma cosa fai? –
Sorrise Robin.
-Volevo farti
sorridere!
-Sei davvero
singolare, non smetterò mai di dirlo…
-Sono un tipo
interessante tutto sommato!
-Non ne dubito…
-Potremo
conoscerci meglio…
-Ma non hai detto
che odi i pirati?
-Qualcuno mi ha
fatto capire che non tutti sono uguali, ed oggi ne sto avendo una
dimostrazione! – Sorrise Dan.
-Mi fa piacere… a
questo punto potrei anche arrivare ad accettare!
-Ma prima cosa ne
pensi se riprendiamo lo scontro?
-Mi sembra
un’ottima idea… dobbiamo fermare il nemico!
-Allora diamoci
dentro Robin!
-Si! Sono pronta!
Franky ed Usop,
nelle vesti di Sogeking, stavano combattendo, insieme a Deisuke ed Ashuhei,
contro Moria.
-Dobbiamo
eliminare il cipollotto! – Affermò Ashuhei.
-Super!!!! Mi piace
il nome! Grande fratello!
-Combattiamo!
Andate avanti! Vi coprirò da dietro! – Disse Usop.
-Non mi sembra
molto utile questa strategia… - Si grattò la testa Deisuke.
-Osi contraddirmi
tu?
-No, ma noto che
sei un fifone!
-Non è vero!
-Allora perché
tremi?
-Sono emozionato
di rivedere Moria!
-Vi siete già
incontrati? – Domandò Ashuhei.
-Purtroppo si… e
ci ha dato parecchi problemi! – Aggiunse Franky.
-E non avete visto
niente! Adesso farete una brutta fine! – Affermò Moria.
-Questo è tutto da
vedere! – Ringhiò Deisuke.
-Dobbiamo
riprenderci Nami! – Disse Sogeking.
-E quindi levati
di torno, sei solo di intralcio… ricordi come finì l’ultima volta? Ti conviene
stare molto attento… - Parlò Franky.
-Ma adesso la
musica è completamente diversa, poveri stolti! – Affermò il nemico.
-Non ci giurerei
sacco di merda!
-Sei sempre il
solito volgare Ashuhei!
-Non rompere
Deisuke e pensiamo a combattere contro questa feccia!
-Informerò i miei
superiori del vostro tradimento…
-Ti sbagli
cipollotto! Noi stiamo eseguendo gli ordini del Governo… siete voi che ci state
intralciando! – Ringhiò Ashuhei.
-Non mi lasciate
altra scelta! Vi eliminerò tutti!
Iniziò a scagliare
una serie di bombe contro i quattro, tanto che iniziò a crollare parte della
grotta e tutto intorno a loro non fece a meno di tremare.
Non era facile
raggiungere il nemico, la situazione era insostenibile, ma grazie all’aiuto di
Franky, e le sue capacità di costruttore, riuscirono ad avanzare verso il flottaro,
che con sorpresa sparì molto velocemente.
-Perché sta
scappando? – Domandò Deisuke.
-Ovvio… perché ha
timore del grande Sogeking!
-Bastardo torna
indietro! Ti ammazzo! – Imprecò Ashuhei.
-Penso di aver
capito…
-Che intendi dire
Franky? – Domandò Usop.
-CHE DOBBIAMO
SCAPPARE! STA PER CROLLARE TUTTO!
-Fai qualcosa
visto che sei un carpentiere no???
-La fai facile tu
Usop!
-Per me c’è
dell’altro…
-Che intendi dire
Deisuke?
-E’ una trappola…
voleva solo allontanarci dagli altri…
-Ma che senso
avrebbe? Tanto ora lo recuperiamo subito! – Fece notare Usop.
-Ti sbagli, siamo
indietro rispetto a lui visto il problema che ci ha creato, in questo modo ha
tutto il tempo di attuare il suo vero piano…
-E quale sarebbe
Deisuke? – Domandò Ashuhei.
-Portare via
l’imperatrice delle amazzoni ed uccidere Boa Hancock!
-Dannazione questa
non ci voleva! Dobbiamo muoverci! – Affermò Franky.
Intanto Hiro aveva
iniziato uno scontro con degli altri nemici che erano comparsi, ed era in
compagnia di Chopper, entrambi cercavano di proteggere Boa e Rufy.
Zoro e Shiba erano
tornati sul luogo dello scontro precedente, di Nami non c’era nessuna traccia!
Volevano aiutare
Ace, visto che era in difficoltà, ma entrambi erano esausti, tanto che caddero
al suolo, erano ricoperti di sangue.
Ace venne
scaraventato contro un muro e fu in quel momento che provò ad intervenire Rufy,
ma senza risultati.
-Adesso ucciderò
entrambi i fratelli! Due in un colpo solo! – Affermò con tono sadico Barbanera.
-RUFY STAI
ATTENTO! – Gridò Hancock.
-Oddio è in
pericolo! – Si girò di scatto Robin.
-ACE! RUFY! – Si
disperò Chopper.
-Dannazione, vuole
eliminarli con il suo colpo migliore! – Notò Hiro.
-Dobbiamo fare
qualcosa, altrimenti non hanno via di scampo… - Disse a fatica Shiba.
-Non riesco a
muovermi, maledizione! – Imprecò Zoro.
Un micidiale colpo
riuscì a deviare l’attacco di Barbanera, tutti i presenti rimasero sorpresi
quando si trovarono di fronte Nami insieme a Margaret.
Il colpo era stato
deviato grazie al potere della katana della rossa, ma ance alla sua incredibile
forza nell’usarla, senza contare che Margaret, grazie ad una sua freccia aveva
cessato il colpo, per evitare che colpisse il tetto fino a farlo crollare.
-Nami… - Sussurrò
Zoro.
-NAMI! – Gridò
Rufy.
-Cosa ci fai qui?
– Chiese Ace.
-Nami scappa è una
trappola! Vogliono portarti via! – Si disperò Chopper.
-Non importa quello
che vogliono fare, sono qui per combattere!
-Ma cosa sta
dicendo? – Si domandò Hiro.
-E’ PERICOLOSO!
VOGLIONO PORTARTI VIA DA NOI ANCHE LORO! – Si disperò Rufy.
-Non mi importa…
devo combattere per salvare due delle mie amazzoni!
-Neith stai attenta
ti prego!
-Non ti
preoccupare Margaret… adesso lo scontro è con Barbanera!
Nami si parò di
fronte al flottaro e senza perdersi d’animo iniziò a scontrarsi con il nemico.
Con grande
sorpresa Barbanera si trovò in difficoltà e questo perché la rossa non aveva
ingerito un frutto del diavolo, ma combatteva con le sue semplici forze, ma
soprattutto con il grande potere della katana, che era maestoso e terribile
allo stesso tempo.
In quel momento
anche DoFlamingo e Moria arrivarono…
-Barbanera sta
combattendo contro l’amazzone! – Affermò DoFlamingo.
-L’ex navigatrice
di cappello di paglia… - Sussurrò Moria.
-Ehi hai notato
anche tu quella katana?
-Si… è quella di
Pentesilea… chi non la conosce!
-Interessante!
Questo farà sicuramente piacere a Jinbe!
-Barbanera
muoviti! Non abbiamo tempo da perdere!
-Adesso farò la
finita anche con te, e poi spazzerò via tutti loro!
-Non ci contare
Barbanera! Farò di tutto per proteggere… tutti loro… sono i miei amici! Le
persone a cui voglio bene! – Ringhiò Nami.
-Ma tu verrai
comunque con me…
-Come?
La rossa ricevette
un fortissimo colpo da parte del nemico tanto che finì per sbattere contro il
muro, fino a perdere i sensi.
Una lunga ferita
le comparve sulla schiena, ma con sorpresa si rimarginò subito ed una luce
comparve dietro di lei, il serpente nero dagli occhi diamante sembrava essersi
materializzato.
Con una luce
immensa riuscì a portare tutti fuori dalla caverna!
Erano sorpresi e
confusi per quello che era appena successo, improvvisamente Nami cadde al suolo
e mentre Zoro e Shiba stavano correndo da lei, DoFlamingo molto velocemente la
prese e si dileguò, lasciando tutti i presenti senza parole.
Fine del capitolo
scritto da maho87!
Spero che anche
questo vi sia piaciuto!
Il potere di Nami
è aumentato e quella katana, come lo stesso serpente dietro la sua schiena
celano un segreto ed una potenza sovraumana…
Ma ora che ne sarà
di lei?
Tutto nel prossimo
capitolo ovviamente!
Un saluto a tutti
Alla prossima
ED AUGURI DI BUON
NATALE!!!
Maho87 & Mai
Valentine