Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: chiupetta    26/12/2011    9 recensioni
Scrutai il mare nero centinaia e centinaia di volte al secondo, pur di trovare quella stella, quella stella tanto birbante da far capolinea nell’atmosfera terrestre.
Tanto stupida da voler consumarsi nell’impercettibile.
E finalmente arrivò.
Chiusi gli occhi e…
“Desidero che la mia vita cambi totalmente, desidero di poter essere un’altra ragazza, una qualunque, che non sia io.”
..Ma in quel preciso attimo, solo un’altra ragazza stava esprimendo lo stesso medesimo desiderio..
Genere: Fantasy, Romantico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Imprevisti.

Cap.5

 

 

Selena's chapter.

 

 

Forse avrei dovuto semplicemente starmene zitta e proseguire la mia sana scopata con il biondo, invece che chiedere ad una stupida stella uno stupido desiderio.
Forse non mi sarei dovuta neanche ricordare di quella notte stellata, senza contare la speranza che avevo, ovvero sotto lo zero.
E forse avrei dovuto, se proprio mi andava, desiderare qualcosa di più utile di quello che mi sta capitando al momento.
La verità è che la felicità è limitata, e deve essere usata da chi, più di qualunque altra cosa, ne ha bisogno.”

 


Queste parole mi ronzavano su e giù per la testa, che non faceva altro che dannarsi per la situazione in cui mi ero cacciata.
Era tutto un caos e non potevo farci assolutamente niente.
La mia carriera da cantante era sfumata e sparita in un soffio impercettibile, quasi come la morte: troppo breve e insignificante rispetto a ciò che abbiamo costruito alle nostre spalle.
Eppure avevo imparato i trucchi del mestiere, abbastanza differenti da quelli che deve tenere a mente una star.
Non piangere che poi ti cola il trucco, non portare troppo i tacchi nel tempo libero, altrimenti si gonfiano i piedi e addio interviste, saluta i fans e firma gli autografi, sii gentile e sopporta gli insulti.” ecco cosa avevo imparato dai sette anni in su, quando cominciai a far parte del mondo dello spettacolo.
Mentre “Fai i compiti, studia, stai attenta in classe, studia, fai i compiti” non era esattamente di mio gusto.
Mio padre, a quanto pare, era una sottospecie di creatura insignificante, che aveva messo al mondo una povera bambina senza vita sociale, circondata dall'eclatante popolo del liceo, anche quest'ultimo composto per la maggior parte da bamboccioni palestrati e troie rifatte.
Ma non era questo il mio problema.
Sapevo di dover ritornare alla base, con o senza il mio corpo, ma dovevo almeno provarci.
E non sarebbe stata una passeggiata, visto e considerati gli innumerevoli impedimenti.

 

Quel pomeriggio decisi di rimboccarmi le mani e contattare in qualche modo Justin, sicuramente lui mi avrebbe dato ascolto.
Non avevo con me nessun numero di cellulare, e anche se l'avessi avuto, i miei genitori mi avrebbero scambiata per qualche fan della sottoscritta, pronto a farsi castrare pur di sentirmi all'apparecchio.
Accessi con fare affannato il computer e andai su Google digitando “Justin Bieber numero.” e quello che ne uscì fu tremendamente sconvolgente.
Non ricordavo a memoria l'intera composizione, altrimenti così facendo avrei dovuto memorizzare l'intera rubrica.
E nessuno di quelli trovati su pagine e blog mi fu d' aiuto.
Poi però, dopo una vasta ricerca durata un abbondante mezz'ora, ne trovai uno in particolare, che mi ricordava precisamente il numero di cellulare di Bieber.
Tentai la fortuna e composi quest'ultimo.
Pronto? Con chi parlo? Di dov'è lei?” parlai di getto, aspettando più impaziente che mai una risposta dall'altra parte.
Emh...mi chiamo Phill e vengo dalla California.” maledizione.
Conosce per caso Justin, Justin Bieber ?” tentai la fortuna, dopotutto non costava nulla.
Certo che si!” mi brillarono gli occhi, sentivo di essere a un passo dalla vittoria.
E sa il suo numero?”
Certamente...aspetti che glielo do, attenda.” detto questo sentì lo scroscio del telefono, probabilmente poggiato da qualche parte.
Dalla voce dell'uomo gli avrei dato non meno di una sessantina di anni, lo si capiva benissimo.
Ma non mi lasciai influenzare dai miei pensieri, e aspettai con vorticosa impazienza il suono di quel fottutissimo numero.
Pronto è in linea?” eccolo.
Si si sono qua, allora?”
Lo segni va bene?”
Dica.” decisa impugnai la penna, pronta a calcare la carta, impregnandola di un inchiostro difficilmente delebile.
367-8756382” disse convinto.
Oh, la ringrazio infinitamente!”
Di nulla signorina e arrivederci.” riattaccò tossicchiando.
Non appena finì di parlare premetti il bottone rosso, e le mie dita si muovettero infrenabilmente lungo i tasti, fino a quando ebbi finito di comporre, e schiacciai speranzosa il tasto verde.
Il cuore aveva ormai preso la rincorsa e difficilmente si sarebbe fermato.
Stetti ad attendere all'incirca un minuto.
Poi...
Pronto?” attorno alla voce c'era una gran confusione e non riuscì, così, a riconoscere d'impatto se fosse Bieber o meno.
E' Justin, è lei Justin?” bofonchiai esasperata.
Si sono io.” ma nonostante la risposta affermativa, la sua voce non mi rincuorò affatto.
L'avevo ascoltata bene.
Justin Bieber?”
Il cantante? Oh no, si sbaglia – senti una risata fragorosa, poi riprese a parlare – io sono Justin Biwscher, agente immobiliare.” cazzo, no.
Comunque è la prima volta che mi scambiano per un ragazzino, è buffo.” rise nuovamente.
In quel preciso istante il mondo mi crollò definitivamente addosso.
Non arrivai mai a pensare di dover cercare il numero del mio “ragazzo” né tanto meno essere truffata o presa per il culo.
Ma come dice Bieber: Never say never.

 

 

 

Eley's chapter.

 

La mattina seguente alla mia confessione fu quasi insolita, Justin cercava in ogni modo possibile di allacciare contatto con la sottoscritta.
Che fosse fisico o meno, lui tentava.
Ed io non potevo certamente rifiutare un suo sguardo.
Come devo dirtelo, eh?” gli andai incontro, posizionandomi al suo fianco, ed inizia ad osservarlo mentre sciacquava i piatti sotto il rubinetto.
Poco dopo si fermò e lasciando scorrere il getto, si girò ad osservarmi.
Cos'è che non va ora?” chiese divertito.
Non puoi sciacquare i piatti con le mani e senza detersivo...sei peggio di quel che pensavo.” mi lasciai scappare una risata.
Ah si? Ma dai.” mi buffoneggiò improvvisando qualche smorfia.
Sei un caso perso.”
Stai parlando di Justin Bieber, quello che canta al Madison Square Garden e sta con la ragazza più figa di tutto il pianeta.” ammiccò convinto delle sue parole, poi si pavoneggiò.
Di colpo si avvicinò al mio viso, e con fare esperto mi stampò un bacio sulla guancia, assaporando ogni cellula.
Non ti capisco, davvero.” indietreggiai di qualche passo e quasi finii per fronteggiare il muro.
Cosa non capisci?” assunse un'aria interrogativa.
Prima mi tratti come pezza e ora mi baci. Cosa significa?”
I-io non...non lo so.” il suo sguardo perso nel vuoto, fisso sul getto d'acqua, che ancora indisturbato scrosciava e andava perdendosi lungo il lavabo.
C'era qualcosa che non andava.
Si percepiva a fior di pelle, si intravedeva nell'aria, come fosse polvere.
Hai detto di essere una certa Elly e io prop-”
Eley, si dice Eley.” lo corressi all'istante.
Se davvero aveva intenzione di credere alle mie parole, allora dovevo pur iniziare con il piede giusto, in qualunque circostanza.
Mi guardò perplesso, poi continuò da dove l'avevo interrotto.
Proprio non riesco a crederti, come diavolo fai a non essere...tu?”
Ho espresso un desiderio due notti fa . Non volevo più essere me stessa, e non voglio essere neanche chi sono, ora, è tutto un'errore.” coprii esasperata il viso con le mani, lasciando bruciare lungo gli zigomi innumerevoli lacrime roventi.
Shhh, non piangere.” mi abbracciò teneramente, avvolgendomi il bacino con le braccia, e poggiando la testa sopra la mia, cominciando a cullarmi dolcemente avanti e indietro.
Percepì tra un singhiozzo e l'altro un mormorio.
Pensai stesse addirittura canticchiando una filastrocca, ma non ne ero sicura.
Ti aiuterò, vedrai che ce la faremo, insieme.” insieme?
Questo voleva dire che credeva nelle mie parole, che credeva in quella situazione tanto assurda e surreale quanto vera e indistruttibile, e che, ovviamente, credeva in me.
Me stessa, e non quella sciacquetta di Selena Gomez.





 

Leggimi porca trota!

Macciao fanciulle, come procede la vita?
Momento momento momento...ma iera era Natale! D:

AUGURI!
In ritardo, ma sono sempre auguri u.u
Prometto per Capodanno ve li farò in tempo.
Allora...
GRAZIE MILLE PER LE RECENSIONI, 7 RECENSIONI *--*
VI AMO!
Ma quanto cavolo riuscite a rendermi felice? 
Per il resto spero che il capitolo vi sia piaciuto, e quindi ci tengo
a sapere il vostro parere.

Pisello-v ♥
Xoxo.

;)

   
 
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