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Autore: Silvy87    26/12/2011    1 recensioni
Dopo Breaking Dawn, cosa accadrà?
Mentre i Cullen continuano a vivere la loro immortalità, Jacob e Renesmee inizieranno a coltivare il loro amore destinato a durare per l'eternità. Nuove avventure, nuovi arrivi e soprattutto tanto romanticismo! Buona lettura!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Jacob/Renesmee
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Successivo alla saga
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23° CAPITOLO Il vento gelido soffiava e faceva turbinare cumuli di foglie secche. Non avevo freddo, perché qualcuno al mio fianco mi stava riscaldando con il suo calore. Poteva essere una giornata qualunque, ma non era così. Mentre desideravo di essere con Jake dentro casa, di fronte al camino, a scambiarci teneri abbracci, in quel preciso istante mi trovavo di fronte ad un intero esercito di vampiri vestiti di nero: la guardia del corpo dei Volturi che proteggevano coloro che avrebbero dovuto decidere della nostra vita. Potevo intravedere anche il viso di Chelsea, la vampira che aveva il potere di indebolire e di influenzare i legami affettivi.
A pochi metri di distanza Aro era attorniato da Caius e Marcus ed erano tutti e tre protetti da Jane, Alec e Felix. Mentre alla loro sinistra, rividi il volto di Nahuel: una fitta lancinante allo  stomaco mi fece gemere; Jake si allarmò " Tutto bene?" ripresi fiato " Si...stò bene..." feci un mezzo sorriso e, quando rialzai lo sguardo, incrociai gli  occhi di Nahuel pieni di odio e di avidità. Come può una persona cambiare così in fretta? Per tutto quel tempo avevo sperato che avrebbe cambiato idea, invece in quel preciso istante, capì che ormai era più che deciso ad avermi. Ed era peggio per lui, perché anche noi eravamo più che determinati a combattere.
Sentì che Jake iniziava ad agitarsi al mio fianco. Poggiai la mia mano sul suo braccio e gli trasmisi l'immagine dell'ultima sera che avevamo trascorso insieme. Cercai di infondere in lui tutta la tranquillità di cui aveva bisogno. Jake mi guardò sorridendo e mi baciò la fronte. Nonostante tutta la tensione che avvertivamo, riuscìì a mantenermi concentrata sul mio potere, per permettere allo scudo di mia madre di proteggermi. E mentre cercavo di isolare i miei pensieri, sentì che Chelsea tentava di oltrepassare lo scudo. Mi guardò con rabbia ed odio: ogni suo tentativo dividerci, si stava rivelando inutile.
I Volturi rimasero sorpresi e notai che anche Nahuel era spiazzato: nessuno di loro si era aspettato che io riuscissi a controllare il mio potere. Con immensa gioia, mi resi conto che ci avevano sottovalutato troppo. Ma era solo l'inizio.

Tutti rimasero con il fiato sospeso e la tensione era molto alta. Aro si avvicinò alla linea sottile che lo scudo di mia madre aveva creato, come se quello che era successo poco fa, non lo avesse toccato minimamente " Renesmee...che piacere rivederti dopo sette anni...anche se in circostanze ancora spiacevoli, purtroppo...sei cresciuta in modo straordinario e sei diventata bellissima...superi persino la bellezza di tua madre..." mi sorrise e quel suo sorriso mi fece rabbrividire. Jake mi strinse vicino a sè, ancora di più, lanciando occhiate di fuoco ad Aro che cercò di ignorarlo, anche se non riusciva del tutto a nascondere il suo timore e il suo disagio nel trovarsi di fronte ad un licantropo ed ai suoi fratelli, pronti a combatterlo.
Ad un certo punto Nahuel divenne impaziente " Avanti Aro...facciamola finita! " sentì il corpo di Jake che cominciava ad essere scosso da forti tremori
" Jake...non adesso.." gli sussurrai e, subito, lui cercò di calmarsi serrando la mascella per trattenere la sua rabbia " Vorrei che la smettesse di fissarti in quel modo!" disse e gli accarezzai il braccio placando il suo nervosismo. Poi, intervenne Caius " Non è così semplice , Nahuel...anche se ti consideriamo come un nostro pari, questo non significa che la decisione riguardo a questa storia spetti a te...ti prego di avere la giusta pazienza...la nostra sentenza deve essere chiara e definitiva per tutti..."  "....e dato che siamo qui per mettere in pratica la nostra legge, vorrei capire meglio qual'è la situazione..." disse Aro ed aggiunse " Renesmee...sono perfettamente al corrente di ciò che stà succedendo qui...Nahuel mi ha raccontato tutto...come già saprai, noi non tolleriamo la tua unione con questo licantropo...la razza dei mezzovampiri possiede delle caratteristiche molto particolari, persino irraggiungibili per noi vampiri e quindi è necessario preservare questa rara specie...tuttavia, noi ci stiamo esponendo contro un grande pericolo...se tenteremo di eliminare il tuo compagno, dovremmo affrontare un'intero battaglione di licantropi e questo è molto rischioso per tutta la nostra guardia, anche se le nostre forze superano le vostre..." le sue parole mi fecero ricordare che, una volta, Aro aveva quasi perso uno scontro contro un licantropo, rischiando di porre fine alla sua vita. Questo fatto poteva costitutire un punto a nostro favore " Mi stai, quindi, dicendo che non volete combattere, giusto? " chiesi con cautela " Esatto, Renesmee...Nahuel mi ha detto che ti ha lasciato libera scelta...quindi dovrai solo unirti a lui, così eviteremo un'inutile e pericolosa battaglia...che, del resto, è quello che volete anche voi...tu e Nahuel siete gli unici che possano preservare la vostra specie..." la rivelazione di Aro mi colpì in pieno come una doccia fredda e mi sentì vacillare: mi avevano intrappolato in un vicolo cieco. Se mi fossi opposta alla loro volontà, avrei scatenato l'inferno. E l'ultima cosa che volevo era di esporre tutti al pericolo.
Guardai Jake con estrema indecisione e lui mi sussurrò " Fai ciò che ritieni giusto, Ness...sappi che in qualsiasi caso combatterò per te! " i suoi occhi dimostravano molta determinazione e mi riportarono sulla giusta strada. Mai avrei pensato di piegarmi al loro volere e non avrei mai lasciato che facessero del male alle persone che amavo: avrebbero dovuto confrontarsi con me, prima di attaccare la mia famiglia. Una forte collera mi invase " Questo non è ciò che voglio!! La mia scelta è Jacob...sceglierò sempre lui qualunque cosa accada! E non ho nessuna intenzione di cambiare idea solo per soddisfare i vostri desideri...mi dispiace Nahuel, non sarò mai tua!! " i battiti del mio cuore accelerarono e il mio respiro divenne affannato. Jake mi accarezzò un braccio per calmarmi e intrecciò la sua mano alla mia. Incrociai lo sguardo infuocato e minaccioso di Nahuel ed, in quel momento, arrivammo al punto di non ritorno. Poteva accadere di tutto. Aro rimase come pietrificato dalla mia risposta: il suo volto esprimeva irritazione  " Non osare sfidarci, Renesmee...questa è la nostra decisone! E dovrai rispettarla come tale! Se decidi di cambatterci, dovremo uccidere il tuo licantropo e con lui anche gli altri, chiunque tenterà di difenderti, morirà...è giunto il momento che le nostre regole vengano osservate con rispetto! Non tollereremo più simili comportamenti....e tu, Renesmee, faresti bene ad ascoltarmi...non vuoi che i tuoi cari perdano al propria vita per te, giusto? Cerca di evitare la loro morte: unisciti a Nahuel ed entra a far parte della nostra famiglia...non voglio trovarmi costretto a farti del male solo per un tuo capriccio..sei troppo preziosa per noi! " quando Aro terminò il suo discorso, mi sentì in completo panico: aveva toccato un mio punto debole. Non volevo che la mia famiglia, la tribù Quileute e , soprattutto Jake, soffrissero per causa mia.
 Incrociai lo sguardo di Jake che mi chiedeva di resistere e di non assecondare le loro richieste, solo per salvare la vita a tutti. Avevo così tanta paura di perderlo che non riuscivo a ragionare. Il mio cuore mi diceva di lottare, ma una fitta lancinante all'altezza dello stomaco mi avvertiva del pericolo di un' imminente perdita.
Mi sentivo soffocare e stavo andando in iperventilazione e, mentre stavo cercando di riprendere lucidità, sentì intervenire Carlisle in nostra difesa " Aro...ti prego di ascoltarmi...forse non conosci fino in fondo la situazione di Jacob e di Renesmee...nel tuo discorso si capiva che siete sicuri di dividerli con facilità, invece non è così....se  allontanerai l'uno dall'altra, ucciderai entrambi...quello che c'è tra loro si chiama imprinting..." Carlisle ci rivolse uno sguardo di incoraggiamento e di intesa: stava tentando di modificare la decisione dei Volturi " Imprinting
?! Che cosa significa?!" chiese allarmato Nahuel, in totale smarrimento " Vorrei proprio saperlo, Nahuel! di questo non ci hai detto niente! " disse Aro, rivolgendo a Nahuel uno sguardo di rimprovero. Poi intervenne Jake, entrando nella modalità alfa di capobranco" E' un legame affettivo molto potente che avviene in un licantropo quando incontra la propria compagna...si scatena in noi in modo naturale e contrastarlo equivale alla morte di entrambe le parti coinvolte..." Aro, nel sentire la voce di Jake, rimase intimorito dalla sua presenza e sembrava che avesse perso la propria sicurezza ed autorità. Cercò di ricomporsi, tentando di saperne di più " La situazione è molto più difficile di quanto pensassi! Ma mi sembra alquanto strano che tu, Renesmee, non abbia potuto scappare all'influenza di questo legame...è del tutto innaturale che un mezzovampira forte come te possa innamorarsi in modo incondizionato di un licantropo...siete troppo diversi! " il suo tono era al limite dell'esasperazione, ma sentivo che in qualche modo la sua decisone primaria poteva essere modificata " Io e Jacob non siamo poi così diversi...i miei cromosomi sono del tutto simili a quelli di un licantropo e la mia temperatura corporea è quasi uguale a quella di Jacob...è vero, sono una mezzovampira, ma non del tutto simile alla mia specie...appartengo molto di più alla famiglia dei licantropi...ed ero destinata a Jacob anche prima della mia nascita..mia madre era innamorata di lui, ma in realtà ero io che attraevo Jake a mia madre...quando nacqui, mi legai a Jake in modo del tutto naturale e quando raggiunsi la piena maturità fisica e mentale, gli dichiarai il mio amore..." Aro ascoltò ogni mio parola con attenzione, ma alla fine del racconto non sembrava del tutto convinto " Tutto questo è molto interessante, ma non vedo il perché un licantropo dovrebbe scegliere la propria compagna in una specie diversa...Carlisle, mi confermi che Renesmee è simile ad un licantropo nel dna? " ,
" Assolutamente, si...puoi credermi sulla parola, Aro...ho visitato Renesmee io stesso, il giorno della sua nascita..." rispose Carlisle che si era avvicinato a noi
" Resta comunque il fatto che Renesmee possiede anche una parte vampiresca da non sottovalutare e anche dei poteri straordinari...ma da quanto mi avete raccontato, ne deduco che un licantropo sceglie la propria compagna anche per uno scopo preciso: la discendenza della propria specie... quindi Renesmee è stata scelta anche per questo...so che una mezzovampira è in grado di procreare grazie alla sua parte umana, ma qui non vedo nessun segno di una possibile gravidanza..." mi aggrappai alle ultime parole di Aro: forse era questa la nostra speranza! Se dimostravamo ai Volturi che ero incinta, tutto si sarebbe aggiustato: mio figlio ci avrebbe salvato ed Aro avrebbe deciso di lasciarci in pace. Ma come era possibile che loro non sapessero niente?! Notai che Nahuel era all'improvviso diventato inquieto e guardava Aro con un certo timore: in quel momento, capì che tutta la verità non era stata ancora svelata.

JACOB
Ero in preda ad una rabbia incontrollata. Le parole di Aro mi avevano spiazzato: come potevano non sapere della gravidanza di Nessie?! Inchiodai con lo sguardo Nahuel che si sentì come minacciato. Che piano aveva in mente? Lo odiai con tutte le mie forze e desiderai schiacciarlo tra le mie mani. Se i Volturi non sapevano la verità, voleva dire solo una cosa: Nahuel aveva intenzione di prendere Nessie con la forza e di farle del male. Non volevo che questo accadesse e, soprattutto, non volevo che anche mio figlio venisse ucciso. Dovevo proteggerli entrambi.
" Invece vi sbagliate!!! Presto diventeremo genitori! " guardai Nessie, che sorrise, e poggiai una mano sul suo ventre. Notai che Aro ci guardava con curiosità e sorpresa " Questo è stupefacente! Mi chiedo perché fossimo all'oscuro di questo evento! " disse rivolgendosi a Nahuel , con sguardo indagatore: lui cercò di riparare al danno, svelando le sue intenzioni " Desidero avere Renemsee a tutti i costi...il loro bambino non è importante per me, ma dato che voi Volturi temete scontrarvi con dei licantropi, ho pensato che se aveste saputo di questa gravidanza, vi sareste ritirati ed io non avrei ottenuto ciò che volevo...vi chiedo perdono per non avervi detto la verità, ma era necessario..." Aro cercò di mantenere la propria compostezza, ma era chiaro che stava per perdere il controllo e che era adirato con Nahuel " Capisco...ma sappi Nahuel che non ci saremmo mai ritirati! Non tolleriamo che qualcuno ci tenga all'oscuro di ciò che succede nel mondo...se dobbiamo far rispettare la nostra legge, è necessario sapere la verità! Ora la nostra decisione dovrà essere modificata! " Marcus si avvicinò ad Aro " Siamo sicuri che Renesmee aspetti un bambino da questo licantropo? Se Nahuel ci ha mentito fino a questo momento...allora non possiamo fidarci più di nessuno...ricorda cosa è accaduto sette anni fa, con Irina! " Aro divenne pensieroso " Hai ragione....per questo possiamo rimediare subito..." appena vidi che Aro si avvicinava sempre di più a Nessie, cercando di oltrepassare lo scudo di Bella, subito scattai allarmato e spinsi Nessie dietro alla mia schiena; Carlisle allungò le mani verso di me in segno di avvertimento " Jacob...Aro vuole solo ascoltare i pensieri di Renesmee con il suo potere per vedere la verità...non accadrà nulla, fidati..." lo guardai con aria minacciosa, ma poi mi convinsi ad abbassare la guardia.
Nessie sbucò da dietro la mia spalla ed, aggrappandosi al mio braccio, mi rivolse uno sguardo di timore. Aro si avvicinò alla linea sottile che ci divideva, mentre Bella allentò un poco lo scudo intorno a noi. Nessie allungò la mano destra verso Aro con una smorfia, mentre Aro le sorrideva in modo lascivo. Trattenni  il ringhio che mi stava per esplodere nel petto. Le loro mani si unirono e vidi Aro chiudere gli occhi. Dopo pochi minuti, il loro contatto si sciolse e subito lo scudo di Bella si richiuse. Il volto di Aro divenne estasiato " Ho sentito e visto tutto ciò che c'era da sapere...ogni particolare della vostra storia mi affascina....persino la tua gravidanza, Renesmee...la vita che porti in grembo è molto potente...la nostra decisione definitiva sarà molto difficile...vi chiediamo di aspettare per qualche minuto la nostra sentenza, abbiamo bisogno di consultarci..." sentì Nessie sospirare al mio fianco e le sussurrai " Dobbiamo resistere ancora un pò...presto sarà tutto finito..." , " Va bene...vi concediamo un pò di tempo per decidere...ma non vogliamo aspettare troppo.." disse Nessie visibilmente provata, rivolgendosi ai Volturi " Non preoccuparti, Renesmee, faremo in un attimo..." rispose Aro.
I Volturi sparirono dalla nostra vista e vennero circondati dall'intero corpo di guardia, mentre Nahuel rimase lontano da quella riunione: il suo volto era concentrato in un'espressione risoluta. Nessie si aggrappò alle mie braccia ed affondò il suo viso nell'incavo del mio collo " Vorrei che tu non dovessi affrontare tutto questo..." le dissi " Sembra che non abbia mai fine...ma sono sicura che i Volturi sapranno decidere il giusto...abbiamo un vantaggio..." posò la sua mano sul suo ventre ed io feci altrettanto " Già...il nostro piccolo ci salverà! " sorrisi e la baciai.
All'improvviso Nahuel si avvicinò pericolosamente alla linea sottile dello scudo protettivo che ci divideva, con aria minacciosa " Io non credo che ve la caverete così facilmente! I Volturi preferiscono eliminare ciò che è contro natura e contro le nostre regole! " le sue parole mi fecero tremare dalla rabbia e tuonai " Le vostre insulse regole non valgono niente! Attento a quello che dici, Nahuel o dovrai vedertela con me!! " lui mi fece un sorriso di scherno "Dovrei stare attento?! E di cosa?! Di un patetico cane che tenta di salvare l'impossibile? Sei una nullità in confronto a noi....non riesci nemmeno a vivere senza l'oggetto del tuo imprinting...Renesmee sarà più felice con me! Tu le procuri solo dolore..." mi fissò con i suoi occhi color del ghiaccio, inchiodandomi con il suo sguardo magnetico, ma un fuoco ardeva dentro me: come osava dirmi una cosa simile?! Neanche immaginava ciò che provavo per lei! Sentì i miei muscoli che si contraevano nel tentativo di placare la mia ira che aumentava ogni secondo di più. Cercai di non trasformarmi per non ferire Nessie e per non complicare la situazione, ma un assordante ringhio risuonò nel mio petto. A quel punto, persi il controllo ed entrai nella modalità di lupo alfa: la mia voce divenne minacciosa più che mai e mi avventai di colpo addosso a Nahuel, spezzando lo scudo di Bella. Con la coda dell'occhio vidi Carlisle che tentava di fermarmi, ma senza alcun risultato e anche Nessie cercò di bloccarmi per un braccio, ma mi liberai dalla sua presa e il suo volto divenne pallido " Jake...fermati!!" gridò spaventata. Non ascoltai la sua voce. Le mie mani afferrarono il collo di Nahuel ed iniziarono a stringere, ma lui, con prontezza di riflessi, mi diede un forte calcio nell'addome, facendomi indietreggiare senza fiato " No! Basta, smettetela!!" gridò Nessie che nel frattempo si era frapposta tra noi due. Mi trattenne, posando una mano sul mio torace e  rivolgendo  a Nahuel uno sguardo carico di odio.
In un secondo Jane, Felix e Chelsea abbandonarono la riunione per sostenere Nahuel " Che succede qui? " chiese Jane con tono freddo e guardandomi con disprezzo " Una piccola disputa...niente che non sappia risolvere..." rispose Nahuel , soddisfatto di sè " Vi consiglio di non scatenarne altre, prima della decisione definitiva, se non volete rimanere senza energie..." vidi Jane osservare con attenzione il terreno circostante e scambarsi uno sguardo di intesa con Chelsea che intervenne nella conversazione " Voglio vedere se adesso succede qualcosa..." in pochi secondi afferrai il senso delle sue parole. E successe quasi l'inevitabile. Vidi Nessie gridare a sua madre di attivare subito lo scudo, ma la sua voce mi giunse molto lontana e, in quel momento capì che Chelsea stava tentando di dividerci. Bella non fece in tempo ad avvolgerci nella sua protezione. Nessie tentava con tutte le sue forze, di trascinarmi il più lontano possibile da Nahuel e dagli altri, ma non riuscivo a muovermi. Poi, la vidi perdere ogni tipo di reazione: portandosi le mani al petto, iniziò a gridare dal dolore " Vi prego, basta!! Non portatemi via il mio Jake...non posso vivere senza di lui !!" e a quel punto, anche io sentì il mio petto come squarciarsi. Le urla di Nessie mi fecero quasi morire, ma il potere di Chelsea non resistette a lungo e non ebbe alcun effetto duraturo e definitivo. Il bisogno infinito che avevo di Nessie e l'istinto di protezione assoluta che provavo per lei, ebbero la meglio. In un attimo, la raggiunsi e la strinsi al mio petto: le mie braccia circondarono la sua schiena in un urgente abbraccio, come se da un momento all'altro, lei dovesse sparire; " Sono qui...non ti lascio, Ness...ti amo! " le sussurrai. Lei alzò il suo sguardo verso il mio e i nostri occhi si incatenarono
" Sei la mia vita, Jake..." disse con voce tremante.
Tutti i presenti, persino Nahuel, ammutolirono alla vista di una simile dimostrazione di potente affetto e Bella, approfittò di questo momento, per ripararci con il suo scudo. Chelsea rimase frustrata e seccata in modo evidente per aver fallito il suo attacco, mentre Nahuel strinse i pugni irritato per la sconfitta. Il clamore che si era scatenato, aveva attirato l'attenzione dei Volturi che, nel frattempo, avevano abbandonato il luogo della riunione per assistere all'evento " Incredibile! Non avevo mai visto nessuno contrastare il potere di Chelsea, solo con le proprie forze! E senza lo scudo di Bella! " disse Aro con aria divertita " Questo imprinting è veramente potente! Aro, forse è il caso di informarli della nostra decisione! " intervenne Caius " Naturalmente....abbiamo discusso con una certa difficoltà riguardo a questa situazione...ognuno di noi ti vorrebbe nella nostra guardia, Renesmee...possiedi delle doti molto speciali che non dovrebbero essere sprecate...ma nonostante tutto, oggi siamo venuti a conoscenza di nuovi particolari: la tua gravidanza, il legame dell'imprinting e la potenza che insieme riuscite a generare....sarebbe troppo rischioso per noi cercare di distruggervi...ma abbiamo ormai constatato che tu, Renesmee, appartieni alla razza dei licantropi...sei diventata parte di loro...perciò, tutto può rimanere come tale...non avete infranto nessuna delle nostre regole...la vostra vita verrà risparmiata! Quanto a Nauhel...." Aro si avvicinò a Nahuel e gli posò una mano sulla spalla " Se vuoi avere Renesmee, dovrai affrontare questo licantropo da solo...." il viso di Nahuel divenne scuro e minaccioso " Cosa vuol dire?! Intendete lasciarmi senza protezione e senza aiuto?! Prima mi accogliete nella vostra famiglia e poi mi voltate le spalle?! " disse, allontanandosi da Aro " Ti stai sbagliando, Nahuel...noi ti consideriamo come un nostro pari...e confidiamo nel fatto che riuscirai a far valere le tue ragioni...questa battaglia che stai per affrontare sarà la prova per la tua forza...o pensi di non essere abbastanza forte?" alla domanda di Aro, Nahuel si irritò ferito nell'orgoglio " Certo che no! Non ho nessun problema a prendere ciò che voglio! Sono sicuro di farcela anche da solo! " ,
" Bene...molto bene! Allora partiremo solo quando avrai raggiunto il tuo obiettivo! " Aro fece cenno a tutta la guardia del corpo di allontanarsi verso la foresta: il suo sguardo, però, faceva trasparire un sentimento di vendetta. E a quel punto capìì che Nahuel era ormai condannato.
 Aro ci voltò le spalle per seguire Caius e Marcus e, mentre ci passava accanto, disse " Spero di rivederti in futuro, Renesmee...magari in circostante più tranquille..." le sorrise e poi si incamminò con passo fluido e leggero verso la foresta.
Ero soddisfatto nel vedere che i Volturi abbandonavano i nostri territori, ma ero ancora più felice per la loro decisione. E anche se il peggio era passato, rimasi all'erta. Baciai sulla fronte Nessie: il suo viso mostrava inquietudine " Non è necessario combattere...forse possiamo evitare lo scontro..." guardai Nahuel che era visibilmente agguerrito " Temo che non ci siano alternative...è inevitabile!" mi allontanai da Nessie per raggiungere Nahuel ed affrontarlo, ma lei mi fermò tenendomi per un braccio " No! Non andare, Jake....ti prego, Nahuel...non fargli del male! Guardati intorno! I Volturi non ci sono, ti hanno abbandonato! E' questo ciò che vuoi?! Come puoi credere a quello che ti hanno detto?! Quella non è la tua famiglia, non lo è mai stata! " Nessie cercò di farlo ragionare inutilmente " Proprio non capisci, vero?! Sono entrato a far parte dei Volturi per avere la possibiltà di unirmi a te, un giorno...ti ho sempre voluta, Renesmee, fin da quando eri piccola ho invidiato la tua famiglia...tu potevi averne una, mentre io no...e ho visto come i tuoi genitori ti adoravano...pensavo che, una volta cresciuta, la tua famiglia trovasse in me un degno compagno, ma mi sbagliavo! Quando sono venuto a trovarti non mi aspettavo di vederti insieme a questo lurido licantropo!! E ho notato anche come ti proteggevano....non potevo avere ciò che volevo se avessi combattuto quel giorno, ma grazie ai Volturi adesso posso rivendicarti! " la sua rivelazione mi fece innervosire ancora di più, tanto che riuscì a liberarmi dalla stretta di Nessie " Sei un illuso se credi di poter ottenere ciò che vuoi! Nessie e la sua famiglia ti hanno sempre accolto a braccia aperte e tu vieni qui a distruggere la nostra serenità, pretendendo di avere ciò che non ti spetta di diritto!! E sentiamo...che cosa avresti in mente di fare se vincessi questa battaglia contro di me?" gli chiesi in tono di sfida " Prima di tutto ti ucciderei, così non ti avrò più tra i piedi e chiunque tenterà di ostacolarmi, verrà spedito all'altro mondo....poi, una volta che Renesmee sarà mia, andrò con lei il più lontano possibile...ma il resto non te lo voglio svelare....sono più che sicuro che tu sappia cosa ho intenzione di fare con lei..." Nauhel guardò Nessie in ogni suo particolare, come se stesse accarezzando il suo corpo e quando il suo sguardo si posò sul suo ventre in modo lascivo, non riuscì più a ragionare.  Successe tutto in pochi secondi e neanche mi accorsi delle urla spaventate di Nessie che mi intimava di fermarmi. Oltrepassai lo scudo protettivo che si ruppe e mi avventai con tutte le mie forze, contro Nahuel trasformandomi in lupo. Le fiamme della mia ira mi divorarono, i miei muscoli si tesero e la mia spina dorsale venne percorsa da un fremito terribile. Mi sentìì più potente che mai e in grado di contrastare un intero esercito di vampiri: nessuno avrebbe osato distruggere Nessie e mio figlio. Nahuel aveva oltrepassato una soglia molto pericolosa per lui e stava rischiando grosso. Il mio attacco aveva provocato un grande movimento: tutti i branchi mi affiancarono, ringhiando minacciosamente e accerchiando Nahuel, mentre i clan di vampiri formarono una barriera alle nostre spalle, pronti ad utilizzare i loro poteri. Nessie, invece, venne circondata dalla famiglia Cullen, senza alcuna possibilità di partecipare a ciò che stava accadendo: le sue grida disperate mi squarciarono il petto e cercava di divincolarsi dalla presa di Edward, per potermi raggiungere. Volevo che fosse tranquilla e serena, ma forse era meglio così: la sua protezione era più importante.
La mia statura sovrastava quella di Nahuel che nel frattempo, si era allontanato di qualche passo, guardandomi con aria di sfida. Ancora non aveva ceduto al mio attacco! E ciò mi fece infuriare ancora di più: il mio ringhio fece vibrare il terreno. Nahuel continuava a indietreggiare verso la foresta ed intuì ciò che stava per fare " Nahuel....lascia perdere questa storia, per il tuo bene! Torna a casa, dalla tua famiglia! " Carlisle cercò di persuaderlo, ma lui lo guardò arrabbiato " No! " gridò e, subito, scattò in direzione dei Volturi. Io feci altrettanto, seguito da tutti i branchi, con Leah e Seth al mio fianco, mentre la voce di Edward, anche se ormai mi giungeva da molto lontano, cercò di fermarmi " Jacob...è una trappola! Tornate indietro! " e sentì anche Nessie che gridava il mio nome in modo straziante " Jake...".
Anche se mi sentivo morire dentro, il mio dovere di proteggerla era più forte. Non osai ritirarmi, volevo che finisse quel giorno: Nahuel non si sarebbe fermato. I clan di vampiri ci seguirono e percepimmo che lo scudo di Bella ci avvolgeva. La nostra velocità era superiore a quella di Nahuel e riuscimmo a raggiungerlo. Lo circondammo in un unico cerchio, mentre ci imbattemmo nei Volturi, appostati a qualche passo di distanza da noi.
Aro ci osservava con interesse. Nessuno dei Volturi o del corpo di guardia cercò di intromettersi,  ma la prudenza non era mai troppa: lo scudo di Bella ci proteggeva anche da loro.
Cominciai a girare intorno a Nahuel per colpirlo nel momento adatto e mentre studiavo ogni suo movimento, sentì Leah e Seth nella mia testa
" Jacob...siamo in tanti contro uno solo...non credi che sia il caso di lasciarlo andare? Chi ci dice che non ci abbia attirato qui per colpirci con l'aiuto dei Volturi? Hai sentito Edward...potrebbe essere una trappola..." intervenne Seth. Fermai il mio movimento e lo guardai, ringhiando " Lasciarlo andare?!! Dovrei risparmiarlo solo per salvarci la pelle?!! Non è così che funziona Seth! Il mio dovere è proteggere Nessie, mio figlio e tutta la tribù, perciò non ho intenzione di fermarmi...che cosa credi che farebbe se lasciammo perdere?! Un giorno ritornerebbe per rapire Nessie e uccidere mio figlio...non posso permetterlo!!" i miei occhi lanciarono fiamme e Seth si sentì intimorito " Scusami, Jake...comunque vada siamo con te, fino alla fine! " annuìì e poi ritornai a fissare Nahuel " Coraggio! Che aspetti?! Sappi che non me ne andrò da qui, finché non avrò ottenuto ciò che voglio...tutto questo ti costerà caro! " volevo ribattere, ma improvvisamente mi accorsi che avevamo un vantaggio: Nahuel non poteva percepire i miei pensieri, dunque non aveva la possibilità di anticipare le nostre mosse e conoscere le mie intenzioni. E in più, si trovava di fronte ad un numero elevato di vampiri e licantropi. Come pensava di sconfiggerci?! Le forze in atto erano troppo impari e troppo diverse. Eppure Nahuel era risoluto al massimo. Mentre mille pensieri mi frullavano nella mente, mi avvicinavo sempre di più verso Nahuel e così anche i miei fratelli mi seguivano in ogni movimento che facevo, ignari di ciò che avremmo dovuto affrontare.

RENESMEE
Lo vidi sfrecciare verso la foresta, seguito da tutta la tribù e dai clan di vampiri. Non appena le cose precipitarono, i miei genitori mi sospinsero dietro alle loro spalle, cercando di trattenermi. Sapevo perfettamente quello che era successo. L'avevo visto sparire di fronte a me e tutti i miei incubi si stavano come materializzando di colpo. Il panico mi stava schiacciando, ma più di ogni altra cosa percepivo un fortissimo dolore nel petto: era come se mi stessero pugnalando con migliaia di coltelli e la mia anima si stesse distruggendo. Mi sentivo morire e non riuscivo a respirare. Ero in preda alla disperazione ed un urlo straziante, squarciò l'aria " Jake!!...." i miei piedi stavano per correre da lui, ma qualcosa mi teneva ferma. Mi voltai di scatto, terrorizzata e vidi la mano di mio padre che mi tratteneva il braccio, mentre lui mi guardava con mortificazione e dolore. Lo implorai tra le lacrime " Ti prego...lasciami andare! Devo andare da lui...devo salvarlo! Non voglio che...." non riuscì a terminare la frase, perché in quell'attimo mi accasciai al suolo stremata ed in preda ai singhiozzi. Mio padre si inginocchiò di fronte a me " Renesmee...andrà tutto bene...Jacob è al sicuro..." cercò di incoraggiarmi e trovai nel suo sguardo uno spiraglio di sollievo e conforto. Lo abbracciai sussurrando " Lo so...ma voglio raggiungerlo! Non sarò tranquilla finché saprò che è in pericolo....se non volete che io vada, ci andrò da sola! " lui si allontanò dall'abbraccio e mi sorrise " D'accordo...ad una condizione...ci andremo insieme...Jacob avrà bisogno di un interprete per comunicare con Nahuel..." mi offrì una mano ed insieme ci alzammo. Mia madre ci guardò, continuando a mantenere il suo scudo attivato " Ti capisco, Renesmee...se tuo padre fosse stato in pericolo, avrei fatto la stessa cosa...quindi, non preoccuparti, raggiungi Jake e salvalo come sette anni fa...la sua vita è importante per tutti noi..." mi sorrise e io l'abbracciai con trasporto " Grazie...torneremo presto, mamma..." mi allontanai da lei con le lacrime agli occhi, mentre gli altri membri della famiglia Cullen si riunivano intorno a lei. Poi mi avviai verso la foresta, accelerando il passo seguita da mio padre.
Appena entrai nel folto della vegetazione, sentì Nahuel " Coraggio, che aspetti?! Sappi che non me ne andrò di qui, finchè non avrò ottenuto ciò che voglio....tutto questo ti costerà caro! " e i movimenti di Jake che si facevano sempre più agitati. Il panico mi assalì di nuovo e, con il fiato in gola, scattai correndo nella direzione dei rumori che percepivo. Alle mie spalle, mio padre mi chiamò " Renesmee, fermati! " ma ormai avevo già raggiunto il luogo della disputa. Dalla foresta sbucò anche mio padre che mi affiancò con lo sguardo concentrato. Tutti si voltarono verso di noi ed incrociai lo sguardo di Nahuel che mi sorrise, ma distolsi la mia attenzione da lui, guardando gli occhi di Jake che erano allarmati per la mia presenza. Un ringhio fuoriscì dal suo petto " Non vuole che tu sia qui..." mi sussurrò mio padre " Jake...non potevo abbandonarti...ho bisogno di te! " poi aggiunsi
" Nahuel...sei ancora in tempo ad allontanarti...stai rischiando la vita per nulla! Non complicare le cose! " lui rise di scherno " Proprio non capisci, vero?! E' inutile che tenti di farmi cambiare idea...senza di te non posso essere felice..ora sei solo tu la mia unica ragione di vita! Non posso pensare di passare un'eternità ancora da solo! " le sue parole mi fecero rimanere sorpresa: era la prima volta che dichiarava i suoi sentimenti. Lui provava qualcosa per me, ma non potevo ricambiare il suo affetto " Ma non sei solo...ci sono delle persone che ti vogliono bene...pensa alle tue sorelle, a tua zia...il loro affetto è più importante di qualsiasi altra cosa...e io non posso ricambiare quello che provi per me, non voglio! Vorrei solo che fossimo amici...la tua amicizia per me conterebbe molto! " non ero sicura di averlo convinto: speravo con tutta me stessa di salvare la situazione e che lui abbandonasse ogni tentativo di attacco. Ma Nahuel, divenne più agguerrito che mai " Ogni tuo tentativo di fermarmi non fa che peggiorare la situazione....non chiedermi di esserti amico! Non posso soffocare quello che provo per te...vivrò in eterno sapendo di non poterti avere!" sospirai rassegnata, abbassando lo sguardo e quando lo rialzai, abbandonai ogni speranza " Allora non c'è più via d'uscita per te...quello che hai intenzione di fare, va contro ogni logica! Dici di provare qualcosa per me...ma se davvero mi vuoi bene, non mi faresti soffrire! Faresti di tutto per evitare di farmi del male, anche accettando la nostra amicizia! Invece ti stai comportando come un essere avido e senza cuore! Da questo momento, tu per me non esisti più, Nahuel! Fai pure ciò che vuoi....noi non ci arrenderemo tanto facilemente! " gli lanciai un'occhiata minacciosa e per la prima volta , nella mia breve esistenza, mi sentì più agguerrita che mai.
Notai che i Volturi mi guardavano con ammirazione, ma non mi lasciai influenzare dal loro atteggiamento. Nessuno di loro osava intervenire nella disputa e non si preoccupava minimamente di aiutare Nahuel. La loro decisione di non partecipazione equivaleva ad una punizione per Nahuel che aveva esposto l'intero clan ad un grave pericolo.
Nahuel si avvicinò sempre di più al limite tracciato dallo scudo di mia madre " Bene....a quanto pare sei proprio decisa a non cambiare idea...peggio per te! Tra poco mi implorerai di smettere! " e, con un gesto fulmineo, oltrepassò lo scudo dirigendosi verso Jacob. In un secondo, tutti i licantropi lo circondarono ringhiando all'unisono. E mentre mio padre cercava di allontanarmi dalla zona dello scontro, notai che c'era qualcosa di strano. Nahuel aveva la fronte corrugata per la concentrazione ed intorno a lui, ogni licantropo cercava di attaccarlo, ma senza risultato. Guardai mio padre spaventata " Che cosa succede?! " , " Credo che Nahuel abbia un potere...." rispose.
Ritornai ad osservare la scena e, quando vidi che Jake era steso sul prato, completamente bloccato, persi la mia lucidità. Strattonai il braccio e riuscì a divincolarmi dalla presa di mio padre e corsi a perdifiato, in mezzo ad ogni branco, finché non raggiunsi lo spiazzo dove tutto stava accadendo e, con tenacia, difesi Jacob di fronte a Nahuel. Eravamo a pochi centimetri l'uno dalla'altra " Fermati! Non osare fare del male ad ognuno di loro! O dovrai vedertela con me! " , " Scommetto che sei rimasta stupita da questo mio potere! Non te l'aspettavi, vero?! Posso controllare i movimenti di tutti...sia licantropi che vampiri, ma posso fare anche di più....ogni volta che qualcuno tenta di ostacolarmi, si avvicina alla morte...in pratica posso danneggiare il corpo dall'interno..." non potevo credere alle sue parole e, subito, temetti per la vita di tutti i presenti ed in particolare di Jake. Mi salirono le lacrime agli occhi " Che cosa gli hai fatto?! Dimmi che stà bene!" , " Oh, beh...gli ho solo rotto qualche legamento, niente di che...lui guarisce in fretta...però se mi avvicino al suo cuore..." alzò la mano, ma prima che potessi reagire, le sue dita si chiusero lentamente in un pugno come se stesse strizzando qualcosa. Il respiro mi si mozzò in gola e un dolore lancinante al petto mi fece urlare " No!! Basta, smettila!! ". Le mie grida si persero nel vuoto, perché il volto di Nahuel si indurì di rabbia e di sconcerto " Ma come?!..." nel vederlo smarrito, il mio respiro divenne regolare e ripresi lucidità. Qualcosa aveva bloccato il suo potere. Lo scudo di mia madre non era più attivo, anche se nel frattempo, tutta la famiglia Cullen ci aveva raggiunto. Bella stava per riattivarlo, ma subito si era bloccata non appena era scuccesso l'imprevisto. Concentrai la mia attenzione verso i Volturi, ma nessuno di loro stava usando un qualche potere. Poi, capì che la forza proveniva da me: senza accorgermene, avevo utilizzato il mio potere di penetrazione della mente per contrastare quello di Nahuel. Il panico e la paura che si erano impossessati di me, mi avevano fatto reagire inconsciamente. Era come se avessi annullato il potere di Nahuel: tutti i licantropi ritornarono a muoversi e a prendere il controllo della situazione. E con mia grande gioia, anche Jake si era rimesso in piedi più minaccioso che mai, ringhiando cupo.
Nahuel perse ogni sicurezza e non sapeva come agire. All'improvviso, si avventò su di me, prendendomi pe un braccio e avvicinandomi al suo petto. La mia schiena si scontrò sul suo torace. Le sue mani bloccarono ogni mio tentativo di fuga " State indietro...o lei morirà! Se qualcuno tenterà di avvicinarsi, userò il mio potere per bloccarlo! " la sua voce tremava: non era più sicuro di ciò che diceva " Jacob...guardala per l'ultima volta! Da adesso in poi, sarà mia! " Nahuel si allontanò il più velocemente possibile da tutti i licantropi che lo sovrastavano, ma in un attimo Jake gli fu addosso. Nahuel cercò di usare il suo potere per bloccarlo, ma ero troppo vicina a lui: il mio potere lo stava ancora contrastando. Non appena Nahuel se ne accorse, lasciò la presa su di me e mi scaraventò lontano da lui. Caddi vicino ad un albero, picchiando la spalla sopra una pietra: una fitta lancinante offuscò la mia vista. Potevo percepire solo i rumori attorno a me che diventatavano sempre più forti: la terra tremava e avevo come l'impressione che ci fossero migliaia di pietre che stavano cadendo dalla montagna. Mi accorsi che quello che sentivo non erano altro che i potenti ringhi dei licantropi che stavano inseguendo Nahuel.
Quando la mia vista ritornò alla normalità, vidi che una feroce battaglia stava infuriando a pochi metri di distanza. Seth e Leah erano scattati all'inseguimento di Nahuel e lo avevano accerchiato, costringendolo ad interrompere la sua fuga, mentre i Volturi stavano abbandonando il luogo dello scontro: perché mai non lo difendevano?!  Mio padre, nel frattempo, mi aiutava ad alzarmi ed io, per non cadere, strinsi la sua mano e mi aggrappai al tronco sul quale avevo sbattuto la spalla che, in quel momento, mi faceva male: non esaminai la ferita, la mia attenzione era concentrata sulla scena che avevo di fronte. Vidi Jake avanzare in mezzo ai suoi fratelli e, con passo sicuro e con determinazione, si avvicinò a Nahuel troppo pericolosamente. Mia madre attivò lo scudo intorno a Jacob e al resto della comunità di licantropi, per proteggerli dal suo potere, ma appena Nahuel se ne accorse, subito iniziò ad usare il suo potere contro Jake. Di colpo, sentì una fitta lancinante al petto segno che anche Jacob stava soffrendo, ma il dolore non durò a lungo. Lo scudo annullò l'effetto del suo potere. In quel preciso istante, Nahuel scattò nella mia direzione riuscendo a superare la barriera di licantropi che stava bloccando il suo passo. E nel vedere quanto fosse agile ed astuto, temetti il peggio. I miei genitori mi nascosero per proteggermi, dietro le loro spalle e proprio quando Nahuel stava per respingerli, spuntò Jacob dietro di lui, afferrandolo per il collo con un enorme azzannata. Gli occhi di Nahuel tremarono di paura, ma in fondo balenava ancora una luce di sfida e determinazione. Con una giravolta, Nahuel afferrò il collo di Jacob ed iniziò a stringere. Il cuore mi balzò nella gola e corsi d'istinto verso il mio Jake " No!! Jacob!!!" la mia corsa venne interrotta dalle braccia dei miei genitori che cercarono di trascinarmi via da quel luogo terribile. Ogni mio tentativo di raggiungere Jake per aiutarlo, si rivelò vano ed inutile. Un senso di impotenza e debolezza mi invase ed iniziai a piangere disperata, scossa dai singhiozzi " Non mi lasciare..." mia madre cercò di tranquillizzarmi, mentre mi allontanava verso la famiglia Cullen " Renesmee....presto sarà tutto finito..." non riuscì a terminare la frase perché un terribile ruggito riempì l'aria. Anzi erano molti ruggiti che si erano uniti a formare un'unica voce. Tutti fummo rapiti da ciò che stava accadendo. Jacob era riuscito ad azzannare Nahuel che, in quel preciso istante, veniva assalito da tutti i licantropi presenti. Nahuel cercò di difendersi usando il suo potere, ma lo scudo di mia madre bloccava ogni suo tentativo. I Volturi osservarono la scena senza intervenire, impassibili e mi chiesi per quale ragione non lo difendevano. Tra le urla strazianti di Nahuel che veniva straziato in mille pezzi, capì che i Volturi avevano deciso di condannarlo ad una morte lenta e dolorosa per averli esposti ad un pericolo troppo grande per la loro stirpe: Nahuel aveva portato  loro delle informazioni incomplete riguardo alla mia storia con Jacob, rischiando di compromettere la sicurezza dell'intero corpo di guardia.
Chiusi gli occhi. Volevo che quelle urla finissero al più presto. Poi, quando non sentì più niente, vidi il corpo di Nahuel ridotto in mille pezzi che, subito, prese fuoco: Aro lo incendiò con una miccia incandescente. Le fiamme illuminarono i nostri volti e una nuvola di fumo si alzò verso il cielo. Per tutto il tempo, mio padre mi aveva tenuto stretta al suo petto, per impedirmi di raggiungere il luogo dello scontro e per proteggermi.
In mezzo a quella confusione, vidi spiccare la figura di Jacob in tutto il suo splendore: le sue narici sbuffavano riccioli di fumo e il suo manto era lucido e dorato. E mentre ogni branco riprendeva la propria postazione, Jake voltò la testa verso di me con occhi doloranti e stanchi. Un senso di angoscia e tristezza mi pervase, ma nello stesso tempo provai  anche sollievo nel vederlo sano e salvo. Le mie gambe si mossero d'istinto per raggiungerlo e i miei genitori mi lasciarono andare senza esitazione.

Il cammino che feci per unirmi di nuovo a lui, sembrò interminabile, ma ora nulla ci poteva separare ancora. Quando mi ritorvai di fronte alla sua enorme statura, mi lasciai cadere sulle ginocchia, mentre lui si abbassava sul prato al mio fianco. Posai le mie mani sulla sua testa e presi ad accarezzarlo. I suoi occhi si chiusero e baciai il suo naso umido, mentre lui mi leccò la guancia. Poi affondai il mio viso nel suo collo e piccole lacrime mi solcarono le guance. Non c'erano parole per descrivere l'incredibile sollievo e l'immensa gioia che entrambi provavamo. Mi ero sentita come sull'orlo di un baratro, ma potevo ancora averlo tra le mie braccia ed amarlo ancora " Ti amo..." gli sussurrai all'orecchio e lui fece scorrere la sua testa sul mio viso, come per accarezzarmi. Poi il suo naso si posò sul mio ventre. Il suo respiro attraversava i vestiti e solleticava la mia pelle " Stà bene...credo che forse sia anche merito suo se siamo ancora qui..." i suoi occhi erano radiosi e sereni, ma in fondo traspariva una luce di tristezza
" Avrebbe voluto non uccidere Nahuel..." disse mio padre avvicinandosi a noi. Guardai Jake e poggiai la mia fronte sulla sua " Anche io volevo che andasse diversamente....ma lui non ci ha lasciato scelta...è stato inevitabile...speravo con tutte le mie forze di poterlo salvare, ma era troppo determinato ad ottenere ciò che voleva...anche se lui non c'è più, mi fa male pensare che un mio simile abbia perso la propria immortalità per niente...avrebbe potuto vivere ancora ed essere felice in un altro modo..." , " Jacob ti chiede perdono per il dolore che ti ha provocato...." disse mio padre, dando voce ai pensieri di Jake che guardai con immenso affetto " No, Jake...non sei stato tu a farmi del male, è stato Nahuel! Tu mi hai protetto e salvato fino alla fine, rischiando la tua vita per tutti noi...tu sei la mia felicità! Temevo che non ti avrei più rivisto, ma adesso so che non mi lascerai mai più...ti amo così tanto, Jake!" lo abbracciai con trasporto e lui accarezzò il mio viso con la sua testa: il suo manto morbido e caldo, mi fece spospirare. Tutta la famiglia Cullen ed ogni clan di vampiri si erano riuniti attorno a noi e ci sorridevano estasiati. I volti di ognuno di loro erano al colmo della gioia e dell'ammirazione, mentre i miei genitori si presero per mano. Sentì che sussurravano tra loro " E' meraviglioso vederli così innamorati..." mio padre sorrise " Già...sette anni fa non avrei mai immaginato che potesse accadere una cosa simile...invece, eccoli qui...insieme per l'eternità, proprio come noi..".

Ogni licantropo si era avvicinato a noi ed incontrammo i loro sguardi pieni di sicurezza e non potei fare a meno di ringraziarli " Grazie a tutti voi..." il mio limpido sussurro raggiunse il loro udito e i miei occhi si riempirono di lacrime di felicità: senza il loro aiuto, avrei perso Jake per sempre. Loro chinarono il capo in segno di rispetto " Sam ci tiene a farvi sapere che siete molto importanti per tutti loro...e che vi proteggeranno sempre da qualsiasi pericolo...Seth e Leah si uniscono alla sua voce..." ci disse mio padre.
Poi, la nostra serena conversazione, venne ad un tratto interrotta da Aro " Sono veramente colpito dalla vostra forza..." disse battendo le mani per complimentarsi " La mia volontà sarebbe quella di porvi dei limiti per evitare di sopraffare la mia stirpe...tuttavia, anche se la perdita di Nahuel è stata molto dolorosa per tutti noi, il nostro obiettivo è un altro...abbiamo perso questa battaglia, ma non perderemo di certo una guerra...sappiate che è solo l'inizio...Nahuel costituiva una risorsa importante per noi, ma ha voluto sfidare la sorte ed un pericolo più grande di lui, senza contare che ha infranto una delle nostre regole più importanti: la fiducia e la verità....ma quello che vi aspetta andrà ben oltre le vostre aspettative...penserete che ormai Renesmee appartenga ai licantropi, ma io dico che un giorno non sarà più così...non ci vorrà molto tempo prima che un altro membro si unisca alla nostra grande e rinomata famiglia! " un sorriso inquietante comparve sul volto di Aro e Jake, nel sentire questa minaccia, si alzò dal prato e si erse in tutta la sua statura, sovrastando Aro con aria spaventosa e facendolo arretrare di qualche passo. Ringhiava facendo vibrare il terreno sotto ai nostri piedi " Jacob vuole farti sapere che avete poche speranze contro di loro...se attaccherete la comunità di licantropi, la vostra intera stirpe andrà perduta per sempre...." disse mio padre ed aggiunse " Aro, non sarebbe saggio mettervi contro di noi e soprattutto contro un intero esercito di licantropi..se vuoi preservare la tua preziosa stirpe, ti conviene ritornare a Volterra e non fare più ritorno qui..." Aro sembrava intimorito dalle sue parole, ma non volle tirarsi indietro " Questo lo vedremo! " con passo leggero, ci voltà le spalle e, con tutto il suo corpo di guardia, si allontanò da noi.

Riamasi con il fiato sospeso, finchè non sparirono dalla nostra vista. La tensione si allentò, ma un senso di inquietudine mi assalì " Stai traqnuilla, Renesmee...non ci faranno niente...oggi hanno potuto vedere la nostra forza e non tenteranno di mettersi contro di noi..." mi rassicurò mia madre. Riflettei su ciò che era appena successo e, per la prima volta dopo mesi, ogni paura ed insicurezza furono spazzate via e potei finalmente sentirmi serena e felice come non mai: quello che tutti noi avevamo era l'amore che ci univa e ci rendeva forti insieme. Un piccolo movimento nel mio ventre mi fece sussultare e Jake mi si avvicinò, posando il suo muso sul mio ventre " A quanto pare avremo un'altra forza della natura...quel nuovo potere che aveva annullato quello di Nahuel, credo che provenisse dal piccolo...ma lo sapremo meglio tramite le mie visite di controllo..." disse Carlisle sorridendomi " E' incredibile...non riuscivo a controllarlo...era come se fosse lui a guidarmi..." posai le mie mani sulla pancia e il mio anello di fidanzamento brillò al sole " Beh...adesso che il peggio è passato...che ne dite di anticipare le vostre nozze? " ci chiese Alice con gli occhi che le brillavano per la trepidazione. Il mio cuore sussultò e guardai Jake che annuì con sguardo radioso " Sarebbe fantastico, Alice..." poi aggiunsi, rivolgendomi a Jake " Credo che non avrebbe senso aspettare ancora...non dopo ciò che è successo..." , " E' d'accordo con te..." disse mio padre e Jake strusciò il suo viso sul mio braccio " Perfetto! Allora mi metto subito all'opera....prima però è necessario avvisare tutti gli invitati e anche il clan di Denali...poi inizieremo a preparare gli allestimenti per la cerimonia e il ricevimento...non ci vorrà molto...tra due giorni vi sposerete! " Alice fece i suoi ragionamenti da perfetta organizzatrice ed io rimasi senza parole: mia zia possedeva una dote molto unica, quando si trattava di feste e questo era merito anche delle sue visioni. E la mia gioia era così smisurata che non riuscivo a contenermi " Jake, mi sembra un sogno che tra poco tempo diventeremo marito e moglie! Sono così felice! " lui abbassò la sua testa verso la mia e mi leccò la guancia, poi emise un latrato divertito e sentì mio padre che rideva " Ha detto che Alice è la più veloce weeding planner di tutto il mondo e che se apre un'agenzia, sbaraglierà tutta la concorrenza! " non riuscì a trattenermi ed iniziai a ridere. In un secondo l'aria si riempì di risate cristalline ed una musica leggera risuonò nella foresta: persino gli uccellini si erano uniti al nostro suono e tutti i licantropi presenti, rizzarono le orecchie come in allarme, ma Jake non ci fece caso.

Mi sembrava che fossero passati molti secoli dallo scontro con Nahuel e dopo quella lunga ed intensa giornata, ricca di angoscia e paura, mi sentivo spossata ed incredibilmente stanca, ma ero di nuovo felice e serena: nessuno aveva perso la propria vita per salvarci e soprattutto avevo ancora Jake al mio fianco. Vederlo sano e salvo fu una gioia immensa ed indescrivibile.
Non appena rientrammo a casa, Carlisle mi visitò la ferita e con sua enorme sorpresa, vide che non c'era nulla da curare perchè ero guarita all'istante dopo la caduta: il gene del licantropo mi aveva protetto e anche la mia natura vampiresca  aveva evitato il peggio. Rosalie ed Emmett erano partiti alla volta di Denali per invitare al matrimonio il clan di Tanya, mentre gli altri vampiri erano ritornati a casa Cullen insieme ai miei genitori che avevo salutato, dopo averli abbracciati con affetto " Non vedo l'ora di partecipare alla cerimonia! Sarai stupenda...ancora non ci credo che la mia piccola Renesme si sposi con il mio migliore amico Jacob..." , " In pratica assomiglieremo a due sorelle...sono contenta di avervi qui ancora con me! " , " Anche noi, tesoro...." disse mio padre, sorridendo " E' incredibile e così strano diventare tuo genero! " sopraggiunse Jacob che si era ritrasformato dopo essere ritentrati a casa, indossando un paio di jeans e una maglietta a mezze maniche " Già....è proprio strano, ma sei parte della famiglia ormai da tanto tempo..." entrambi si scambiarono un sorriso. Poi, dopo aver salutato e ringraziato anche i fratelli di Jake, quel luogo divenne tranquillo e silenzioso, in attesa che arrivasse Alice a preparare l'allestimento " Beh...che ne dici di goderci questi ultimi attimi di calma? " mi sussurrò Jake all'orecchio, facendomi rabbrividire di piacere: il suo caldo respiro mi solleticò la pelle. Mi voltai verso di lui, poggiando le mie mani sul suo petto
" Direi che è un'ottima idea, amore mio..." poggiai le mie labbra sulle sue e da quel momento in poi, entrammo nel nostro piccolo mondo ormai sereno e senza aver paura di ricevere altre minacce.

Ci ritrovammo nel letto nudi, abbracciati insieme sotto le coperte. Una mano di Jake era poggiata sul mio ventre " Sono curioso di sapere da Carlisle che cosa sia effettivamente successo durante lo scontro...quel potere era insolito...sembrava che non ti appartenesse..." lo guardai corrugando la fronte, pensierosa " Anch'io....era come se non riuscissi a controllarlo...e di sicuro non ero io ad averlo attivato, ma credo che sia stato il bambino..." ,
" Mmmm...lo credo anch'io...il nostro piccolo ci stà riservando molte sorprese..." , " Come vorrei avere il potere di mio padre per leggere i suoi pensieri..." Jake si mise seduto sul letto " Ho un'idea...potremmo chiedere a tuo padre di comunicare con lui..." il mio viso si illuminò di allegria
" Già..sarebbe fantastico...è un'ottima idea, Jake..." lo abbracciai e lo baciai sulla punta del naso " Sono contenta che tutto sia finito per il meglio...ho davvero temuto di non rivederti più...e poterti toccare ed amare ancora, è meraviglioso..." , " Lo è anche per me, Ness...avrei lottato fino alla morte se fosse stato necessario...non avrei permesso che ti portassero via da me..." abbassai lo sguardo pensierosa " Che c'è?" mi chiese Jake accarezzandomi il viso con dolcezza " Pensavo ai Volturi...loro sapevano che Nahuel aveva il potere di manipolare tutti, anche voi licantropi, eppure lo hanno lasciato morire senza difenderlo...se per loro era così importante, perché lo hanno fatto?" , " Le loro regole sono spietate e non considerano nessuno...loro non sanno che cosa vuol dire avere una famiglia e solo oggi ho capito quanto possano essere pericolosi e subdoli...." , " Si, però mi chiedo se ritorneranno per cercare di riprendermi..." , " Non oseranno più tentare un simile affronto...hanno rischiato grosso oggi...e adesso che non hanno più Nahuel, non possono più fermarci..." , " Aro era troppo sicuro di sè...mi vuole a tutti i costi...ci hanno provato usando Nahuel, ma sono troppo astuti...e se stessero aspettando solo il momento più opportuno per colpirci? " Jake mi prese il viso tra le sua grandi mani calde e forti " Ascoltami, Ness....questo non accadrà mai...non finchè ci sarò io a proteggerti...perciò stai tranquilla...nessuno ti porterà via da me..." sospirai " Scusami....non volevo farti preoccupare ancora...." , " Non importa...è più che comprensibile la tua preoccupazione..." mi sorrise e le sue rassicurazioni mi fecero stare meglio.
Mi avvicinai al suo viso e lo baciai con tenerezza. Lui fece scorrere le sue dita sui miei capelli e quando ci staccammo, i suoi occhi si persero nei miei " Sembra che sia passato così tanto tempo dal giorno della tua nascita...ed ora, eccoci qui, a pochi passi dall'altare..." , " Sette anni...sono volati...ricordo come se fosse ieri, quando ti ho visto per la prima volta....quella sensazione di attrazione era molto forte...sentivo di appartenerti da sempre..." Jake mi guardò sorpreso " Questo non me l'avevi mai detto...anche io l'avevo percepito...questo imprinting è veramente forte..." sorrisi " I tuoi occhi erano per me come familiari...avevo sentito come un forte magnetismo che ci attraeva l'uno all'altra..." Jake sospirò " Qualcosa non va?" gli chiesi preoccupata " Nessuno ti ha mai raccontato di come fosse avvenuto il nostro incontro? " lo guardai incuriosita " No...tutti mi hanno raccontato del nostro imprinting....è qualcosa di preoccupante?" Jake mi accarezzò la guancia " Se non avessi avuto l'imprinting con te, quel giorno di sicuro, ti avrei...." le parole gli si mozzarono in gola e deglutì per lo sforzo " Jake...non sono spaventata, va tutto bene..." cercai di rassicurarlo " Ti avrei uccisa..." disse con lo sguardo pieno di dolore " Oh..." mi sfuggì un'esclamazione di sorpresa " E per quale motivo lo avresti fatto?" chiesi incuriosita
" Con la tua nascita, avevi ucciso tua madre...colei che amavo più di ogni altra cosa al mondo...e perciò avevo deciso che anche tu meritavi la stessa fine...mentre entravo in casa Cullen per porre fine alla tua vita, ero infuriato e la collera che provavo verso di te era immensa...forse non sarei riuscito ad amarti senza imprinting..." sembrava molto scosso per la sua rivelazione " Jake....tu mi hai salvata, invece...avrei condotto una vita piena di sensi di colpa per aver fatto soffrire mia madre, ma tu mi hai resa felice....era da sempre il nostro destino ed era così che doveva andare..." Jake mi sorrise " Sono contento di sapere che sei serena...tutto ciò per cui ho lottato prima della tua nascita, non eri altro che tu....ora capisco perchè anche tua madre provava qualcosa per me....sei sempre stata tu ad amarmi....sei la mia gioia, Ness e ti amerò fino alla fine del mondo..." quelle parole furono come un sigillo sulle nostre anime a pochi giorni dal nostro matrimonio. I miei occhi si riempirono di lacrime di felicità e mi avvicniai a lui per baciarlo: fu un bacio tenero, intenso e dolce. Abbracciai Jake come non facevo da tempo e quando ci staccammo, le mie guance si arrossarono. Le dita di Jake accarezzarono la calda pelle del mio viso " Domani avremo un giorno molto movimentato...ma tra meno di quarantasei ore diventerai la signora Black...." sorrisi al suono di quell'appellativo " Signora Black....è così perfetto! " , " Già...sarai mia a tutti gli effetti! " Jake sorrise e mi baciò di nuovo con dolcezza.
Fuori il sole stava tramontando e ben presto, entrambi crollammo in un sonno profondo. Ci lasciammo alle spalle i brutti ricordi e il pericolo appena passato, per iniziare una nuova vita.
La rivelazione di Jake mi aveva fatto capire che la nostra storia era qualcosa di speciale ed era unica.Niente ci avrebbe più diviso e anche se ci saremmo trovati ad affrontare pericoli ancora più minacciosi, nessuno ci avrebbe più fermato. Perchè il nostro amore superava ogni ostacolo. Amavo Jake più della mia stessa vita e avrei fatto qualsiasi cosa per renderlo felice per il resto dell'eternità.
   
 
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