“Merda”
Tomo butta il cellulare per terra.
“Non c’è linea”
Jared afferra il suo amato Blackberry ma non funziona. Diventa pallido in viso. Stanno per entrare, non c’è altra via di fuga. Poi mi viene un’idea.
“Seguitemi”
La finestra del bagno era l’unica a non essere stata serrata con assi di legno, è piccolina ma permette il passaggio di un corpo umano. Passa un po' prima che Tomo oltrepassi il varco, mi volto trionfante ma tutto ciò che vedo non fa altro che togliermi di nuovo le forze per far si che mi accasci nuovamente a terra.
“Dove pensavate di andare voi 3 eh?”
Un uomo alto e grosso si fa avanti, minaccioso. Una dozzina di uomini ci accerchiano e non posso far altro che stringere sempre più forte la mano di Jared.