Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: gealach    15/08/2006    5 recensioni

Seguito di "In spite of all I love you", che vi consiglio di leggere per capire il retroscena di questa storia, e seconda parte della "saga" di Severus Piton...

Lily e Severus hanno deciso di rischiare e si sono spediti a vicenda le lettere scritte... E ora che succederà?

ULTIMO CAPITOLO!!! Mi raccomando, leggete e commentate, eh? Kiss ^_^
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente, Bellatrix Lestrange, I Malandrini, James Potter, Lily Evans, Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy, Nuovo personaggio, Rodolphus Lestrange, Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

- Il nostro amore perfetto -

(…è stato tutto uno stupido sogno…)






Severus uscì dalla doccia e s’infilò un accappatoio verde di morbida spugna. Poi si pettinò i capelli all’indietro e li raccolse in una coda.

Spiò dal vano della porta aperta: Lily stava davanti al grande specchio a figura intera che c’era in camera del ragazzo e si stava sistemando la camicia da notte esattamente com’era un’ora prima.

La ragazza sorrise alla propria immagine riflessa. Aveva ancora le gote arrossate e un aspetto in qualche modo più maturo ed adulto.

- Sai…- iniziò, e fissò il riflesso di Severus che la guardava appoggiato alla porta, con le braccia conserte,- Se mia madre lo sapesse, credo che mi ucciderebbe!

Severus la abbracciò da dietro, stampandole un bacio sulla nuca.

- Ti dispiace?- mormorò.

Lei scosse la testa,- No, Severus- disse. Posò le mani su quelle del ragazzo, voltò il capo e lo baciò,- E poi finita la scuola ci sposeremo… E non c’è bisogno che lei sappia cos’è successo qui oggi.

- No, infatti- Severus si trovava abbastanza d’accordo con Lily, non gli sembrava il caso di andare ad informare i genitori dei più recenti sviluppi… Ma sua madre se ne sarebbe accorta. Sì, ne era certo: lei avrebbe percepito il cambiamento in lui.

Lily trasalì leggermente,- Cos’è quel libro, Severus?- chiese, sciogliendosi dall’abbraccio.

Lui la guardò, confuso. Che c’entrava in quel momento?

- Qui è pieno di libri, Lily…- disse, con una sfumatura leggermente ironica nella voce.

- Quello grosso… sulla scrivania…- la ragazza raggiunse rapidamente il punto che aveva appena indicato e prese in mano il libro nello stesso istante in cui lui, riconoscendolo, sussultava.

- E’ solo un regalo che mi hanno fatto…- minimizzò, scrutandola ansioso. Lei non gli badò e guardò il titolo. Strinse gli occhi e poi li rivolse al ragazzo.

- “Le Arti Oscure nei secoli”?- recitò torva.

- Te l’ho detto, è un regalo. Lo sai che non mi interessano queste cose, ma mica potevo renderlo!

- E chi ti ha fatto questo bel regalo? Ah, ma naturalmente- aggiunse mentre apriva il libro e leggeva la dedica,- Ovvio. Lucius Malfoy.

- E’ un regalo, sarebbe stato scortese renderglielo- ripetè Severus.

- Scortese, ma necessario- fece lei, secca. Posò il libro sulla scrivania,- Severus… Credo che dovremmo affrontare un certo discorso- incrociò le braccia, accigliata.

Lui la guardò, scettico. “affrontare un certo discorso”? Proprio ora, dopo che si erano appena amati e il letto era caldo del loro abbraccio, affrontare un discorso che la rendeva palesemente nervosa ed ostile?

Allargò le braccia.

- Dimmi pure, Lily.

Stava firmando la loro condanna.



Lily lo osservò mentre si sedeva sul letto e la guardava, perfettamente sereno. No, non doveva prenderla in modo così calmo: doveva capire la gravità della situazione, accidenti! Non vedeva il pericolo cui s’avvicinava sempre di più?

- Non mi piacciono i tuoi amici, Severus- esordì, secca,- Sono pericolosi. S’interessano delle Arti Oscure, e stanno portando anche te in quella direzione. Tu non te ne accorgi, sei così ingenuo… Ma stai correndo un pericolo ed io non te lo posso permettere!

Lui la fissò, sul volto un espressione impassibile, ma in realtà era profondamente turbato.

- E cosa vorresti che facessi?- domandò tranquillamente.

- Tu dovresti…- esitò, poi proseguì, decisa,- Dovresti lasciare i tuoi amici. Dovresti frequentare compagnie più…- s’interruppe, alla ricerca di un termine adatto.

-… rispettabili, magari?- completò Severus per lei. Lei annuì.

- Sì, esatto. Rispettabili. Malfoy, i Lestrange, le sorelle Black…- elencò,- Tu scherzi col fuoco, e finirai per bruciarti anche molto! Si dice che vogliano unirsi ai Mangiamorte!

- Sono miei amici- replicò Severus, gelido.

- Appunto! Tu dici che sono tuoi amici! Ma vedi davvero con chi hai a che fare? Sono razzisti! Prova ad immaginare che cosa farebbero se scoprissero che sei mezzosangue… Ti volterebbero le spalle! Potrebbero anche ucciderti, per quel che ne sai!- si fermò. Aveva quasi urlato le ultime parole. Ma a fermarla non fu questo: fu la consapevolezza di quanto lo sguardo di Severus in quel momento fosse pericoloso.

- Ecco- proseguì a voce bassa,- Non… Non dovresti frequentarli. Dovresti rivolgere la tua amicizia verso persone più oneste. Ad esempio, Remus…

- Lupin- la interruppe lui, una smorfia sul volto,- Vorresti che io facessi amicizia con Lupin?

- E’ una persona meravigliosa- ribattè lei, seccata. Poi, comprendendo di muoversi su un terreno minato, pronunciò più piano le parole seguenti,- E poi… Bè, anche i suoi amici non sono tanto…

Severus scattò in piedi, con occhi roventi.

- Sono simpatici- mugolò Lily,- Se non credono di essere visti dai compagni, sono davvero gentili. Hanno tutta un'altra faccia che… Severus?!?

Il ragazzo la fissava, il volto a pochi centimetri dal suo atteggiato in una smorfia di disgusto, rabbia e shock.

- Ti incontri con Black e Potter?

- Non sono tanto male…- disse lei, con voce flebile. Non l’aveva mai visto così arrabbiato, così… maestoso. Le iridi nere erano cerchiate di verde… La ragazza trasalì e arretrò.

- Ti posso dire un paio di cosine su quegli angioletti?- Severus sputò le parole,- Lucius sarà anche un apprendista Mangiamorte come dici tu, ma il tuo simpatico Black è un aspirante assassino! E ti dirò un'altra cosa…- aggiunse, prima che Lily potesse chiedere il motivo di una simile affermazione,- Lucius è mio amico, sa che sono mezzosangue e continua ad essere mio amico, sa di te e continua ad essere mio amico! Continua a confidarsi con me ed è questo che fanno gli amici! Ma evidentemente Lupin non è tuo amico, altrimenti ti avrebbe detto il suo grande segreto!- aggiunse, colto da un’ispirazione improvvisa.

- Quale segreto?- esclamò Lily.

Severus alzò le spalle,- Ora non ha importanza…

- Oh, sì che ne ha!- urlò Lily, d’improvviso arrabbiata quanto lui,- Dimmi che intendevi dire! Subito!

- Altrimenti che fai? Mi lanci un incantesimo?- commento lui, sprezzante. Si scostò dalla ragazza,- Ma sì, che me ne frega? Il tuo amico è un lupo mannaro, e stava quasi per ammazzarmi per colpa di Black! Ecco cosa fanno i tuoi angelici nuovi amici!

Lily si spostò verso l’ingresso della stanza,- Oh, tutte balle! Sei un bugiardo! Sei addirittura capace di dire menzogne simili per portarmi via a Remus?- disse.

- Non sono balle, è tutto vero! Chiedi a Potter, potrà confermarti ogni cosa…

- Adesso basta!- strillò Lily. Si aggrappò al grammofono che aveva da poco smesso di suonare,- Sono stufa, Severus! Stufa! Sei patetico, ti aggrappi in modo infantile alla tua rabbia per Potter, e non fai che inventare frottole per giustificarla! Bè, sai che ti dico, Severus Piton?- scandì,- Potter mi ha invitato ad uscire, il prossimo finesettimana ad Hogsmeade, ed io avevo rifiutato!

Tolse il disco di vinile dal giradischi e lo scagliò a terra, con rabbia,- E sai che altro ti dico, visto che sei così stupido e immaturo?- schiacciò con decisione il tacco della pantofolina sul disco, spaccandolo,- Accetterò la sua proposta! Uscirò con lui! E prova a fermarmi!- lo sfidò.

Severus non si mosse. Non distolse lo sguardo dai frammenti neri di vinile, sparsi ovunque sotto il piede di Lily. Quel disco… Aveva fatto di tutto per trovarglielo… Quella musica… quella musica dolcissima aveva fatto da accompagnamento al loro amore… E lei l’aveva distrutto…

Lo accusava di mentire… Non gli credeva. Era ingiusto, ingiusto ed insopportabile… Allora non lo amava? Il loro amore così perfetto… non era stato altro che un’illusione? Uno stupido, sciocco sogno?

- Allora?- scattò la ragazza, la mano già sulla maniglia della porta.

Severus alzò lo sguardo su di lei, perfettamente freddo e controllato, il volto spaventosamente inespressivo.

- Se esci da quella porta, Lily...- disse in un sussurro,- Non tornerai mai più.

L’espressione di Lily si irrigidì e lei strinse la maniglia.

- Bene, Severus- disse, nello stesso tono.

- Bene.

- Benissimo!- urlò la ragazza, aprendo infine la porta con uno scatto, certa di non riuscire a sopportare oltre lo sguardo tranquillo di Severus, quella sua calma serafica, odiosa…

Sbattè la porta con forza. Severus la sentì che armeggiava nella stanza accanto, buttava tutto alla rinfusa nel baule ed infine scendeva le scale col proprio bagaglio. Sentì le voci confuse al piano di sotto chiedere cosa fosse accaduto.

- Benissimo…- mormorò Severus. Sbattè piano le palpebre, una, due, tre volte. Poi si chinò e cominciò a raccogliere i frammenti di vinile da terra, lento e metodico. Li mise tutti nella mano destra. Si rimise in piedi, e si ritrovò davanti al letto. Tremò.

Strinse con forza il pugno chiuso ed un rivolo di sangue prese a scorrere lungo il polso, per terra. Strinse e strinse, e i frammenti acuminati penetrarono sempre più nella carne della mano finchè non potè far altro che fermarsi e gemere di dolore…

Per tutto ciò che aveva perso…



- Severus?- lo chiama una voce, da una grande distanza. Avverte un caldo, forte abbraccio,- Severus. Bimbo mio, cos’è successo? Tesoro… ma tu stai tremando… La tua mano! Brix, porta qui Dana…

Parole, parole. Vuote e prive di significato. Dolore. Non alla mano sanguinante, non agli occhi, sebbene brucino, o alla gola, dove un groppo gli impedisce di parlare. Gli sembra di essere tornato bambino, quando la mamma lo abbracciava e lo consolava, e metteva tutto a posto.

Sempre, sempre ha messo a posto la mamma. Ma ora è grande, non può permetterlo. Deve gestire da solo il suo dolore, non è più un bambino…

Tenta di scostarsi.

- Oh, no. Shh, shh. Va tutto bene, bambino mio, ci penso io…

No. Basta. Ormai è grande.

Si scioglie dall’abbraccio confortante e si allontana di pochi passi da sua madre. Fissa l’elfo domestico.

- Non mi serve aiuto per la mano, grazie- dice, freddo,- Brix, prendi tutte queste cose… Le foto, le lettere, questa stupida scatola. E, oh, giusto…- apre il pugno ed estrae ad una ad una le schegge, sussultando ma senza dire nulla,- E questa roba- fa cadere a terra i frammenti sporchi di sangue,- E le lenzuola- aggiunge.

Brix arraffa tutto in un istante, non vuole rischiare di indisporre il padrone, non ora che è preso da gelida rabbia e che gli occhi brillano di verde.

- Cosa… Cosa faccio, padrone?

Severus gli da le spalle, fissa il palmo insanguinato e inspira profondamente mentre le prime, calde lacrime cominciano a scorrere lungo le gote pallide.

- Bruciale, Brix- sussurra,- Brucia tutto.



§FINE§



___________________________________________________________________________



Ok, bè… Prima che accorriate tutte armate di ascia per tentare di uccidermi, posso dire poche parole a mia discolpa?

Semplicemente, doveva finire così.

La Rowling ci fece sapere, nel quinto libro, che Lily e James avevano cominciato ad uscire insieme al settimo anno. Di conseguenza io, anche se avrei preferito di gran lunga un finale con un matrimonio grandioso ed uno splendido “e vissero tutti felici e contenti”, ho dovuto piegare il capo di fronte alla trama di J.K. Rowling, che è la vera autrice. Ed io non posso certo mettermi a modificare eventi importanti. Certo, mi direte che avrei potuto farlo, dopotutto questa è solo una fan fiction, e di conseguenza non ha tanta importanza se va fuori trama.

Ma purtroppo per l’amore perfetto di Lily e Sevy, io prediligo in modo in effetti un po’ troppo sadico nonché masochistico i finali tristi…

Comunque chissà, forse in una nuova fan fiction si incontreranno ancora… Ricordatevi che la mia è una piccola saga, ragazze, e chissà che i nostri piccioncini non si rivedano… No?

Fidatevi di me! Kisses

gealach


  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: gealach