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Autore: BakaMakaInu    30/12/2011    0 recensioni
-Bando alle ciance.. andiamo a scuola- Disse la bionda.
-Hei hei hei, dove credi di andare? Hai la febbre e resterai a casa per oggi, non ricordi cosa è successo ier..- Si bloccò di scatto, non arrossì, ma un senso di vergogns lo assalì.
-Ieri? No, non me lo ricordo.. ricordo solo che ero in camera mia e poi ho sentito solo il rumore della porta che si apriva di scatto-
-Poi più nulla? Sicura?- Chiese sospettoso l'albino.
-Si.. nulla di nulla.-
Bene, una piccola anticipazione. La storia sarà un po' occ. Spero di avervi incuriositi eheh :D
Genere: Avventura, Mistero, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Maka Albarn, Soul Eater Evans
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Soooul eater capitolo 666 xD -Maka, quel medaglione? Non ce l'avevi appena entrata in classe- Chiese curioso il ragazzo dagli occhi dorati una volta sedutosi sul letto.
-Oh, questo? Davvero, sarà una storia lunga.. ma vi prego di ascoltarmi..
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-YAHOOOOOOOO COMPAGNI TUUUUUUUUUUUUTTO BENE AAAAHAHAHAH- non poteva che essere la Stella della situazione! Chi poteva essere così stupido da gridare come un pazzo in un'infermeria?
-Dai Black Star, calmati ti prego!- La solita Tsubaki, con la sua solita vergona, con i suoi soliti occhi dispiaciuti, anche se vi si poteva notare una punta di divertimento.
Erano entrati nell'infermeria e trovarono i due meister addormentati nei loro comodi letti mentre la giovane buki dai capelli d'argento giaceva addormentato sulla sedia con la testa appoggiata sul letto della sua artigiana.
Erano passati due giorni da quando era arrivata quella nuova ragazza dai capelli rossi come le rose impregnate di sangue e da quando quei due sciagurati erano finiti in infermeria.
Ovviamente Black Star non si preoccupò minimamente del fatto che i due fossero in convalescenza e che Soul probabilmente era stanchissimo visto che li aveva accuditi per parecchio tempo e con molta nonchalanche si avvicinò a Soul urlando
-DAIII CAZZO FRATELLO!! SVEGLIATI SANTO BUE!!-
Iniziò a scuotere il povero ragazzo prendendolo dal collo della maglietta e continuò ad urlare
-CHE MINCHIA STAI SOGNANDO?? PONY COLORATI? AVANTI SVEGLIATI !! COME OSI CONTINUARE A DORMIRE ALLA PRESENZA DI UN GRANDE DIO COME ME EHHH?-
-Stai zitto brutto rincretinito- Si era svegliata Maka e con la voce del sonno aveva pronunciato questa flebili parole, Soul iniziò a mugugnare qualcosa di incomprensibile tipo -Altri cinque minuti, Maka- e Kid.. Beh Kid, già da appena sveglio, si stava disperando semplicemente per l'asimmetria dei capelli di Black Star e Soul.
-BLACK STAR!- Urlò l'artigiana disperata, voleva solo un po' di silenzio.
Forse la stella aveva compreso la situazione, finalmente.
-Però..- si pronunciò la camelia- come state ora, va tutto bene?
-Si, più o meno, ho solo la testa un po' indolenzita, ma..-
-- Possibile che l'attenzione sia puntata solo su voi due? Anche io voglio sognare cose da Dio!- interruppe Black Star, era davvero incorreggibile.
-NON PENSARE CHE SIA BELLO, STUPIDO CRETINO!- Disse con le lacrime agli occhi la figlia della falce della morte. Forse stava realizzando solo in quel momento di aver avuto una paura bruta, quasi come quando era bambina e sentiva i suoi genitori urlare di rabbia. No, non voleva ricordare quei momenti.
-Avanti Maka calmati- cercò di persuaderlà il ragazzo dagli occhi cremisi.
-Va bene, va bene, ma vi prego di ascoltarmi. Questo è il mio sogno..-
Tutti gli occhi erano puntati su di lei, si sentiva un po' in imbarazzo, era come se stesse lasciando andar via una parte di sè..
-Non ero a Death City, ero in un bosco e dopo un 'fantomatico' giorno, ho incontrato una ragazza che mi ha chiesto se volessi fare una sfida..
-Aspetta Maka- la interruppe lo Shinigami- Quella ragazza aveva
--I capelli rossi e gli occhi d'argento?-- dissero all'unisono.
Si guardarono stupiti negli occhi e una ventata di tensione e con un pizzico di paura si stava diffondendo nell'aria già abbastanza sfavorevole.
-Mio Dio- Esclamò Soul preoccupato- Maka continua a raccontare, vogliamo saperne di più.
Nel frattempo nella testa della giovane, una tempesta di pensieri e preoccupazioni, le stavano bombardando il cervello. Cosa poteva fare? Avrebbe dovuto continuare la storia del suo sogno o avrebbe dovuto mentire? E se fossero stati notati altri particolari somiglianti a dei ricordi di Kid? E se Kid avesse fatto il suo stesso sogno? Aveva parura, tanta tanta paura. Sentì la sua mano gelata riscaldarsi improvvisamente, qualcuno le stava accarezzando la mano, respirava faticosamente, voleva che tutti andassero via, voleva rimanere sola, sola con i suoi pensieri. Aveva freddo, e sentiva che la temperatura corporea stava salendo, sentiva il corpo leggero, che stesse per svenire ancora? Sentiva tante persone che la chiamavano ma in quel momento sentiva solo una gran confusione, gli occhi le si stavano chiudendo, mentre la presa intorno alla sua mano fu rafforzata. Poi il nulla.
-No, no, no, no, non ancora!- Disse scosso l'albino. Cosa poteva fare? C'erano tante persone ma nessuno riusciva a prendere l'iniziativa. Solo il ragazzo dai capelli azzurri riuscì a mantenere il sangue freddo, uscì dalla stanza e si diresse verso il laboratorio di vivisezione. Lì avrebbe trovato Stein. Lui avrebbe potuto aiutare Maka di certo. Non voleva che i suoi amici soffrissero, in più, voleva vederci chiaro. Chi era quella ragazza che avevano sognato gli altri meister?

***
-Vieni Maka-chan! Andiamo a fare il bagno?-
-Si mammina, aspetta, vado ad avvisare papino-
-Certo tesoro fai presto!-
*Cosa? Ma, dove sono?Aspetta, ma quella sono io da piccola! Quello è papà e quella? Quella chi.. Oddio, la mamma! Ma sbaglio o non possono vedermi? Non mi ricordo di questo episodio della mia vita però..
Si trovava nel bagno, e a quando pare non poteva essere vista. Sua madre era una bellissima donna, venuta a mancare quando la Maka era piccola durante una missione per proteggere la sua falce, il padre di Maka.( NDA: si, c'è un'ingongruenza con l'inizio della storia. All'inizio avevo detto che si erano separati, ora che la madre di Maka è morta, le spiegazioni nel prossimo capitolooo :) ) Non glielo aveva mai perdonato. Stava vedendo la madre che entrava nella vasca da bagno piena di schiuma e l'aria calda e umida provocata dai vapori, le dava una sensazione familiare,*
-Mammaaaa sono io! Sto entrandoooo-
-Certo entra cara, non sono ancora entrata nella vasca.-
*La sua mamma era bellissima, alta e slanciata, con un bel seno, ciò che a lei mancava. L'unica cosa che aveva ereditato dalla madre erano i capelli color del grano e gli occhi color di smeraldo*

***
-Cos'è successo dottore?- Chiese preoccupato l'albino.
-Niente, le si è solo alzata la temperatura, ma non so perchè sia svenuta di nuovo. Forse dovremmo farle degli analisi. Che si stia indebolendo come la madre?- L'ultimo pensiero non doveva essere pronunciato ad alta voce, ma casualmente lo fece.
-Come scusi?-
-No, niente, lascia stare..-

***
*La madre di Maka era entrata nella vasca, la metamorfosi stava iniziando. I capelli, da biondo cenere stavano diventando rossi come il sangue e gli occhi d'argento come la collana che portava al collo. Le gambe erano unite in una sola e lunga coda color del cielo al mattino di un giorno di mezz'estate*
-Che bello mamma, ma perchè io non riesco a fare ciò che fai tu?-
-Tranquilla piccola mia, arriverà il giorno in cui incontrerai una ragazza il cui nome inizia con la diciannovesima lettera dell'alfabeto, lei ti darà ogni spiegazione, ma metti questa collana, o la sua presenza ti farà del male. Noi sirene non possiamo stare l'una accanto all'altra fuori dall'oceano, o i nostri poteri lotterebbero per prevalere gli uni sugli altri.-
-Va bene, mamma. Ma quando potrò incontrare questa ragazza?-
-Quando realizzerai di essere innamorata di un ragazzo che possiede nel DNA l'inverso di capelli e occhi rispetto ai miei.-
- Cosa? Non capisco mamma! Spiegati meglio, ti prego.-
-Quando arriverà il momento capirai, ti ho raccontato abbastanza, ora ci dobbiamo seprare, adorata figlia. Ricorda che il tuo canto può abbattere il muro dell'odio ed il tuo coraggio può ricostruire quel muro secondo principi d'amore e fedeltà. D'ora in avanti non ricorderai il mio, volevo dire il nostro segreto.Al momento giusto, quando incontrarai sirene in sogno, tutto tornerà ad essere chiaro. Spero di rivederti ancora in un sogno.-

***

La giovane ragazza si alzò all'improvviso. Era da sola. Non c'era nessuno, nemmeno Kid. Nemmeno.. Soul. Dov'erano andati tutti? Aveva bisogno di parlare con Soul. Doveva raccontargli il suo sogno. Questa volta non sarebbe dovuto succedere niente. Avrebbe parlato chiaramente.
Si alzò dal letto e si infilò le pantofole, aprì di scatto la porta ed iniziò a correre per tutta l'infermeria. Dov'erano tutti? Si affacciò alla finestra e si accorse che era notte. Come poteva mettersi in contatto con qualcuno? Moriva dalla voglia di raccontare di sua madre e di Soul poteva fidarsi.
Era rimasta affacciata a quella finestra e ammirava in cielo trapunto di stelle d'argento
-Aaaah, argento.. proprio come i capelli di Soul.. così profumati, e come gli occhi della mamma. Hei, aspe.. aspetta un momento! Cosa aveva detto la mamma? Ah si! "Quando realizzerai di essere innamorata di un ragazzo che possiede nel DNA l'inverso di capelli e occhi rispetto ai miei." Quindi, Soul ha i capelli d'argento, mentre mia madre aveva gli occhi di questo colore.. e poi? Un momento.. Soul ha gli occhi rossi e mia madre aveva i capelli del medesimo colore. 
-Cosa diavolo sta succedendo? Cosa diavolo MI sta succedendo?
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Il giorno dopo Soul era andato a trovarla, ma non si sarebbe mai aspettato una visione del genere.
Maka seduta sul letto, vestita e che disse con tutta la grinta che aveva in corpo -Soul, andiamo. Ti devo parlare.-
Fu così che la ragazza gli raccontò tutti e due i sogni, anche se, affermò Maka, che il secondo le sembrava più un un Flash-Back che un sogno. Gli raccontò anche la sua riflessione sui suoi capelli e occhi in relazione a quelli della madre.
-Aspetta un attimo, tu affermi che nel sogno tua madre ti abbia detto "Quando realizzerai di essere innamorata di un ragazzo che possiede nel DNA l'inverso di capelli e occhi rispetto ai miei", in pratica mi stai dicendo che sei innamorata di me?
La ragazza sbiancò ed iniziò a balbettare- C-c-cioè, si no, vabè, nel senso che ti voglio bene, m-m-m-ma non fraitendere- disse imbarazzata la ragazza, iniziò a ridere nervosamente e l'albino per tranquillizzarla le diede un bacio sulla fronte e le sussurrò all'orecchio -Tranquilla, anche io sono innamorato di te-

Se ne andò dicendo - Questo è stato molto, molto fico.

***
Anticipazioni
-Voglio che controlliate quella ragazza, le sue capacità e i suoi limiti, per questo, andrete in missione con lei-
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*Coff coff*
Accidenti ragazzi, questo capitolo è stato un parto! Spero apprezziate perchè mi sono impegnata moooolto xD
Come prima cosa vorrei dirvi che una delle anticipazioni che ho scritto nel capitolo precedente è stata ripresa, mentre l'altra no, la inserirò nel prossimo capitolo, visto che, se avessi continuato a scrivere sarebbe uscita fuori una cosa disumana xD
Niente, con questo capitolo vi dò gli auguri di un Felice Natale (ormai passato, aimè) e gli auguri di un Felice Anno Nuovo

Un bacio ed un abbraccio fortissimo
BakaMakaInu.


  
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