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Autore: Bella e Edward Cullen    30/12/2011    6 recensioni
Mi chiamo Isabella, la più piccola della famiglia reale, e quindi sono coccolata da tutti, specialmente dal re della Danimarca, cioe mio padre Carlisle, e dai miei fratelli. Emmet, il primogenito, ha 26 anni ed è fidanzato da 4 anni con Rosalie Hale,una ragazza molto dolce,non è una principessa, ma la sua famiglia è molto ricca ed è una delle famiglie più importanti della Danimarca,insieme a quella dei Brandon. Poi c'è Jasper, il secondogenito, ha 23 anni, ed è fidanzato con la figlia dei Brandon da 2 anni, Alice Brandon, è una ragazza vivace.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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                                22.Capitolo



Pov Bella

Questo è stato il natale più brutto di tutto la mia vita.

Io e Edward non ci parliamo dalla vigilia e per di più quest'ultimo è partito la mattina del 25 dicembre insieme a Angela per andare dai suoi e non è ancora tornato. L'anno è finito, domani è il 10 gennaio ed è il compleanno di mio fratello Emmett, Edward non si è fatto più sentire. Rosa è andata via, cosi come i familiari di Jake perchè le feste sono finite.

Jake è ritornato a lavoro e Alice ha da fare con la sua famiglia. Tra due mesi c'è l'incoronazione di Emmett ed è impegnato insieme a papà e anche il suo matrimonio con Rose.La mamma insieme a Rose e la mamma di quest'ultima sono impegnate con i preparativi.

C'è solamente Jazz e passa la maggior parte della gionata con me, ma anche lui ha una vita e cosi fingendo di stare bene lo caccio dalla mia stanza per farlo uscire con Alice o ad aiutare Emmett.

Non esco quasi mai dalla mia stanza tranne per mangiare e in queste settimane non ho chiuso occhio, anche perchè appena lo faccio le parole di Edward dalla nostra litigata mi ritornano in mente.

 

Flashback

<< Edward per favore fermati >> urlo correndo verso di lui

Finalmente si ferma cosi lo raggiungo, ma quando sto per prendergli la mano si gira di scatto e si allontana da me e il mio cuore perde un battito.

<< Devo ritornare a casa con Angela per festeggiare il natale con la nostra famiglia, quindi prenditi tu cura del bambino e qualsiasi cosa accada sappi che ti reputo responsabile.Non sei più la ragazzina viziata di qualche mese fa, ora sei responsabile di un'altra vita e non la puoi mettere a repentaglio perchè vuoi sentirti una superdonna, sei grande abbastanza per capire che alcune cose non le devi fare... Quiandi Isabella cresci una buona volta >> dice freddo

Mi guarda un'ultima volta, accarezza il mio ventre per poi darmi le spalle e andare via...

Quindi Isabella cresci una buona volta...

Queste parole rimbombano nella mia testa e come lame affilate trafiggiono il mio cuore ormai in mille pezzi.

 

Fine Flashback

Sento bussare alla porta, mi alzo dalla poltroncina ai piedi del letto e mi avvio alla porta.

<< Signorina la cena è pronta >> mi dice dolcemente Sue

<< Grazie Sue scendo subito >> le sorridendo anche io per poi chiudere la porta

Vado a mettermi le pantofole per poi scendere giù dove c'è la mia famiglia che sta parlando tra di loro.

<< Ciao Bella >> dice Emmett ridendo

<< Ciao >> dico sorridendo

<< Allora? Come hai passato la giornata? >> mi chiede la mamma

<< Niente di che, sono uscita in giardino a fare una passeggiata, dopo ho fatto merenda e sono ritornata in camera mia per leggere un libro >> spiego

Non è vero niente, tranne per la merenda.

Sono stata tutto il giorno chiusa in camera mia a piangere, come tutti i giorni, ma loro questo non lo sanno e non lo devono sapere.

<< Voi invece? >> chiedo poi

<< Io e Alice siamo andati a fare un giro in città e il folletto ne ha approfittato per fare compere >> dice ridendo Jazz

<< Per la nana ogni occasione è buona per fare shopping >> dico sorridendo

<< Hai ragione, vorrei proprio sapere come farai quando la sposerai >> dice Emm ridendo

<< E' quando avrete dei bambini poi, immagina se nasce una piccola Alice >> dico ridendo

Tutti si mettono a ridere e mio fratello ci segue a ruota, non se la prende anche perchè lo sa che amiamo Alice, per me e Emmett e come se fosse nostra sorella e per i miei genitori e un'altra figlia.

Ritorniamo a mangiare e la serata passa tra risate e scherzi da parte dei miei fratelli.

Finito di cenare ci accomodiamo tutti in soggiorno dove poco dopo due cameriere portano il caffè per tutti, tranne per me.

<< Domani hai da fare? >> mi chiede Emmett

<< Certo che no, domani è il tuo compleanno e anche se avrei da fare dovrei annullare tutto, non posso perdermi il compleanno del mio fratellone >> dico sorridendo

<< Oh grazie sorellina, allora potresti farmi il favore di andare a casa di Rose per prendere sua sorella piccola? I suoi genitori saranno occupati la mattina, e Rose deve andare con la mamma >> mi spiega Emmett

<< Si certo Emmett, non ci sono problemi >> dico sorridendo

<< Grazie, altrimenti avrei dovuto portarla io da qualche parte e anche se l'adoro, quella bambina mi fa paura >> dice tremando

<< Ma dai è cosi carina >> dico ridendo

<< Si certo, è un diavoletto travestito da angioletto. Non sai cosa mi fa quando dormo da Rose >> dice facendo la faccia sconvolta

<< Cosa ti fa sentiamo >> dice la mamma ridendo

<< Quella peste mi trucca >> dice alzandosi

Tutti noi scoppiamo a ridere, ma subito smetto quando sento parlare due cameriere che si trovano 5 passi dietro di me cosi mi giro a guardarle, ma senza farmi vedere.

<< Hai saputo? >> chiede la rossa

<< Cosa avrei dovuto sapere? >> chiede la mora

<< Il principe Edward sta uscendo con un'altra ragazza, l'ho letto su questa rivista guarda >> dice la rossa dando la rivista alla mora

<< Oddio, povera principessa >> dice la mora mettendosi la mano davanti alla bocca

<< Hai ragione, quell'Edward è proprio un idiota. La sua ragazza è incinta e lui che fa? Gli mette le corna con una bionda sicuramente tinta >> dice la rossa stizzata

Appena sento quel discorso mi alzo di scatto dal divano e cercando di non farmi vedere dai miei mi asciugo velocemente le lacrime e augurando la buona notte esco velocemente dalla stanza per poi correre nella mia, prendere il mio mp3 per poi raggiungere il giardino.Mi sdraio per terra, appoggio le mani sul mio ventre e accarezzandolo guardo le stelle.

<< Hey piccola lo so, sono stata una mamma pessima ma non preoccuparti d'ora in poi ci sarò io con te >> sussurro piangendo

Accendo il mio mp3 e la canzone di Leona Lewis - Yesterday, sembra parlare proprio di noi,chiudo gli occhi e sempre accarezzando il mio ventre immagino la mia vita insieme alla mia bambina...

http://www.youtube.com/watch?v=wm2ApDBTEkA

Non posso semplicemente credere che tu te ne sia andata
sto ancora aspettando che arrivi il mattino
per vedere se il sole salirà
nel modo in cui tu stai accanto a me

avevamo molto da darci
dimmi cos’è accaduto per arrivare a tutto questo, quando stavamo costuendo dei ricordi …
terrò i giorni passati nel mio cuore, nel mio cuore

Possono portarci via il domani, e i progetti che abbiamo fatto,
Possono portarci via la musica che noi non avremmo mai suonato,
Tutti i sogni spezzati,
possono prendere tutto,
Semplicemente portarlo via,
Ma non potranno mai avere "ieri" ..

Possono prendere il futuro che noi non avremmo mai saputo,
possono prenderci i posti in cui dicevamo che saremmo andati,
tutti i sogni spezzati,
possono prendere tutto,
semplicemente portarlo via,
ma non potranno mai avere "ieri"..

Hai sempre scelto di restare,
dovrei esserti grato per ogni giorno,
il cielo sa cosa ci riserva il futuro
o almeno in che direzione va la storia..
non ci ho mai creduto fino ad ora..
lo so che ti rivedrò ancora, ne sono sicuro,
no, non è egoistico chiedere qualcosa in più..
una notte ancora, un giorno ancora..
un sorriso ancora sul tuo viso…
..ma non potranno avere "ieri"..

Possono portarci via il domani, e i progetti che abbiamo fatto,
Possono portarci via la musica che noi non avremmo mai suonato,
Tutti i sogni spezzati,
possono prendere tutto,
Semplicemente portarlo via,
Ma non potranno mai avere "ieri" ..

Possono prendere il futuro che noi non avremmo mai saputo,
possono prenderci i posti in cui dicevamo che saremmo andati,
tutti i sogni spezzati,
possono prendere tutto,
semplicemente portarlo via,
ma non potranno mai avere "ieri"..

Pensavo che i nostri giorni sarebbero durati per sempre,
ma non era il nostro destino,
perchè nella mia mente avevamo così tanto tempo
ma mi sono sbagliato di così tanto….

adesso posso crederci,
posso ancora trovare la forza
nei momenti che abbiamo passato

sto guardando indietro, verso "ieri"..

Dopo pochi minuti che la canzone finisce sento qualcuno toccarmi la spalla, mi giro di scatto e lo vedo,mi sorride dolcemente per poi togliersi la giacca di dosso e appoggiarmela sulle gambe nude.

<< Stai bene? >> mi chiede sedendosi al mio fianco

<< Per niente, non sto affatto bene Jake >> dico singhiozzando

<< Che succede? >> dice sdraiandosi anche lui

Gli racconto quello che ho sentito dalle due cameriere e lui senza dire niente mi si avvicina e mi abbraccio forte e io piango ancora di piu.

...

<< ...ti piccola >> dice dolcemente

<< Jake >> sussurro aprendo gli occhi

<< Finalmente, mi stavo preoccupando >> dice tirando un sospiro di sollievo

<< Come mi trovo in camera mia? >> chiedo confusa

<< Ieri sera ti sei addormentata e non volevo svegliarti, cosi ti ho presa in braccio e ti ho portata in camera tua. Quando stavo per uscire dalla camera hai avuto sicuramente un incubo, cosi ho avvisato i tuoi genitori e con il loro consenso sono restato qui. Ho dormito sulla tua poltrona, lo sai che è davvero comoda? >> mi chiede sorridendo, soddido anche io

<< Grazie di tutto Jake >> dico mettendomi a sedere

<< Di niente piccola >> dice baciandomi la fronte

<< Jake ma che ore sono? >> chiedo alzandomi di scatto

Ma subito cado sul letto per colpa di un forte capogiro.

<< Hey stai bene? >> mi chiede Jake preoccupato

<< Si, non ti preoccupare >> dico rassicurandolo

<< Sono le 10:00 e non ti preoccupare Emmett è andato lui a prendere la bambina >> dice sorridendomi

<< Va bene, grazie ancora Jake >> dico sdraiandomi di nuovo nel letto e coprendomi con la coperta

<< Perchè ti sei rimessa a letto? >> chiede confuso

<< Non mi va di uscire >> dico giocando con la coperta

<< Sono due settimane che non esci da questa dannata stanza, lui non si è fatto vivo e tu non ti puoi trascurare cosi, hai 18 anni cazzo, sei una ragazza e anche una madre quindi alzati da questo maledettissimo letto e esci >> dice stizzato

<< Jake lui non si è fatto vivo perchè io sono stata una pessima fidanzata e sono anche una pessima madre ed è per colpa mia se lui non tornerà più da me, da noi >> dico piangendo e accarezzando il mio ventre

<< Non dire stronzate Edward tornerà! Lui ti ama e ama anche il bambino che porti in grembo >> dice avvicinandosi

<< Jake lui non tornerà, era molto arrabbiato con me e lo è tutt'ora >> dico singhiozzando

Jake mi abbraccia e ripete in continuazione che tutto andrà bene, ma non ne sono cosi sicura.

<< Non sono arrabbiato con te >>

Mi allontano subito da Jake e mi giro verso la porta, dove vedo Edward vicino alla porta con in mano due piccole buste, una rosa e una azzurra.

Jake mi guarda e dopo avermi sorriso dolcemente si allontana, da una pacca sulla spalla a Edward per poi uscire dalla stanza, invece Edward mi si avvicina.

<< Hey >> dice accarezzandomi la guancia

<< Ciao >> sussurro e cercando di non piangere

<< Scusami per tutto piccolo, lo so ho sbagliato ad andarmene cosi e a non farmi sentire per due settimane, ma avevo bisogno di un po' di tempo per me. Mi dispiace per non aver capito anche i tuoi bisogno, ma devi capirmi... Non so come si fa ad essere papà e neanche a essere un ragazzo e avevo cosi paura di sbagliare per questo ti dicevo quello che dovevi fare, scusami piccola >> dice mentre una lacrima scende sul suo viso

<< Edward non ti devi scusare, sono io una pessima fidanzata e una pessima mamma. Hai ragione, devo crescere ma ho cosi tanta paura. Ma ho cosi tanta paura di non essere una buona madre e una brava fidanzata e ho sempre il terrore che tu un giorno ti stancherai di me, una ragazzina e andrai da una vera donna, perdonami amore mio >> dico singhiozzando

<< Ora smettila di piangere, abbiamo sbagliato entrambi >> dice abbracciandomi

Dopo un po' si allontana da me solo per baciarmi, un bacio dolce ma allo stesso tempo passionale.

Mi fa stendere sul letto e si stende su di me, ma appoggiandosi sugli avambracci per non pesarmi, io inizio ad accarezzargli la spalla e con il suo aiuto gli sfilo il cardigan e inizio a sbottonare la camicia.

Lui mi sfila dolcemente la maglietta del pigiama e inizia ad accarezzarmi il seno, per poi smettere di baciarmi e raggiungere il mio ventre dove inizia a baciarlo dolcemente.

Mi sfila anche il pantalone del pigiama per poi fare lo stesso con i suoi jenas, senza pensarci due volte mi alzo un po' per poi sfilargli anche i box e lo stesso fa lui con i miei slip.

Ritorna a sdraiarsi su di me e ricomincia a baciarmi, prende le mie mani e le stringe alle sue e dolcemente entra in me e inizia a spingere piano.

Raggiungiamo l'apice insieme e urlando i nostri nomi per poi sdraiarsi al mio fianco e abbracciarmi.

<< Ti amo piccola mia >> dice baciandomi nei capelli

<< Ti amo amore mio >> dico stringendo la sua mano

Cosi, abbracciata al mio angelo mi addormento serenamente e senza fare incubi, ma sognando noi due con la nostra bambina...

...

<< Ahhh...... >>

Subito apro gli occhi e mi giro verso la persona che sta urlando ed è mia madre.Mi guardo e vedo che sono nuda e lo stessa Edward che sta dormendo a pancia in giù, la mamma subito esce dalla stanza chiudendo la porta alle spalle.

<< Edward svegliati >> lo chiamo

<< Un'altro po' piccola sono stanco,il vuaggio è stata abbastanza stressante >> dico con voce roca

<< Edward svegliati, la mamma ci ha visti >> dico

Quando sente le mie parole si alza di scatto e si mette a sedere, per poi sbadigliare e toccare i suoi capelli.

Mio dio che gli farei quando fa cosi...

<< Cosa vuoi dire con ci ha visti? >> chiedo imbarazzato

<< Ha visto noi due dormire nudi >> dico sorridendo

<< Cavolo, che vergogna >> dico buttandosi di peso sul letto

<< Dai prepariamoci che sono le quattro del pomeriggio e fra poco inizia la festa di Emmett >> dico mettendomi a cavalcioni su di lui

<< Credo proprio che faremo tardi alla festa >> dice

Cambia le posizioni e facciamo per la seconda volta l'amore...

...

Sono cosi felice, filamente il mio Edward è tornato e dopo aver chiarito abbiamo fatto l'amore, bellissimo...

<< Hey stellina sei stupenda >> dice il mio angelo guardando come se volesse mangiarmi

<< Grazie amore, anche tu >> dico sorridendo

Ho indossato un vestitino bianco a fascia, che mi arriva fin sopra alle ginocchia e con una fascia sotto al seno azzurra e sandali bassicome la fascia.

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Edward mi prende a braccetto e insieme usciamo dalla mia camera fino a raggiungere la sala, dove si svolgerà la festa di Emmett.

Entriamo e noto che ci sono molte persone a me sconosciute, subito raggiungo mio fratello e l'abbraccio forte.

<< Auguri orso >> dico sorridendo

<< Grazie piccola >> dice sorridendomi

<< Tantissimi auguri Emmett >> dice Edward abbracciandolo

<< Grazie tante Edward >> risponde cordiale Emmett

Insieme a Edward vado a salutare anche Angela, dove mi racconta la sua decisione, cioè quella di prendersi una pausa all'università.

Mentre parlo con Angela vedo una bionda, quella dell'università, l'amica di Edward che si ferma proprio vicino a quest'ultimo che sta parland con Ben.

<< Angela chi è? >> chiedo stizzata

<< Non la conosco >> dico guardandola

<< Aspetta un secondo >> dico toccandole la mano

Lei annuisce e io subito raggiungo l'altro lato della stanza, dove ci sono le cameriere di ieri sera.

<< Principessa le serve qualcosa? >> mi chiede la rossa

<< Per favore, sapresti dirmi se per caso quella bionda che sta vicino al mio ragazzo è la stessa delal rivista? >> chiedo arrabbiata

<< Certo principessa è lei, ma come fa a sapere della bionda? >> mi chiede poi

<< Non importa, grazie lo stesso >> dico per poi andarmene

Raggiungo velocemente Edward e lo prendo a braccetto, lui si gira verso di me e mi sorride, al contrario lo guardo arrabbio per poi dargli un calcio negli stinchi e lo vedo guardarmi confuso.

<< Ciao, piacere sono la ragazza di Edward >> dico fredda

<< Piacere,io sono Stephenie >> dice sorridendomi

Che faccia tosta...

<< E chi saresti Stephenie? >> chiedo stizzata

<< E' una mia amica >> risponde Edward

<< Che tipo di amica? >> chiedo

<< Come scusa? >> chiede confusa la bionda

<< Bella ma che ti prende? >> mi chiede Edward

<< Scusatemi, tolto il disturbo >> dico allontanandomi

Raggiungo velocemente la porta dove c'è il terrazzo che affaccia sul giardino.

<< Hey che hai? >> mi chiede toccandomi la spalla

<< Niente >> dico arrabbiata

<< Ma si può sapere che ti prende? Prima sei felice, poi triste, ti arrabbi senza un motivo... Ti sei pazza >> dice toccandosi i capelli

<< Si, hai ragione sono pazza. Quella ragazza e la stessa che ti sei baciato alla Brown, la stessa quando quel giorno le stavi facendo il solletico ed è la stessa che sei stato fotografato e sulla rivista c'è scritto che è la tua nuova fiamma >> urlo piangendo

<< Ma cosa dici? E' una mia cara amica e già conosci il motivo per cui lo baciata e quando stavo in Inghilterra lei è stata tutto il tempo con me per aiutarmi >> spiega prendendomi per mano

<< Scusami e che ho solo paura di perderti >> dico abbassando la testa

<< Non mi perderai piccola >> dice facendomi alzare la testa

<< Promesso? >> sussurro

<< Promesso amore mio, ma ora rientriamo >> dice sorridendomi dolcemente

<< Incomincia ad entrare >> dico spingendolo dolcemente dentro alla sala

Gli sorrido e lui ricambio, per poi dargli le spalle e guardare le stelle e toccando la mia pancia sussurro...

<< Ci ama piccola mia >> dico sorridendo

Gurda un'ultima volta le stelle per poi rientrare in sala sorridendo e dove Edward mi sta aspettando a pochi passi da me...

Pov Edward

La guardavo sorridendo come un pesce lesso, quando ad un tratto a pochi centimetri da me si blocca di colpo piegandosi in due e toccandosi la pancia.

<< Bella >> urlo correndo verso di lei

La prendo tra le braccia...

<< Fa male... >> sussurra prima di perdere i sensi

Mi ritrovo per terra con le tra le mie braccia, sento il respiro mancarmi e il cuore battermi all'impazzata.

<< No... no! Bella.... Bella amore svegliati, ti prego! Ti prego svegliati >> urlo con voce rotta

E' in sala cala il silenzio dove mi sento tutti gli occhi puntati addosso, subito vedo correrei i genitori di Bella, i suoi fratelli e le ragazze verso di noi.

<< Bella, amore ti prego... Bella >> dico piangendo

La stringo forte tra le mie braccia ma sento qualcosa bagnarmi la mano e solo ora mi accorgo di una macchia rossa...

Per terra...

Sulle sue gambe...

Sul suo vestito bianco...

Angolo autrice:

Eccomi qui con l'ultimo capitolo del 2011 =)

Credo che posterò il prossimo capitolo il 2 dicembre.

Cosa sarà successo alla nostra Bella? 

Auguri di buon anno... <3

Alla prossima, baci Rò <3

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