Fin dal primo anno Serena van der Woodsen si era ritrovata piena di nemici, non solo le ragazze più grandi la odiavano per la sua bellezza, ma il fratello Erik era uno dei ragazzi più temuti della scuola, anche se al terzo anno, era prepotente e otteneva sempre tutto ciò che voleva; perciò quelli che subivano dei torti da lui si vendicavano su Serena , che molto spesso si ritrovava a essere la vittima delle angherie di quelli più grandi .

Un giorno in un corridoi Serena era con due ragazzi di Tassorosso, volevano infilarla in un’armatura quando furono Schiantati dall’altra parte del corridoio, Serena si girò verso colui che l’aveva salvata e vide Draco Malfoy , lui la squadrò da capo a piedi , la ragazza sembrava un cherubino, i capelli ricci erano perfettamente pettinati e arrivavano al mento, gli occhi blu erano così innocenti e buoni che Draco si chiese come potessero anche solo pensare di fare del mare a quell’essere così indifeso.

Da quel giorno lui l’aveva sempre protetta, l’aveva sempre considerata una sorella fino al terzo anno, quando era stato attaccato dall’ippogrifo, si era svegliato in infermeria, Serena dormicchiava su una sedia difianco al suo letto , lui provò a muovere il braccio per accarezzarle una guancia ma appena lo fece una fitta all’avambraccio lo fece mugolare di dolore, Serena si svegliò e lo guardò con aria preoccupata << Come stai?>> lui fisso quei grandi occhi blu, così caldi e dolci, << Mi fa un po’ male il braccio>> la ragazza si sedette sul suo letto, gli mise una fascia al collo per il braccio e gli diede una pozione << Tieni… Madama Chips ha detto di berla appena sveglio, serve per calmare il dolore…>> lui la bevve, intanto Serena continuò << Tuo padre è arrivato mezzora fa Draco… è andato a parlare con Silente…era furioso..>> Draco sorrise maligno << Bene… è la volta buona che licenziano quello zotico di Hagrid… >> lei piegò la testa di lato senza che il cipiglio preoccupato con cui si era svegliata lasciasse il bel viso << Perché l’hai fatto Draco?>> lui abbassò lo sguardo, l’aveva fatto per lei, per farle vedere che era meglio di Potter << Serena… io… ecco…>> non riuscì a finire la frase perché entrò Lucius Malfoy per vedere il figlio e Serena non andò più sull’argomento.

Al quarto anno, qualche settimana prima del ballo del ceppo Draco, Blaise e Pansy erano in Sala Grande per il pranzo, Serena entrò e i ragazzi la guardarono, se c’era una cosa che avevano in comune le 4 case erano gli sguardi famelici che i ragazzi le lanciavano e quelli pieni d’odio delle ragazze, la bionda si fece scivolare sulla panca di legno difianco a Draco e iniziò a servirsi un po’ d’insalata condendola con poca salsa al formaggio , Pansy che stava mangiando lo yogurt disse << Serena è successo qualcosa oggi che vuoi condividere con noi?>> la bionda assunse un’espressione meditabonda , poi spalancò i grandi occhi blu con aria divertita << Oh si… me ne ero dimenticata Diggory mi ha invitata al ballo…>> A Draco andò di traverso un pezzo di Bagel, lo mandò giù e cercando di mantenere la solita aria indifferente e la calma disse << Quindi vai al ballo con uno dei campioni… bel colpo !>> lei ridacchio << Gli ho detto di no … Draco>> il ragazzo non riuscì a trattenere un sospiro di sollievo, Blaise, stranamente interessato a qualcosa che non riguardasse lui disse << Perché gli hai detto di no?>> lei alzò le spalle << Non volevo passare la serata con lui..>> lo disse come se fosse la cosa più semplice del mondo.

Theo Nott appoggiò le mani grandi e calde sulle spalle di Serena << Vieni con me al ballo?>> Draco lo trucidò con lo sguardo , il ragazzo ritirò subito le mani, Serena rivolse di nuovo l’attenzione verso l’amica << Tu con chi vai al ballo?>> gli occhi blu di Pansy brillarono di felicità e disse con calma e un gran sorriso sul bel viso << Con Blaise…>> Serena sorrise poi le chiese << Cosa ti metti ?>> << Non ho ancora deciso… credo che prenderò qualcosa a Hogsmeade.. tu?>> Serena ridacchiò << Andiamo Pansy , non ho ancora il cavaliere vuoi che pensi già a come vestirmi?>> Draco prese coraggio e disse << Se vuoi possiamo andarci insieme?>> la bionda si girò verso di lui con aria felice e una nuova luce le illuminava gli occhi << Si sarebbe bello…>>

Draco sorrise, era andata.

Il 24 Dicembre arrivò , Draco e Blaise stavano aspettando le ragazze per andare insieme al ballo, la prima a scendere fu Pansy, indossava un vestito nero, largo, ma stretto nei punti giusti, ai piedi aveva delle ballerine nere, il trucco era forse un po’ pesante ma metteva in risalto il candore della sua pelle era davvero bella, poi scese Serena , indossava un vestito azzurro, aderente che metteva in evidenza il fisico magro e asciutto, aveva una profonda scollatura che avrebbe messo a dura prova tutti i ragazzi, per quanto riguardava la scollatura sulla schiena, era una fortuna che arrivasse all’osso sacro, il trucco metteva in risalto gli occhi e ai piedi aveva dei sandali con dei brillanti che si allacciavano alla schiava.

Draco perse l’uso della parola , non avrebbe avuto una reazione del genere neanche se avesse saputo che Voldemort e Codaliscia erano in Sala Grande a insegnare la rumba a Silente e alla McGrannitt, Draco le baciò la mano, poi intrecciò le dita con quelle della ragazza e seguiti da Blaise e Pansy, quando scesero le scale tutti li guardarono , erano di sicuro la coppia più bella, anche Piton vedendoli non riuscì a trattenere un sorriso.

Draco e Serena stettero insieme per tutta la serata, ballarono tutto: dal ballo iniziale al rock scatenato delle sorelle Stravagarie, ma il momento più bello fu quando ballarono un lento

Draco cingeva la vita di Serena con entrambe le braccia, lei gli aveva messo le braccia al collo

Lui voleva baciarla, lei era così vicina, così bella, calda e desiderabile, si chiese come mai dopo 3 anni che erano amici tutte le volte che la vedeva il cuore gli balzava in gola, tutte le volte che la sua mano sfiorava quella della ragazza un brivido gli percorreva la schiena, quando lei gli sorrideva gli mancava il respiro .. perché provava quelle sensazioni?

il cuore di Serena batteva veloce, le mancava il respiro, Draco era perfetto quella sera, lui era sempre perfetto, ma sembrava nato per indossare quell’abito da cerimonia, era nervosa, la sua mente era piena di pensieri, aveva paura di non piacergli, per quanto fosse bella , Draco riusciva sempre a metterla in soggezione con quegli occhi color ghiaccio e quell’espressione dolce riservata solo a lei