I fantastici quattro si diressero nel posto più bello di nyc: central park.
Orlando li portò all altezza dell 81 esima strada , vicino ad un laghetto stupendo , molto intimo con un ponticello e le anatre. Dei massi che scivolano lentamente nell acqua dove ci si può sdraiare ad ammirare il paesaggio.
Tutti sono senza parole , uno spettacolo naturale fantastico. Ghiro da una pacca sulla spalla ad orlando e dice “adesso ho capito perché lucia dice che sei l uomo perfetto “, Orlando sorridendo e dando uno schiaffetto amichevole a ghiro dice “ti ringrazio mi fa piacere che vi piaccia”.
Lucia intanto era sulla riva a guardare quella vista , della natura immersa nei grattacieli americani.
Orlando le si avvicina da dietro , l abbraccia e dice “vuoi sapere perché ti ho portato qui?”, Lucia sempre girata appoggia la testa sul petto di Orlando e dice “perché mi hai portato in questo paradiso?”.
Orlando la stringe a se , quasi per trovare la forza di parlare, Lucia ricambia quello scambio di forza e orlando comincia a parlare “qui è dove sono stato ritrovato dopo l abbandono dei miei genitori”, Lucia venne presa alla sprovvista , si girò , lo guardò e disse “che cosa? Tu sei nato qui?”, Orlando le accarezza il viso e dice “non proprio …sono nato in italia , a per motivi a me sconosciuti mi sono ritrovato qui. Oggi è la prima volta che vengo qui, volevo venirci con te perché tu sei il risultato di tutti i miei sacrifici e di tutto quello che ho passato . Sei la mia felicità, che finalmente ho trovato”. Lucia a quelle parole si commosse lo baciò e disse “ giuro che ti renderò felice come tu stai facendo con me”, Orlando abbraccia il suo capitano e dice “lo stai già facendo “.
Dopo una bella passeggiata a central park non c è niente di meglio di un bel giro a fifth avenue , ovviamente prima tappa :tiffany.
Quel posto è un negozio magico ,pieno di oggetti quasi irraggiungibili, le donne ovviamente si fanno un bel giro per le vetrinette , quando ad un certo punto a Lucia cade l occhio su un anello molto discreto , ma era l oggetto più bello che avesse mai visto, con un diamantino e vari intarsi.
Orlando nota l attenzione che Lucia aveva per quell’ oggetto e mentre stavano per uscire Orlando dice “cavolo ho perso un guanto vado a vedere se sta dentro , vi raggiungo alla trump tower da Starbucks per un caffe” da un bacio veloce a Lucia e si avvia nel negozio.
Ovviamente non aveva perso nessun guanto, si avvia da un addetto alle vendite e comincia a parlare dell anello e di una incisione “sei la mia felicità . ti amo”. Quel anello costava parecchio, ma ad orlando non interessava , si sentiva di regalare quel anello alla donna che ama perché per lei non è mai abbastanza .Orlando ruberebbe la luna per lei.
Mentre riceva la scatoletta, il suo cuore comincia a battere pensando ad una cosa che avrebbe voluto fare …