23.Capitolo

Pov Edward

Urla, pianti, tanti voci che urlavano il suo nome, lei svenuta tra le mie braccia, il suo sangue per terra, sul suo vestito, sulle mie mani...

Lo stesso sangue che in questo momento sto cercando di lavare dalle mie mani e cercando di non pensare che quel sangue... è anche un po' del mio bambino.

Mi asciugole mani e con tutta la rabbia do un calcio al cestino dell'immondizia facendo cadere tutto e un pugno nella porta subito dopo sento la porta aprirsi e comparire Jake.

<< Edward calmati >> dice toccandomi la spalla

<< Come faccio a calmarmi Jake? Come cavolo faccio? Non so come stanno... Come faccio Jake? Sono ore che è rinchiusa li dentro e nessuno viene a parlarci >> urlo tra i singhiozzi

Jake mi abbraccio solamente e lo lascio fare...

<< Ora andiamo Edward >> dice dandomi una pacca sulla spalla

Predo la giacca e esco velocemente seguito da Jake, percorro il corridoio fino ad arrivare in sala d'attesa dove ci sono Esme e Carlisle seduti sulle stesse sedie di quando siamo arrivati, Jazz sta piangendo abbracciato a Alice e anche quest'ultima sta piangendo, lo stesso Rosalie che è seduta lontana da tutti, invece Emmett sta andando avanti e indietro. Io e Jake ci accomodiamo vicino a Rose e quest'ultima non mi dice nulla, mi sfiora soltanto il braccio con la sua mano.

Tocco i miei capelli sospirando, che cavolo stava succedendo? Perchè nessuno viene a dirci che sta succedendo? E' cosi grave?

<< Perchè cavolo nessuno viene a dirci niente? Siamo la sua famiglia e abbiamo il diritto di sapere

cazzo! Sono il padre di quel bambino e il suo ragazzo, devono dirmi come stanno >> urlo alzandomi di scatto e dare un'altro pugno al muro

Questa volta fa veramente male e sentii il rumore delle osse, urlai di nuovo dal dolore.

<< Edward >> dice Emmett avvicinandosi

<< Emmett non toccarmi >> dico freddo

<< Edward calmati ok? >> dice prendendomi per le spalle e girandomi verso di lui

Acconsento con il capo per poi andare a sedere, però dopo pochi secondi la porti si apre, dove esce un dottore sulla quarantina.

<< Signori Cullen >> chiama

Ci alziamo tutti dalle sedia e ci avviciniamo al dottore, vorrei fargli mille domande ma non riesco a parlare...

<< Co...come sta? >> balbetta Carlisle

Jake mi si avvicina e mi appoggia una mano sulla spalla per sostenermi mentre ascolto il medico.

<< Ha avuto una piccola emorraggia, ma ora sta bene >> dice tranquillo

<< Emorraggia? >> sussurro sconvolto

<< Se è un emorraggia, allora il bambino è... >> chiede Esme con la voce rotta dal pianto

<< Oh no... la bambina sta bene >> dice

Tiro un sospiro di sollievo e una lacrima mi riga il viso, ma questa volta di felictà.

<< Ma la ragazza deve stare a riposo. Dall'ecografia abbiamo visto che c'è un distacco di alcuni centimetri della placenta >> ci spiega

<< La ringrazio dottore >> dice Carlisle dandogli la mano

<< Dottore mi scusi, ma è una bambina? >> gli chiede Rose

<< Si, ormai la ragazza è entrata nel terzo mese e abbiamo potuto vedere il sesso del feto >> dice sorridendoci questa volta

Aveva ragione la mia piccola, è una bambina...

<< Posso vederla? >> chiedo

<< Ora è sotto sedativo, sta dormendo. Ma quando si sveglierà fate attenzione a quando le spiegate la situazione >> spiega

Ci saluta tutti per poi andare via, io subito corro in camera di Bella seguito da Carlisle e Esme.

Entro e vedo il mio angelo disteso sul letto, con le braccia adagiata ai lati e un ago nel suo braccio destro, è cosi piccola è indifesa.

Mi avvicino e le accarezzo la guancia per poi accomodarmi sulla sedia alla sua destra, prendo la sua mano e la stringo alla mia, per poi accarezzare dolcemente il ventre di Bella.

Ho avuto cosi tanta paura quando ho visto tutto quel sangue, avevo paura di perdere la mia bambina, di perdere lei, Bella...

Pov Bella

Dove mi trovo? E perchè ho un ago conficcato nel mio braccio?

Mi guardo intorno e vedo sul divanetto vicino alla porta, con sopra distesa la mia mamma, sulla sedia alla mia sinistra dove c'è mio padre e alla mia destra c'è il mio amore, stanno dormendo tutti.

Non mi va di svegliarli, però voglio sapere come sto e come sta la mia bambina... Oddio la mia bambina!

<< Edward >> urlo preoccupata

Cade dalla serie per lo spavento e mia madresubito corre verso di me ad abbracciarmi, invece papà mi accarezza la guancia, per poi andare ad aiutare Edward.

<< Come sta la mia bambina? >> chiedo preoccupata

I miei genitori si guardano per poi guardare Edward.

<< Tesoro noi andiamo fuori ad avvisare gli altri >> dice la mamma

Mi da un bacio sulla guancia, lo stesso fa papà, per poi uscire dalla stanza, invece Edward si siede sul letto e mi prende la mano.

<< Non piangere piccola >> dice asciugandomi le lacrime

<< Co...come sta? >> chiedo balbettando

<< La bambina sta bene amore, ma devi stare in assoluto riposo >> mi spiega

<< S...sta bene? Ver...veramente? >> chiedo

<< Si amore, hai avuto un emorragia e il dottore dall'ecografia ha visto che c'è un distacco di alcuni centimetri della placenta e... >> spiega ma lo fermo

<< E' colpa mia, è colpa mia >> ripeto piangendo

<< Hey sch... Non è colpa tua piccola >> dice abbracciandomi

<< Edward è colpa mia se la nostra bambina stava per morire, sono io che vado avanti e indietro per il palazzo, salto, corro e faccio tutte cose pericolose per lei. Sono una cattiva mamma >> dico tra i singhiozzi

Pov Edward

<< Non sei affatto una cattiva mamma, sei una bravissima mamma e non è affatto colpa tua amore. Insieme supereremo questo periodo e la nostra bambina nascerà, è sarà la bambina più bella e più forte che c'è >> spiego calmandola

<< Non vi abbandonerò mai >> aggiungo poi stringendola a me

Continua a piangere, e senza farmi vedere da lei piango anche io, lacrime silenziose, lacrime di paura, paura di perdere le due persone più importanti di tutta la mia vita...

...

Sono passati quattro giorno, e ho chiesto per favore a tutta la sua famiglia, compreso Jake di non dire niente sul sesso del bambino, ho già in mente una cosa.

Ora può finalmente tornare a casa, io invece ho un bisogno urgente di farmi una doccia e riposare anche per cinque minuti, ho dormito per tutto il tempo sul divanetto o sulla sedia, anche se Bella mi pregava di ritornare al palazzo, però non volevo lasciarla sola.

<< Sei pronta stellina? >> chiedo entrando nella camera

<< Certo amore >> dice ridendo

La vedo seduta sulla sedia, Rose le sta facendo una treccia alla francese, invece Alice la sta vestendo.

<< Perchè ridi? >> chiedo sorridendo

<< Ali mi sta facendo il solletico >> dice tra le risate

E' cosi bella quando ride, mi sento bene quando sento al sua risata cristallina...

<< Avete finito di torturare la mia stellina? >> chiedo alle ragazze

<< Io ho finito >> dice Ali alzandosi

<< Anche io, quasi... >> dice Rose facendoci ridere

Alice le ha portato un leggings bianco, nero e grigio con i fiori, una maglietta nera abbastanza lunga, cardigan grigio e stivaletti neri.

<< Finito anche i capelli >> dice Rose

<< Bellissima >> dico raggiungendola

Le ragazze prendono le due piccole borse sul letto per poi uscire dalla camera.

<< Ci sono i paparazzi? >> chiede agitandosi

<< Non ci sono paparazzi amore e anche se ci fossero ci sono io con te >> dico rassicurandola

<< Grazie amore >> dice sorridendomi dolcemente

<< Vieni su >> dico aiutandola ad alzarsi

Appoggia il suo braccio sulla mia spalla e le cingo la vita con il mio braccio e camminando piano usciamo dalla camera, dove ci sono solamente le ragazze ad aspettarci insieme a Jake.

<< Andiamo? >> ci chiede proprio quest'ultimo

<< Andiamo >> dice Bella sorridendo

Io e Bella camminiamo davanti e seguiti da Jake e le ragazze arriviamo all'uscita dove ci sono una ventina di guardie del corpo e una limousine, entriamo dentro e l'autista mette in moto.

Arrivati al palazzo, aiuto Bella a scendere dalla limousine e appoggiandosi a me come prima arriviamo al palazzo.

<< Bentornata >> sentiamo urlare quando la guandia ha aperto le porte del palazzo

Bella si avvicina la mano alla bocca, sorpresa e la vedo piangere, sto per parlare ma un piccolo uragano l'abbraccio forte e inizia a parlare velocemente, non sto capendo niente e da quello che vedo neanche Bella. Mi giro perchè sento ridere ed è Jake che sta cercando in tutti i modi per non farsi vedere.

<< ... allora? >> chiede arrabbiata

<< Rosa anche io sono felice di vederti >> dice Bella sorridendo

<< Questo lo so, ma ora mi rispondi? >> chiede impaziente

Bella si morde il labbro inferiore, segno che è in difficolta.

<< Non hai capito niente di tutto quello che ho detto vero? >> chiede abbassando la testa

<< E' solo che hai parlato cosi veloce >> dice Bella cercando di non ridere

<< Si hai ragione, scusa >> dice Rosa scoppiando a ridere

Tutti noi la seguiamo a ruota, questa ragazza non sta bene, l'ho detto dal primo momento che l'ho vista.

Prima era arrabbiata, poi imbarazzata, e ora scoppia a ridere,bha... Però sono felice che sia qui, con i suoi sbalzi d'umore sta facendo ridere la mia Bella e da quando mi ha raccontato quest'ultima, sono molto unite tra di loro, sono come sorelle...

<< Rosso >> dice girandosi verso di me

<< S...si? >> deglutisco, questa nana fa paura

<< Niente, volevo salutarti >> dice facendo di nuovo ridere tutti

Rientriamo tutti dentro e un'altro piccolo tornado viene verso di noi, abbracciando Bella. Questa volta è la piccola Emily seguita a ruota da sua madre,da Renè e da mia cugina Angela.

Ci sono tutti, tranne il padre di Jake perchè aveva un'importante riunione di lavoro e non poteva rimandare, ma suo figlio James ha detto che ci raggiungerà appena finito.

La mia piccola sa farsi volere bene da tutti, e credo sia giuto il momento di farle conoscere la mia famiglia.

Angolo autrice:

Eccomi qui con il primo capitolo del 2012 ;)

Fra poco inizia la scuola e sarò impegnatissima, anche con la scuola di ballo, quindi posterò ogni sabato.

Da come avete visto Bella e la bambina stanno bene, si è proprio una bambina, aveva ragione lei =)

Edward finalemente si è deciso di far conoscere Bella alla sua famiglia.

Il prossimo capitolo lo posto sabato 7 gennaio =)

Alla prossima, baci Rò <3