03/01/2012
4 recensioniAma ancora....Svegliati ti prego...
Hola! primo capitolo del 2012 e ho aggiornato dopo quanche settimana..record personale xD (anche se sono scomparsa per un pò e non ho recensito tutte le storie che hanno aggiornato D:)
ok questo capitolo fa letteralmente pena :D !! vi auguro Buon Natale ( in ritardo) Buon Anno nuovo (sperando che quei fottuti Maya non abbiamo ragione) e Buona Befana (sto gia pensando hai dolci che ci saranno nella mia calza ahahahah) Recensite e ditemi che ne pensate
Besos Ila
P.S:ringrazio chi ha recensito ;D
Nel Hogar Magico regnava un insolito silenzio,i bambini stavano dormendo e le ragazze cercavano in tutti i modi di rimanere sveglie.
-ragazze andate a dormire,domani vi daremo notizie,se ci saranno- consiglio una Malvina mezza addormentata
-tu sei la prima che cede secondo me- rise annoiato Lleca
In quel momento suonarono alla porta e Feli/justina corse ad aprire
-Tacho- urlò di gioia la donna abbracciandolo
-mollami Justina- disse spingendola via
-Tacho ma che dici??- domandò Jaz avvicinandosi al suo ragazzo
-lei è Justina,Feli è in carcere al suo posto-le rispose abbracciandola
-Tronco- gridò Vale saltandogli addosso
-amore- la baciò lui
-Luqui stai bene?sei ferito?ti sono mancata? E Mar?- domandò Tefi tenendolo stretto a se e baciandolo tra una parola e un’altra
-appunto Mar?-chiese Caridad portando una ciotola con delle frittelle –mangiate che ne avete bisogno- esclamò prima di baciare il suo Nachito
-Mar è in ospedale ,è stata avvelenata- disse Simon sedendosi esausto
-cosa? Dobbiamo andare da lei- disse Malvina svegliandosi all’improvviso
-no, Nico vuole che restiamo in casa domani andremo- rispose Rama
-scusate ma di Justina vi siete dimenticati? Lei ci ha ingannati e ora dobbiamo tenerla qui??- chiese sconcertata Melody
-ha ragione la giraffa,io non merito di restare qui- disse in lacrime Justina
-Per ora deve restare qui e non dovete farle del male- li avvisò Luca circondando le spalle della donna con un braccio
-e Felicitas? Resterà in carcere?-chiese confusa Vale
-Salvador se ne sta occupando- dichiarò Nacho annoiato
-Ora andiamo a dormire,domani capiremo tutto-disse Tacho portando in camera Jaz
In ospedale Thiago e Cielo erano seduti nella sala d’attesa impazienti e preoccupati
A Thiago non piacevano per niente gli ospedali,l’odore forte di medicinale,i visi rigati dalle lacrime ,le persone sofferenti e quel bianco che invece di dare pace dava fastidio agli occhi rossi e gonfi, erano una tortura per lui.
-Thiago tranquillo andrà tutto bene- cercava di tranquillizzarlo inutilmente Cielo
-Cielo è colpa mia se lei rischia di morire,dovevo esserci io al suo posto- disse poggiando la testa conto il muro
-cosa dici? Juan Cruz voleva farti stare male per insinuarsi dentro di te- l’abbracciò lei
-e ci sta riuscendo,non voglio che muoia-disse piangendo
-ora non ti preoccupare,Juan Cruz è morto e in più sono sicura che Mar non morirà-lo rassicurò sorridendogli.
Ormai era notte inoltrata e Nico si trovava in carcere osservando Franka e Charlie dietro le sbarre
-per voi ci sarà l’ergastolo,ne siete consapevoli vero?- domandò sorridente
-invece di fare battutine dovresti preoccuparti per Marianella,non credo se la stia passando bene- sorrise maligno Charlie
-Mar starà benissimo – gli rispose Nico
-ah davvero? Se non sapete il tipo di veleno non credo che si salverà- rise di buon gusto insieme a Franka
-giuro che me la paghi bastardo- urlò avventandosi contro la cella
-si calmi signore,o dovremo mandarla via- lo fermò una guardia
-non si preoccupi ora me ne vado,in quanto a te – disse indicando Charlie –scopriremo che veleno avete usato e finirai di ridere- finì andando verso l’uscita dove ad aspettarlo c’era Salvador
-allora per Felicitas?-chiese Nico
-bhe puoi constatare tu stesso-sorrise Salvador
-capoooooo-urlò la donna saltandogli addosso
-Feli non urlare saranno le 3 del mattino e potresti svegliare qualcuno- disse abbracciandola
-scusami tanto,allora ho saputo che diventerai padre,complimenti-si congratulò sedendosi in un taxi seguita da Nico e Salvador
-eh si,i ragazzi non sanno niente e vorrei dare la notizia quando anche Mar sarà insieme a noi-
-Mar?-chiese Feli
-si è una nuova ragazza,bhe forse è meglio che ti spieghi tutto- disse iniziando a raccontarle tutto
Era mattina,in ospedale Cielo dormiva scomodamente sulle sedie della sala d’attesa,mentre Thiago aspettava che un dottore uscisse dalla sala operatoria in cui si trovava Mar
-Mi scusi come sta Marianella?-chiese ansioso Thiago fermando un infermiera
-come sa la ragazza è stata avvelenata e ora i medici stanno cercando il tipo di veleno che le hanno somministrato- concluse con un sorriso tirato l’infermiera
-sa se è in pericolo di vita?-
-purtroppo si, è un veleno lento e potente che sta agendo sul cervello, per questo ora la ragazza è in coma.Mi scusi ma ora devo andare-disse prima di aiutare una donna incinta
-non può essere,no,no-quasi urlò mentre piangeva
-Thiago che succede?-chiese Cielo svegliandosi
-Mar è in coma, i medici stanno cercando il veleno che le hanno dato,e può morire -disse tenendosi la testa tra le mani
-calmati,chiamo Nico- disse prendendo il telefono visibilmente agitata
-Pronto?-rispose una voce un po’ assonnata
-Cari,Nico è in casa ?-
-si,sta in cucina,ora te lo passo-dopo qualche secondo prese la cornetta Nico
-amore mio,tutto bene?-chiese Nico preparando la tavola per la colazione
-no,Mar sta male, ti prego vieni qui-disse piangendo
-non piangere,arrivo tra una mezz’oretta ok??-
-si,grazie amore mio- chiuse la chiamata Cielo
-che succede amico?-chiese Salvador
-Mar-rispose soltanto
-buon giorno-salutarono in coro i bambini
-Salvador,Feli- urlarono appena li videro
-tesori miei,quanto mi siete mancati-li abbracciò Feli
-scusate vi siete dimenticati di me?non mi venite ad abbracciare?-chiese Salvador facendo il finto offeso
-vieni qui sciocchino-lo abbracciò Luz ridendo seguita dagli altri
In poco tempo la cucina si animò,anche se nessuno proferì parola
-ragazzi che succede?-chiese Malvina coccolando Esperanza
-tra Justina che è tranquilla in casa e Mar che sta morendo non credo che succeda niente- disse ironico Rama
-quando potremo vedere Mar?-chiese Jaz
-anche oggi ma dovremo fare a gruppi, non entriamo tutti nella sua stanza- disse Nico tentando di farli ridere
-io sarò la prima ad entrare capito?-minacciò Vale con un biscotto
-e io la seconda- si prenotò Cari
-anche io vorrei vederla- disse Rama
-amore,lo so che siete molto amici,ma noi abbiamo la precedenza-lo informò Vale indicando le sue amiche
-anche io voglio venire- gridò Tefi
-se per voi non è un problema mi piacerebbe venire- disse Simon,così incominciò un battibecco per chi dovesse andare prima
-anche oggi no- si lamentò Malvina
-Bastaaaaa- urlò Nico
-tutto tace- sorrise Feli –quanto mi sono mancati questi urli-
-allora facciamo gruppetti da cinque e non si discute, ora a prepararvi- annunciò Nico cercando di far velocizzare i tempi
Dopo un ora l’ospedale di Buenos Aires venne assalito da una banda di ragazzi non proprio tranquilli
-ragazzi vi prego fate silenzio-disse a bassa voce Nico
-sai come sono fatti è inutile calmarli-disse una voce alle loro spalle
-Thiago- gli saltò al collo Melody
-giraffa non è il momento-la strattonò Jazmin
-ragazze non litigate- disse Thiago
-come stai amico?- si avvicinarono Simon e Nacho
-non tanto bene-rispose abbracciando i due
-vi prego non fate i melodrammatici perché potrei scoppiare a piangere da un momento all’altro- li avvisò Tefi abbracciando Luca
-alla fine anche tu hai un cuore- scherzò Tacho
-cosa credi che sia di ghiaccio?- domando la ragazza
-ragazzi volete entrare si o no?- li interruppe Cielo
-certo- sorrisero i ragazzi
-Dai entrate- disse lasciando passare i primi cinque
Entrarono tutti anche se Thiago era sempre attaccato al letto di Mar.
-resterai li per sempre?- chiese Nico entrando insieme a Cielo
-fin quando non rivedrò i suoi occhi – rispose Thiago accarezzando la mano di Mar
-è strano come solo una ragazza abbia rivoluzionato tutto- sorrise Cielo
-cioè?-chiesero in coro Thiago e Nico
-non vedi? La fuori ci sono tutti e in più persone che la odiavano ora stanno piangendo per riaverla- spiegò Cielo
Tutti e tre si unirono in un abbraccio,mentre Thiago teneva costantemente la mano della sua amata
Passarono due giorni e i medici trovarono l’antidoto per il veleno somministrato
-però non siamo sicuri che funzioni- li informò un medico
-perché?- chiese Nico
-purtroppo aveva da molto tempo il veleno in corpo,per questo l’antidoto potrebbe non essere sufficiente-
-Nico io vado da lei- disse Thiago in lacrime
Entrò in quella camera dalle pareti celesti,Mar era tenuta in vita da alcune macchine con vari tubi attaccati al suo corpo. A Thiago faceva molto male vederla in quel modo ,indifesa e morente.
Avrebbe voluto staccarle tutti i tubi e scappare insieme a lei,ma non era possibile, sperava solo che quel dannatissimo antidoto funzionasse.
Si avvicinò al suo letto,si inginocchiò e come faceva ormai da due giorni la osservava e le parlava
-amore mio,sai che sei bellissima anche con questi tubi? Poi ci sono tutti a sostenerti, persino Nacho e Melody che non ti sopportano.Ti prego svegliati,ormai ti hanno dato due dosi di antidoto, ti prego Mar,io TI AMO- disse quelle due parole,mai dette a nessuno, come una preghiera
In quel momento Mar aprì quei suoi meravigliosi occhi marroni,Thiago teneva la testa bassa inondando il viso con le lacrime
-Thiago- disse Mar girandosi verso il ragazzo debolmente
-Mar ti sei svegliata- sorrise felice
-perché dormivo?-chiese confusa lei
-in un certo senso,vado a chiamare il medico,ritorno subito amore mio-disse quelle due parole senza pensarci
Mar rimase stranita nel letto,dopo pochi minuti arrivarono Nico,Cielo e Thiago seguiti da un medico
-bene signorina vedo che l’antidoto ha funzionato,mi dica ricorda qualcosa?- chiese il medico staccando i vari tubi
-che eravamo alla mia festa di compleanno, io e Thiago stavamo ballando poi..insomma…ci siamo…ha capito- disse imbarazzata
-veramente no-sorrise il medico controllando la pressione e facendo altri accertamenti
-ci siamo baciati- rispose Thiago
-ora ho capito,anche se avevo intuito che foste fidanzati- disse il medico
-non siamo fidanzati-si affrettò a dire Mar, Thiago rimase un po’ deluso ma decise di non darci peso
-allora,come sta la nostra bambina?- chiese Nico
-bene,domani potrà tornare a casa-disse il medico lasciando la stanza
-tesoro ti senti bene?-chiese Cielo abbracciandola
-si grazie,ma cosa mi è successo?- chiese passando lo sguardo da Nico a Thiago
-bhe ti hanno avvelenata, poi ci hanno addormentati e ti hanno rapita, dopodiché siamo venuti a salvarti, abbiamo sconfitto Juan Cruz,messo in carcere Franka e Charlie, scoperto che Feli era Tina e la vera Felicitas era in carcera,ti abbiamo portata in ospedale,intanto Feli ora è libera, poi sei entrata in coma e in fine abbiamo trovato l’antidoto per il veleno e ti sei svegliata-concluse Nico sorridente
-e in più sono incinta-disse Cielo felice come una pasqua
-cosa? Ma è fantastico- sorrise Mar abbracciando i futuri genitori
-ah e ci sposeremo- aggiunse Nico tenendo stretta Cielo
-quando?- chiese Mar
-prima che nasca questa creaturina- rispose Nico accarezzando il ventre un po’ gonfio di Cielo
-scusate potreste lasciarci soli?- chiese Thiago
-ma certo- disse Cielo facendo l’occhiolino a Mar
-attento alla bambina- diede una pacca sulla spalla a Thiago prima di uscire
-la bambina in questione sarei io?-chiese Mar
-credo di si- rise Thiago sedendosi sul letto della ragazza
-perché mi guardi così?-domandò lei
-perché sono stato tutto questo tempo qui affianco a te,piangendo come un bambino e ti ho salvato come un principe fa con la sua principessa e tu non mi hai neanche ringraziato- disse lui sorridente tenendole la mano
-bhe allora grazie- sorrise dandogli un bacio sulla guancia
-pensavo di meritarmi un bacio più consistente- scherzò
Si avvicinarono lentamente,sfiorando le loro labbra,e in quel momento Thiago le sussurrò teneramente un TI AMO. Mar sorrise e lo baciò con tanto amore e con tanta passione.
-Wow nessuno mi ha mai baciato così- disse Thiago staccandosi dal bacio
-ti dovrai abituare,ah comunque-iniziò lei riavvicinando le loro labbra -Ti amo anche io- disse riprendendolo a baciare