Arrivammo insieme a Jordan a scuola, per fortuna in ritardo solo di 10 minuti.

Appena entrammo in classe, tutti gli studenti si girarono verso di noi.

"Ci scusi, professore, loro sono due nuove ragazze appena trasferite" si scusò Jordan, facendo comparire sul suo bel faccino un sorriso triste.

"Noi preoccuparti, Greenway... Venite qui a presentarvi, ragazze!" il professore sembrava gentile, quindi ci avviammo verso la cattedra e iniziai a parlare.

"Piacere, io sono Melissa Smith e ho 13 anni, sono in questa classe perchè ho fatto la primina, lei invece è Ashley Clark, anche lei primina" spiegai io, presentando anche la mia amica.

"Prego, i banchi liberi sono quei due, potete sedervi".

Io mi sedetti accanto a Jordan, mentre Ashley vicino ad un ragazzo con la faccia da strafottente, con gli occhi gialli e i capelli rossi a mò di tulipano.

DA MELISSA...

"Eih, Jordan, di che materia è sto prof?" chiesi io al mio nuovo amico.

"Di letteratura, se vuoi puoi dormire" disse lui con un sorriso.

"No... se non ti dispiace mi potresti dire chi sono tutti i tuoi compagni? Cos'è, una classe maschile?" preferii io, guardando che tutti i ragazzi erano maschi.

"Ahah, no... comunque sono... Mark, Nathan, Eric, Byron, Jude, Axel, David, Shawn, Xavier, Gazel, Torch, Fidio, Mark Kruger, Dylan, Edgar, Terrace, Hayden, Dvalin, Caleb, Joseph (chiamalo Joe), Alan Master."

"Wow!" esclamai io, tirando fuori dallo zaino il mio quadernino bianco e una penna blu, per aggiornare la mia "Top 20", girai lo sguardo e vidi che la mia amica stava facendo lo stesso, con un quadernino rosa...

I ragazzi più carini secondo me erano: Torch, Hayden, Joe e Fidio, fino a quel momento.

"E senti, qual'è il tuo migliore amico?" chiesi io, curiosa.

"Dopo te lo presento" rispose lui, e sorrise, tenendo fra le mani un bigliettino... di chi?

DA ASHLEY...

"Buongiorno, non sia mai che parli tu, vero?" il ragazzo-tulipano era abituato a parlare con il compagno di banco, che quel giorno era assente, e per lui sembrava essere fastidioso il silenzio.

"Ma tu invece, testa di tulipano, non stai mai zitto?" ecco, quella era un'offesa che non si lasciò sfuggire.

"Eih, ghiacciolino 2!"

"Ghiacciolino a chi? E poi l'1 sarebbe?"

dalla fila davanti il ragazzo coi capelli bianchi e gli occhi azzurri si girò e sorrise alla ragazza.

"Sono sicuro che diventeremo grandi amici, come ti chiami?" chiese il ragazzo, detto ghiacciolino 1 dal tulipano.

"Ashley, e tu?"

"Gazel... Anche tu hai notato il suo tulipano?"

"Cavolo, ci mancava un'altra che mi chiama così..."

Il ragazzo si innervosì e sbattè un pugno sul banco, ma per fortuna il rumore fu coperto dal suono della campanella dell'intervallo.

DA MELISSA...

"Allora? Il tuo migliore amico?" chiesi, impaziente.

"Vieni con me..." disse lui.

Uscimmo dalla classe e ci appoggiammo alla parete, dopo un po' arrivò...

"Ma quello non è... come si chiama? Xevi?" dissi io, guardando uscire dalla classe e dirigersi verso di noi il rossino.

"Sì, comunque è XAVIER" disse lui, ma non lo stavo ascoltando, avevo gli occhi fissi su quel ragazzo che avanzava verso di noi, solo allora mi accorsi di dover rivedere la mia classifica.

"Ciao, Jojo! Piacere, io sono Xavier" disse, tendendomi la mano, che afferrai con un po' di esitazione.

"M-Melissa, il piacere è mio" ma perchè mi tremava la voce? Io non ero tipo da certe cose.