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Autore: Juls    21/08/2006    7 recensioni
Avete presente il modello che solitamente viene accostato alla figura di Lily Evans? Quello della ragazza perfetta, secchiona, il cui unico problema nella vita è stare alla larga da James Potter? Beh, dimenticatelo per un attimo e cliccate qui sopra, chissà che questa nuova Lily possa essere più affascinante...o semplicemente più vera. E per i fans di Sirius...ecco la mia versione.
Genere: Romantico, Malinconico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Sirius Black

Era ferma, appena fuori il vialetto di casa e, nonostante fosse giugno inoltrato, Lily pensò che non aveva mai provato tanto freddo in tutta la sua vita. I brividi che la percorrevano, in realtà non avevano nulla a che vedere con la temperatura; erano brividi remoti, trattenuti troppo a lungo, e che adesso si facevano spazio dal profondo del suo cuore. Lacrime amare iniziarono a scendere rapide dai suoi occhi, lacrime senza rabbia o rancore nei confronti di quel mondo che stava per abbandonare, erano semplicemente lacrime di una ragazza spaventata, che aveva appena preso una decisone da adulta con addosso l’innocente paura di una sedicenne.

 

*

 

Mezz’ora dopo Lily si trovava sul Night bus, destinazione ignota. La testa appoggiata al finestrino le faceva un po’ male e sentiva gli occhi chiudersi, desiderosi di un po’ di tranquillità dopo tante emozioni. Si voltò verso Stan Picchetto e gli disse che aveva scelto dove andare: “Grimmauld Place”. Dopo poco meno di mezz’ora scese dal bus e si ritrovò in una piazza piccola e deserta, al centro della quale vi erano quattro colonne architravate, con brillanti scritte latine in oro. Lily si avvicinò alla struttura, attratta non dalle scritte antiche, bensì da una figura alta, slanciata, seminascosta dal tronco di una colonna. Quando fu abbastanza vicina da poterne distinguere i contorni, notò un ragazzo dai lineamenti quasi perfetti, con i capelli poco più lunghi del normale che ricadevano distrattamente sugli occhi e, giunta ormai a pochi passi da lui, per la prima volta in tutta la serata trovò un motivo per sorridere, incrociando lo sguardo con quello di Sirius Black.

Il ragazzo rimase immobile, evidentemente stupito, ma poi fu un attimo: rispose al sorriso di Lily, si avvicinò a lei e la strinse forte in un abbraccio. Fece, cioè, esattamente quello di cui Lily aveva bisogno. La ragazza infatti si lasciò stringere, apprezzando come mai prima d’ora i muscoli e il fisico scolpito di Sirius, che gli permettevano di tenere ben salde le persone, anche in un abbraccio dolce come quello. Sirius si staccò piano e guardò Lily negli occhi. “Hey” disse quasi in un sussurro. “Hey” .

 

*

 

In quel piccolo, semplice saluto, Lily aveva percepito una sensazione di sicurezza, di tranquillità; sapeva che, con Sirius al suo fianco, poteva per un attimo fingere di non essere la ragazza forte che era, e lasciare che la paura, le lacrime e tutto ciò che aveva dentro, si esternassero liberamente, senza riserve.

Almeno quella notte, ci sarebbe stato qualcun altro ad essere forte per lei.

Intanto, il ragazzo l’aveva fatta sedere su un gradino di pietra, aveva preso dal baule una felpa leggera e gliel’aveva messa sulle spalle nel tentativo di placare i brividi da cui era scossa. Si era poi seduto accanto a lei e, con un braccio attorno alla sua vita, aspettava in silenzio una parola, uno sguardo o qualsiasi altro segno, senza però chiedere nulla per primo.

Una fra le tante cose per le quali Lily ringraziò mentalmente Sirius, fu, appunto, che egli non aveva chiesto niente, nessuna spiegazione, nessun indizio per capire cos’era successo; l’unica cosa del quale si era preoccupato, era di farla sentire meglio. Ma non sapeva quanto la sua presenza, da sola, contribuisse già enormemente a questo scopo.

Dopo un po’ di tempo, impossibile da definire, Lily alzò la testa dalla sua spalla e disse: “Sirius, sono stanchissima, ho sonno. Posso venire a casa tua?”

Il ragazzo sorrise: “Io dico che è meglio rimanere qui, anche se sono i gradini più freddi e scomodi di tutta la Via Lattea”.

“Peggio per te, dovrai tenermi stretta per tutta la notte”.

Era bello poter dire una cosa del genere ad un ragazzo, senza che questo iniziasse a crearsi strani film mentali, e con Sirius poteva farlo tranquillamente, perché lui sapeva prendere le cose nel modo giusto, sempre.

“Dai, andiamo piccola Firefly”.

Lily gli sorrise. L’aveva chiamata così spesso al terzo anno, perché diceva assomigliasse a una lucciola: bisognava faticare per conoscerla davvero, non si mostrava a tutti, ma solo a pochi fortunati, proprio come fanno le lucciole.

Camminarono per un po’ e durante il tragitto Lily si guardò attorno con curiosità; non aveva mai visto quel posto, ma, con un primo sguardo complessivo, le sembrò che tutte le descrizioni tremende di Sirius non fossero poi così esagerate: tutto era buio e logoro, dalle finestre non traspariva neanche una filo di luce,  dalla strada che stavano percorrendo si snodavano tanti vicoli tetri da cui proveniva un sentore rancido e umido.

Sirius intercettò lo sguardo di Lily: “Visto che bel posto? Ho sentito che la regina Elisabetta sta pensando di comprare qui una nuova casa per le vacanze”.

“Il suo buon gusto non si smentisce mai, a quanto pare!”.

“Già. Potrei iniziare a mettere un cartello “vendesi” fuori dalla finestra della mia stanza”.

Risero. Sirius notò con piacere che, se non altro, era riuscito a strapparle una risata.

Tuttavia, più si avvicinavano al palazzo dei Black, meglio definito come “L’altra metà di Azkaban”, più Sirius si faceva pensieroso. Aveva un rapporto pessimo con i genitori, anzi, probabilmente non aveva neanche un rapporto, visto che da entrambe le parti non vi era che muta indifferenza; ma se con lui ormai i grandi capofamiglia Black si erano ridotti al silenzio, di certo non avrebbero riservato la stessa “cortesia” ai suoi amici.

Non ebbe neanche il tempo di pensare a qualcosa, che si ritrovò a pochi passi dal grande portone di legno annerito. Vide gli occhi di Lily salire sempre più in alto, percorrendo quell’ammasso di pietra scura e ruvida fino a raggiungere le imponenti finestre dell’ultimo piano.

Tutto quello che la ragazza riuscì a dire, tornando con lo sguardo su Sirius, fu: “Accidenti..”

“Lo so, lo so. È il massimo dell’ospitalità, questa casa sprizza calore e gioia da ogni fessura!”

Poi si fece serio: “Lily, ascolta. I miei sono molto peggio di quello che ti puoi immaginare, e per dirti le cose come stanno, beh, è molto probabile che ti trattino male. Anzi malissimo”.

La ragazza non lo fece continuare: “Sir, l’importante è che ci sia tu. Per quanto terribili possano essere i tuoi genitori, non mi fanno la benché minima paura. Non ascolterò una parola di quello che uscirà dalla loro bocca, d’accordo?”.

“D’accordo”. E le sfirò la guancia con un dito.

Aveva già la mano su uno dei battenti, quando Lily lo fermò:

“Sirius…ma non mangiano le persone, vero?”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

****************************************

Hey, salve a tutti! Come promesso, dopo aver letto le vostre bellissime recensioni, ho postato un altro capitolo! Allora, è all’altezza del precedente??

Una piccola nota sul testo: avrete senz’altro tutti capito che la domanda finale di Lily è ironica; diciamo che sulla bocca di una persona un po’ più normale diventerebbe un’affermazione del tipo “Hey, stai tranquillo, non ho paura”. Per il resto, non ho altro da aggiungere, aspetto che siate voi a parlare con le vostre recensioni! xxx, Juls

 

GRAZIE mille a tutti i lettori, ma in particolar modo ai recensori del capitolo precedente!

 

Ginny06: Ciao!!!grazie per il commento, sono contenta che condividi la caratterizzazione di Lily, anch’io l’ho sempre immaginata così! Kisses , Juls

 

Bluking: Mi fa piacere leggere ancora una tua recensione!! Thank you!! :-)

 

Lore: Ciao!! grazie per i complimenti! Spero che continuerai a seguire e recensire!!Kisses

 

Yo91: Grazie!!!Allora hai letto anche l’altra storia? Wow, sono contenta che ti piacciano entrambe!!! Ma adesso c’è la one-shot che si sente esclusa…:-) scherzo, però se ti capitasse di leggerla mi farebbe davvero piacere un tuo commento!! Kisses, juls

Ps: Lily e James non stanno insieme, non ancora….

 

Winnie92: Ciao!! Allora, ti sembra che la storia proceda bene???:-)

 

Miyu90: Hello!!!! Grazie per la recensione!!! ^_____^ kisses

 

Flufy90: Ciao!! sono contenta che ti piaccia…anche il commento alla storia, perché se devo essere sincera sono sempre indecisa fra mille cose da scriverci!!!:-) kisses

Master Ellie: Holaaaaaaaa!!Grazie mille, le tue recensioni sono uniche!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:-) kisses

PrinceLily: Ciao! Sono contenta che ti piaccia!! Continua a seguire… kisses

 

 

 

  
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