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Autore: Parabellum    04/01/2012    8 recensioni
Luna ha 13 anni , ed ha ha sempre vissuto per la sua unica passione: il calcio. Un terribile male ,però, le sta togliendo le forze giorno dopo giorno e a lei non rimane che lottare ; lottare per quello in cui crede e ad avere la forza per sperare in qualcosa di più grande.
La sua vita è costruita sulla dolcezza dei ricordi e l'amarezza del presente,sul nero e sul rosso.Il nero è il colore di cui Luna ha più paura:nero è la disperazione,il buio,la morte...Il rosso invece è il suo colore preferito.Rossi sono i cuori palpitanti dei due ragazzi che sono innamorati di lei , due ragazzi dall'anima rossa e sanguigna , da un passato nero ed oscuro come i capelli di Luna e che li porterà a capire che i sogni non possono essere distrutti tanto facilmente e a trovare il coraggio per affrontare le loro paure...
Tratto dal capitolo  16
 
 
- Sai ogni tanto quando piove qui può capitare che ci sia qualche...inondazione.-
Luna lo fissò sgomentata- Qualche inondazione?-
- Si giusto tre o quattro però l'acqua non è mai troppo alta....salvo qualche caso eccezionale.-
Luna sospirò affranta.
Decisamente , lei e Venezia non erano per niente sulla stessa lunghezza d'onda.
- Forse non avrei dovuto dirtelo...-
- Lascia stare non importa. , immagino che ci dovrò fare l'abitudine.-
- Immagino di sì....senti cambiando argomento oltre a suonare o giocare a calcio cos'altro ti piace fare?-
- Il gioco dei colori-
- Come?-
- Il gioco dei colori...Non te ne ho ancora parlato vero?-
Il ragazzo fece di no con la testa osservandola stupito.
Luna sorrise rivolgendo lo sguardo verso il cielo e facendosi scudo sugli occhi con una mano per evitare che venissero feriti di nuovo dai caldi raggi del sole.
- E' un gioco particolare....serve a guardare dentro l'anima delle persone.-
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri, Jude/Yuuto, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Xavier/Hiroto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Buonaseraaaaaaaaa....O dovrei dire Buonanotte O.O
Kidou: Di quello che ti pare basta che facciamo in fretta perché volgio andarmene a letto...
Insieme al tuo pinguino??
Kidou: Shi *V*

Ohhhhhh ti capisco benisshimo *V*
Hiroto: Anche io *V* *stritola pupazzo di Midorikawa*
Tu in questo capitolo non ci sei neanche -.-

Hiroto: Nel prossimo sì però ^_^
Kidou: possiamo andare avanti , domattina devo alzarmi presto ù.ù
Appuntamento galante XD
Kidou: Si ù.ù .....cioè No O.o , però....ma che mi fai dire O/////O
Tutto quello che voglio , questo è il bello di essere degli autori ù.ù MUAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!
Ora andiamo avanti davvero ....in questo capitolo c'è una bella scenetta con Kidou e Luna XD
Spazio ai filmini mentali *W*
A voi il capitolo allora , chiunque ci sia....
Ci vediamo alla fine ;)





Jude non era mai stato nell'ufficio di Ray Dark.

Fino a quel momento.

-E' urgente – aveva solamente detto Joe quando l'aveva mandato a chiamare.

Cosa poteva esserci di così urgente da fargli abbandonare l'allenamento prima dell'inizio della partita?

Jude restò immobile di fronte all' enorme porta , dondolandosi sui talloni e tenendo i pugni chiusi lungo i fianchi , valutando le varie risposte che potevano esserci alla sua domanda.

Aggrottò le sopracciglia. e batté le nocche sulla porta che si aprì immediatamente rivelando la figura lontana appollaiata dietro la scrivania.

I gomiti poggiati sul tavolo , il mento contro il dorso delle mani intrecciate e il solito ghigno stampato sul volto , Ray Dark assomigliava tremendamente ad uno di quegli uccellacci

che con il becco rosso di sangue aspettavano la comparsa della loro preda , immobili e ghignanti, , pronti a ghermire mortalmente.

Quell'immagine macabra danzò nella mente di Jude finché non si trovò a pochi passi dal suo allenatore.

-Mi ha mandato a chiamare , signore?- chiese con voce incerta.

Il ghigno , se possibile, si allargò ancora di più sul volto.

- Si...sai volevo condividere un piccolo segreto con te , è una faccenda personale che riguarda una persona...-

- Capisco- disse l'altro , cauto.

-...Si tratta di quella tua amica , come si chiama? Ah già..la dolce Luna-

Un brivido , una scossa , percorse il corpo di Jude.

- So che voi due siete molto intimi- continuò imperterrito l'uomo- e che la conosci molto bene , diciamo che ha un particolare....effetto su di te.-

Un sudore freddo appiccicava i vestiti di Jude al corpo ed unica domanda gli martellava nella testa: Cosa voleva da Luna?

Jude indagava con lo sguardo il pavimento , come se potesse in qualche modo dargli una risposta.

Vide il braccio di Ray Dark muoversi verso di lui e si accorse che aveva spostato una foto che teneva in mezzo ad una scartoffia di documenti.

Era la foto di una donna.. Giovane. Sorrideva teneramente.

La osservò , prima distrattamente , poi con più attenzione , quando si accorse che alcuni particolari gli erano famigliari.

I capelli scuri , le labbra rosse , gli occhi....

Jude sgranò gli occhi quando si accorse che erano gli stessi di lei.

Ecco come sarebbe stata Luna di lì a vent'anni.

- Era sua madre.- disse Dark incrociando il suo sguardo smarrito- Fu uccisa in un incidente stradale , l'auto non la vide in tempo e frenò tardi , morì sul colpo. Luna aveva appena cinque anni.-

Cinque anni ...come Celia...pensò Jude con amarezza.

- Non te ne ha mai parlato vero? Immagino che non sia facile per lei parlarne, dopo sua madre venne data in affidamento ad una assistente sociale...-

-.Si questo lo so- disse freddamente il ragazzo. Voleva porre fine a quella scomoda conversazione alla svelta. Voleva andare a cercarla.

- Aveva bisogno di qualcuno che la comprendesse che capisse il suo dolore , ed ha trovato te , Jude.-

- Perché mi sta dicendo questo- esplose Jude improvvisamente. Quella “chiacchierata” doveva cessare in quel preciso istante.

- Volevo solo farti capire che faresti bene a stare attento. So quanto siete legati voi due, quanto sia forte il vostro rapporto.

Ma è anche vero che...se tra di voi ci sono questo tipo di segreti , chi può dire cos'altro ti tenga nascosto la tua incantevole strega?-

Puntò improvvisamente i suoi occhi su quell'uomo.

Era questo che stava cercando di fare? Mettere Luna contro di lui? E per fare cosa poi?

Lui e Luna non avevano segreti , perché se ne accorgevano subito , se l'altro teneva qualcosa nascosto.

Ma forse riguardava solo cose semplici , segreti da nulla.

E se Ray Dark aveva ragione? Se il loro legame non era così forte come pensavano?

-Ti vedo parecchio confuso- disse l'altro- dovresti pensare bene al significato delle mie parole , forse non è del tutto sbagliato come credi. Sei libero di andare ora.-

I piedi di Jude si mossero da soli verso la porta , mentre il suo cervello era ancora in stato confusionale.

- Non mi sorprende di averti messo addosso quest'ansia...- La voce tagliente gli giunse all'orecchio poco prima di oltrepassare la soglia del suo ufficio.- dopotutto , le donne , sono sempre state il tuo punto debole -

Conficco le unghie nel metallo freddo della porta , stringendo i denti per imporsi di non urlare contro al suo allenatore.

- Ah , un ultima cosa...hai presente quel paio di occhialini che ti ho dato? Vorrei che li mettessi nell'incontro di oggi.-

- Certo mister- disse con voce soffocata.

Attraversando il corridoio , nel silenzio più assoluto , Jude Sharp vide sovrapporre più e più volte le immagini di Celia e Luna.

 

Un Tuffo nel passato...: parte 5

 

Royal Academy , 3 anni prima...

 

Non la perdeva di vista neanche un momento.

Dove scattava lei scattava anche il suo sguardo.

Non vedeva l'ora che quella maledetta partita finisse.

Doveva parlarle , aveva un bisogno urgente di parlare con lei.

Di chiarire le cose.

Non sapeva neanche lui perché si fosse comportato in quel modo , perché l'avesse trattata così.

Lei.

Che più di tutti lo capiva.

Ma prima nel corridoio...era come se quella parte di lui , quella cattiva , malvagia , fosse di nuovo tornata in superficie.

Lasciata libera di scorrazzare e di rovinare un rapporto così solido e duraturo.

Ma era davvero solido il loro rapporto ?

Dopo quello che Ray Dark gli aveva detto , neanche lui ne era più certo.

Luna gli nascondeva delle cose. Cose sul suo passato. Lui gli aveva detto tutto di lui , di sua sorella , dei loro genitori , tutto. E lei quasi niente. Perché?

E poi c'era stata quella frase....quelle parole...gli rimbombavano ancora nelle orecchie:

tu sei il mio capitano , ma anche il mio migliore amico...forse anche qualcosa di più”

Cosa aveva voluto dire con quella frase ?

Oh , lo sapeva bene cosa la sua “amica” intendesse.

Ma non voleva crederci , era troppo impossibile perché fosse vero.

Qualcosa di più...

Più di un amico....

Jude si mosse bloccando la palla , scattò seguito da David , trovandosi subito pericolosamente vicini alla porta avversaria.. Calcio gemello. La palla dritta in rete. Perfetto. Proprio come voleva Ray Dark.

Il fischio dell'arbitro segnò la fine della partita.. Tre a zero per loro. Era più che ovvio che avrebbero trionfato anche quella volta . La folla esplose in un putiferio , acclamandoli.

D i solito qui cori festosi lo avrebbero inorgoglito , ma stavolta si limitò a voltarsi verso l'entrata degli spogliatoi.

Cerco di catture lo sguardo del' Incantevole strega.

Niente.

Non lo aveva guardato in viso per tutta la durata della partita.

La seguì con lo sguardo mentre , affiancata da David e Joe, usciva dal campo.

Li seguì silenziosamente da dietro.

 

 

Stava uscendo proprio in quel momento da scuola , il viso ancora arrossato e sudato , la borsa portata a tracolla e le dita che arricciavano ciocche di capelli tra le dita.

Canticchiava il motivetto di una canzone. Non cantava mai quando c'erano altre persone , anche se era abbastanza brava , però si vergognava. Gliela aveva spiegato la sera del compleanno di Joe . Il portiere della Royal aveva deciso di organizzare il karaoke e ad un certo punto aveva spinto il microfono in mano a Luna pretendendo che cantasse , lei era arrossita di colpo biascicando che non poteva perché non era capace e aveva ricacciato il microfono n mano ad un Joe parecchio confuso.

La conosceva così bene,

Quando gli passò davanti parve non notarlo , ma dovette ricredersi quando le sue pupille guizzarono verso di lui , appoggiato contro il palo della luce.

Aveva uno sguardo carico di accusa , ma non di odio.

Jude si chiese se sarebbe mai arrivata la punto di odiarlo.

- Devo parlarti- disse piano e aspettò che lei gli desse un qualche segno di assenso.

Vedendo che dalle labbra della ragazza non giungeva nessuna risposta decise di continuare.

- Ray Dark mi ha chiamato nel suo ufficio , oggi , prima della partita e mi ha parlato...di tua madre. Mi dispiace , tanto. Però vorrei sapere anche perché tu non me ne hai mai parlato prima , insomma io ti ho raccontato tutto della mai famiglia e tu...niente. Avevamo promesso che non ci sarebbero stati segreti fra di noi.-

Luna che per tutto il tempo non aveva dato segni di vita, neanche all'accenno di sua madre , alzò di scatto la testa:- E quando io avrei promesso una cosa del genere Jude Sharp ? -

ribatté acida- E poi non ti ho chiesto io di parlarmi della tua famiglia-

Stavolta fu Jude a scattare- Si invece che me l'hai chiesto tu : mi hai chiesto dove abitavo con i miei genitori e se avevo fratelli e io ti ho raccontato tutto quanto , tu invece non mi hai mai detto niente , ti sembra giusto questo?-

- Allora avresti dovuto chiedermelo anche tu- sputò lei alla fine.

Nessuno dei due seppe mai come successe.

Jude ipotizzò che forse la sua parte “cattiva” che era tornata a galla , ma improvvisamente si ritrovò a bloccare Luna contro il muretto che delimitava il cortile della scuola , impedendole di scappare chiudendola tra le sue braccia.

Luna lo fissò sbalordita , confusa e...impaurita.

Fu quello che lo fece vacillare , che represse la ira improvvisa.

Luna aveva paura. Di lui. Del rosso. Era del nero che doveva vere paura e il rosso doveva confortarla.

C'era qualcosa di tremendamente sbagliato in tutto quello.

- Non hai visto in cosa ti sta trasformando , Jude ?- mormorò cercando lei cercando di non singhiozzare- Non hai visto in cosa sta trasformando tutti voi ? Ti sta macchiando Jude , ti sta facendo diventare la sua macchina , il suo burattino , la sua creatura.-

Jude chiuse gli occhi impedendosi di sentire altro , non un'altra sillaba.

- Ti ha messo anche contro di me perché sapeva che sarei stata l'unica in grado di farti ragionare- continuò imperterrita lei – ascoltami Jude , per una volta metti da parte l'orgoglio e cerca di...-

Le parole non trovarono mai la strada per uscire dalle sue labbra , improvvisamente bloccate contro quelle di Jude.

Voleva che la finisse di parlare , che le sue parole non lo ferissero più e non lo confondessero più di quanto non lo era già.

Un minuto prima stava cercando disperatamente un modo per falra tacere e il minuto dopo se ritrovò a baciarla , tenendo premute le sue labbra fredde per aver aspettato tropo fuori contro le sue tiepide.

Era strano , perché non aveva mai baciato una ragazza prima di allora ma in cuor suo sapeva che era lo stesso anche per lei.

Luna dal canto suo rimase immobile , troppo sorpresa anche solo per tentare di divincolarsi ,anche se non voleva farlo.

Le labbra morbide di Jude si adattavano in modo incredibile alle sue e quel bacio parve durare un infinità di tempo.

Quando Jude si staccò , resosi conto di quello che aveva fatto , si staccò dal muretto lasciando la ragazza finalmente libera.

Lei lo guardò sorpresa per qualche secondo prima di ritrovare la mobilità delle articolazioni e di mettersi a correre verso casa sua..

Jude chiuse gli occhi e contò mentalmente la durata del bacio.

Cinque secondi esatti.

Uno. Due. Tre,. Quattro. Cinque.

Ma non era la stessa cosa..

 

 Allora? Che mi dite? E molto brutto , fa troppo schifo ecc....fatemi sapere cosa ne pensate , ok? ^_^
Nel prossimo vi anticipo già che arriverà...rullo di tamburi!!
Grilli: cri cri cri -.-
Vabè...niente rllo di tamburi -.-
I nostri connazionali :D
E con l'arrivo dell'Opheus ci sarà anche una sorpresa *_*
Ora  me na vado a nanna perché sono stanca e domattina devo alzarmi presto , uffa TT3TT
*me vede Kiodu addormentato con u pinguino di peluche*
Ohhhhhhhhhhhhhhhh *3*
A propostiro , non so , se ve ne siete accorti , ma i pinguini di questi tempi stanno andando tantissimo O.O
 forse sono io con la mia mente malata O.O
Probabilmente la seconda
Goodnight darling ;)
Baci,
Annalisa

 

 

 

 

 

 

  
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