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Autore: Sinead1370Kimaira    08/01/2012    2 recensioni
Cosa fosse successo se nell'episodio 14 katherine fosse stata nella tomba?E se con lei ci fosse stato anche un altro bambino?
Un nuovo salvatore si unisce alla coppia,un nuovo fratello per scogliere il cuore al freddo Damon e per creare un nuovo legame fra tutti i vaampiri del 1864...leggete numerosi e scoprirete...
Genere: Avventura, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Damon Salvatore, Katherine Pierce, Stefan Salvatore, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Impossibile dimenticare
 
“Stefan!Dove diamine è finita la mia camicia!”
Il castano disse: “E io che ne so!Chiedi a Damon!”
Brandon si precipitò ancora a dorso nudo in camera del fratello e disse quasi in preda ad una crisi di nervi: “Secondo te io posso uscire con questo freddo senza una maglia!”
Allora il maggiore disse: “Ma quello scellerato di Damon si è volatilizzato?!”
Ma proprio in quel momento sulla soglia della porta comparve un il vampiro con in mano un bicchiere pieno di un liquido trasparente e disse serafico:
“Cos’hanno i miei due fratellini!”
Ma Stefan gli disse: “Hai preso tu la camicia di Brandon?”
Damon allora disse inarcando un sopracciglio: “Si,pensavo di mettermela io!”
Allora Stefan disse al minore: “Controlliamo bene in camera tua…!"
E i due se ne uscirono.Damon sentì qualcosa agitarsi fuori e si spostò velocemente in direzione della finestra.
Scrutando bene nel bosco non notò niente,ma sospettoso se ne tornò in salone.
Intanto gli altri due erano nella camera del più piccolo e Brandon si era andato a fare lo shampo.
Stefan entrando disse: “Bran,perché hai la finestra aperta,fa freddo!”
Il più piccolo disse mentre si asciugava i capelli con un asciugamano: “Io l’ho chiusa!Ma in questa casa ci sono i fantasmi?!”
Stefan sospirando disse: “Vabbè,mettiti un’altra camicia…!”
Brandon obbedì e scese giù col fratello.
Nel frattempo Damon si catapultò in camera di Brandon e la girò circospetto.
Mentre camminava notò sul pavimento in prossimità della finestra un bottone.
Nel guardarlo non ebbe dubbi:apparteneve alla camicia che i fratelli stavano cercando.
Riscosso dalla voce di Stefan si cacciò il bottone in tasca e scese la scale,pronto ad accogliere gli ospiti.Il primo ad arrivare fu Alarick.Il professore disse: “Stefan,Brandon!Grazie per l’invito!”
Stefan disse di ricambio: “Alarick,vieni accomodati!”
Alarick mentre si sedeva disse: “Stanno arrivando anche le ragazze con Matt.”
Damon allora disse: “Bene!Così non dovremmo aspettare.”
In breve tempo il salone si riempì di e si sentiva un gran vociare.
Brandon e Bryan avevano già fatto coppia fissa davanti all’xbox.
I genitori di Bryan ringraziarono i due fratelli e iniziarono a chiacchierare del più e del meno.
La famiglia di Elena non era potuta venire,perché erano già stati invitati dai Lochwood,ma la ragazza era lo stesso andata dai Salvatore.
Su invito di Damon;che ricopriva il ruolo di padrone di casa,tutti si accomodarono ai loro  posti.
Accanto ad ogni piatto c’era un bigliettino con su scritto il nome della persona a cui era riservato il posto.
Naturalmente Elena si sedette vicino a Stefan,Katherine vicino a Damon,Bonnie e Caroline presero posto accanto a Elena,Brandon e Bryan si sedettero vicini e i genitori di quest’ultimo si accomodarono accanto a Matt e ad Alarick.
Prima di iniziare Stefan sussurrò a Damon: “Andiamo,devi fare il tuo discorso!Non farti pregare!”
Allora Damon si alzò e inizio:” Allora…Grazie per essere venuti…oh ma insomma!Basta con tutti questi convenevoli!”T
utti quanti risero,mentre Stefan si passava disperato una mano sulla fronte.
I genitori di Bryan erano persone simpatiche.La madre si chiamava Cora,aveva i capelli castani e gli occhi neri.I
l marito,Evan,aveva i capelli neri come gli occhi.Erano tutti e due licantropi,come i loro figli.La loro alleanza con i Salvatore risaliva ai tempi della guerra civile,un tempo vivevano con i lockwood come un unica tribù,ma visto che questi ultimi non si curavano degli innumerevoli omicidi che causavano nelle notti di luna piena,un loro antenato decise di creare la tribù dei Black.
La trasformazione in licantropi non avveniva in seguito ad un omicidio,seguiva puramente la linea delle emozioni.
Un Black si trasformava la prima volta in seguito ad una forte emozione positiva.
I Salvatore,o meglio le ragazze,aveva cucinato un sacco di leccornie.
Alarick azzardò: “Non voglio rovinare la serata,ma come vi siete organizzati con Klaus?”
Stefan disse risoluto: “Semplice,aspetterà altri cinquecento anni e si troverà un altro doppelganger.”
Bryan alzando lo sguardo disse: “Cos’è un doppelganger?”
Stefan rispose: “E’la copia esatta di una persone vivente.”
Matt disse: “Ma se nella vostra famiglia sono tutti morti,lui di chi è il doppelganger?”
Damon rispose: “Per quel che ne sappiamo,Brandon condivide una linea di sangue con Klaus.”
Bryan però disse: “Ehi Bran che ne dici di una partita alla Wii?”
Il vampiro disse: “Ok, se vuoi perdere ancora!”
Il lupo gli tirò scherzosamente un pugno sul braccio e Brandon rispose allo stesso modo.
Dopo una grande abbuffata si scambiarono i regali,che avrebbero rigorosamente aperto il giorno dopo,e si salutarono.
Katherine,arrivando di corsa in cucina disse: “Seguitemi,presto…nel bosco!”I quattro vampiri si fiondarono all’istante fuori.
Giunti nel bosco Damon disse: “Un altro cadavere…questo davvero non ci voleva…”
Proprio in quel momento sentirono una voce: “Già…che disdetta …mi aspettavo un sapore migliore…ma forse qualcuno mi può accontentare…”
Stefan ringhiò: “Klaus…”e strinse ancora di più suo fratello, quale si avvinchiò al braccio del maggiore.
L’ibrido disse: “Volevo solo ricordarvi che fra tre settimane ci sarà la luna piena…e a me non piace aspettare…vero Bran?
Quindi vi conviene non fare scherzi…a presto miei cari fratelli Salvatore…e buon Natale!”
Quando se ne andò Damon per cercare di risollevare la situazione disse: “Bhè guarda il lato positivo…sei l’unico bambino ad aver incontrato Santa Klaus!E ora torniamo a casa…”Tutti se andarono.Per tutto il tragitto Brandon fu trasportato da Stefan.
Il minore tenne il volto poggiato sulla schiena del fratello.
Giunti a casa Salvatore Stefan,accompagnò Brandon in camera e lo mise a sedere sul letto.
Brandon con lo sguardo basso disse titubante: “Stef… sappiamo quello che deve accadere nel rituale,io penso che sia meglio che mi consegni a Klaus…non voglio che voi rischiate inutilmente per me…”
Stefan scattò in piedi e disse: “Non dirlo neanche per scherzo!Io non permetterò che ti tocchi neanche con un dito!”
Il minore disse: “Stefan….mi perseguita da 138 anni!”
Allora Stefan si accomodò e disse: “Vorrà dire che continuerà ad aspettare,perché fin quando io sarò vivo,non ti avrà mai.”I
l più piccolo lo abbracciò e disse: “Grazie Stefan…”
E detto ciò i due andarono a dormire.
Intanto Damon era nel salone.
Non voleva dormire,aveva ascoltato la conversazione dei fratelli.Niente di personale,solo le manie protettive dei fratelli maggiori.
Il giorno dopo era Natale.Un Natale decisamente sotto tono.I due fratelli più grandi decisero di andare a caccia,facendo promettere a Brandon di non andare da nessuna parte.
Prima di partire Stefan disse: “Mi prometti che non vai da nessuna parte,ne che farai qualche pazzia?”I
l minore allora disse: “Si,ora vai!”
Damon aggiunse: “Mi raccomando non scendere le scale,non aprire la finestra,non accendere il fuoco e…Secondo te Stefan possiamo permettergli di respirare,oppure è troppo pericoloso?”I4l castano sbuffò e partì in direzione del bosco,mentre Damon si diresse in macchina.
Brandon andò in salone e si sedette su una poltrona.In quel momento girandosi notò un’altra persona seduta vicino al camino.
Era Klaus.Brandon sospirando disse: “Cos’altro vuoi?Gliel’ho proposto di lasciarmi andare,ma non me l’hanno permesso.”
L’ibrido disse: “Allora saresti disposto a morire?”
Brandon lo guardò in cagnesco e disse: “Va all’inferno!”I
l più vecchio allora guardando nelle pupille l’altro gli ordinò: “Sfilati l’anello…”
Il più piccolo fu costretto ad obbedire,solo allora si accorse che c’erano anche Elijah e Rebekah.
L’ibrido alzandosi dalla poltrona prese Brandon per la mano e lo accompagnò di fronte alla vetrata e spostando le tende,lasciò che il sole arrivasse sulla pelle del vampiro.
Suo malgrado il moro si lasciò sfuggire un grido di dolore.
Klaus accomodandosi gli chiese: “Ti da fastidio il sole?”
Brandon gli rispose: “Muori!”
Ma Klaus con tono ammaliatore gli disse: “Risposta sbagliata…Non ti spostare di lì!”
Rebekah allora intervenne dicendo: “Nik,se lo uccidi non potrai più spezzare la maledizione!”
L’altro allora chiuse le tende e porse l’anello al vampiro.
Alzandogli lentamente il volto gli passò il pollice lungo i lineamenti e sussurrò: “Non sei cambiato…Sai quasi quasi mi dispiace ucciderti…come licantropo ho deciso di prendere un certo Bryan Black,lo conosci?”
Brandon disse nervoso: “No,lui no!Prendine un altro,non lui!”
Il più vecchio sogghignando disse: “Devo dedurne che lo conosci,non sarebbe commovente morire con un tuo amico?”
Il vampiro gli disse allora: “Non prendere lui,farò tutto quello che vuoi!”
Klaus in un baleno gli fu accanto e gli disse: “Tu già sai quello che voglio… lascerò in pace il tuo amico,ma accontentami…”
Brandon si tirò su la manica e avvicino il polso all’ibrido.
Klaus lo morse.
Brandon sentiva i canini del vampiro dilaniargli la carne e vedeva l'espressione compiaciuta sul volto di Klaus.
Prima di lasciarlo Klaus gli disse: “Non vedo l’ora che passino queste tre settimane…”
E se ne andò seguito da Elijah e Rebekah.
Brandon si fiondò sulla poltrona e accese la televisione.
Poco dopo si trascinò giù per prendere da mangiare.
Come al solito Klaus esagerava sempre,sentiva la testa che gli rimbombava,le gambe non lo reggevano.
Per fortuna trovò da mangiare e riuscì a rimettersi in forze.Dopo si mise sul divano e cercò di riposarsi.
Verso le cinque i due fratelli più grandi tornarono.
Damon posando le chiavi nello svuota tasche nell’ingresso disse a Stefan: “Visto che è sopravvissuto ad un pomeriggio da solo!”I
nfatti Brandon stava giocando a GDA.
Stefan ignorò quello che aveva detto Damon e sedendosi sul divano guardò in direzione della Tv.I
l minore lo salutò con un semplice cenno del capo.Il castano gli disse: “Non è un po’ troppo violento questo gioco?”
Brandon mise in pausa e guardandolo disse: “Bhè non è che essere un vampiro sia meno cruento!”
In quel momento squillò il telefono.
Damon afferrando la cornetta disse: “Pronto?...si sceriffo mi dica…ma certo arriviamo subito!”e attaccò.
Giratosi in direzione dei fratelli disse: “Lo sceriffo ci ha chiesto se potevamo andare a dare una mano per le decorazioni del parco pubblico”I
tre si prepararono e uscirono.
Arrivati nel parco scesero dalla macchina.
Ad aspettarli c’era lo sceriffo,con la sua classica faccia iperstressata,il sindaco Lochwood con Dustin e Bryan.
Lo sceriffo disse: “Grazie al cielo!Ci serviva proprio una mano!”Il sindaco disse: “Si,ma ora rendetevi utili,Brandon dai una mano ai ragazzi con l’albero.”
Il piccolo si avviò e disse: “Allora,che bisogna fare?”
Dustin seccato rispose: “Dobbiamo mettere i fili,ma senza scala è impossibile!”
Brandon rispose: “Oh non direi proprio,Bryan pensi anche tu quello che penso io?”
Il lupo disse: “Credo proprio di si!”Detto ciò i due ragazzi salirono sui tetti delle due strutture che si trovavano accanto all’albero.
Saliti sul tetto gettarono la cima dei fili sull’albero e poi Brandon iniziò a correre verso sinistra e Bryan verso destra.Appena finì il soffitto i due si lasciarono cadere appesi ai fili che si andarono ad avvolgere a spirale attorno all’abete.Intanto erano arrivate anche le ragazze.
Elena e Stefan se ne andarono a fare una romantica passeggiata lasciando Damon alle prese con vernice e pennelli.Intanto Brandon aveva preso un grande pennello e un secchio di pittura gialla,deciso più che mai a cambiare il colore del fratello.
Così lo chiamò: “Damon…girati un attimo…”Il maggiore si girò e vedendo il più piccolo pericolosamente armato disse: “Oh no,non ti conviene provarci perché…”Non ebbe nemmeno il tempo di finire che si ritrovò ricoperto da pittura gialla,ma Damon è pur sempre Damon e per vendetta ricoprì Brandon di pittura verde.I
l vampiro moro non contento vide che la sua amata Katherine indossava una maglia bianca e così le si avvicinò di soppiatto e le passò il pennello lungo la schiena,la vampira girandosi disse divertita e accigliata: “Oh caro Damon,hai fatto l’errore più grande della tua vita”E gli rovesciò addosso un secchio di pittura rossa.Dopo un po’ riemersero anche i due cari piccioncini. Brandon e Damon armati di secchi di vernice li aggirarono da dietro e in perfetta sincronia ricoprirono Stefan di vernice arancione e Elena di rosa.Il vampiro lasciò la fidanzata e si gettò all’inseguimento dei fratelli.
Terminata la battaglia i Salvatore sembravano un gruppo di Clouwn.I
l sindaco stesso disse con disprezzo: “E voi vorreste prendervi cura di un bambino?Guardate come vi siete combinati!”Damon per tutta risposta prese della vernice celeste e la gettò addosso all’uomo dicendo poi: “Così siamo un unico gruppo di maschere di Carnevale!”Intanto era calata la notte.Il sindaco si era avvicinato all’albero e dopo il consueto discorso accese l’albero.Nel cielo si intravedeva il primo pezzettino di luna.Al rituale mancavano solo due settimane e cinque giorni.
Stefan mentre guardava la luna prese la mano di Brandon e il minore afferrò quella di Damon.I
nsieme i tre alzarono lo sguardo verso il cielo.Di una sola cosa erano certi,la luna piena incombeva,ma loro non si sarebbero mai divisi.
MAI...
 
 
 
Ciao!Lo so,avevo promesso di aggiornare prima ma nn ci sono riuscita,vorrei ringraziare Erika97 per le sue recensioni e anche Sonia88 e Nicchia4ever.

Grazie anche a tutti coloro che leggono questa fic!alla prox!

  
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