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Autore: Harry Potterish    08/01/2012    1 recensioni
Sono sempre cresciuto in una campana di vetro, lontano dalle disgrazie e dai problemi della vita reale, nell'illusione che la mia famiglia fosse perfetta e che Hogwarts fosse il luogo dove tutti i sogni si avverano. E scoprire che non è così fa davvero male.
La mia prima long: scritta due anni fa, è una storia interamente dedicata alla Nuova Generazione, che credo meriti un po' più di spazio rispetto a quello datogli dalla Rowling nell'epilogo. Nella speranza di farvi svagare un po' e di sentire il vostro parere in merito.
Genere: Commedia, Generale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Nuovo personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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N.B.: Grazie a CharmedAlis per aver inserito la storia tra le ricordate; a rorothejoy per averla messa tra le seguite; a _FreeSoul_ per aver recensito e aver inserito tra i preferiti sia la storia che l’autrice; a giuggia91 per averla messa tra le preferite. Sperando di essermi ricordata di tutti, vi lascio al capitolo. Le note (pardon, i miei scleri) sono in fondo.

3.
Chi semina vento raccoglie tempesta (ovvero come i tuoi piani ti si ritorcono contro)

Tutti si sono alzati e io, che non sono mai stato un gigante, devo mettermi in piedi sulla panca per cercare di vedere al di là delle teste di quelli del settimo anno. Vano tentativo, sono comunque troppo basso: in fondo ci sarà un perché se zio George, zio Ron e Teddy mi chiamano sempre Nano. All’improvviso l’intero corpo studentesco scoppia in una fragorosa risata e posso giurare di aver visto sfuggire qualche risolino anche dalla bocca di Neville, perché lui è e sarà sempre uno di noi. Il preside non pare molto arrabbiato, probabilmente si tratta di qualche scherzo innocente o di un bicchiere saltato erroneamente per aria. Eppure la curiosità mi attanaglia: dopo due mesi rinchiuso tra le stesse quattro mura, con le stesse cinquecento persone, ogni singolo evento acquista una certa rilevanza e viene amplificato da tutte quelle oche che vivono di gossip. Non le sopporto…Ma tu guarda! Come se ti andasse mai bene qualcuno!...Taci Iperione, volevo dire una cosa carina! Dunque, prima di essere interrotto da me stesso (oddio! La follia made in Malfoy ha contagiato anche me!) stavo dicendo che non le sopporto, ma senza di loro le giornate sarebbero sicuramente più noiose. In più una di loro è mia cugina Dominique e il regolamento del Clan parla chiaro: la famiglia è la cosa più importante ed è assolutamente vietato attaccarsi a vicenda. Ho forse scelta?

Ancora non ho scoperto nulla. Cerco di chiedere a chi è riuscito a vedere, ma nessuno arriva ad articolare più di due parole senza scoppiare a ridermi in faccia. Mi rivolgo a Rose: impassibile, non si è nemmeno voltata a guardare l’accaduto. La mia faccia deve essere davvero sconvolta perché, senza che io apra bocca, mi dice un po’ spazientita:

-Sinceramente, Albus Severus Potter, non ci sei ancora arrivato?- Rose è così: schietta, con un’intelligenza superiore alla media e la dote di farti sentire terribilmente inferiore. E quando ti chiama con il nome completo, significa che sono cazzi amari per tutti. Per questo capisco che deve essere successo qualcosa che lei giudica estremamente grave –e anche perché sta letteralmente martoriando le pagine di quel povero libro, cosa che normalmente non farebbe nemmeno sotto maledizione Imperius. Sto per implorarla di illuminarmi con la sua teoria quando ho un lampo di genio. Sì, certo, come no! Un lampo di genio di nome Calvin Nott! Ehi, ho fatto la rima! Taci Iperione! Innanzitutto è un’assonanza –pignolo!- e poi potevi anche lasciar correre per una volta! Mai se si tratta di te! Miseriaccia, sei quasi peggio dell’originale!

Se non ci state capendo niente, tranquilli, tutto è nella norma, significa che forse voi non avete ancora detto addio alla vostra salute mentale. Se invece avete capito tutto…siete dei geni! A momenti nemmeno io capisco me stesso! Questo solo perché hai il cervello di un’ameba! Ma le amebe non hanno cervello, sono esseri unicellulari! Appunto. Ecco, è quando inizi ad insultarti da solo che capisci di aver toccato il fondo. Tornando a noi, credo che urgano delle spiegazioni. Possibilmente comprensibili agli esseri umani. Grazie per avermelo ricordato Iperione. Mi piace il tuo sarcasmo, bello. Ehi, attento come parli! Ma grazie per il complimento…
 

…Mezz’ora fa in Sala Grande…

-…VENDICARTI? MA SEI PAZZO? VUOI DAVVERO DARE INIZIO AD UN CIRCOLO VIZIOSO COME QUELLO CHE SI ERA CREATO AI TEMPI DEI NOSTRI GENITORI?- Mentre tutti ascoltavano i toni soavi di Rose Weasley e io rischiavo di rimetterci l’udito a causa della vicinanza, qualcuno aveva deciso di occupare il suo tempo in maniera più produttiva e di svignarsela nei sotterranei. Un qualcuno di nome Calvin Nott. Ho già detto che adoro quel ragazzo? Ma se fino a due minuti fa per te era uno stronzo! Dettagli, dettagli… Ora, perché comprendiate bene la storia, è necessario che sappiate una cosa. Come ho già ampiamente specificato Barbie Girl è pazzo e questa pazzia sfocia nell’ipocondria. Una delle conseguenze è che si fa almeno cinque docce al giorno, quindi il bagno è perennemente occupato da lui o da uno dei suoi amichetti che fanno di tutto per imitarlo. Per carità, meglio pulito che maleodorante, ma il problema è che in questo modo né io né Cal riusciamo ad impossessarci della doccia più di una volta a settimana, perciò la figuraccia, come sempre, la facciamo noi. Ogni tanto mi chiedo se si lava solamente o fa anche qualcos’altro là dentro. Indubbiamente, però, senza i fumi che fuoriescono da quel cubicolo, saremmo già tutti morti assiderati. Fatto sta che una di quelle famose cinque docce si colloca proprio nella pausa pranzo: Malfoy e Zabini sono anoressici e probabilmente hanno delle scorte di barrette dietetiche nei bauli, mentre Goyle ha abbastanza grasso per sopravvivere fino alla fine dei M.A.G.O. senza toccare cibo. Prima della doccia avviene una lunga fase di preparazione di asciugamani, saponi, creme varie e soprattutto shampoo. Sostituire il contenuto dei flaconi con le nostre Tintallegre era stato fin troppo facile con l’aiuto del Mantello dell’Invisibilità: nonostante avessimo deciso che sarebbe rimasto tra le mura della Torre di Grifondoro, l’avevo rubato all’inizio dell’anno a James, perché mi sentivo in diritto di averlo dopo la disgrazia che mi era capitata. Naturalmente ne avevo immediatamente parlato a Cal: chiunque vorrebbe essere amico di un ragazzo che ha non un Mantello dell’Invisibilità, bensì il Mantello dell’Invisibilità, quello originale della storia dei fratelli Peverell! E io, detta come va detta, avevo disperato bisogno di amici.

Ed ora eccolo lì, Calvin Nott, in piedi di fronte a me, con un ghigno malefico sulla faccia e due boccette vuote in mano. Non posso crederci: avevo detto che era quasi ai livelli di James, vero? Beh, ora, nella mia personale classifica di malvagità in fatto di scherzi, è sbalzato al primo posto!

-Se vuoi ho anche le foto.- Lo dice con una naturalezza disarmante e mi lascia senza fiato. Riesco a biascicare appena un “Come…”, ma lui pare aver capito e mi risparmia la fatica.

-Ho sentito Rose urlare e ho capito che ti eri tradito…-

-Grazie per la fiducia! Non poteva aver intuito tutto lei? Lo sai che è un genio!-

-Sì, lo so, come so anche che tu non riusciresti a tenere un segreto a tua cugina nemmeno se avessi stretto il Voto Infrangibile.-

-Non è vero!-Bambino capriccioso…Taci Iperione!

-Guarda che non è una brutta cosa! Pagherei per avere un rapporto così bello con qualcuno come lo avete tu e Rose. Ma il punto è che, proprio perché siete così legati, sapevo perfettamente che se lei ti avesse detto di non fare nulla tu le avresti dato ascolto. Certo, il suo era un consiglio saggio, ma non ho sopportato per niente due ore di Milly McGruber che mi chiedeva continuamente come procedere, facendo un’espressione che in teoria doveva essere dolce, ma in realtà ricordava più un salmone in scatola, per Salazar!- Rabbrividisco e faccio una smorfia di disgusto, pensando che forse non è poi tanto male essere il cocco di Lumacorno. Poi lo lascio finire.

-Così ho preso l’iniziativa…Ed eccoci qua! Guarda un po’?- Mi sventola sotto il naso quattro foto, una più comica dell’altra. All’inizio sono sconvolto: si stanno dimenando e Malfoy sta cercando di far tornare i capelli normali con un incantesimo. Mi chiedo se qualcuno gli abbia mai spiegato che la trasfigurazione umana è roba da sesto anno, non da primo. Poi comincio a ridere e Cal mi segue a ruota. James e Fred iniziano a darci pacche sulle spalle, Dominique si avvicina a noi nella speranza di avere un po’ di gossip da spargere in giro e Rose…beh, lei non può rimangiarsi quanto ha sostenuto fino a mezz’ora fa, perciò mantiene un’aria sostenuta, pur non riuscendo a fare a meno di sorridere di fronte a Goyle che cerca di strapparsi i capelli uno a uno.

-Credo dovreste imparare a far valere le vostre idee in maniera differente.- Commenta con nonchalance, come se fosse una semplice constatazione. In realtà è un ordine, e io lo so bene.

-Ci abbiamo provato, ma si credono i padroni del mondo! Ci voleva una svolta per far capire loro che non siamo tutti disposti a sottostare alla dittatura made in Malfoy. In fondo era solo uno scherzo innocente!- La mia protesta viene immediatamente supportata dalle parole di Cal, Jamie e Fred, ma Rose ha i geni Granger ed una testardaggine invidiabile.

-Oggi è un piccolo scherzo, e domani che sarà? Con la violenza non otterrete nulla, se non altra violenza! Piuttosto provate a parlare e a capire perché si comportano così.- Ignora, credo volutamente, un “sono deficienti” borbottato da Calvin in risposta alla sua ultima affermazione e procede. -Il dialogo è l’unica via. Potreste scoprire persone fantastiche. Direi che avete un po’ di tempo da recuperare, quindi perché non cominciare chiedendo scusa e costituendovi alle autorità?-

-Chi si deve costituire e per cosa?- Eccola lì Victoire, impeccabile Caposcuola, una delle cugine con cui ho legato meno a causa della differenza d’età. Nessuno di noi si azzarda a parlare, così lei ci incalza. -Vi prego, ragazzi, i sospetti di quanto è appena accaduto sono ricaduti inevitabilmente sui Grifondoro e devo interrogare l’intera Casa da sola. Cioè, c’è anche Roxanne a darmi una mano, ma credo voglia solo complimentarsi con i colpevoli e poi aiutarli a fuggire in terra straniera. Malfoy è ricco e non credo se ne starà con le mani in mano: chiederà aiuto al paparino e chissà che accadrà! Quindi, chi ha fatto cosa?-

-Siamo stati noi a tingere la Principessa delle Fate e i suoi amici!- James e Fred, con un sorriso stampato in faccia, si sono appena presi la colpa per la malefatta meglio riuscita degli ultimi cinque anni (Malfoy, in preda al panico, è fuggito con l’accappatoio con la fantasia a  paperelle addosso) ed io, pur volendo prendermi un po’ di merito, me ne sto zitto. Quinto anno, quinto anno, quinto anno, mi ripeto. Vic sembra soddisfatta, mentre Rosie ci guarda con disappunto.

-Per loro è un onore prendere questa punizione, ma sono due cretini e non ci si poteva aspettare altro, invece per voi non ci sono parole. Quanto a te Calvin, speravo che almeno tu avessi più cervello di Al. Me ne vado.- Il risultato? Mia cugina mi detesta e i due deficienti si sono presi il merito di qualcosa che non hanno fatto, facendo schizzare la loro popolarità alle stelle. Intanto, accanto a me, Cal non riesce a fare nulla.

-Ehi Cal, ci sei? Tutto bene? Se volevi un po’ di merito bastava che dicessi la verità a Victoire.- Provo a scuoterlo, ma niente. In quel momento la pausa pranzo finisce e devo trascinarlo a peso alla lezione di Incantesimi. Rimane così per tutte le due ore successive, non che sia un problema, ovvio. Vitious è andato in pensione e la nuova professoressa è una mora svampita a malapena in grado di far levitare una piuma. Credo che Lumacorno l’abbia scelta solo per la sua bellezza. Naturalmente fingo che tutto sia nella norma, prendo appunti per due e, quando suona la campana, visto che la situazione è rimasta immutata, decido di passare ai metodi drastici.

-James! Jamie! Roxy hai visto James?-

-Credo sia in Sala Comune con Fred. È appena arrivato uno scatolone da parte di papà con dei prototipi di nuovi prodotti e li stavano provando.-

-Ti sono debitore!- La abbraccio. Io adoro Roxanne: è simpatica, decisa e intelligente, sa divertirsi, ma sa anche qual è il limite da non oltrepassare. È una delle mie cugine preferite, subito dopo Rose e prima di Fred secondo la mia personale “Cugini Top List”. È già al sesto anno, tuttavia la differenza di età non ha costituito un problema tra di noi. Ha tutta la mia stima: è l’unica, se si esclude zia Angelina, a saper gestire Fred e zio George contemporaneamente –impresa nella quale nemmeno nonna Molly è mai riuscita. Inoltre anche lei, come me, è “diversa”: Roxanne è l’unica Weasley mulatta.

-La parola d’ordine è IPPOGRIFO!- Dimenticavo, Roxy è pazza, o almeno lo è abbastanza da urlare nel bel mezzo di un corridoio affollato la parola per accedere alla Torre di Grifondoro, senza curarsi del fatto che dovrebbe rimanere segreta. Per una volta ringrazio la sua imprudenza e mi trascino dietro Calvin, che sembra sia stato colpito da un incantesimo della Pastoia.

Dieci minuti dopo –ora capisco come fanno i miei parenti ad essere così in forma, con tutte le scale che devono fare!- do la parola d’ordine alla Signora Grassa. Mi guarda un po’ di sbieco…Per forza, una Serpe tra i Grifoni non si è mai vista! Inoltre ti ricordo che secondo il regolamento scolastico è severamente vietato entrare nelle altre Sale Comuni! Taci Iperione! Per fortuna il quadro non è come te e ha fatto poche storie. Appeno entro vedo Fred intento a provare una nuova versione dei fuochi d’artificio, ma è senza la sua “dolce metà”.

-James?- chiedo con il fiato corto.

-In camera sua con Domi e Vicky.- risponde noncurante, troppo concentrato a scrivere a suo padre come fare a migliorare i vari prodotti. Credo che se zia Angie sapesse che zio George usa noi ragazzi come cavie gli farebbe chiudere l’attività.

-Dov’è la stanza?-

-Secondo piano, prima porta a sinistra.- No, ancora scale. È in momenti come questi che rimpiango i sotterranei. Trascino Cal con me e finalmente lo trovo. Interrompo brutalmente la ramanzina che Vic gli sta facendo per il presunto scherzo ai danni di Barbie Girl. So che è per quello, lei fa sempre le prediche a quei due separatamente, altrimenti sono ingestibili. Domi, invece, credo sia lì solo per un po’ di gossip.

-James ho bisogno dei tuoi calzini sporchi.- Le ragazze mi guardano incredule e mi chiedono perché abbia affatturato il mio unico amico, mentre mio fratello capisce al volo. Senza fare domande mi tira un paio di calze rosse, che metto subito sotto il naso di Nott. Questi inizia a muoversi. Come volevasi dimostrare i vecchi rimedi funzionano sempre: papà faceva così quando io o Jamie cadevamo dalla scopa e battevamo la testa per farci rinvenire e non farsi beccare da mamma. Tuttavia il mio compagno di sventure sembra ancora troppo sconvolto e l’unica cosa che riesce a farfugliare è:

-Vendetta…- Nessuno capisce, ma io sì. Mi ritornano in mente le parole dette da Victoire oggi a pranzo e Malfoy sa che non possiamo essere stati altri che noi, perché siamo gli unici abbastanza matti da mettere i piedi dentro quella ghiacciaia.

Essere il cocco del prof. di Pozioni e riuscire a rubare una fiala di Tintallegra: un pacchetto di ananas candito e il cognome Potter, con Magicard.
Corrompere il Cappello Parlante per farti smistare nella Casa che preferisci: 12 Galeoni, con Magicard.
Tingere i capelli di quegli idioti dei tuoi compagni di stanza e fargli fare la più grande figuraccia del secolo non ha prezzo.
Anche se le conseguenze da pagare forse costano un po’ di più, e non c’è Magicard che possa salvarti.
-Miseriaccia!-
E svengo anch’io.
 

 
Angolo di Harry Potterish
Finalmente abbiamo la vendetta di Al e Calvin: purtroppo i ragazzi non hanno tenuto in conto il fatto che Malfoy senior sarà ben disposto ad aiutare economicamente il figlio per distruggere i Potter! Quale sarà la vendetta di Malfoy e quando arriverà? Come reagiranno i nostri due poveri studenti? Sentitevi liberi di fare ogni tipo di pronostico e di farmi sapere le vostre opinioni. A presto
Harry Potterish

  
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