Salve, ecco qui il primo capitolo. anche se più che di un capitolo si tratta di una sorta di secondo prologo. 
Spero di non essermi dilungata troppo, e di non essere stata banale e noiosa. 
buona lettura e al prossimo capitolo ;)

Mi presento, sono Scorpius Hyperius Malfoy!

It' s my life, and it's now or never

I ain't gonna live forever

I just wanna live while I'm alive

( Bon Jovi – I's my life )

Mi chiamo Scorpius Hyperius Malfoy, ho diciassette anni, e fra un mese frequenterò l'ultimo anno nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.

La mia casa è Corvonero.

Forse purtroppo.

O forse meglio.

Non saprei dirlo.

Mio padre è Draco Malfoy. Un ex mangiamorte. Naturalmente faceva parte della casa dei serpeverde, come d'altronde tutti i suoi antenati.

Mi ricordo che il primo giorno che mi accompagnò alla stazione di king's cross per prendere il binario 9 ¾ era gonfio d'orgoglio, e trofio si vantava, con chiunque incontrasse, di avere per mano colui che avrebbe fatto risplendere la casa dei serpeverde, colui che avrebbe vinto tutte le coppe di quiddich, che avrebbe dato a serpeverde nuovo splendore.

Inutile dire che quando mio padre ricevette mia lettera nel quale gli annunciavo la mia casa di appartenenza non sprizzò proprio di gioia. Infatti per le vacanze di natale del primo anno io restai a scuola, perchè mio padre mi disse che avrebbero trascorso – lui e la mamma- il natale sulle nmontagne del sud tirol con amici, e se fossi andato con loro non avrei potuto studiare, e quindi per far si che io andassi bene a scuola dovevo restarci per le vacanza di natale.

Una scusa penosa.

Per me comunque fu una consolazione. Avevo paura di affrontare l'ira di mio padre.

Non mi definirei un coniglio.

Ma allora avevo ancora dieci anni, e avevo deluso le aspettative di mio padre, tutto il suo mondo era andato a sfacelo.

Quando ero piccolo lui era il mio modello da seguire. Io volevo diventare come lui.

Beh finire a corvonero non era decisamente un buon inizio. 

Inizialmente pensavo ci fosse qualche cosa di sbagliato in me. Forse il cappello si sbagliava, avevo addirittura pensato che dovesse andare in pensione.

I miei primi tre anni a scuola li ho passati cercando di compiacere mio padre. Mi procuravo tutte le punizioni possibili, a volte ero cattivo con i miei compagni. Naturalmente dopo mi sentivo malissimo per quello che facevo, ma lo facevo per cercare di rendere mio padre fiero del suo unico figlio.

Ovviamente mio padre non ne era felice. Voleva che io fossi più cattivo, che facessi veramente male a chi mi stava accanto. Voleva che io fossi un leader, o meglio voleva che io fossi il leader.

Beh la mia indole non è mai stata cattiva, ( non per niente sono a corvonero ) per cui dal quarto anno ho iniziato a capire che dovevo vivere secondo i miei principi, secondo i miei valori, e i miei voleri. Ho iniziato a studiare di più. Sono diventato il primo di ogni corso che frequentavo. Non sono mai più stato sgarbato con nessuno. Ma mi sono accorto che molti nella mia casa mi parlavano con diffidenza, non andavo a genio quasi a nessuno, a parte che ad un ragazzo.

Albus Severus Potter.

Serpeverde.

Il mio migliore amico.

In un certo senso abbiamo avuto la “stessa sorte”, ovvero la sua famiglia è tutta composta da grifondoro, ed è un serpeverde.

La mia famiglia tutta composta da serpeverde e io sono un corvonero.

Tra me e lui c'è una sola differenza : il padre.

Il suo è sempre fiero di lui qualsiasi cosa faccia.

Il mio no.

Lui mi ha fatto capire che devo vivere la vita di Scorpius e non di Draco.

A lui devo tutto.

Mi ha salvato.