Sono un
indicibile dell’ufficio misteri. E sono qui per un motivo preciso. Sono qui per
dare giustizia ad alcune persone del mondo magico che sono state screditate o
credute volgari, malvagie o insignificanti. Anche loro hanno una storia da
raccontare, anche loro hanno vissuto una vita, non sempre degna di essere
chiamata tale. Anche loro hanno subito violenze, hanno provato amore, hanno
sentito il desiderio di volere qualcosa di più dalla loro vita.
Sono un
indicibile dell’ufficio misteri. E sono qui per permettervi di entrare nei loro
pensieri, nei loro ricordi.
Sono un indicibile dell’ufficio misteri. E sono un Ladro di Attimi. Questo è il mio ruolo. Quando la gente sta per morire a me vengono affidati i loro ricordi più cari.
Il mio lavoro è dettato da delle regole. Un esempio?
Il tempo è solito fermarsi quando arrivo io: nessuono nota il mio arrivo e la mia partenza tranne la persona che sta morendo. Fu così che andò anche con James Potter: il lampo di luce verde che lo stava per colpire di fermò e, nel suo sguardo, un bagliore di speranza fece capolino. Mi avvicinai all’uomo e mi presentai:
“Editt Piaf, indicibile dell’ufficio misteri, ladro di attimi”
“Non sono morto? Ma che diavolo…?”
“Lei non è ancora morto signor Potter perché ho bisogno del suo ricordo più caro”
“Come…?”
“Sono un indicibile dell’ufficio misteri e sono qui per custodire il suo ricordo più caro”
“Capisco” disse “bel modo di morire, farlo ricordando i bei momenti. Rende tutto un po’ più dolce.” E, detto questo, una luce leggera, simile a del fumo, gli usci dalla tempia e il tempo ricominciò a scorrere. Un attimo ed era morto.
Il ricordo di James Potter era uno tra i più semplici e banali, ma anche uno tra i più intensi: un bacio.
Un incontro tra labbra socchiuse mentre due mani si stringevano. Era l’emozione del ricordo ciò che colpiva. In quel bacio c’era passione, attesa, speranza, paura e amore. Tutto questo in un semplice incontro tra labbra. Tutto questo era racchiuso nel ricordo di James Potter del primo bacio con Lily Evans. Niente sesso, niente eccitazione. Solo amore e fiducia e coraggio e passione (ma quella pura, quella pulita) e sogni e desideri e paure e… Lily!
C’era il racconto di una storia d’amore in quel primo bacio.
In quel primo bacio c’erano tutto James e tutta Lily.
Chiedo scusa del ritardo nel continuare questa storia...non volevo più andare avanti perchè mi vergognavo di averla scritta così tanto tempo fa e di non averla mai continuata. Ma al mio ragazzo è piaciuta e mi ha dato la forza di pubblicare il secondo capitolo nella speranza che i vecchi lettori la continuino a leggere e, perche no, che piaccia a qualcun'altro. Enjoy