La perfezione è una caratteristica pericolosa:
l'uomo è diffidente e invidioso,
e non accetta che qualcuno
sia migliore di lui;
così cerca negli altri
ogni possibile difetto.
(Helji Hattori)
N.B.: The return of parentesiiiiiiiiiiii!
*Parentesi POWAAAAA*
Lo saluto con un cenno.
"Divertita da Angela & Co.?"
Sorrido al ricordo della serata.
"Sai...era da tanto che non mi divertivo così." rifletto ad alta voce.
Lui sospira.
"Si, ti ho vista..."
Io lo guardo, sbalordita.
"Don't worry, my dear....l'importante è semplicemente la tua felicità."
Lo abbraccio.
Ripenso al pensiero profondo che ho formulato oggi.
Ogni cosa è necessaria, ma non indispensabile.
Tuttavia, quando la suddetta cosa non ti interessa o non ti soddisfa più,
non gettarla via.
Potrebbe servirti di nuovo in un futuro...anche non lontano.
"Tzè, abbiamo una filosofa qua!" commenta ironico John.
"Mbeh?" commento io, ancora più ironica, alzando un sopracciglio. ("Martina la saccente" *fa il verso* "Scusa...Mick-la-papera-Jagger-che-non-c'entra-un'acca...che ci fai nelle parentesi?!" "EEEEEEEEEHI, questo qui mi ruba la scena!" *JOHN POWAAAAA!* *John prende a padellate Mick* *Mick scappa urlando come una femmina* *John gongola* "Torna in scena tu!" *John se ne va afflitto*)
Lui ridacchia.
"Beh, comunque, oggi è l'1 Gennaio! Siamo nel 2012! John, ci pensi? 2012!"
"Anno nuovo, vita nuova, eh?"
"Certo, John, come no!"
Adesso sono io a ridacchiare.
"Sei sempre la solita!"
"Però ammettilo che ti piace, "la solita", eheheh!" replico io, maliziosa. (ma quando mai?)
Ammicco.
"Mpfh, altro che..."
Si avvicina e mi bacia.
Io sorrido.
"Beh, semplicemente....spero di passare un altro anno in felicità..." dico.
Lui sorride.
"E con te." aggiungo.
(Egli sorride.
....NO.) <-------- per favore, non ditemi che non l'avete capita...
Iniziamo a camminare, abbracciati.