Scusate l'enorme ritardo ma ho avuto vari problemi tra cui mancanza di ispirazione 
ora pubblichero' un capitolo che forse qualcuno giá ha letto 
ma mi servirá per attaccare con il prossimo 
buona lettura e scusate ancora

Marion finí di sistemare la stalla per la sua bella puledra e usci', 
< finito! sono molto stanca quindi sarebbe meglio tornare al mio alloggio vorrei farmi una doccia >
< d'accordo ti accopagno > rispose Kakashi
Marion lo guardo' perplessa 
< Non credo che avro' bisogno ancora del tuo accopagnamento...ormai Tsunade si fida e non credo che ora ho bisogno ancora di essere controllata >
< La prudenza non e` mai troppa >
Marion cerco` di sentire i suoi pensieri per ascoltare se aveva detto quallo che pensava
e a quanto pare il ninja mascherato non si fidava veramente
Cosi' si incamminarono insieme verso la casa in silenzio
Marion camminava avanti e Kakashi la guardava dietro , le guadrava ogni parte del corpo ed era semplicemente perfetta
era snella ma  non troppo aveva le forme al punto giusto,  il fondo schiena era a dir poco fantastico e l'abbigliamento risalva le sue forme 
< ti stai godendo lo spettacolo li dietro ? > chiese Marion ironicamente 
< cosa? > 
Marion si bloccó si giró verso Kakashi con un sorriso malizioso
< non fare il finto tonto so che mi stai osservando e credo soprattutto il fondo schiena fai finta di leggere ma in relatá mi stai guardando il sedere >
< sto guradando se fai un passo falso > rispose e si avvició a le lei e la guardó dritta negli occhi, ma Marion con cambió espressione aveva sempre quel sorrisino malizioso
< non troverai niente guardandomi negli occhi, e comunque non ti credo sarai anche ninja e un soldato valido e composto ma sei comunque un uomo >
gli voltó le spalle e continuó a camminare.
Kakashi si fermó un attimo con gli occhi sgranati, e gli venne il sospatto che Marion poteva leggere nel pensiero.
< si! ma solo quando aziono questo tipo di incantesimo > disse Marion
Kakashi rimase sempre piú stupito, le tecniche occidentali erano cosí affascinati e misteriose...proprio come Marion.

Arrivarono alla casa, Marion entró e aprí la sua sacca e prese dei vestiti e delle asciugamani
< Vorrei farmi un bagno, spero che tu non debba entrare con me anche in bagno, anche se so che vorresti... > disse con un sorrisino malizioso quasi accennato
Kakashi non sapeva se lei in quel momento leggeva il suo pensiero cosí controlló i suoi pensieri
< No stai tranquilla, ma staró comunque davanti la porta e staró attenta a ogni tuo movimento...sei avvisata> rispose
< Ok! non ci sono problemi >
E cosí si avvió verso il bagno, chiuse la porta dietro di se e Kakashi si sedette davanti alla porta con la schiena appoggita alla parete difronte alla porta, e attivó i sensi da super ninja.
Sentí l'acqua che scorreva e la cerniera del vestito di Marion che si apriva , il fruscio dei vestiti che accarezzavano la sua pelle e piano piano scivolavano via, cercava di immaginare il suo corpo nudo, doveva essere un bellissimo spettacolo.
Poi sentí lei che si immergeva nella vasca e iniziava a splamare il bagno schiuma per tutto il suo corpo, sciacquarsi, e lavarsi i capelli.
Per la morale avrebbe dovuto smettere di sentire, ma con la scusa di tenerla d'occhio poteva almeno accontentarsi di sentire e immaginare tutto.
Dopo due minuti sentí Marion che usciva dalla vasca, poi l'asciugamano che inizió ad avvolgere il suo corpo e una per i suoi capelli.
Poi vide la porta aprirsi e vide il suo corpo fasciato semplicemente da un asciugamano e un turbante che avvolgeva i suoi capelli bagnati.
Circondata dai vapori del bagno usciva con tutta la sua grazia e i le sue gambe lunghe e snelle , guardandole peró vide varie cicatrici, poi salí con lo sgaurdo e vide il viso di Marion ornato da piccole ciocche di capelli bagnate. 
Lo guardava con lo stesso sorriso malizioso che gli aveva rivolto mentre tornavano a casa, poi si abbassó verso di lui.
I loro nasi erano a pochi centrimentri di distanza l'uno dall'altro, occhi negli occhi.
Gli occhi di Kakashi cascarono per un attimo nella scollatura dell'asciugamano che faceva intravedere due colline, lisce e sode.
< ti piace ora lo spettacolo? > chiese Marion in tono ironico
Kakashi rivolse di nuovo lo sguardo a lei senza rispondere, il suo sorriso malizioso lo impnotizzava.
< Credo che sia molto meglio questo di spettacolo che quello di sentire e immaginare tutto...o sbaglio? > Kakashi deglutí la guardava con gli occhi sbarrati non sapeva che risponderle.
Il sorriso di Marion si allargó facendo quansi perdere i sensi a Kakashi.
Poi sollevó il busto, < é meglio se vado a vestirmi ed entró nell'altra stanza e chiuse la porte scorrevole dietro di sé >.
Kakashi rimase seduto a terra spiazzato, una donna non lo aveva mai sconvolto cosí tanto come aveva fatto Marion, 
lei aveva capito che gli piaceva, anche molto, e lo stava sfidando..."d'accordo vuole giocare e giochiamo, faró in modo che lei mi voglia cosí le sará finalmente mia"
Intanto nell'altra stanza Marion mentre si vestiva sení il pensiero di Kakashi e sorrise e sottovoce disse "accetto la sfida..." spando che Kakashi l'aveva sentita.
Infatti al di sotto della sua maschera Kakashi sorrise e appoggió la testa al muro.
A un certo punto sentí un boato e poi ancora altri, erano delle esplosioni e mentre si avvicinava alla finstra per vedere cosa stesse succeva sení bussare alla porta.
Aprí e vide uno dei ninja messageri.
< Cosa sta succedendo ?> chiese subito Kakashi.
< Maestro Kakashi siamo sotto attacco , il quinto hokage esige la sua presenza e anche quella della guerriera straniera> 
Senza che Kakashi potesse rispondere, sentì la voce di Marion dietro di lui 
< OK veniamo subito! >, il ninja sparí e Kakashi si giró verso Marion: era vestita con un pantolicino cortissimo nero e con sotto delle calze a rete e sopra un top nero di pelle che le copriva a fascia solo i seno e faceva intravedere il decolté, aveva al collo il suo prezioso ciondolo; ai piedi degli stivali di pelle nera bassi e alle mani aveva dei guanti neri peró con le dita scoperte.
I capelli erano raccolti in una lunga coda di cavallo, bionda.
Vide che  indossava delle ginocchiere con sopra uno stemma dorato, faceva vedere delle ali poi una coda di pesce poi di rimadevano delle code di fenice e dietro era stampata una rosa, era un simbolo molto strano, < Rappresenta i 4 elementi ...é il simbolo della mia nazione > rispose alle domande silenziose di Kakashi.
chiese Marion
< Si > rispose e iniseme corsero verso il luogo dove si trovava l'hokage
Arrivarono sul monte Konoa, Kakashi si avvicinó a Tsunade insieme a Marion
chiese
< Guardate voi stessi > rispose
si affacciaro dal monte e video delle armature nere che entravano come un fume in piena al villaggio e tutti i ninja che cercavano in tutti i modi di abbatterli , ma non ci riuscivano.
Tsunade si rivolse a Marion
< Cosa sono ?> seria
< Se aprite quelle armature trovere degli orchi, esseri assetati di sangue fatti di scaglie e scquame dure come il metallo, usano quelle armature perché appartengono tutti a uno stesso padrone, sono esseri che vengono addestrati solo per combattere e sono molto ubbidienti, e in grande numero formano un esercito impossibile d'arrestare >
< quindi non possiamo fare niente ? > chiese Tsunade sbalordita
< Voi no ma io si! > rispose Marion, continuando a guardare il terribile paessaggio di guerra.
< Cosa pensi di fare? > chiese Kakashi che continua a vedere stupito i migliori ninja che combattevano contro quell' esercito di mostri che distruggeva tutto e tutti, i ninja davano prova delle grandi abilità, ma tutto questo non bastava.
< Adesso dimostreró di nuovo a tutti voi che non ho intenzione di nuocervi ma che sono qui solo per aiutarvi > Marion rispose senza girarsi verso l'hokage.
< Bene è arrivato il momento! >disse Marion si girò verso Tsunade,
< richiama i tuoi uomini e digli di rifugiarsi in alto > Tsunade la guardava perplessa poi guardò Kakashi e gli fece segno con il capo di si, e cosí scomparí per far recapitare il messaggio.
Marion si rigirò verso il villaggio: l'esercio era raggruppato in diversi punti del villaggio ma alcuni erano riversi nelle strade, pensava che era perfetto in questo modo cosí il suo attacco si sarebbe potuto propagare per le varie strade del villaggio ma per lei la cosa importante era che il maggior numero degli orchi erano riuniti in unico grande punto.
Kakashi tornò < Fatto > disse con tono secco.
Rivolse lo sguardo verso Marion; lei si girò completamente e guardò Kakashi...e tutti i migliori ninja che lo avevno seguito e che le rivolgevano degli sguardi interrogativi, poi guardò Tsunade; fece uno sorriso sgembo.
< Godetevi lo spettacolo > disse e poi spuntarono dalla sua schina le ali.
Tutti la guardarono con grande stupore spiccare il volo.
Marion sorvolava il villaggio per vedere meglio i punti in cui gli orchi si erano raggruppati, "Molto bene" pensò.
Poi salì più in alto e si fermò, e rimase sospesa in aria;
alzò le mani al cielo che fino a un attimo prima era limpido e in pochi secondi si formarono delle nubi nere.
Il sole nn si videva più, tra quelle nubi si iniziarano a vedere dei lampi e si udirono dei tuoni.
< come diavolo fa? > chiese Tsunade, < Chi è in realtà quella ragazza? > Tsunade nn poteva credere a quello che stava vedendo," nn ha usato ne una emanazione con i soliti segni dei ninja ne strumenti particolare, e quelle ali come cavolo faceva a farle spuntare come voleva?" Tsunade si tempestava di domande..."questa é sicuro che se quella ragazza avrebbe voluto eliminarci lo avrebbe fatto in un colpo solo e diretto" si convinse ancora di piú vedendo cosa successe  subito dopo.
Dei fumini iniziarono a scaricarsi sul villaggio colpendo i punti dove si era raggruppato quell'esercito di mostri, poi le scariche si propagarono per le strade del villaggio colpendo il resto dell'esercito.
Dal sopra il monte Konoaa tutti guardavo il loro villaggio illuminato da qui fumini che percorrevano le loro strade ditruggendo quegli esseri, che loro non erano riusciti a eliminare.
Poi guardavano Marion che aveva lo sguardo rivolto verso il cielo e le sue braccia alzate anche esse rivolte verso il cielo.
Poi abbassò le mani e la testa, la scarica elettrica finì, e le nubi sparirono, il celo lipido faceva intravedere dei cumoli di fumo, che provenivano dai cadaveri degli orchi bruciati nelle loro armature.
< E adesso questo macello chi lo pulisce? > chiese Tsunade guardando i corpi carbonizzati degli orchi che infestavano il villaggio.
< Guardi Tsunade! > gridò un ninja puntando Marion, Tsunade alzò lo sguardo verso Marion, e vide che alzò un braccio e con uno scatto lo abbassò; da quel gesto si generò un vento fortissimo che fece sollevare tutti i cadaveri degli orchi e li spazzò via, ripulendo così il villaggio.
Era come se la avesse sentita.
Nessuno degli spettatori non aveva gli occhi sgranati e la bocca aperta, erano tutti stupiti.
Marion tornò sul monte Konoa e atterò con una sguardo soddisfatto a pochi centrimetri da Tsunade che era rimasta ferma, impietrita poi le si avvicinò e le disse uan cosa nell'orecchio con voce flebile e decisa, quasi minacciosa.
< Come hai potuto vedere sono molto utile anzi avete bisogno di me per difendervi e distruggere questo nuovo nemico che vi attacca >, poi si allontanò.
< Grazie Marion > Tsunade faticò a dire quelle due parole, ma doveva riconoscere il merito della misteriosa guerriera venuta dall'occidente.
Poi si girò verso i suoi ninja < Andate dai civili e riportateli alle loro dimore e tranquillizateli > tutti i ninja sparirono , poi dopo aver guardato Marion con un espressione confusa , se ne andò anche Tsunade.
< Chi sei tu veramente Marion? > Kakashi era ancora lì, e le rivolgeva uno sguardo severo, Marion lo fronteggiava con uno sguardo altrettanto duro; poi fece un sorriso sgembo.
< Un giorno lo scoprirai, per ora sappi che sono uan guerriera dell'occidente chiamata anche maga, volgarmente detto strega >

MERYSTORM:Please ditemi che ne pensate!!!! sono curiosa...voglio le vostre recensioni.Baci MERYSTORM