Lo so sono imperdonabile !! solo che con l'università, gli esami e le feste la mia voglia di prendere in mano il quaderno e copiare i capitoli e andata a farsi una bella vacanza, cosa che io non ho ancora fatto !! va beh a parte questi attimi di follia ... il capitolo lo so è brevissimo però mi sono focalizzata su due miei cari personaggi e non potevo aggiungere fronzoli in più, spero che vi piaccia e spero di leggere recensioni positive =)
vi lascio al capitolo,
baci Serialdel
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La notizia che Harry Potter e Pansy Parkinson si erano messi insieme girò velocemente per Hogwarts, alcuni se lo aspettavano ma la maggior parte aveva sempre pensato che il ragazzo fosse insieme a Hermione.
- Io e Harry insieme ?! Ma se le inventano di notte ? – di solito era questo il commento della riccia.
- Il bello è che non ci hanno nemmeno ringraziato ! – commentava ogni due per tre oltraggiato Draco – Mi sono impegnato ad inventarmi tutto il piano e loro non ringraziano nemmeno! –
Gli altri ormai si erano abituati alla cosa ma a volte stancava.
- E va bene! Grazie Draco, ragazzi, se non ci foste stati voi a quest’ora non saremmo insieme. Contento ?! –
- Èun inizio … -
- Si Draco, so che per te è difficile non fare i capricci da bravo bambino viziato, però adesso è passato tutto – Hermione si mise una mano sulla bocca per bloccare la risata che stava per uscire e si mise a correre per la sala comune rincorsa dal biondo.
Mentre si dirigeva verso la parte femminile del dormitorio si chiese perché anche loro non avevano un meccanismo di difesa contro i ragazzi che provavano ad entrarci.
Ridendo raggiunse la sua camera e riprendendosi si dimenticò di sigillare la porta.
- A volte non sei così furba come dicono – si voltò a guardare Malfoy appoggiato allo stipite della porta.
- Capita anche ai migliori a volte –
Il ragazzo entrò chiudendo la porta e avvicinandosi alla riccia – Sai Granger, il mio splendido pianto potrebbe funzionare anche questa volta –
- E chi ti fa pensare che potrebbe funzionare ? – lei intano si era fatta ancora più vicina – Per me è la tua presunzione – gli aveva appoggiato l’indice sul petto e lo guardava – O il tuo ego –
- E se non fosse nessuno dei due ? – le chiese con tono di sfida e lei spostò il dito sul cuore – Di certo non è questo che sta parlando –
- Sicura ? –
- Penso proprio di si, non sei capace di usarlo, la parte che sai usare meglio insieme al cervello è questa – e abbassando la mano andò a sfiorare il cavallo dei pantaloni del ragazzo.
Draco ebbe un sussulto a quel tocco ma non riuscì a fare un movimento che Hermione era uscita dalla camera e stava correndo verso la sala comune ridendo.
Tornato anche lui dagli altri, la trovò seduta vicino a Blaise immersi in una chiacchierata a quanto pareva molto interessante.
- Tu e io abbiamo  un discorso da finire Granger ! –
- Con molto piacere Malfoy – invitandolo ad unirsi a lei e il moro.