_Quarta nebulosa

 

Stamattina due ragazzi stavano camminando insieme per strada…

 

…Ieri era stata una giornata perfetta, stupenda:per la prima volta lui e quello splendido ragazzo moro avevano fatto la spesa insieme. Lo sapeva bene, non era un evento straordinario, ma dalla prima volta in cui aveva toccato le corde della sua mente, aveva capito che anche la più piccola e normale cosa sarebbe stata, se fatta con lui, il gesto più bello e dolce del mondo. Camminare tra gli scaffali era come attraversare campi immensi di grano dorato.

Quella sera poi avevano fatto l’amore, così tremendamente profondo che gli sembrava di toccare le nuvole. Sentire le sue mani sfiorargli la pelle, dalla nuca fino alla fine della sua spina dorsale, e sentire che le sue labbra sostituivano le sue dita è stato il brivido che scioglie la neve.

Mente il suo ragazzo sceglieva il tipo di pasta da comprare, lui pensò che il mondo era così ingiusto e triste, perchè acute; non aveva imparato a conoscere il sapore delle cose..La strana consapevolezza che tutto può cambiare, ma che ciò che riusciamo a fare nostro ci rimarrà per sempre, e ci aiuterà a camminare, passo dopo passo, tra le strade dell’esistenza. Qualche mese fa non la pensava così, ma l’amore può fare questo e altro, se solo è presente nel cuore di qualcuno.

Usciti dal supermercato furono accolti dalla pioggia. La gente correva, anche il suo amore era corso a ripararsi in macchina. Lui no. Voleva che quella pioggia filtrasse tra la su pelle, nelle sue vene, e gli imprimesse quelle sensazioni multicolori che danno le gocce d’acqua sulle pietre roventi del deserto. Salito in macchina baciò il suo amore e disse “L’uomo del mare è arrivato, amore mio..hai visto?”. L’altro sorrise e ripensò alla storia.. “Sì – disse – L’uomo del mare porta argentei fili di luce dopo la tempesta”.

Nessuno si ricordava da dove arrivasse quella storia..Non sapeva nemmeno perché gli fosse venuta in mente..né se qualcuno l’avesse mai inventata..ma era questo il bello della vita.