Quando tra uno sferraglio e l’altro e il cìc cic
delle tue forbici ci cacci un Pascoli
così a bruciapelo, od un Bernulli*
tiri per i capelli (e gli ingegneri
godono d’essere pelati), o Enrico,
gongolo!, quante ne sai … ? Minerva*
tetrica siederebbe ai bigodini
con la scolara penna, e tra una mesh
ed una permanente, a piluccare
dal tuo becco non sarebbe mai sazia.
Quando dalla tua lingua masticato
cali lurido un Dante, o lercio un Foscolo
sfoderi dalla bava, o un abbruttito
Saba da wikipedia, dotto Enrico,
che agli esquimesi le gelate e il freddo,
agli africani stronzo l’appetito,
all’appiedate donnacce il prurito
spiegheresti, ma quante ne sai?
che sia per ‘sta cultura
che due colpi di forbice
li fai pagare un occhio della testa?
Note (*):
Bernulli (Bernoulli): studiato teorema in fluidodinamica;
Minerva (tetrica: seria, seriosa): dea, tra le altre cose, della saggezza e del sapere.