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Autore: teresaap    20/01/2012    9 recensioni
Rimasta sola con un fratello fantastico,capisci quant'è dura tirare avanti.Dopo quasi 1 anno ti ritrovi a vivere anche con i suoi fantastici amici,uno dei quali ti ruba il cuore.Ma sarà tutto così facile,con uno Styles odioso che ti gira intorno?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Yana
Mi alzai controvoglia dal letto,quella mattina,dopo aver sentito delle urla di Abbie provenienti dal piano di sotto.
Probabilmente si stava dimenando con Harry oppure frignava ancora per Liam.
Non ero una di quelle ragazze che muore per un ragazzo,che si innamora tanto facilmente e che dopo si piange addosso.
Yana,signore e signori,non era così.Per niente.
La Yana che conoscevo io amava prendere in giro i ragazzi,usarli per poche settimane e poi lasciarli.Magari con un messaggio in segretaria,un SMS o addirittura un post it sulla porta di casa.
Ma la Yana che stavo scoprendo in questi giorni era l’esatto opposto.
La Yana che stava uscendo si stava innamorando,e parecchio anche.
Non ero scema,non ero acida e nemmeno antipatica come i ragazzi pensavano.
Mi stavo rendendo conto di star diventando troppo fragile,troppo simile ad Abbie,alla perfezione.E mi ci voleva uno scudo,per difendermi.
Così aveva aumentato le tacche della mia stronzaggine ed ecco il risultato.
Tutti mi odiavano,tutti mi evitavano e anche Zayn aveva cominciato a prendere le distanze da me.
Lui era l’unico che mi conosceva,sapeva tutto di me e mi adorava per il mio essere dolce e altruista,cose che Abbie non vedeva per niente.
Ed era colpa mia,soprattutto colpa mia.
Quando c’era lei l’autostima mi scendeva sotto ai piedi e tendevo ad alzare un muro,diventando la più stronza delle stronze presenti sulla faccia della terra.
Non potevo farci niente,mi partiva in automatico.
Ma ora sentivo il bisogno di cambiare,volevo cambiare.
Per lui.
Fin da quando era entrato in casa con Abbie,quel famoso pomeriggio,mi aveva colpito.
La sua voce era un qualcosa di assolutamente dolce e sexy allo stesso tempo e poi quel suo sorriso.
Impazzivo per quel sorriso,per quel ghigno soddisfatto quando riusciva ad avere l’ultima parola durante una nostra discussione.
Lo lasciavo vincere,giusto per vederlo soddisfatto.
E poi volevo che si capisse che dietro quella maschera da stronza si nascondeva una delle persone più dolci che avrebbe mai potuto conoscere.
Volevo riuscirci,dovevo riuscirci.
Non potevo farmelo scappare solo perché ero troppo egoista.
Scesi la scale e mi affacciai in cucina,scorgendo Abbie alle prese con la colazione,la preparazione della tavola e una conversazione al telefono.
Corsi in suo aiuto,levandole la tovaglia dalle mani.
-Oh mamma mia,siete assillanti! Ho capito che oggi,alle tre puntuali,spaccate,precise,devo essere lì.-ripetè,per quella che doveva essere l’ennesima volta.
Risi leggermente stendendo la tovaglia sulla tavola,e apparecchiando.
-Si,certo,sarà fatto.Arrivederci.-sbuffò riportando il cordless sulla sua base.
-E che palle!-quasi urlò ritornando in cucina,e spegnendo i fornelli.
-Buongiorno anche a te,cara cuginetta.-risposi sorridendole.
Abbie non mi stava antipatica,è che mi metteva a disagio.Lei era troppo perfetta,troppo amata da tutti ed io ci stavo male perché sapevo di non poter essere,o almeno diventare,come lei.
Però dato che Yana stava cambiando,doveva chiarire con tutti.
-Yana,te lo chiedo per favore,non ti ci mettere anche tu.
-Ma chi era al telefono?-chiesi facendo finta di non aver ascoltato niente di quello che mi aveva appena detto.
-Una tizia della banca,dice che c’è un pacco per me alla posta da giorni e che devo assolutamente ritirarlo.-rispose prendendo i succhi dal frigo e portandoli in tavola.
-Un pacco?
-Si,non ho idea di cosa sia.E poi non sapevo nemmeno della sua esistenza.Questa esaurita ha chiamato stamattina sbottando con un ‘ma ancora non si è fatta viva?guardi che il pacco ingombra!.-disse imitando la voce della signora dell’ufficio postale.
Risi prendendo i piatti dal mobiletto.
-Scusa è che queste cose mi divertono.-confessai,ridendo ancora.
-No,fa pure tanto l’ho subita e la dovrò subire io quella lì.
-Se vuoi ti accompagno.-buttai lì per lì.
Mi guardò con occhi sbarrati e la forchetta,che stava per sistemare sulla tavola,a mezz’aria.
-Che c’è?-chiesi facendo spallucce.
-Sei troppo gentile stamattina,hai per caso la febbre?
-Simpatica!-commentai sarcastica.-Voglio solo cercare di,bhè ecco…esserti amica.
-Vado a prendere il termometro,controlliamo quanto è alta.-ribattè facendomi l’occhiolino.
Risi guardandola avviarsi in salone.
Infondo aveva ragione,era strano il mio comportamento per lei.
Dovevo essere ubriaca o sul punto di morte per chiederle di uscire insieme e comportarmi amorevolmente con lei.
Ma ero sanissima,mentalmente e fisicamente.Volevo solo cambiare,volevo solo mostrare a tutti quella Yana che avevo dentro.
-Buongiorno.-borbottò Niall entrando in cucina.
-Ciao,dormito bene?-chiesi sorridendogli.
Si passò una mano tra i capelli,stiracchiandosi poi si mise seduto e scoppiò a ridere.
Ma che aveva?
-Hai per caso la febbre?
Scossi la testa incrociando le braccia al petto.
-Allora ieri sera ti sei presa una bella sbronza.
Scossi di nuovo la testa,alzando un sopracciglio.
In quel momento entrarono in cucina anche gli altri ragazzi,seguiti da Abbie con il termometro in mano.
L’aveva preso davvero.
-Buongiorno ragazzi.-dissi sorridendo a tutti e portando in tavola la colazione.
-E’ strana,sappiatelo.-sussurò Niall ai ragazzi cercando,invano,di non farsi sentire da me.
-Sarò strana quanto volete,ma non sono sorda.-ribattei sedendomi al mio posto.
-Misuri la febbre,per favore?-chiese gentilmente Abbie,porgendomi quell’aggeggio.
Lo afferrai sbuffando e lo infilai sotto la maglia del pigiama.
-Contenta ora?Ma tanto non ho lo febbre.-sbottai lasciandomi andare contro la sedia.
-E allora come ci spieghi questo comportamento?-chiese Louis addentando una fetta biscottata.
Poggiai il termometro sul tavolo,decidendo di voler affrontare la situazione una volta per tutte.
-Voglio cambiare.
Ci fu un minuto di silenzio,seguito poi dalle risate generali.Tranne le mie.
-Tu…vuoi…cambiare?-chiese Niall tra le risate.
Ah che idiota!
-Si,ovvio.Voglio mostrarvi la vera Yana,non quella stronza…l’altra.
-Eh?-chiese Abbie,confusa.
Scossi la testa,sospirando.
Dovevo impostare un discorso serio,per spiegare il tutto.
-Ho deciso che è ora di dire addio alla vecchia Yana,quella stronza,acida,egoista e maniaca della bellezza estetica…conoscete,no?
Annuirono,interessandosi al discorso che stavo portando avanti.
‘Ora sì’ pensai sorridendo.
-Voglio farvi conoscere,invece,la vera Yana.Quella altruista,solare,dolce,gentile e innamorata che so di essere.Nel profondo,ma lo sono.
Vidi Zayn annuire e gli sorrisi.
-Abbie,io sono stata quella che conosci perché mi sentivo messa in soggezione da te.Volevo sentirmi alla tua altezza,essere perfetta come te,essere amata come te ma sapevo di non poterci riuscire.Nemmeno in minima parte.Così mi sono costruita questo scudo,quello della stronza inavvicinabile che pensa solo a se stessa.
-E pensavi che così saresti stata accettata dagli altri?-chiese lei,contrariata.
-No,ovvio che no.Però sarei stata rispettata,e mi bastava.
-Ma guarda che io non ti ho mai messo in soggezione,o almeno penso di non averlo fatto di proposito.
-Ma non è colpa tua,è colpa mia.Tu non hai mai detto o fatto niente che mi abbia fatto sentire inferiore,era l’insieme di te che era,ed è,perfetto.
-E questo ti dà fastidio?-s’intromise Harry,guardandomi curioso.
-Non mi dà fastidio,mi fa solo desiderare di essere come lei.O almeno somigliarle.
-Ma tu hai delle qualità,Yana.Tu sei fantastica,devi solo aprirti e mostrarti agli altri come hai fatto con me.-aggiunse Zayn,sorridendomi.-Fidatevi,la Yana che conosco io è assolutamente incredibile.
Sorrisi mandandogli un bacio.
Vidi Abbie scuotere la testa,divertita.
-Zayn tu hai sempre avuto un debole per lei.Sei di parte.-commentò.
-Giusto,lascia l’ultima parola a noi.-continuò Louis.
-Staremo a vedere se è davvero come la descrivi tu,così incredibile.-aggiunse Niall.
-Diamo inizio al cambiamento.-affermò Harry sorridendomi.
E che il gioco abbia inizio.
Addio vecchia Yana,benvenuta futura ragazza di Harry Styles. 

****
 

-vashappenin? 



 

 

  

  IO SONO ANCORA QUA,EH GIA' !

Lo so,lo so sono sparita per due settimane e avete tutto il diritto di mandarmi a quel paese.
Non avevo la minina ispirazione e poi la scuola mi occupa quasi tutta la giornata.E' ricominciata da poco e già non ne posso più. çwç
Ho scritto questo capitolo in meno di un'ora e bhè,la schifezza che ne è venuta fuori la vedete scritta sopra.
E' un po' corto e anche illegibile,e mi scuso per questo solo che meglio di così non mi viene e poi non volevo farvi aspettare ancora.
Oggi mi è arrivato lo YEARBOOK e sono troppo contenta. *-* L'avevo ordinato più di un mese fa e pensavo non arrivasse più,e invece oggi...tadà!
Bhè spero che non vi siate scordate di me e che questo capitolo possiate almeno apprezzarlo un pochino,lo so che fa schifo. é.è
Bhè ora stacco che vado a dormire,che sono staaaaaaaanchissima. çwç
Ciao bella gente.  

  
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