Al luna park

Pov Simon

E' da mezz'ora che provo a studiare storia ma non ci capisco niente...

Rama: "Dai Simon, pure te, mettici un po' di impegno."

Io: "Ce l'ho messo. Fino adesso, ora mi riposo un po' e poi ci riprovo, ok???"

Thiago entra seguito da Melody: "Ragazzi usciamo. Se non riesce a studiare con noi sicuramente ce la farà con la sua fidanzata!!!"

I ragazzi escono lasciandomi solo con Mel.

Melody mi si avvicina: "Allora cos'è che non hai capito???"

Io: "Sai Mel, ho già le idee abbastanza confuse poi se vieni te vado completamente in tilt!!"

Sorride e mi da una pacca sulla spalla: "E allora?? Cosa vuoi fare??"

Io: "Beh, potremo uscire un po' e dopo studiamo..."

Mel: "Va bene. Ma solo perchè sono stufa di stare tutto il tempo sui libri."

Simon: "Dove vuoi andare???"

Mel: "Al luna park!!"

Vada per il luna park, mi piace come uscita.

Appena arrivati al luna park chiedo a Mel: "Come mai hai scelto proprio questo posto???"

Mel: "Non sono mai stata al luna park. Ogni volta che lo chiedevo ai miei genitori loro mi dicevano che dovevo studiare. Per questo sono voluta venire qui."

Io: "E come mai proprio con me???"

Mel: "Mi sembrava perfetto...nel posto che mi piace col ragazzo che amo."

Mi blocco di colpo...non mi aveva mai detto che mi ama direttamente...l'ha fatto quando era arrabbiata, diceva che era una cosa ovvia...

Melody si gira verso di me: "Il gatto ti ha mangiato la lingua???"

Io: "No tutto a posto. Dove vuoi andare??"

Melody: "Io ho deciso il posto quindi ora tocca a te decidere."

Io: "Ho sempre adorato la ruota panoramica!!!"

La vedo irriggidirsi ma poi mi dice: "Bene, e allora ruota panoramica sia."

Saliamo sulla ruota panoramica, chiude gli occhi.

Comincia il giro e si irriggidisce più di prima.

Quando siamo arrivati su la ruota si blocca di colpo.

Partono delle urla di terrore da tutta la gente.

Melody è pallida.

Io: "Cos'hai???"

Melody: "Mi sono dimenticata da dirti che soffro di vertigini..."

Io: "Come??? Stai scherzando, vero??? Come mai non me lo hai detto prima???"

Melody: "Tu volevi salire qui e allora..."

Io: "Senti Mel...cerca di calmarti. L'unica cosa che non devi fare è guardare giù. Ok???"

Melody: "Si certo. Insomma non sono così stupida da guardare..."

Si ferma di colpo.

Le scuoto una mano davanti agli occhi: "Mel..."

 

 

Pov Melody

Che stupida che sono...Simon mi ha appena detto di non guardare giù ed io che faccio?? L'esatto contrario.

Non riesco a spostare lo sguardo... delle immagini fanno luogo nella mia mente.

Il vuoto... una bambina bionda, sola in cima ad un promontorio...i suoi genitori che la incitano ad andarsene da lì...la bambina immobile senza dire una parola...

La bambina si sporge troppo e cade nell'acqua...la bambina non sa nuotare...sta affogando. La bambina che prima di  svenire si sente trascinata a riva.

Mi riprendo dal mio stato di paralisi e urlo a Simon: "Per favore Simon...fammi scendere ho paura!!!!"

Simon: "Cerca di calmarti Mel. Fra poco tempo scenderemo e sarà tutto a posto."

Devo stare calma, Simon ha ragione, il passato è passato...

Riguardo in basso...che stupida.

Comincio a respirare lentamente...la mia vista si annebbia...il nero intorno a me.

Sento Simon gridare: "Mel, Mel, svegliati. E' tutto a posto. Ci faranno scendere."

Voglio aprire gli occhi, ma non ci riesco.

Voglio dirgli che sto bene ma le parole non mi escono dalla bocca...

Mi sento strana, mi sto muovendo, sento uno scatto e sono di nuovo ferma.

Sento Simon preoccupata: "Aiutatela vi prego. Soffre di vertigini ed è svenuta, non so perchè..."

Mi sento sollevata da qualcuno, la mia testa che cerca riparo su un petto caldo...

Anche se con sforzo, lentamente riesco ad aprire gli occhi e mi ritrovo in braccio a Simon.

Simon: "Ehi Mel ti sei svegliata. Non sai che spavento mi hai fatto prendere!!"

Mi fa scendere, barcollo un po'.

Simon: "Forse è meglio che ti siedi in una panchina."

Appena seduiti Simon mi chiede: "Come mai non mi hai detto che soffri di vertigini??"

Io: "Te l'ho già detto! Eri così entusiasta!!!"

Simon: "E allora. Potevamo andare da un'altra parte. Poi come mai soffri di vertigini??"

Io: "Vedi è successo tanto tempo fa...avevo sette anni. Ero andata al mare con i miei genitori e mia sorella. Io mi ero sporta troppo ed ero caduta in acqua. Non sapev nuotare, stavo affogando ma per fortuna il bagnino mi ha salvata. So che ti starai chiedendo cosa c'entri questo con il fatto che soffra di vertigini. E' che da quando è successo ho paura dell'altezza, del vuoto..."

Simon mi abbraccia: "Dai è tutto a posto, è passato."

Mi da un dolce bacio sulla fronte come si fanno alle bambine.

Gli stampo un bacio...un bacio dolce, intenso...

Ogni volta che lo bacio, non sento le farfalle allo stomaco come è solito dirsi, mi sento a proprio agio, mi sento me stessa...questo perchè lo amo.


Angolo dell'autrice:
Eccomi con molto ritardo...
Questo capitolo fa letteralmente schifo ma l'ho scritto di fretta.
Grazie a Sonia, Ila, Rebi e Ele per le recensioni.
Ora volevo chiedervi un'altro consiglio sui licei.
Lo so che penserete...ma questa è una pazza che non sa prendersi una decisione...e in effetti è così.
Il linguistico l'ho messo da parte, mentre ora sono indecisa tra il classico e l'artistico, andrei più al secondo per dire la verità.
Al classico ci andrei solo perchè amo l'italiano, mentre odio latino e greco, poi ci vanno le mie amiche.
Invece oggi sono andata a vedere l'open day dell'artistico e l'ho trovato stupendo. Ci sono più ore ma ci sono anche i laboratori da fare.
Sei ore a settimana di laboratori, poi al terzo anno bisogna decidere se fare architettura e ambiente, o arti figurative.
Se ci andrei sceglierei arti figurative. Sono molto brava in arte che adoro, solo che andrei da sola.
Avete qualche consiglio???
Se qualcuno fa classico o artistico mi può dire come sono???
La smetto di annoiarvi a morte...
Alla prossima. Besos <3