Dolce?
Chi Malfoy?? A quanto pare!
E’
strano. Quando si pensa di conoscere una persona e
invece quella ti stupisce comportandosi in una maniera a te sconosciuta.
L’esempio
lampante è Malfoy stesso. Per
intenderci, non che io conosca Malfoy così bene, anzi sto iniziando a credere
di non conoscerlo affatto. Comunque ditemi
quando mai l’avete visto comportarsi così? Io mai. E
non sono felice che abbia deciso di mostrare questo lato del suo carattere
proprio a me. Almeno prima avrei saputo fronteggiarlo, ma ora non so come
comportarmi. E questo mi fa arrabbiare con me stessa.
Anche se
devo ammettere che l’ho sempre considerato un po’ strano…Voi no?
Comunque,
nel bel mezzo di una discussione lui si avvicina e mi accarezza il viso con la
sua mano. E’ liscia e fredda, sembra velluto, scivola dolcemente sulla mia guancia, procurandomi dei brividi…di piacere. Cazzo!
Cazzutissimo.
Poi si
fermò, e lasciò la sua mano dove ero appena stata carezzata.
-Ma che stai facendo?-
Chiedo
con una certa incertezza nella voce, che per fortuna non uscì strozzata dalla
mia bocca.
-Ti sto
solo carezzando, non vedo il problema.-
Disse
lui con molta sicurezza al contrario di una certa persona. Chi io!?
Continuò
a lasciare imperterrita la sua mano sulla mia dannata guancia.
Ora però
mi sto incazzando!
Riprese
chiedendomi.
-Secondo
te perché la mia mano è sulla tua guancia?-
Quando fa
così lo odio, ho l’irrefrenabile impulso di prenderlo a calci in quel posto. Ma mi trattenei, quasi.
-Malfoy,
spero che tu mi comprenda quando ti dirò che al momento vorrei farti
un’incisione sul labbro superiore e staccarti la faccia!-
Forse la
tortura delle palle sarebbe stato troppo, almeno per
ora.
-Pensavo
stessi per dire che avevi voglia di fare sesso con me. Comunque
sono convinto che sarei figo lo stesso, senza faccia intendo!-
Wow! Sto
parlando con la franchezza fatta a persona. Che
emozione! Gli feci una smorfia dopo averlo fulminato con lo sguardo.
-Vedo
che non capisci, ora te lo spiego. Se non togli subito la tua manaccia dal mio volto,
ti faccio fare compagnia alla piovra gigante.-
Quando ce vò ce vò… tolse la
mano. Sentii il coro dell’Alleluia!
Vi prego se la discussione andasse per le lunghe avadachedavrizzatemi.
-Ti ho
gia detto che sei sexy quando ti arrabbi?-
-Si
Malfoy ne sono al corrente. Se hai
finito con le stronzate-
fece un
cenno con la testa.
Speriamo bene.
-…potresti
gentilmente mostrarmi il fottuto dormitorio delle
dannate ragazze?-
-Credo
che in queste due settimane mi divertirò da morire con te!-
Sorrise
malizioso. Mi avvicinai alla sua faccia da schiaffi e gli dissi:
-No se io ti ammazzo prima!-
Che palle sto
ragazzo, quando ci si mette!
-Prego madame, seguitemi, vi condurrò nelle
vostre stanze. O preferite sostare nelle mie stanze?-
Come potrei dirglielo in modo che non ci rimanga male…Vediamo?!
-NOOOOOOO!!-
gli urlai
in faccia.
-No
cosa?-
-“No
cosa” cosa?-
-Sei tu
che hai detto “no” e io ti ho chiesto: No cosa?-
Disse
lui in tono serio.
Non
sapevo fosse divertente confondere Malfoy! Ihhhh! Me
crudele…
MUAHHHH!!!!
(Risata satanica)
-Fammi
vedere dov’è il dormitorio delle ragazze!-
-Ogni
tuo desiderio… Principessa!-
-Malfoy
continui a rompere i suddetti, sappi che sei uno scassa
palle!-
-Me lo
dicono in tanti, ma non ho mai capito il perché?-
Dopo
aver chiacchierato per ben venti minuti, mi mostra finalmente dove si trova il
dormitorio delle ragazze. In effetti, avrei potuto trovarlo da
sola dato che davanti a una scalinata che conduceva al livello
sottostante, c’era un piccolo cartello con su scritto:
“Dormitorio
Ragazze”.
Avrei
potuto evitare tutta questa discussione! Va bè ormai è fatta!
Un fatto
importante fu che lui non poté entrare, e io rimasi finalmente sola.
Ecco di
nuovo il coro dell’Alleluia!
Il
dormitorio era praticamente uguale a quello dei
Grifondoro a eccezione dei colori e della luce, poiché non c’erano finestre,
veniva illuminato dalle candele, posizionate in ogni spazio vuoto.
Mi
guardai intorno per cercare il mio letto. Ma non lo
trovai, erano tutti occupati. Che strano, pensavo che ne avrei
trovato uno in cui ci fosse un cartellino col mio nome. Ma
non c’era niente del genere. Sarebbe stato chiedere troppo in effetti.
Tutto
ciò significherà altri guai?
Ebbi la
risposta da Malfoy, che mi attendeva seduto su una poltrona.
-Ma dov’è
che dovrei dormire? Attento a come rispondi-
Gli
intimai. Ormai capii a che gioco stava giocando.
-Vorrei
dirti che dormirai con me, ma purtroppo Silente ti ha
dato una camera segreta, beh non proprio, che si trova dietro quell’arazzo.
Era un
magazzino per scope , calderoni, ecc. E’ stato
sistemato da Silente in persona perciò sta tranquilla.-
Mi
spiegò lui come se qualcuno glielo avesse chiesto. Lo so sono
cattiva.
Guardai
prima lui poi l’arazzo, che ricopriva 1/3 della parete
dietro di noi. Raffigurava due serpenti incrociati, uno verde e l’altro nero su
uno sfondo argentato. Era affascinante.
Mi
rigirai verso Malfoy e approvai. Meglio così no!? Se non altro sarei stata da sola e serena. Perlomeno durante la notte.
Mi porse
una chiave.
-Niente
parola d’ordine?-
domandai.
-Era un
magazzino! Starai al sicuro. Non perdere
la chiave.-
Si certo.
Soprattutto se ce lui nei paraggi.
Si
avvicinò di nuovo a me. E basta….che palle questo
ragazzo.
-Ti va
di fare una passeggiata?-
che
dire…….. AIUTO!
-Ehm, mi
piacerebbe ma non posso, devo ancora sistemarmi e poi ho una punizione da
scontare!-
Ma ci è rimasto male? Cos’è quel muso lungo? Posso leggere la
delusione nei suoi occhi! Anche senza gli occhiali! Ma che dico, io non ho mai portato gli occhiali!
Uffa!
-Va
bene, però non oggi. Mi dispiace ma ho troppe cose da fare.-
Non
ditemi che l’ho detto? L’ho detto? E voi perché non mi
avete tappato la bocca con uno schiopodo sparacoda?
I suoi
occhi si illuminarono. Sono troppo buona. Beh, che
sono quelle facce, è vero!
-A dopo principessa!-
-Si si, come ti pare…-
La mia
stanzetta era abbastanza piccola; per fortuna o per magia, c’era lo spazio
necessario per un letto, un comodino e uno spazio vuoto dove avrei messo il
baule.
Meno
male che non sono claustrofobia, altrimenti sai che pacchia.
Va be. Meglio che niente. Chi si accontenta gode. Inoltre, non
credo che ci sia qualche altra possibilità, e dormire con Malfoy non è una
possibilità, perciò non ci pensate neanche!
Mi
chiusi dentro e sistemai alla rinfusa la mia roba. Tanto
avrei visto quella stanza solo io; anche perché non avrei avuto il tempo al
momento; ho una punizione da scontare e
dei fratelli da affrontare. Ho fatto la rima! Che
bello! Ma solo io sono felice? Smontatori
di entusiasmo!
La
punizione non fu tanto terribile, pensavo peggio. Probabilmente la McGranitt sapendo cosa mi avrebbe atteso per ben
due settimane, decise di diminuire il castigo. Così invece di
infliggermi chissà quale tortura, mi fece trasfigurare per ben due ore, dei
ramoscelli in orologi da taschino.
Un punto
gigantesco in suo favore. Se lo merita.
Ne
trasformai talmente tanti, che se li avessi venduti
sarei diventata ricca!
Alle 21:00 uscii dall’aula di Trasfigurazione, e mi recai alla Sala
Grande per cenare. Avevo un terribile appetito. Mi sarei sbranata volentieri
Silente e il resto degli insegnanti, anche se non era
proprio la mia idea di “Cena”.
Benché
fosse tardi la Sala era ancora piena. Strano.
Con mia grande sorpresa, mi diressi senza neppure pensarci al tavolo
dei Serpeverde. Il che è bizzarro, dato che tutti, compresa
me, credevano che sarei andata prima dai Grifondoro, come se fossero un’ancora
di salvezza. Ma non lo feci.
Malfoy
mi teneva il posto alla sua destra. Fui costretta sedermi accanto a lui poiché
era l’unico posto libero. Di fronte a lui vi erano quei due scimmioni di Tiger e Goyle, che mi salutarono,
loro malgrado con un cenno del capo.
Mi fece
notare con un certo divertimento che l’intera Sala Grande ci stava fissando.
Me ne fregai altamente, non me ne importava, se non altro per ora.
Iniziai
a mangiare. Come ho gia detto, avevo fame.
Mai
fermare una Weasley affamata.
-Hai
finito di cenare principessa?-
mi chiese
cordialmente Malfoy dopo un po’. Devo
farvi notare che la cordialità non fa parte del DNA dei Malfoy in generale.
Tiger per
la sorpresa fece per ingoiare un cucchiaino e Goyle dovette
portarlo in infermeria aiutato da Gazza e Madama
Pince.
-Smettila
di chiamarmi così!-
Non mi
piaceva affatto quel nomignolo, soprattutto pronunciato da lui!
-Si
Draco smettila,il suo soprannome preferito è Lenticchia, vero Weasley?-
E questa
chi cazzo è?
Una
tizia a me sconosciuta, che era avvinghiata a Blaise Zaini è tutto quello che riuscii a scoprire! Elementare Watson!
-Blaise
tieni a bada la tua “amichetta”-
disse
Malfoy, poi io aggiunsi:
-Si, e
dille di non rompere i coglioni!-
-Bonjour
finesse!-
Esclamarono
in coro la tipa e Blaise.
-Come vi
pare.-
Mi alzai
e poi dissi a Malfoy che Si, avevo finito di mangiare. Si alzò a sua volta e mi
seguì fuori dalla Sala Grande. Questa volta mi accorsi
che l’intero corpo studentesco mi stava guardando. Fissando sarebbe più
appropriato!
Le mie
disgrazie e il mio comportamento diedero inizio ai più piccanti pettegolezzi che Hogwars abbia mai udito.
Mi girai
a guardare tutti quei cretini che non avevano di
meglio da fare che guardarmi e parlare di me. Devo ammettere che mi dava
fastidio essere sulla bocca di tutti.
Incrociai
lo sguardo di Harry, seduto accanto a una Hermione
confusa e un Ron basito. Vidi anche Pansy, incazzata
ma rassegnata, solo lei in quel momento non mi stava guardando, presumibilmente
perché troppo infuriata, o perché non le fregava niente. Tanti bei punti per
lei.
Harry mi
sorrise lievemente,un sorriso deluso, deluso di me! Poi abbassò lo sguardo e
fece finta di niente.
Mi
sentii male non so nemmeno il motivo: iniziai a
piangere silenziosamente. Il che non è da me, ma mi
sentivo tanto indifesa.
Porca
miseria, odio fare così lo odio. Io non piango cazzo!
Io non piango!
Stavo li immobile come una statua, con i pugni serrati e le
lacrime che non cessavano, a rivolgere lo sguardo a Harry.
Malfoy
mi prese in braccio e mi portò via, proprio mentre Ron si alzò in piedi.
Mi
aggrappai a lui, incapace di pensare, di vedere, di parlare e soprattutto di
camminare. Non sapevo dove stessimo andando, ma mi lasciai trasportare e per la
prima volta nella mia vita mi fidai di Draco Malfoy.
Ma ciao!!!!!!
Quanto mi piace questo capitolo, sono
proprio soddisfatta, ve l’avevo detto o no che le cose
sarebbero iniziate a diventare più piccanti. Vi ricordo che Ginny dovrà passare
ancora due settimane con i serpeverde perciò…Seguite e recensite.
Spero che il capitolo piaccia anche a voi;
è abbastanza lungo per i vostri gusti? Fatemi sapere. Sono curiosa.
Terry, Credo di si, forse l’ho drogato un pochino, però
tu non lo dire. Baci.
Master Ellie, no
che non sono morta, sono viva e vegeta. Grazie per i complimenti. Lo so che hai
postato ma non ho avuto il tempo di recensire. Perdoname!
Hai visto che ho inserito il tuo “Chi io?!” .
Ihhh! In tuo onore. Ti voglio un mondo di bene!
Lily93, Lo so, mi sento tanto cattiva Muaaaahhh! Thanks!
Maddy91, ti ringrazio, continua a seguire.
Per quanto riguarda Pansy si capirà in seguito il perché. Ma sono contenta che
tu te ne sia accorta.
Aletheangel, grazie, continua a seguire.
Bacioni a tutti!
Per favore leggete e recensite anche ‘Change’….
Vostra crudelissima…
Master Romy
Ps. La frase: ‘Se non la smetti ti faccio un
incisione sul labbro superiore e ti strappo la faccia’
l’ho presa da Mike Buongiorno, imitato da Fiorello!