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Autore: Rebeeeccaa    22/01/2012    1 recensioni
volevo andare in inghileterra: Londra, Manchester,
e altre città in cui avrei potuto cercare l'unica persona che potesse far
ricomparire il mio vecchio sorriso sul mio viso.. un certo Harry Styles!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sentii qualcosa bagnarmi il viso, pensavo fosse il sole che  filtrava dalla mia finestra a creare quel bruciore agli occhi, poi mi accorsi che erano lacrime. Mi ero addormentata piangendo e mi svegliai in modo tale.. non volevo alzarmi da quel comodo e caldo letto, li mi sentivo protetta, era il posto dove potevo soffocare i miei pianti e i miei singhiozzi.
Erano le sette e mezza, ma quel giorno non me la sentivo di andare a scuola, così rimasi a letto tutta la mattinata, non volevo uscire da li, avevo paura di incontrare Harry e io non avrei potuto affrontarlo, sentii bussare alla porta che successivamente si aprii leggermente, con un occhio chiuso e l'altro semi-aperto osservai il ragazzo alla porta, notai che si stava avvicinando al mio letto, io chiusi gli occhi e feci finta di dormire.. una mano gelida accarezzava il mio viso.. quel tale mi sussurrò qualcosa all'orecchio, "mi dispiace" non era un tale, era Harry, ecco di nuovo quella sensazione, gli occhi bruciavano nel trattenere le lacrime; No, non piangere, non puoi.. non adesso! mi ripetevo costantemente, una lacrima mi accarezzò il viso procedendo verso la mano ancora delicatamente appoggiata sulla mia guancia, Harry sentii qualcosa che gli inumidiva la pelle, alzò velocemente lo sguardo e notò i miei occhi spalancati, le mie palpebre erano gonfie e il mio sguardo era esausto, "Non volevo svegliarti", abbassò lo sguardo.. aveva sempre quel vizio , faceva le cose e poi sembrava pentirsene.
Onestamente non sapevo ne cosa dire e ne cosa fare, cosi feci parlare lui per primo, "Ho bisogno di parlarti, ti prego" mi disse con voce tremante, annuii semplicemente, la mummia di Tutan Camon avrebbe avuto  più vita di me in quel momento, "Non so se hai notato ma, quel messaggio era di un mese fa, quando noi non stavamo ancora insieme.." si interruppe e dopo un breve sospiro continuò.. "è vero.. con Caroline ho avuto una storia precedentemente ma ora è tutto finito, so solo che l'unica ragazza che fa battere il mio cuore sei tu, so solo che con te la mia voce trema fino a spezzarsi,   con te i miei occhi si illuminano, tu non sei nel mio cuore.. tu sei il mio cuore, sei diversa, stupendamente diversa, non hai rinunciato alla tua dignità come fanno le altre, hai saputo tenermi testa ed è per questo che.. ti amo", Respira Respira Respira, si l'ha detto, ha detto le famose DUE PAROLE TRE LETTERE, le famose parole che Chuck ha pronunciato a Blair, che Blair ha pronunciato a Chuck , quelle meravigliose parole che ti stringono il cuore quando le ascolti nei film pensando "Oh quanto vorrei essere Blair", ma quando ci sei, quando sei tu Blair.. ti rendi conto che nulla è mai come credi, l'emozione che provi nel sentir rimbombare quelle sillabe, quelle vibrazioni che il tuo cuore ti invia.. si, c'è differenza nell'IMMAGINARE e nel VIVERE, e solo in quell'istante in cui l'aria sembrava mancarmi me ne accorsi, "Harry, non so cosa mi sia preso, ma nel leggere quelle parole scritte NERE su BIANCO, mi sentivo morire dentro, nulla sembrava avere più importanza, non capisci.. anche la più piccola probabilità di perderti mi fa impazzire, sei l'unica persona che  abbia mai fatto battere il mio cuore.. Harry, Ti amo," il mio cuore smise di battere, o per lo meno io pensavo fosse così, sapevo di poter giurare sulle parole che avevo appena pronunciato, non ero mai stata più sincera.. sentivo una voglia di stringere Harry tra le mie braccia senza lasciarlo mai andare, lui stette in silenzio, mi guardò nel modo in cui solo lui sapeva fare, sfiorò dolcemente il mio viso per poi baciarmi, Ok ora potevo anche morire! tutto ciò che riuscivo a sentire erano le sue parole, TI AMO TI AMO TI AMO, la voglia di tenerlo con me per sempre era irrefrenabile, tutto ciò che importava eravamo noi, solo noi, chissà perchè ad un certo punto sentii le note  di "Tappeto di Fragole", si sapete quando sentite quei ritornelli rimbombarvi nella testa che dopo qualche anno pensate di aver dimenticato e invece non è così, cercai di ignorare quei pensieri e quel sottofondo, ma sentivo di non riuscirci..

eccoci qua, 
a guardare le nuvole 
su un tappeto di fragole.. 
come si fa, 
a spiegarti se mi agito 
e mi rendo ridicolo.. 
tu parlami e stringimi

oppure fingi di amarmi.


Quelle parole, mi facevano riflettere, ebbi un FlashBack che mi riportò indietro al mio arrivo a Londra, sembrava fosse ieri.. i miei genitori, il taxi, la scuola, Zayn.. era tutto così strano, era come se stessi tornando indietro, indietro verso un libro che avevo lasciato, un libro pieno di errori che segnavano le pagine della mia vita e adesso era come se quel libro fosse stato chiuso con un lucchetto.. adesso spettava a me scriverne un altro, un' altrettanto pieno  ma che come il precedente, avrebbe pur sempre fatto parte della mia vita, della mia nuova vita! Ok non sapevo cosa mi stesse capitando ma non prendetemi per pazza se vi dico che qui contorti ragionamenti continuarono,sapete quando guardate un episodio di Grey's Anatomy o di Gossip Girl, quando la voce narrante conclude l'episodio con una di quelle frasi che ti lascia a bocca aperta e magari ti fa pensare ad aneddoti precedenti a cui magari avresti potuto rimediare, e poi ti assale quell'incertezza e ti senti un poeta pieno di emozioni che in quel momento potrebbe dare sfogo a tutte le sue idee ma non lo fa, perchè sarebbe semplicemente stupido, perchè da quel bellissimo momento nel mondo delle cose che non farai mai torni nel mondo reale, un mondo dove vieni giudicata per le apparenze, un posto dove non sarai mai abbastanza per gli altri.. semplicemente dove ti ritrovi ad affrontare ogni giorno la stessa battaglia, che magari nemmeno ti appartiene.. sai solo di voler integrarti in quel luogo dove non potrai mai essere te stessa, ma solo ciò che la gente vuole, perchè a scuola ti parlano tanto del medioevo, del razzismo e di come la gente sia cambiata, ma la cosa che tutti sanno ma che nessuno vuole ammettere, era che anche se viviamo in una nazione libera, non saremo mai liberi di esprimere il nostro pensiero, anzi lo siamo, ma solo in parte perchè sai che ci sarà sempre qualcuno che in fondo  ti guarderà dall'alto in basso, perchè la mentalità di oggi è quella di essere legati in un pensiero uniforme, un pensiero sbagliato.

E in fine, dopo quel lungo e magico momento in cui i pensieri e i ricordi della mia vita mi passarono davanti,mi staccai dalle sue labbra così morbide e mi resi conto di quanto fosse banale la sua bellezza esteriore in confronto  a quella del suo cuore.



Note:
Salve a tuttii carotonii :D oggi sono particolarmente poetica, sono un po triste per tutto quello che si sente dire sul comportamento di Harry, e bo questo mi fa riflettere! Piaciutoo il capitolo? mi auguro di sii, aspetto le vostre recensioni per migliorare :D
Ciao un bacio carotoni.
Wild_Carrot KCBC <3


  
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