Alfred alla fine capì perché Ivan avesse sprecato tanto tempo a ricordargli che lui, quando faceva freddo, metteva dei guanti caldi. Il fatto che li mettesse sempre non gli aveva suggerito nulla, in compenso, e l'americano aveva percorso la sua strada senza interruzioni di sorta e senza problemi.
Almeno fino a quel punto - dove poche parole e un solo sguardo calcolato avevano fatto sì che il cosacco lo sbattesse contro il muro del proprio appartamento, lo zittisse con le proprie labbra e cominciasse a spogliarlo di quanto avesse addosso. Con mani e dita assolutamente ghiacciate.