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Autore: ImBellatrix    25/01/2012    3 recensioni
Ciao a tutti!!! Eccomi qui con una nuova ff...questa volta con Percy Jackson, ma il nostro Percy, Annabeth e Grover dovranno compiere una strana missione: andare ad Hogwarts ad incontrare Harry Potter e i suoi amici per eliminare Voldemort e rallentare la rinascita di Crono. Ce la faranno? Se volete saperlo basta leggere questa ff!
buona lettura
potterina =)
Genere: Avventura, Azione, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Annabeth Chase, Grover Underwood, Percy Jackson
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Arrivo…


-Percy… stai bene?-

Ero pallidissimo, me lo sentivo… chiusi gli occhi pregando tutti gli dei che esistevano
per non farci schiantare. Mi aggrappai il più forte possibile alle penne dell'uccello e poi presi lunghi respiri, cercando di tranquillissarmi. Riaprii gli occhi e poi annuii. -Tutto… tutto okay Annabeth!-

-A me non sembra! Percy, rilassati … siamo in volo da oltre un’ora e a quest’ora Zeus
ci avrebbe fatto saltare in aria, non credi?-  Accennai una risata e pensai immediatamente che se mai mi fossi rilassato, Zeus mi avrebbe fulminato e reso uno spiedino bruciacchiato. Decisi quindi di non rilassarmi ma di fingere.

-Si, si, hai ragione, grazie Annabeth.

-Prego!- Immaginai che sorridesse, così mi girai e accennai anche io un sorriso.

Arrivammo un’oretta dopo a Londra, Hagrid ci fece scendere dall’ippogrifo e poi uscimmo dal vicolo cieco in cui ci aveva fatto atterrare. Entrammo dentro un bar “il paiolo magico” e lo attraversammo, uscendo poi nel cortiletto dietro. Il mezzo gigante estrasse un ombrellino rosa
e lo picchiettò su alcuni mattoni. Spalancai gli occhi nel vedere che il muro si scostava e noi ci ritrovammo in una Londra diversa da quella in qui eravamo appena arrivati, c’erano persone con abitti molto strani, negozi di ogni tipo che vendevano cose alquanto strane. Mentre attraversavamo una grande via, osservai che le donne portavano cappelli di diversi colori e dimensioni, le tuniche abbinate a questi. Passammo davanti a diversi ragazzini che parlavano di partite di Quidutch o Quiddatch, non lo so.

Ci avviammo verso una grande banca chiamata Gringott, cambiammo i soldi mortali con quelli dei maghi e poi andammo a prendere le bacchette da “Olivander”. Non vedevo l'ora di ricevere quel bastoncino per poter infastidire le orecchie di Grover di notte.

Entrammo nel negozio, era pieno di scaffali con scatole e scatoline da tutte le parti. Uscì da una porta da un lato un anziano signore, ci scrutò per un attimo e poi esclamò:

-Oh bene, i semidei sono arrivati finalmente! Bene, per voi ho delle bacchette speciali, appena pronuncerete l’incantesimo la vostra bacchetta lo farà per voi, i poteri sono racchiusi dentro essa, ma non dovete farla usare da nessun mago, perché se no... non fatelo e basta. Prendete…
questa è per te, Grover, questa invece è per te Annabeth, e infine quest’altra è per te Percy! Usatele con cura!- e così ci congedò facendoci segno di uscire. Noi non spiccicammo parola per tutto il tempo. Lo strano signore aveva fatto tutto lui, senza darci tempo di rispondere o almeno presentarci. E come sapeva i nostri nomi.

Non avemmo neanche il tempo di parlarne, fuori dal negozio, che due ragazzi e una ragazza ci vennero addosso con tutte le borse. La ragazzina aveva capelli riccissimi, era bassina e magrolina, un ragazzo aveva i capelli neri e gli occhiali e l’altro i capelli rossissimi e una marea di lentiggini.

-Ciao Harry, Ron, Hermione … anche voi qui?- esclamò Hagrid. Guardai l'omone, aggrottando le sopracciglia confuso e poi riportai lo sguardo sui tre buffi ragazzini che stavano mettendo a posto le loro tuniche e i loro pantaloni.

-Ciao Hagrid!- esclamò dopo un po' il ragazzino con gli occhiali.

-Siamo venuti a prendere il materiale scolastico, la McGranitt ha deciso che quest'anno useremo due libri invece che uno ed io non vedo l'ora di leggere entrambi- disse con un sorriso la ragazzina mentre gli altri due alzarono gli occhi al cielo. Cercai di trattenere una risata.

-E tu che ci fai qui?- chiese il ragazzo rosso.

-Sono qui per accompagnare questi tre ragazzi che frequenteranno il vostro anno questanno. Questi sono Percy Jackson, Annabeth Chase e Grover Underwood!- Il rossiccio ci guardò attentamente prima di sorridere e muovere la mano accanto alla sua testa in segno di saluto

-Piacere! Loro sono Hermione Granger, Ron Weasley e io sono Harry Potter- indicò ogni persona ed io non potei altro che pensare che sarebbe stato meglio iniziare a parlare con qualche mago.
Guardai Annabeth che mi fece l'occhiolino ed io sorrisi.
 
 
 




Angoletto dell’autrice:

sto riscrivendo la storia



 
  
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