Ok gente lo so che sono passati mesi...e mi scuso...ma ho avuto molto problemi...cercherò di aggiornare il prima possibile poi be vedremo

be vi lascio leggere....

Stetti nel letto con Edward fino allo spuntar dell'alba,i raggi del nuovo sole facevano capolino dalle tende,e salutavano un nuovo giorno,oggi iniziavano gli allenamenti per la guardia contro i neonati creati da non so chi nella sala dei troni,cercai di alzarmi,ma Edward mi teneva stretta a se

-amore devo andare,o perderemo!- gli dissi lui mi guardò e poi sussurrò

-non ti voglio perdere- mi piaceva quando faceva scorgere la sua anima,bella e pura,dolce e sensibile

-amore se vuoi puoi venire anche te,Emmet e Jasper,così vi allenate un po',vi tenete in forma,basta che stiate lontani dai neonati!- gli dissi,lui mi guardò e poi annuì

-vado a chiamare gli altri- e dicendo questo lui mi lasciò in camera da sola,sola...ero così abituata a stare sola che non mi sarei ritrovata quando sarei tornata a casa Cullen,quando sarei tornata a cibarmi di sangue animale,quando avrei mollato questa vita fatta di battaglie,come avrei fatto? Ormai io appartenevo a questa vita,ormai per me era normale fare viaggi di mesi attraverso gli stati,era normale sentire le urla disperate delle mie vittime,era normale uccidere chi non mi ascoltava,era normale essere Isabella...come l'avrebbero presa gli altri? Avrebbero capito la mia difficoltà a ritornare a quella vita? A una vita fatta di dolcezza?non lo so...intanto mi godo gli ultimi giorni da capo della Guardia,poi vedremo.

Mi misi la mantella e scesi le scale fino hai sotterrani,li in una gabbia sorvegliata da 4 guardie c'erano 20 neonati tutti stipati in una piccola cella,con le mura in mattoni rossi,i loro occhi erano rossi,le loro membra forti,mi dispiace che siano solo 1 allenamento,forse potrebbero servire,ma non sono allenabili,i neonato sono intrattabili,

-uscite!- ringhio,loro alzarono la testa e mi scrutarono per poi uscire in fila fuori dalla cella e farsi scortare da me nella sala degli allenamenti,nessuno di loro ne uscirà vivo. Aprì i portoni della sala e una luce bianca e accecante ci avvolse,entrammo in una sala dalle grandi dimensioni,con le pareti rivestite da dei materassi che oltre ad attutire i colpi servono da isolanti per i suoni. Aprì i portoni e mi trovai davanti 50 vampiri ben schierati in 5 linee da 10 vampiri ognuna, poi in un angolo davanti ad un altra porta ci stava la mia famiglia,avevano dei vestiti da ginnastica,non sapevano cosa voleva dire allenarsi da queste parti,non è il solito allenamento del tipo una corsa e qualche addominale,in questi allenamenti molti vampiri muoiono,non perché devono ma perché sono deboli,mi guardai in torno,avevano paura gli si leggeva negli occhi,è la prima volta che vanno contro Maria,l'ultima spedizione inviata non ha fatto mai ritorno,ma noi questa volta la sconfiggeremo per sempre,mi guardai in torno

- queste non saranno parole di conforto,tutti sappiamo che è un suicidio andare contro Maria,ma voi ci andrete per non ritrovarvi un giorno a essere suoi schiavi,sui guerrieri non voglio sentire lamentele sono stati trasformati 20 neonati per farvi allenare,li dovete uccidere tutti,non voglio che vi facciate uccidere da questi!...sono stati allenati...da delle guardie,perciò dovrete usare il cervello capito! Non voglio che vi amputino nemmeno 1 braccio...sennò sapete qual'è la vostra fine!- e con questo aprì le porte e feci entrare i neonati,questi si buttarono subito sulle guardie che impaurite indietreggiarono

-NON DOVETE INDIETREGGIARE!-urlai- COSì GLI DATE Più TERRENO PER AGIRE! STUPIDI- loro si guardarono e annuirono e iniziarono a buttarsi contro i neonati,che iniziarono a indietreggiare...fino ad un angolo...vedevo che avevano come 1 nucleo

-i neonati non hanno poteri e sono stati annullati anche i vostri...dovete imparare a combattere senza armi! Solo io in questo momento li ho!- dissi rivolta alle guardie. Loro lo sapevano ne erano abituati,era un ottimo allenamento per insegnargli a combattere.

“noi andremo a morire e lei stara qui a bere sangue da calici d'oro mi fa schifo” mi arrivo il pensiero dritto in testa e senza pensarci due volte mi girai verso il diretto interessato...Rodrigo Diapi....stupido...e senza nemmeno accorgermene gli diedi fuoco,un urlo e poi cenere

-cenere alla cenere, GENTE ALLORA NON MI SEMBRA DI AVERVI DETTO DI FERMARVI!- dissi rivolta agli altri che fissavano il cumulo di cenere in mezzo alla stanza...

- Carlisle...se vi volete 1 po' allenare potete andare nella saletta qui accanto dove ci sono Demetri, Alec e gli altri andate li vi divertirete di più qui io ho da giocare!-vidi le guardie deglutire...poi...un pianto....un pianto di bambina...mi girai,una ragazza teneva in braccio una bambina dai capelli biondi e gli occhi rossi...le guanciotte piene e le labbra piegate in un urlo...mi ricordava Renesmee...da piccola quando non voleva prendere quelle pappine,la bambina teneva le manine sugli occhi da dove non uscivano lacrime,e ad abbracciare le due un ragazzo gli occhi neri di paura,rabbia,i capelli marroni la pelle candida... una famiglia....mi guardai in torno e vidi la guardi sapevo che li dovevano uccidere...poi guardai la coppia...non avrebbero avuto vita fuori da qui...la ragazza mi guardò negli occhi e poi voltò lo guardo verso Renesmee,che era restata insieme a Edward li a guardarmi e sorridendo disse

- lei ce l'ha fatta...Elena non ce la farà-sapevo che questo era vero...la bambina sarebbe morta nel peggio modo di tutti,sbranata da non so quante guardie e poi buttata dentro il fuoco,no non posso permettere che succeda questo alla bambina,vidi la ragazza sussurrare qualche cosa al compagno e poi tutti e due annuirono verso di me...sapevo cosa si aspettavano...e sapevano che io l'avrei fatto...e lo feci.

Forse c'è qualche errore,ma ho fatto tutto di fretta..la bambina … immaginate voi cosa gli accadrà non è difficile da capire! Ci sentiamo tra le recensioni

baci

Sara