Marta si svegliò con il rumore di Liam e Louis che giocavano alla Xbox al piano di sotto.
Aveva le coperte tutte stropicciate, si coprì accorgendosi che era completamente nuda, ricordò che quella notte fece l'amore con Zayn.
« Zayn » chiamò la ragazza tirandosi su dal letto e infilandosi la prima maglietta che trovò, un paio di culotte e si chinò sull'estremità della porta per vedere se in corridoio ci fosse qualcuno. Scese in salotto cercando di coprirsi il più possibile: vide Harry sdraiato sul divano con Ashley accanto a lui, Liam e Louis giocavano come degli indemoniati alla televisione e Niall era in cucina a preparare il pranzo, ma non c'era traccia di Zayn.
Marta scese un altro gradino « Sapete dov'è Zayn? » disse con un filo di imbarazzo.
Ashley scattò in piedi e si diresse dalla mora. Le fece segno di salire al piano di sopra. Entrarono nella stanza di Zayn. L'amica cominciò a raccogliere i vestiti che si trovavano sul pavimento con molta fretta.
« Ma che succede Ash? »
« Zayn è uscito » mise i vestiti nell'armadio alla rinfusa.
« E dove è andato? »
« Non l'ha detto... »
« Ma perchè stai mettendo tutto a posto? L'avrei fatto io  » la rassicurò
« Ah non importa  » rispose sollevando le spalle « Per tutta la notte io e i ragazzi vi abbiamo sentiti  » continuò Ashley quasi ridendo.
« Sul serio? Oh no.. che figura  » disse Marta mettendosi le mani nei capelli
« Tranquilla ho fatto uscire tutti  » replicò lei orgogliosa « Siamo andati a ballare prima che la cosa si facesse... capito?  »
« Oddio grazie  » risero.

Ormai era ora di pranzare e Zayn non si era ancora fatto vivo. Marta rimase in silenzio per tutta la mattinata, pensando che la 'scomparsa' del ragazzo fosse colpa sua. Finito di mangiare Marta uscì di casa e compose il numero del ragazzo, ma non rispondeva. Aumentò il passo entrando in un Bar.
« Un'acqua per favore  » disse sbattendo sul balcone qualche sterlina. Uscì dal locane bevendo un sorso di quella bottiglietta d'acqua, quasi finendola. Sentì vibrare la gamba e prese il cellulare dalla tasca dei pantaloni: era Chiara.
« Marta ma dove sei? »
« Ma che ne so io, non conosco le vie di Londra  »
« vengo a cercarti » riattaccò Chiara.
Dopo qualche minuto Marta vide l'amica correre come una matta verso di lei. Scoppiarono notando che tutta la gente che passava le squadrava dalla testa ai piedi.
Andarono a bere qualcosa e poi tornarono a casa, trovando anche Zayn.
« Non mi chiedi dove sono stato?  » disse il bel moro allargando le braccia come segno di abbraccio.
« Cosa? Questa notte abbiamo fatto sesso e tu alla mattina non ti presenti? neanche mi lasci un biglietto  » sbraitò lei.
Si trovavano tutti in salotto osservando la scena sbalorditi. La riccia corse in bagno vergognandosi ancora. Chiara fermò la porta prima che l'avrebbe chiusa a chiave.
« Hei, hei tesoro. No, no non devi piangere » la rassicurò Chiara tenendole la testa sul petto.
Erano per terra, sul pavimento freddo del bagno. Non molto pulito visto che vivevano cinque ragazzi e una ragazza che a mala pena riusciva a sistemare la camera da letto di Harry.
« Non puoi piangere per questo » continuò l'amica scuotendo la testa. Marta rimase in silenzio, capendo che la reazione fu esagerata.
Uscirono dal bagno, avevano tutti gli occhi della casa puntati addosso.
« Dov'è Zayn? »
« In camera sua » rispose Liam. La ragazza corse su per le scale e entrò in camera del ragazzo.
Bussò « Scusami »
Zayn non alzò neanche lo sguardo, continuò a guardare e sfogliare il giornalino di giacche della Franklin Marshall. Marta si avvicinò a lui, era in piedi, lo guardava dall'alto. il moro teneva ancora la testa bassa ignorandola.
« Senti Zayn, scusami. Non voglio essere perdonata dandoti un bacio e finita lì. Mi dispiace sul serio, ma mi sono sentita persa 'sta mattina quando  mi sono svegliata e tu non c'eri, come se qualcuno mi avesse abbandonato »
Zayn alzò la testa, la guardò
« Non ti abbandonerei mai. E se lo facessi non lo farei in questo modo »
Marta chiuse gli occhi. Era ancora in piedi. Zayn si alzò, lei aprì gli occhi, la baciò. Era il più bel bacio che gli avesse mai dato fino a quel momento. Le loro lingue si cercavano, le loro labbra si  mescolavano tra di loro. Finito il bacio, Marta si abbandonò tra le sue braccia, si sentiva finalmente amata.

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SPAZIO AUTRICE:
ciao a tutti :3
scusate se non ho postato in fretta ma
non trovavo l'ispirazione D:
spero che vi piaccia anche se è un  po' corto c.c
lasciate una recensione?
.Giorgia