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Autore: Enchanted    31/01/2012    0 recensioni
Lei,Taylor una ragazza Americana che ha sempre vissuto in Italia...
Lui,Justin un ragazzo Americano che ha sempre vissuto in America...
Come sono collegati tra loro? Non si sono mai visti prima...e nessno dei due sa dell'esistenza dell'altro... E allora...come faranno le loro vite ad incrociarsi?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Angolo dell'autrice:
Si lo so! Uccidetemi! Cavolo sono 4 mesi che non aggiornavo...scusate per l'ENORME ritardo porca trota dal 25 settembre che non scrivevo nulla! Non sono nemmeno riuscita a mantenere la mia promessa di aggiornare prima di Natale...che schifo di persona che sono!(?) Odiatemi! Vi do tutto il permesso di farlo! 
Comunque il fatto è che non sapevo assolutamente come andare avanti ho scritto questo capitolo due giorni fa perché finalmente mi ero decisa a continuare e mi sono detta "Cavolo devi andare avanti,altrimenti cancella tutta la storia!"e così mi sono seduta alla mia scrivania e dopo due ore(e non sto scherzando)con una mano che non la sentivo più,ho scritto questa schifezza...e voi vi starete chiedendo ma se è una schifezza perché l'hai pubblicata? Ad essere sincera? Non lo so! Perché sono una stupida! u.u ecco!Credetemi è stato un parto(?) scrivere questo capitolo!
Comunque adesso basta non vi faccio perdere altro tempo che ne abbiamo già perso troppo e vi lascio alla lettura! :)
Ringrazio:
Obsessed di Miley Cyrus e Gotta Be You dei One Direction che mi hanno ispirata nella stesura di questo capitolo!
Bene...scusate ancora e buona lettura! :)

















 
 
-Taylor;
Ebbene,eccomi qui,una diciassettenne,a New York,in pieno giugno costretta a stare chiusa in camera sua-da sola!-Si col cambio di stagione la caviglia riprende a farmi male e non riesco a muovermi per un paio di giorni,ma ormai ci ho fatto l'abitudine.
Finalmente non sono più sola,ho conosciuto una ragazza di nome Cher,simpatica,divertente,stupende,siamo un po' come il giorno e la notte per quanto riguarda il carattere,lei è molto aperta ed esuberante tutto l'opposto di me,molto timida e riservata,ed è proprio questo che ha fatto si che legassimo così tanto e diventassimo così amiche. Lei sta colmando un po' il vuoto che c'è dentro me da quando ho lasciato l'Italia e Giulia ed Emma,mie migliori amiche da 14 anni,da sempre insomma.
E Justin? Vi starete sicuramente chiedendo.
Bhè,diciamo che non ci parliamo più,ecco. E' successo tutto così velocemente che non me ne sono nemmeno accorta. Ha iniziato dapprima ad essere più riservato e distaccato,poi ha iniziato a non parlarmi più e ora a stento ci salutiamo quando e se ci incontriamo per il vialetto di casa.
Tutto questo da quando ha conosciuto quella Perrie. Sua attuale ragazza che, con i suoi occhi color dell'oceano e i suoi lunghi e ricci capelli neri,in solo una settimana è riuscita a conquistarlo e portarmelo via,cosa che non sono riuscita a fare io negli ultimi 3 mesi,ma d'altro canto come contraddirlo, lei è stupenda!
Si,la invidio!
Ci sono stata male? Ovviamente. Anche solo per il fatto che si fosse allontanato così all'improvviso,troncando qualsiasi rapporto con la sottoscritta,ma evidentemente a lui non importa poi così tanto della nostra,non so nemmeno se posso definirla amicizia. Evidentemente tiene di più ad una ragazza che conosce da poco più di 3 settimane,che ad una che conosce da poco più di 3 mesi.
A risvegliarmi dai miei pensieri furono le note di Sparks Fly provenienti dal mio cellulare,senza nemmeno guardare da chi provenisse la chiamata risposi,immaginando già chi fosse.
"Weilà,bellezza allora come stai?"Cher,come immaginavo.istintivamente mi venne da sorridere,riusciva a mettermi di buon umore con solo una stupida frase.
"Allora prima di tutto smettila di chiamarmi bellezza oppure inizio a chiamarti per cognome e so che lo odi,Lloyd e secondo fino a 5 minuti fa stavo bene"dissi cercando di rimanere seria per poi scoppiare a ridere dopo neanche due secondi seguita da lei.
"Okok,va bene!Mi arrendo. Comunque,parlando seriamente,come stai?"
"Ad essere sincera? Uno schifo! E come se non bastasse la caviglia ha iniziato a farmi di nuovo male,tu,invece,come te la passi?"
"Sto soltanto morendo di caldo,porca trota in un autobus che trabocca di persone! Comunque preparati che tra 10 minuti sono li che usciamo! Non mi importa della tua gamba,anche a costo di portarti in braccio,ma hai seriamente bisogno di uscire,sono giorni che sei chiusa in camera!"
"Ma..."senza nemmeno lasciarmi ribattere,aveva già riattaccato. Così iniziai a prepararmi,essendo Cher una gran testarda,quando si metteva in testa una cosa non riuscivi a farle cambiare idea e di mettermi a discutere proprio non ne avevo voglia.
Così dopo 10 minuti esatti sentii il campanello suonare,mamma era al lavoro,perciò andai ad aprire io,convinta di trovarmi una massa di lunghi capelli ricci e castani,invece mi ritrovai con dei capelli rossi e corti fino alle spalle. Rimasi un attimo scioccata nel vederla,poi iniziai o meglio cercai di dire qualcosa.
"Ma che...cosa hai fatto? Ma te sei una pazza e comunque stai benissimo!"
Dapprima si mise a ridere poi disse "Avevo voglia di cambiare tutto qua..."Io rimasi ad osservarla in silenzio. Era una cosa incredibile come riuscisse a prendere una decisione del genere così all'improvviso.
"Bhè,andiamo su,muoviamoci!"e con queste parole mi fece tornare sulla terra.
"Sisi,fammi prendere la borsa!"dopodiché uscimmo e mi chiusi la porta alle spalle,incamminandomi nel vialetto,fu allora che lo vidi.







 

-Justin;
Era una bella giornata,Perrie era fuori città dai suoi nonni,così decisi di andare a fare una passeggiata. Presi il portafogli e il cellulare e gridai un "Ma!Sto uscendo!" per avvisare mia madre.
"Ok,ma torna per ora di pranzo:PUNTUALE!" "Si tranquilla"dissi interrompendola "che abbiamo ospiti oggi!"Non chiesi nemmeno chi fossero,non mi interessava saperlo. Mi chiusi la porta alle spalle,stavo per mettermi in macchina,quando la vidi. Era bellissima.
Mi era mancata? Si,e tanto anche! Iniziai a sentire una sensazione strana all'altezza dello stomaco quando notai che con le sue meravigliose iridi verdi mi stava guardando. Per poi sentire come un dolore fortissimo all'altezza del petto quando la vidi girare e andarsene.
Ora c'era Perrie che mi faceva stare bene,eppure,perché ogni volta che vedevo Taylor mi sentivo davvero bene?
 
 -Ovvio perché sei innamorato di lei. 
 
No,è Perrie quella di cui sono innamorato,è lei che amo,almeno credo.
-Visto? Che avevo detto,Justin? Tu ami Taylor,non Perrie. Se fossi davvero innamorato di Perrie non avresti aggiunto quel "almeno credo".
Oddio ora sto anche parlando da solo,sto diventando pazzo.
Scossi la testa per far uscire tutti quei pensieri.
Eppure tutta quella situazione l'avevo creata io,da quando ho iniziato a frequentare Perrie e darle ascolto quando mi diceva di troncare i rapporti con Taylor altrimenti l'unico rapporto che sarebbe finito,sarebbe stato il nostro e io come un cretino che le davo anche ascolto. Lo ammetto sono stato un emerito cretino perché più mi allontanavo da lei,più mi mancava.
E' vero,quella per Perrie è solo un'infatuazione,io sono innamorato di Taylor.
A farmi rinvenire dai miei pensieri fu la suoneria del mio telefono che mi avvisava che era arrivato un nuovo messaggio: Perrie.
"Amore mi manchi tanto,ho voglia di rivederti,fortuna che domani ritorno"
-Do-Domani?- pensai-erano già passati 7 giorni?
-Si mio caro e tu nemmeno te ne sei accorto perché sentivi troppo la mancanza di Taylor.
Ecco di nuovo la vocina del mio cervello irrompe nei miei pensieri.
"Meno male,anche io voglio rivederti,ho bisogno di parlarti"detto questo buttai il telefono sul sedile del passeggero e accesi il motore dell'auto.









 
-Taylor;
Era li e mi fissava,mi girai di scatto e Cher si accorse di tutto,mi portò via prima che scoppiassi a piangere. Incontrare quei suoi occhi color del cioccolato ,mi fece venire i brividi e rabbia. Rabbia per non avergli confidato prima cosa provo per lui. Ma ora c'è Perrie e lui ha occhi solo per lei.
Avevo cercato di dimenticarlo,ma più lo facevo,più mi mancava e più mi mancava,più stavo male.
Forse ero innamorata di lui? No senza forse,ero innamorata di lui.
  
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