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Autore: _ClAkRi_    01/02/2012    5 recensioni
Ciao a tutte, questo account è di sweetnight87 e di Clappy, siccome stiamo scrivendo insieme una storia abbiamo creato un account condiviso.
La storia è dedicata a Lucia&Orlando da ragazzini, il loro incontro casuale al ballo dell'Arma nonostante già si conoscessero da bambini perchè sono cresciuti insieme, fino al tragico incidente dove sono morti i genitori di Orlando.
Non vi svelo altro =)
Buona lettura!
Io e Clappy speriamo che vi piaccia.
Recensite e fateci sapere cosa nè pensate.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO UNO

Come ogni anno a Roma si organizza un ballo in maschera per i carabinieri di tutta Italia, è un modo carino, approvato dall’arma ormai da decenni, per socializzare tra le caserme delle varie città.
Una ragazza di 19 anni, con il sogno di entrare nell’arma, si sta preparando per il ballo. Suo padre è Capitano dei carabinieri della territoriale, lei sogna di intraprendere la sua stessa strada da grande, solo che vorrebbe entrare nei R.I.S, è un lavoro che l’ha sempre affascinata, sin da bambina. Si ricorda di quando si piazzava davanti alla televisione per vedere al telegiornale i Ris all’opera.
Per il ballo ha scelto un vestito lungo, azzurro con uno scollo a V sia sulle spalle che sul decolté, la madre quando sono uscite e l’ha provato ha subito deciso che era quello il vestito che doveva prendere, ormai è una donna e come tale deve vestire, per convincere la ragazza è servita tanta pazienza ma alla fine, ha ceduto. Le scende morbido e slancia la sua figura esile e già perfetta, mette in risalto la sua femminilità e la rende ancora più bella, ha  abbinato una maschera dello stesso colore del vestito, sembra una principessa uscita da un libro delle favole.
«Lucia, sei pronta?» le chiede suo padre dal salotto.
«Si papà, arrivo.» risponde e fa per uscire dalla stanza, ma non prima di aver dato un ultimo sguardo allo specchio e aver sistemato i capelli biondi che non si decidono a restare al loro posto.
I genitori nel vederla scendere la guardano entusiasti, si scambiano uno sguardo d’intesa e le sorridono.
Arrivata alla villa dove ha luogo il ballo il suo sguardo inizia a spostarsi freneticamente tra  la folla, è felice di essere stata invitata.
In tanto si aggira per la sala un altro ragazzo, suo padre era tenente dell’arma dei carabinieri, lui conosce pochissime persone in quella stanza e sta alla ricerca disperata di un volto amico per poter scambiare quattro chiacchiere. Orlando Serra è il suo nome, è un ragazzo semplice, la sua dote migliore, ma anche il suo difetto, perché gli ha sempre creato problemi, è il fatto che è molto schietto e diretto, ti dice tutto ciò che gli passa per la mente, a volte proprio nei momenti in cui invece dovrebbe rimanere in silenzio. Ma il fatto che non riesce a non dirti ciò che pensa è anche una bellissima dote, perché Orlando è un libro aperto, i suoi occhi sono così puri e sinceri che dentro ci si può leggere solo che la verità.
È ancora in cerca di un volto amico, quando il suo sguardo si posa sulla ragazza che cammina  nella sala, non l’ha mai vista prima d’ora, ma non riesce a staccare gli occhi da lei, è la ragazza più bella che ha mai visto.
Segue ogni suo movimento, la vede salutare alcune persone che conosce, la vede ridere, guardarsi intorno un po’ spaesata e… la vede mentre si ferma a osservare lui. Ha fatto una figuraccia ancora prima di conoscerla.
Lucia abbassa gli occhi nel momento in cui il suo sguardo incrocia quello di Orlando, si sente a disagio, non sa come comportarsi e preferisce uscire dalla sala prima che possa sentirsi ancora di più in imbarazzo, il fatto è che lo sguardo così puro e limpido di quel ragazzo sconosciuto l’ha colpita dal primo istante e non sà spiegarsi la sensazione strana che prova alla bocca dello stomaco, non si è mai sentita così in vita sua e ha quasi paura a scoprire di che sentimento si tratta, forse perché non ha mai scoperto veramente il vero amore.
La vede allontanarsi a passo svelto, ma proprio in quel momento, viene distratto da un gruppo di ragazzi che conosce, parla con loro, ma il suo pensiero è a quella ragazza sconosciuta che l’ha rapito al primo sguardo. Ha capito subito, dal primo istante che lei è quella giusta per lui, non ha dubbi al riguardo, per questo vuole conoscerla a tutti i costi, anche a costo di sembrare uno stupido e di fare altre figuracce.
Con una scusa si allontana dal gruppo di ragazzi e và alla ricerca della ragazza, quasi rassegnato esce in giardino e la trova seduta ai bordi di una bellissima fontana, con la luna che si riflette su essa, uno spettacolo a dir poco stupendo e romantico.
Con un po’ di timore si avvicina a lei e le si siede accanto cercando un argomento qualsiasi per attaccare bottone.
«Anche tu avevi bisogno di un po’ d’aria?» dice.
Lucia lo guarda negli occhi e annuisce, mentre la sensazione allo stomaco che ha provato in sala, torna a farsi sentire prepotente e più cerca di cacciarla, più si attanaglia dentro di lei.
«Piacere Orlando» continua a parlare lui per rompere definitivamente il ghiaccio.
«Lucia, piacere mio»
Lucia è molto silenziosa, ha paura, non sa spiegarsi perché ma lei di solito non ha problemi a fare amicizia con i ragazzi, anzi…
Questa volta però, qualcosa la frena.
Orlando nel vederla così sulle sue teme di essere stato inopportuno a correrle dietro e si scusa
«Scusa, non volevo essere inopportuno davvero.»
«Scusa, questa sera non sono di compagnia» si giustifica Lucia, ha timore d’ incrociare il suo sguardo, Orlando teme che si scusi solo per cortesia, anche sé qualcosa non gli torna, il suo sesto senso gli dice che qualcosa preoccupa quella meravigliosa ragazza e lui vorrebbe aiutarla, allora si gioca un’ultima carta
«Sé vuoi che vada via, dimmelo tranquillamente» Lucia lo guarda, negli occhi e riesce ad non abbassare lo sguardo, ha capito che non può anche questa sera tormentarsi, che deve per questa sera deve stare in compagnia e divertirsi, ci sarà modo per prensare al problema che la tormenta.
«Scusa tu, non centri, il problema è il mio ex ragazzo, mi perseguita, vuole che torniamo insieme» le parole le sono uscite senza tanto sforzo, non si spiega come mai, così facilmente sia riuscita a raccontare una cosa tanto personale a un perfetto estraneo. Sà solo che Orlando le trasmette sicurezza, sarà quel suo sguardo così cristallino, sarà quel dolce sorriso, sarà… che lei in quel momento si sente giù e a volte parlare con qualcuno che non si conosce è molto meglio! Non sa nemmeno lei cosa pensare.
«Mi dispiace! Posso aiutarti in qualche modo?» chiede Orlando, dispiaciuto di vederla così giù per un ragazzo che sicuramente non merita di avere accanto una ragazza meravigliosa come lei, lui la conosce solo da pochi istanti ma ha capito che il suo ragazzo non la merita e che il solo fatto di farla stare così male lo rende un fesso, perché lui farebbe di tutto per vederla sempre sorridere.
Lucia fa segno di no con la testa, non ha il coraggio di chiedergli di aiutarla a togliersi questa grana, in fondo si conoscono da talmente così poco tempo che non vuole approfittarne, anche se è stato lui a proporsi e poi lei non è il tipo di ragazza che chiede aiuto, ha sempre fatto tutto da sola, forse per via del fatto che è molto riservata.
Solo che il suo ex ragazzo, Gianluca, non si decide a lasciarla perdere, continua a tormentarla senza darle tregua è davvero esasperata così ci ripensa e chiede a Orlando di aiutarla fingendosi il suo ragazzo.
Accetta.
Lucia gli passa il telefonino e Orlando risponde.
Il ragazzo dall’altra parte del telefono non si aspettava che rispondesse una voce maschile, Orlando a quel punto si presenta,  dice di essere il nuovo fidanzato di Lucia che si amano e che lui deve lasciarla perdere perché Lucia non ne vuole più sapere niente di lui e di farsene una ragione. Gianluca fuori di sé dalla rabbia attacca immediatamente.
«Fatto,spero che non ti perseguiterà più.»
«Lo spero anch’io… Comunque grazie.» Risponde lei guardandolo negli occhi per la seconda volta è riuscita a sostenere il suo sguardo. Nel momento in cui Orlando ha pronunciato le parole “sono il suo nuovo fidanzato” Lucia ha sentita di nuovo le farfalle allo stomaco, ma possibile che le possa piacere così tanto un ragazzo che nemmeno conosce, di cui non sà niente a parte il nome? Non ha mai creduto nei colpi di fulmine, ma forse esiste davvero e adesso nè ha la prova. Cerca di scacciare questi pensieri dalla sua testa, non ha più voglia di innamorarsi, almeno non subito…
Non vuole fare capire a Orlando ciò che sta pensando e cerca di tornare a partecipare alla discussione.
Iniziano a parlare, scherzare e  a raccontarsi un po’ delle loro vite per conoscersi meglio, dimenticandosi completamente del ballo e che molto probabilmente le persone che conoscono si staranno chiedendo che fino hanno fatto. Stanno così bene insieme a parlare che pur essendo consapevoli di essere spariti già da parecchie ore, non hanno la minima voglia di rientrare in quella immensa sala chiassosa.
Sono ancora intenti a parlare, mentre si lanciano sguardi, quando improvvisamente a Lucia cade il cellulare a terra, si inchina a raccoglierlo e contemporaneamente si sporge anche Orlando per fare una gentilezza e prendere lui il cellulare, si  ritrovano così pericolosamente vicini…
Non resistendo al forte desiderio che cresce sempre più irrefrenabile dentro di sé, Orlando si avvicina delicatamente alle labbra di Lucia e la bacia.

  
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