-Sasuuuuuuukeeeeeee! ~ - un gridolino alquanto melenso invase il corridoio -Dove ti sei cacciatoooo?-

-Naruto, sono dietro di te.-

-Oh, eccoti! Ma dove ti eri nascosto, birbantello?- domandò, pizzicandogli il naso con due dita.

Con un veloce gesto, il moro allontanò la mano dell'altro con la propria. -Sono sempre stato qui, Usuratonkachi.-

-Ma che nomignoli volgari che mi affibbi, monello!- agitò l'indice della mano come per indicare il gesto del "no" -No, no, no, no! Non si dicono queste parole!-

Sasuke si piantò un ceffone in fronte -Quanto sei cretino..-

-Tesoro, ma cosa dici?! Ma soprattutto, cosa fai?!- scostò la mano del ragazzo -Non dovresti colpire il tuo bel viso con le tue delicate manine di fata!-

-Ma per chi mi hai preso?- gli rivolse un'occhiataccia, come per dirgli "Dì ancora una boiata simile che ti spedisco a casa a calci nel sedere."

In effetti, Sasuke negli ultimi tempi aveva rivolto molte occhiate di quel tipo a Naruto: il biondo aveva fatto troppe stupidaggini, come suo solito, del resto.

Dall'aver infilato i boxer nel frullatore, all'aver usato la crema per il viso al posto del dentifricio. E tutto ciò durante le vacanze estive.

-Dai, Sasù, non fare così! Naru-chan ti vuole tanto bene!- "Ma vuole più bene a sé stesso." Pensò

-Sasù un corno! Io mi chiamo Sas__...-

La campanella suonò: li avvisava di rientrare in aula Magna, l'aula più grande dell'intero edificio scolastico.

-Ci siamo..- si accomodarono su due sedie rosse, rivestite di stoffa.

-Bene..- il preside prese parola -Ragazzi e ragazze- rivolse un'occhiata agli studenti presenti in aula -Quest'anno è il primo per voi, per alcuni è già il secondo.. Giusto, bocciati?-

Un gruppetto di ragazzi iniziò a brontolare, come fosse l'ennesima ramanzina.

-Bene! Adesso chiamerò gli alunni che fanno parte della Prima, Sezione: Elettricisti!-

Dopo una ventina di nomi enunciati, il gruppo che sarebbe andato a formare la classe, composta interamente da ragazzi, si spostò e uscì pian piano dirigendosi verso un'altra stanza.

-Tocca a noi, mi sa.- bisbigliò Naruto all'amico.

L'altro annuì, senza dire nulla.

L'uomo riprese parola: - Bene, passiamo alla Prima, Sezione: Meccanica.-

Dopo due minuti l'aula Magna era ancora mezza piena.

-Naruto..-

-Jaaaa?-

-Mi spieghi perché diamine siamo ancora qua?-

-E che ne so, si saranno dimenticati di noi!-

E invece no, non si erano affatto dimenticati..

 

*3 mesi prima.*

Naruto passeggiava tranquillamente per il corridoio della scuola, guardandosi in giro. -Scusi, io vorrei iscrivermi qui e__..-

-Sìsì, prego, di qua, di qua!-

Seguì la donna, alquanto frettolosa. -Bene, a che corso vuoi iscriverti?-

~ Ta-DAN! E lì avvenne la catastrofe. ~

-D.. Direi, questo..- indicò un corso a caso, pensando fosse la cosa "giusta da fare".

-Ah, bene, ti iscrivo qui allora, sei sicuro? Guarda che è un lavoro impegnativo, sei sempre in piedi, ci si stanca facilmente!-

-Sì, sono sicurissimo!-

Naruto pensò, ovviamente, che il corso che aveva scelto sarebbe stato il migliore. D'altra parte, un lavoro faticoso, impegnativo.. Non poteva essere altro che un lavoro da..

 

-FEMMINUCCE!- Sasuke strillava in faccia a Naruto -E' UN CORSO PER FEMMINUCCE! Dove cavolo mi hai iscritto?! Sei forse impazzito?!-

-M.. Ma io.. Pensavo che..-

-Sentiamo, cosa pensavi quando hai scelto il corso per parrucchieri?!- negli occhi di Sasuke si poteva intravedere uno scintillio sinistro.

-B.. Beh, la segretaria mi ha detto c.. Che era.. Un lavoro impegnativo e.. E faticoso.. P.. Pensavo fosse il corso da meccanico..- Naruto si trovò per la prima volta in vita sua in seria difficoltà: insomma, aveva sbagliato il corso, quel corso che sarebbe durato tre anni e che avrebbero dovuto subirsi entrambi per colpa sua.. Quel corso che gli avrebbe insegnato come eseguire quello che sarebbe stato il loro futuro lavoro, che li avrebbe mantenuti per la vita, grazie allo stipendio ricavato da esso.. Come poteva aver commesso un errore così madornale?

-Scusami Sasuke..- aggrottò la fronte con gli occhi leggermente lucidi.

-Uff..- l'altro sbuffò, pesantemente, poi accarezzò la testa dell'amico -Tranquillo, dai, l'anno prossimo, noi..- si guardò in giro. La restante parte di persone che erano nell'aula erano loro e.. Almeno un'altra trentina di ragazze.

-Mh? L'anno prossimo noi..?-

-Col cavolo.. L'anno prossimo saremo ancora in questa classe (piena di gnocche)! Altro che meccanica!-

Naruto lo guardò sorpreso. -Ahahah! Entriamo in classe, và, che ci hanno chiamati!-

-Direi che sarebbe anche l'ora, Usratonkachi!-

-E smettila!-

-Sì, sì..-

Il biondo lo sorpassò di qualche metro, per guardarsi meglio in giro. -..Usuratonkachi.- Bisbigliò Sasuke.

 

{Angolino dell'autrice. ~

Salve a tutti, di nuovo! Ebbene sì, ho finito il secondo capitolo! E' stata dura, devo ammetterlo.. >,< Esprimere i pensieri di Naruto, sempre così pieno di sé e convinto di ciò che fa, è stato abbastanza difficile! Ma il risultato, anche questa volta, mi piace. Spero piaccia anche a voi.. Seguite il continuo, se vi piace, non fate altro che rendermi felice! ** Scusatemi se ci sono degli errori.. Il programma su cui scrivo la Fiction non me li segna..

Un saluto a tutti,

WIGBD. ~