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Autore: Manga elevato 3    03/02/2012    2 recensioni
Questa é la storia del avventura di un angioletta, della sua vita passata e di quella che vivve tuttora, Eleonora , viaggiera oltre i confini del cielo, per salvare il suo grande amore ovvero Maicol, il suo ex angelo custode. Si battera persino contro la morte, per dare a questo amore un prato dove sbocciare, nel suo cammino incontrera anche delle sue conoscenze passate.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 4 cavaliere rosso/nero (parte 1)

 

Un leggero venticello soffiava sulla mia pelle umida, la sirena era scompara, mi resi conto di essere totalmente nuda nel bel mezzo di un bosco, anzi, dello stagno, si, era lo stesso posto di quando ero arrivata, solo che ora era tutto rosa candido, non riuscivoi a muovere un muscolo, ero paralizata, poi la sirena ricomparve, ''o principessa, sta volta, sempre insieme sta remo, mai nessuno potra da me portarti viaaaaaaaaaaaa!'' continuava a cantare questo motivetto inquietante, non ricordavo chi fossi, non ricordavo più nulla, ma ad un certo punto, smisi persino di ricordare cos era la paura, e iniziai a tranquillizarmi. Stava diventando un motivetto veramente dolce, io mi avicinavo allo stagno passo dopo passo, e una sostospecie di vestito principesco comparve sul mio corpo nudo, mammano che mi avicinavo il vestito diventava sempre più bello, una spece di corpetto azzurro ni circondava il busto, era come gia detto un corpetto di color azzurro chiaro, con una enorme scolatura, che si rempii subito di pizzo, le maniche erano fatte di pizzo bianco, poi comparve anche la gonna, fatta di seta azzurra, con un gigantesco fiocco viola che scendeva fino a terra, indossavo un paio di scarpette, totalmente azzurre. Ma in una pozza vidi un immagine riflessa, vedevo, due ragazzi, una mi somigliava molto, mentre l' altro era un maschio, con dei corti capelli biondi, e gli occhi erano di un bel azzurino, occhi in qui la bianca poteva perdersi dentro, ad un certo punto lacrime amare scesero dal suo viso e le loro labbra si unirono, ''a-amore'' dissi fra me, poi le ali rispuntarono dalla mia schiena, e venni portata via da Samantha e un famiglio, una sottospecie di scoiattolo blu scuro con qualche sfumatura aquamarina. ''El! Eleonora! Svegliati su!'' ero con il famiglio, che ha quanto pare era una femmina, e Samantha, mi guardavo in torno ''Eleonora!'' due ragazzi perfettamente identici mi vennero in contro ''Lucas! Enrico!'' una lacrima mi core giu per le guancie, erano li, tutti li per me, ''non imagini nemeno lontanamente quanto ci hai fotto preocupare'' un ragazzo dai capelli neri mi fisava soridente ''Deiv!'', mi venne vicino, mi abbracciava forte, potevo sentire il suo respiro sul mio viso, potevo sentire il suo profumo sul mio corpo magro, pompelmo, si, proprio pompelmo é il profumo che emana, ora, non mi faceva più paura, ora, mi piaceva, Maicol é caldo e Deiv é

freddo eppure così dolce, dolce come la cioccolata. ''Non provare mai più a fare una cosa del genere'' disse lui, mentre una lacrima cadeva dal suo viso alla mia testolina, mi sentivo bene a stare con lui, ma io amo Maicol non Deiv, ci stacammo dopo pochi secondi che a me parvero ore, ovviamente a parte Lucas, Deiv e me, nessuno sapeva che Maicol era un demone, così raccontammo tutta la storia, come potete immaginare, parte della storia riguardava quella vissuta nel precedente capitolo, ma l' altra parte, fa parte di un altra storia, troppo lunga e troppo corta da descrivervi. La piccola famiglia (il famigli al femminile^^'''''), si trasformò, ora sembrava una ragazzina di 8 anni (Sammy:*ammazza Ale a colpi di Bazuca*), aveva dei bei occhioni azzurri, i capelli esageratamente lunghi, di un biondo-beche indescrivibile, indossava una camicetta bianca e al collo aveva un fiocco rosa (Sammy:nooooooo! *Amazza Ale e Samy*).

''Piacere io sono Samantolita!'' disse la ragazzina sfoderando un sorisso pieno di vita, ''Io sono la vostra guida nel inferno, perché mio padre é il leggendario eremita''.

Nessuno chiese niente, ci limitammo a camminare quatti dietro di lei, era l' unica a non avere le ali.

Di solito ci sono diversi tipi di ali, che variano a dipendena del carattere o del autorità in paradiso, le mie sono pianche, ma assomigliano più a quelle delle farffalle che a quelle degli angeli, dicono che ho le ali come i Cherubini, ma non ne sono molto convinta, poi c' é Samantha, se c' é una cosa di qui si puo vantare sono le sue ali, sono vari raggi luminosi che fuoriescono dalle scapole, quelle di Lucas ed Enrico, sono identiche, nonostante il loro carattere sia completamente diverso, erano soffici e vaporose, come la neve, più bianche del bianco, ma del resto, loro sono qustodi. Camminammo per svariati chilometri, quando, un demone, ci si piombò davanti, capelli neri e occhi rosso sangue, era inquietante, lo so, ma quello era Maicol versione principe degli inferi, du grosse ali nere gli sbucavano dalle scapole, in testa, portava una coronona di fuoco, negli occhi rossi c' era un ignezione di odio, ''dove pensate di andare?''

 

Angolino Alessia:
Ale:Aluriga, so che é corto, ma se non aggiornavo Vampirella spietata succhiava il sangue a i miei adorati pinguini ^^'''', quindi tatatam!
mancano solo 2 capitoli alla fine çAç
Tutti:si finalmente l' ororre é finito!
Ale:çAç

  
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