Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: MotaCarota    03/02/2012    7 recensioni
Abigail, una delle tante ragazze che devono imparare ad avere più fiducia in loro stesse, un Tomlinson insolente sarà capace di farle perdere la testa?
Madison, pallavolista popolare nella scuola, una di quelle persone che ha sempre il consiglio giusto. Ma non aveva mai pensato a come sopravvivere senza il suo Liam.
Coleen, dopo una delusione non crede più nell'amore, si è chiusa in se stessa e pensa solo allo studio. Riuscirà un riccio a farle cambiare idea?
Effie, tipica ragazza innamorata del suo principe azzurro, che lei ritiene irraggiungibile, è così impossibile farsi notare dall'irlandese più popolare della scuola?
Lux, la ragazza facile che trascorre gli intervalli nel bagno maschile, impegnata nelle sue scappatelle senza impegno. Forse il ragazzo dalla pelle ambrata avrà un altro effetto su di lei?
Cinque ragazze, un solo desiderio: la felicità.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Coleen.
 
                                                                                                                                                                                - Want you to make me feel like                                                                                                                                                                                                          I’m the only girl in the world
                                                                                                                                                                                   Like I’m the only one that you’ll ever love
                                                                                                                                                                                   Like I’m the only one who knows your heart
                                                                                                                                                                                   Only girl in the world…-
 
"Ti ha baciato?!" sbottò Abigail sorpresa.
"S-sì." non so perchè ma provavo un po' di vergogna ad ammetterlo.
"E tu? Ci sei stata spero!"
"Beh sì.." perchè doveva essere così importante per lei?
"Vorrei vedere! Cavolo, non so se ti rendi conto della fortuna che hai, hai presente quante ragazze ucciderebbero per uscire con lui? E tu l'hai baciato e non dici niente?!"
"Non è che non dico niente, ma mi sembra una cosa normale, insomma Harry è un ragazzo come tanti, non è mica Dio in persona!"
"Coleen, Harry! Stiamo parlando di Harry Styles diamine! Altro che uno come tanti, Harry è un ragazzo davvero speciale.." 
Il trillo della campanella interruppe la nostra conversazione.
"Presto te ne accorgerai !" aggiunse poi prima di sparire tra la folla e ritornare in classe.
Perchè diceva che Harry era così speciale, così desiderato e popolare? Era sicuramente dolce e simpatico, ma proprio non riuscivo a comprendere perchè tutti lo venerassero in quel modo, persino Abigail.
Durante il breve percorso per tornare in classe mi accorsi di aver dimenticato il mio album da disegno e i colori in nell'aula pittura, mi recai dunque lì per recuperare le mie cose. All'improvviso senti delle mani scorrermi lungo i fianchi. Mi voltai di scatto.
"Ehi!" Harry si trovava dietro di me, a pochi centimetri dal mio naso.
"C-ciao" dissi allontanadomi.
"Che fai?" 
"Ho dimenticato delle cose nell'aula di arte, sto andando a riprenderle." spiegai fredda. Dovevo farci l'abitudine, insomma ci eravamo baciati, ma io ero molto impacciata, non sapevo bene come comportarmi, avrei aspettato di vedere cosa avrebbe fatto lui.
"Ti accompagno allora."
"No, no" lo bloccai, lui mi guardò con uno sguardo stranito "Cioè.. avrai lezione ora, va, non fa nulla." balbettai gesticolando nervosamente.
"La lezione può aspettare." disse con un dolce sorriso sulle labbra.
"Ah, ok, beh allora.." Sembravo veramente rimabambita, perchè sentivo che il cervello non connetteva più? Perchè ero così impacciata?
"Andiamo" disse incamminandosi a appoggiando una mano al fondo della mia schiena, accarezzandomi dolcemente.
L'odore di quella stanza era intenso e insopportabile, la vernice forse troppo vecchia produceva tanfo. Sorpassai tutte le tele che erano ordinatamente collocate all'interno della stanza, giungendo alla mia e raccogliendo poi i miei colori e i pennelli; non badai a Harry, probabilmente mi stava aspettando sulla porta. Ad un tratto invece comparse da dietro la tela.
"Coleeeeeeen" stridacchiò in falsetto. Gli rivolsi uno sguardo affannato mentre ripulivo la tavolozza sporca di vernice.
"Me lo dai un bacino?" continuò mostrandomi con l'indice le sue labbra rosee.
"Ehm" farfugliai.
"Avanti, lo aspetto da tanto tempo." mi implorò. Quel suo comportamento piuttosto infantile non mi andava proprio a genio, ma dovevo ammettere che era dolce. Finse di dare un bacio all'aria, facendo schioccare le labbra.
"No." dissi secca. I suoi occhi parevano terrorizzati dalla mia risposta, presto il suo sguardo preoccupato mutò in uno fintamente irritato, sgranò gli occhi.
"Assi?" disse assumendo un tono malvagio.
"Non te lo do un bacio, devi guadagnartelo." ribadii decisa, con un sorriso beffardo sulle labbra. Cominciai a indietreggiare lentamente, mentre lui si faceva sempre più vicino a me, camminando in punta di piedi e ingobbendo la schiena. In un istante mi ritrovai con le spalle al muro, non avevo via di scampo. Il suo viso si avvicinò al mio fino a fare sfiorare i nostri nasi e, proprio nel momento in cui ero pronta per baciarlo, sentii il suo indice premermi sul naso. Scoppiò in una grossa risata. Congiungendo gli occhi sulla punta del naso capii che mi aveva sporcata con della vernice blu.
"Coleen ti vedo strana oggi, hai mangiato un po' troppi mirtilli? Come mai il tuo naso è diventato blu?" mi derise, soffocando le risate e tenedosi la pancia.
"Sai Harry" feci avvicinandomi a lui "Non so di cosa si tratti, ma mi hanno detto che è contagiosa." Con un'abile mossa passai la mia mano sul suo viso, lasciando un'impronta di vernice rossa. Appena realizzò quel che avevo osato fare sembrò uscire di senno. Prese a rincorrermi ovunque con tre tubetti di vernice in mano, a quel punto avevo davvero paura di lui. Riuscì a bloccarmi da dietro strindomi per i fianchi e sporcandomi le mani e il collo di pittura verde, mentre io strizzai il tubetto di quella gialla sulla sua camicia. Scoppiò così una guerra, una guerra di colori, che terminò con la mia resa.
"Ok basta" dissi ansimando stremata "Mi arrendo, hai vinto tu." Mi porse una mano e mi aiutò ad alzarmi da terra, portandomi vicino al suo viso.
"Ora un bacio me lo merito." puntualizzò fiero di sè.
"Ma guarda come siamo conciati !" esclamai guardando i nostri vestiti sporchi di mille colori "Non possiamo mica uscire da qui così, chissa cosa penseranno, ci metteranno una nota, finiremo nei guai ne sono sic.."
"Sssh." Le sue morbide labbra interruppero le mie preoccupazioni, in quel momento dimenticai tutto e mi concentrai solo sul bacio. Sentii le sue labbra socchiudersi continuamente, la sua mano accarezzarmi i capelli e avvicinare il mio viso al suo ripetutamente con delicate spinte e il suo bacino accostarsi al mio. In quel momento pensai alle parole di Abigail:
 
Harry è un ragazzo davvero speciale. Presto te ne accorgerai.
 
In quell'istante mi capacitai di come mi sentivo quando ero in sua compagnia, quando ero da sola con lui, non so come ma in qualche modo era capace di farmi sentire come l'unica ragazza presente sulla faccia della Terra, come l'unica che conoscesse come era fatto da quel lato, così .. romantico e dolce, come l'unica che conosceva il suo cuore. Era una sensazione davvero stupenda, che non provavo molto spesso anzi, quasi mai prima che arrivasse lui.
"Mmh" mugugnò ancora con le labbra sulle mie. "Hai.." disse staccandosi, come se gli fosse venuto in mente qualcosa di importante "Hai sentito del ballo?"
"Che ballo?"
"Il ballo della scuola, lo organizzano per il giorno di San Valentino.."
Non ero esattamente un tipo da feste, finora ero andata giusto a pochi compleanni, forse solo quelli delle mie amiche, più una volta in cui Lux, Abigail, Madison e Effie mi avevano trascinata a forza. Non ero per niente un animale da festa, primo perchè mi vergognavo a ballare, forse non ne ero nemmeno capace, non riuscivo proprio a sciogliermi, secondo perchè trovavo una cosa davvero squallida il fatto di sbaciucchiarsi con persone mai viste prima di cui è già tanto se si conosce il nome. Il ballo era davvero l'ultima cosa che mi interessava, tra l'altro non avevo mai avuto un accompagnatore, dunque non ero mai andata ad un ballo.. vero.
"Ah" feci senza molto entusiasmo.
"Che c'è? Non vuoi andarci?" a quanto pare lui era solito ad andarci, magari anche con più di una ragazza.
"No, è solo che.. non sono mai stata ad un ballo, non amo molto le feste.."
"Oh" disse demoralizzato, avevo probabilmente deluso le sue aspettative, mandando in fumo i suoi piani.
"Perchè me lo chiedi?" 
"No, niente, non importa.." abbassò lo sguardo, puntandolo poi sulle sue converse rosse.
Con l'indice sotto il mento gli alzai il viso, stampandogli poi un casto bacio sulle labbra.
"Harry che c'è? Non mi dire che non hai nulla perchè non ci credo."
"Ecco io..io volevo chiederti se volessi venire al ballo con me, ma visto che le feste non ti piacciono.."
Perchè si faceva tutti questi problemi? Perchè si metteva sempre al servizio delle mie volontà? Come potevo io non accontentarlo?
"Harry, ho detto che non son un tipo da feste, ma non che non ho intenzione di venire al ballo con te."
I suoi occhi si illuminarono, un radiante sorriso si formò sulle sue labbra, evidenziando le sue adorabili fossette.
"Quindi.."
Finii io per lui. "Sì Harry, andiamo al ballo insieme."
"Ohh Col!" esclamò eccitato prima di buttarmi le braccia al collo e abbracciarmi forte.
Era così felice per così poco? Sembrava quasi una ragazzina al settimo cielo perchè il ragazzo dei suoi sogni le aveva chiesto di uscire. Non l'avevo mai visto così elettrizzato. Prese il mio viso tra le mani e delicatamente lo portò verso il suo, ci unimmo in un lento e dolce bacio.
Perchè sentivo di nuovo quella sensazione strana? Perchè sentivo di nuovo qualcosa svolazzarmi nello stomaco?
 
Lux.
 
 
Correvo, correvo disperatamente, i miei ugg erano ormai zuppi di acqua, i miei capelli arruffati e crespi per la pioggia, in quel momento non potevo badare a nulla di tutto ciò, l'unica cosa che doveva preoccuparmi era il test di fisica. Ero per l'ennesima volta in ritardo, sapevo quanto me l'avrebbe fatta pagare la prof. e in più quella bidella malefica mi sbarrava sempre la porta, solo perchè ero io. Guardai l'orologio: le 8 e 4 minuti.
Cazzo, cazzo e ancora cazzo! Ma ce la farai mai ad essere puntuale per una volta, Lux!? La bidella stava stava per serrare l'entrata, bene, addio al compito, addio a recuperare quel 3 emmezzo e addio alla promozione, pensavo già al peggio quando vidi Zayn sbucare all'improvviso.
Un momento Zayn? Malik! Malik, volevo dire!
La porta stava per sbattere quando all'ultimo secondo lui mise il piede in mezzo, bloccandola. Mi avvicinai, non osavo nemmeno pensare in che stato ero, volevo solo arrivare in tempo per quel maledetto compito.
"Prego." mi disse gentilemente facendomi passare prima di lui.
"Oh grazie!" esclamai sorpresa. Come mai questa gentilezza insolita? L'ultima volta che l'avevo visto non mi aveva nemmeno salutata, mi aveva poi abbandonata nel bagno così, in quel modo orribile e ora mi trattava in modo più che decente? Strano, piuttosto strano.
"Dove vai così di corsa?" mi urlò da dietro mentre io già scappavo verso la classe.
"Ho un compito di fisica e se arrivo in ritrardo sono morta!" risposi senza nemmeno voltarmi. Sentii che iniziò a rincorrermi, la sua mano mi fermò.
"Come sai abbiamo la stessa prof. di fisica e mi ha detto proprio ieri che mi avrebbe interrogato mentre le tua classe faceva il compito." mi spiegò.
"Dunque sei in ritardo anche tu! Muoviamoci senò quella mi boccia a metà anno!"
"Ma stai calma! Quella mi adora, me la lavoro come voglio!" 
"Che cosa?!" sbottai. Era praticamente impossibile entrare nelle grazie di quella donna, nemmeno i secchioni più abili ci riuscivano, figurarsi un tipo come Malik, quello non sa nemmeno come si legge un libro!
"Vedrai" disse prima di entrare nella mia classe "Ti compro io." mi fece un cenno col capo.
Ti copro io? Sta a vedere che ora mi sputtana davanti a tutta la classe inventandosi falsità sul mio conto, ecco me lo sento, rivelerà alla prof. che la odio e che l'ho insultata alle sue spalle, ma perchè mi sono fidata di lui!?
"Alla buon ora, Ferdinand." mi schernì quella strega.
"Buongiorno Malik."
Ah ecco, a lui la battutina non la fai eh? Allora è vero che è il tuo cocco! Puttana che non sei altro, lui è mi..
Momento momento momento, che cosa sto dicendo? Lux, riprenditi!
"Beh Ferdinand, cosa facciamo? Inizia ad uscire dall'aula, i tuoi compagni hanno già iniziato il compito, è troppo tardi ormai, avevi solo da arrivare prim.."
Zayn la interruppe.
"Veramente prof. è colpa mia" disse, sgranai gli occhi.
"Come dici Malik?"
"Si, è colpa mia se Ferdinand è arrivata in ritardo, l'ho trattenuta io, non sapevo avesse un compito.. con lei, senò l'avrei sicuramente lasciata andare"
"Oh Malik, se è così.." ma allora lecchinarsi i professori a qualcosa serve!
"Se è così Ferdinand rientra pure in classe, eccoti il compito" disse consegnandomi il foglio "Puoi sederti qui, io intanto interrogo Malik." aggiunse poi rivolgendo un sorriso a Zayn che si era già posizionato al fianco della cattedra.
Mi affrettai a sedermi e diedi un primo sguardo al compito, non avevo studiato esattamente niente, non avevo nemmeno aperto il libro.
Un'altra volta complimenti Lux, come credi di fare questo compito ora? Tanto valeva dire all'arpia di metterti 3 direttamente! Misi le mani sulle tempie e bene o male un po' facendo bim bum bam per il vero o falso e un po' copiando dalla mia vicina di banco riuscii a completare la scheda, ad eccezione di una sola domanda, mi rimaneva solo quella. Cercai di fare segni e versi per farmi vedere da Zayn, magari lui avrebbe saputo aiutarmi. Gli formulai la domanda con il labbiale cercando di non farmi beccare.
"La dilatazione termica lineare avviene quando un corpo si dilata in modo che una sola sulle tre dimensioni sia preponderante sulle altre, un possibile esempio potrebbe essere un termometro." disse lui con un tono leggermente più alto del solito per far sì che io riuscissi a sentirlo. Gli mandai un bacio con la mano.
Dio ti benedica Malik! Allora non sei poi così crudele!
"Malik, la domanda non era quella" gli fece notare la prof. "Devo riformulartela?"
"Oh mi scusi prof, sono molto stanco in questo periodo.." 
Che genio! Che fottuto genio del male! E così aveva aiutato me, facendo anche la figura del piccolo ragazzo distrutto dallo studio, a questo punto la prof. gli avrebbe riformulato la domanda e lui avrebbe risposto nel migliore dei modi terminando così la sua interrogazione.
"Ti capisco Malik, fortuna che tra poco arrivano le vacanze di carnevale, così potrai riposarti. Dai finiamola qua con l'interrogazione."
"Grazie prof, è troppo buona." disse dandogli il diario con sorriso più falso di Giuda sulle labbra.
"Impeccabile Malik, come sempre, un bel 9!" esclamò la prof. inebriata dal suo cocchetto.
Zayn mi fece l'occhiolino e un un segno per farmi capire che ci saremmo visti dopo, uscì dalla classe.
Consegnai il compito con un sorrisetto sulle labbra.
"Per questa volta ti è andata bene, Ferdinand." fece le prof. con un tono piuttosto irritante.
Appena avrei rivisto Zayn l'avrei ringraziato davvero come si deve.
 
Lo rividi presto nell'intervallo.
"Hey" esclamò alzando la mano per salutarmi.
"Non so davvero come ringraziarti per prima."
"Ma figurati ! Per così poco."
"Non me lo sarei mai aspettato che tu e la prof. insomma.."
"E sì lo so, è piuttosto strana una relazione tra un diciottenne e una vecchia decrepita!" scherzò lui ridendo da solo. Risi anche io, in quel momento sembravamo grandi amici.
"Cambiando discorso, hai sentito del ballo?" feci io con nonchalance.
"Sì perchè?"
"Beh, io non ho un accompagnatore, quindi mi chiedevo se insomma, se volessi venirci con me, da amici ovviamente!"
Scoppiò in una grossa risata.
"Cosa c'è che fa tanto ridere?" chiesi.
"No, nulla, è solo che questa storia del ballo è davvero patetica, ogni anno ne organizzano uno, non ci sono mai andato, non credo in queste cose "caste" dove bisogna ballare e basta.."
"Ah, beh certo.." ma cosa vuol dire? Tu se non scopi non ti diverti scusa?! "Anche io la penso così, è davvero stupido." mentii, non era vero, i balli erano divertenti, era una tradizione di tutti i licei.
"E comunque mi dispiace ma me l'ha già chiesto Meredith.." fece poi infilandosi le mani nelle tasche.
"Ah capisco, vabe.. io c'ho provato." dissi imbarazzata. Chiunque fosse questa Meredith non avrebbe vissuto ancora per molto. Ehi ehi ehi Lux, ma che cazzo? Cosa siamo anche gelose ora?! Tu stai proprio male!
"Sarà per un'altra volta" fece per poi sparire nel bagno.
"Chiunque tu sia, dì le tue ultime parole, Meredith!" bofonchiai tra me.
 
_____________________________________________________________________
Carota's Moment.
It's not me, it's not me there's a reason! (?)
Salve! Eccomi qua col 13, si dice che il 13 porti sfortuna, in questo caso non
è del tutto falso perchè malagrado io abbia provato e riprovato ad aggiustare 
questo capitolo, alla fine è venuta fuori una schifezza, vi chiedo scusa, non ne sono
per niente soddisfatta çç
Eh eh il ballo è in arrivo! Col è sistemata, mentre Lux è piuttosto in alto mare, 
per quanto riguarda Mad è più che ovvio che ci andrà con "voi-sapete-chi", Abigail
MAH suspense.. e per "La piccola Effie" ci sarà un colpo di scena.
Tutto nella prossima puntata. :D
Ringrazio tutti per le splendide recensioni che ho ricevuto, sono davvero felice che 
sia di vostro gradimento, grazie anche a chi segue, preferisce e legge in silenzio (?)
Alla prossima e arrivederci, vi lascio a ritmo di Ma Cherie di DJ Antoine (ossì)
MotaCarota :)
 
  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: MotaCarota