Il giorno dopo le ore di lezione passarono in un lampo. Non ero affatto indietro col programma, anzi.

Io ed Harry non ci guardavamo neanche.

Facevo tanto quella che se ne fotteva ma sapevo che se mai avessi incontrato i suoi occhi sarei scoppiata a piangere.

Mi faceva male vederlo ridere e scherzare, mi saliva un nodo in gola.

A fine lezione andai nel parcheggio dove mi aspettavano i ragazzi, trascinando dietro di me Alex.

''Belli, oggi viene con noi Alex...ok?'' chiesi.

''Certamente....salite su!'' rise Louis.

Salimmo in macchina, sembravamo delle sardine.

''Allora, come va fra voi?'' chiese Zayn ridendo.

''Che?! Dobbiamo solo studiare!''risposi guardandolo male.

''Sisi certo...studiare...'' rise lui ammiccando.

Gli diedi una sberla sulla spalla  ''E comunque non sarebbero affari tuoi!'' lo provocai.

Lui alzò un sopracciglio per poi guardare Harry che si era messo le cuffie.

Alex guardava basito Liam e Louis che litigavano per decidere quale canzone ascoltare.

''Alex è più bella -Torn- o -Eclips of the heart-?'' chiese all'improvviso Louis ad Alex.

''Io preferisco Torn...'' rispose lui tranquilo

Louis urlò come una ragazzina in piena crisi ormonale ''Ah!Ti sta bene! Quindi ascoltiamo Torn!'' 

Liam sbuffò sprofondando sul sedile, mugolando qualcosa di incomprensibile.

Quando arrivammo a casa Louis se ne uscii con un ''Fate i compiti in sala...dobbiamo controllarvi!''

''Cosa c'è, non ti fidi di me?! E da quando fai il mammone?!'' gli chiesi.

''Da quando vivo con una sedicenne con gli ormoni in subbuglio...'' rise lui.

''Fra me e te sei tu quello con gli ormoni pazzi'' sbuffai alzando gli occhi al cielo.

Presimo i libri e iniziammo a fare i compiti di matematica.

''Jenny ma loro sanno che...?'' mi chiese ad un certo punto Alex.

''Nono...ma non dire niente...non devono saperlo...''

Annuii come se avesse capito tutto prima di tornare vicino e chiedermi ''No aspetta...perchè?''

''Hei voi due!Le teste devono stare almeno a cinquanta centimetri di distanza!Ordinanza restrittiva di Louis!'' rise Zayn allontanandoci.

''State diventando peggio delle suore!'' gli urlai.

''No no...le suore non commettono così tanti peccati....''

''Tesoro bello tu sei un peccato vivente...è diverso!'' risi.

''Non dire queste cose o dovrai andarti a confessare!'' rise lui andando via.

''Certo che ha un bel culo....'' commentò Alex.

Gli diedi una sberla dietro la nuca ''Torna a fare 'sta cazzo di equazione!'' risi indicando il suo quaderno tutto pasticciato.

''Ma è vero!''

Sospirai girandomi appena''Si, te lo concedo!''

''Se fossi in te me lo farei!'' 

 

Il pomeriggio passò in un baleno fra equazioni non riuscite e risate.

''Alex, ti fermi a cena?'' urlò Louis dalla cucina.

''Si, si ferma!'' gli urlai io al posto suo.

Alex mi guardo accigliato e confuso.

''Si, tu ti fermi!'' risi.

La cena non fu niente male.

I ragazzi facevano continue domande ad Alex che era ben felice di rispondere.

''Sembra che gli stiate facendo il terzo grado'' sbuffai.

''Vogliamo sapere con chi esci....'' rispose Niall.

''E questa cosa chi ve l'ha suggerita?Molly?''

''Veramente si'' rise Louis.

''Oh madonna neanche fosse un maniaco!''

''Bè magari lo è ma tu non lo sai!'' rispose Niall.

Scoppiai a ridere ''Alex non farebbe male nemmeno ad una mosca''

''E tu come lo sai?!'' chiese Harry, che sembrava che si fosse appena svegliato da un sonno profondo.

Quella domanda mi spiazzò, non mi aspettavo che mi avrebbe più rivolto la parola.

''Lo so e basta, non c'è sempre una motivazione.Un pò come so chi è un coglione e chi no'' risposi gardandolo dritto negli occhi.

Nella sala calò un silenzio tombale.

Nessuno spiccicava parola e,oltre a Niall, tutti avevano smesso di mangiare,

Nè io nè Harry avevamo intenzione di abbassare lo sguardo, era quasi una sfida.

''Peccato che tu non te ne sia accorta prima,allora'' rispose lui alzando un soparcciglio.

''Semplice errore, sai, alcune volte un faccino e tanti riccioli possono fotterti'' risposi secca.

''Non mi pare che siamo arrivati a quel punto..'' sorrise malizioso lui.

Sentivo all'improvviso caldo, sapevo di avere le guancie rosse ma poco me ne importava.

Mancava poco e gli sarei saltata addosso strappandogli tutti i capelli.

''E chi ti dice che ci saremmo mai arrivati?'' chiesi.

Se avessimo continuato così ci saremmo come minimo picchiati.

Qualcuno ci interruppe costringendoci a staccare lo sguardo dall'altro.

''A proposito, settimana prossima ti va di andare a salutare i tuoi vecchi amici?'' mi chiese Zayn.

Annuii forse troppo convinta.

Era da tantissimo che non li vedevo e mi mancavano da morire, anche se in quel momento mi importava ben poco!

''Ragazzi, questa sera viene una mia amica...'' disse dopo poco Harry.

''Di chi stai parlando?Qualche bella figa, scommetto'' rise Zayn curioso.

''Diana'' rispose lui impassibile.