Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
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Autore: Mao chan    17/09/2006    7 recensioni
Siamo nell'epoca Sengoku.
Nulla è ciò che sembra, tutto può rivelarsi un'illusione. Io uccido senza provare pietà. Lo faccio senza una ragione. Nulla mi tiene legat* alla vita.
Era l'unico modo per sfogare l'odio che teneva in corpo.
L'unico modo…
I capelli completamente viola… Lo sguardo completamente viola… Grandi orecchie e coda da lupo, a simboleggiare la sua natura angelica, voglie nere sul volto a simboleggiare quella demoniaca.Il fischio della frusta nel vento demoliva alberi e rocce. Il piacere di saettare nell'aria, e il vento che le scompigliava gli empi capelli.
«Così è questo il motivo per cui non potevi venirmi a trovare sta notte.»
Si fermò improvvisamente e si girò di scatto, le liquide iridi d'ametista atterrite.
Era stata scoperta.

Questa è la storia di anime guidate dal destino. Chi non ha mai pianto imparerà a piangere, e chi non ha mai amato forse imparerà ad amare.
Crossover con Saiyuki.
Genere: Azione, Dark, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zakuro Fujiwara/Pam
Note: AU, Cross-over, Lemon | Avvertimenti: Incompiuta
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Eccomi, finalmente, dopo un blocco infinito ritrovo l'ispirazione per continuare la fic

Eccomi, finalmente, dopo un blocco infinito ritrovo l'ispirazione per continuare la fic...

E' stata dura, ma sono tornata.

Ora vediamo se tornano anche i lettori...

 

5_ Emotion blown

 

Erano stati colti alla sprovvista.

Degli angeli...

Era una novità.

Nemmeno Hakkai aveva calcolato un eventualità simile.

E ora avevano qualche difficoltà nello scontrarsi con essi... con esse.

Il ragazzo si massaggiò la fronte con aria stanca, e improvvisamente sembrò più vecchio.

*Improvvisamente* ne aveva abbastanza di vedere il sangue di innocenti coinvolti in affari più grandi di loro.

<< Sentite... perchè avete così tanta smania di ucciderci? Lasciateci perdere, ora non ho voglia di farvi del male. >>

<< Cho Hakkai, voi ci state sottovalutando. >> disse l'angelo biondo con voce decisa.

Fece per continuare, ma l'altra, visibilmente più matura, la fermò con un gesto della mano.

<< Mewretasu...? >>

<< Signor Hakkai. >> asserì l'altra con cortesia reclinando il capo. << Io vorrei davvero che tutto questo potesse concludersi in un altro modo... >>

<< Retasu! Che dici?! >>

Il demone guardò la ragazza più grande.

Aveva uno sguardo triste, velato di lacrime.

<< Ma è così che deve andare. >>

Hakkai seppe che non avrebbe aggiunto una parola.

<< Ne deduco che è lei il mio avversario, giusto? >> disse accennando un sorriso.

L'altra annuì, grata.

Per certi versi quella ragazza gli ricordava molto Yaone.

<< Hakkai!! Ti sei dimenticato di me?? >> gridò Goku seccato.

L'agitazione del ragazzo fece fremere Purin, che rise divertita.

<< Giochiamo, io e te. >>

<< Non ho nessuna intenzione di giocare con una bambinetta che... >>

<< Invece credo che dovrai Goku. >> lo interruppe Hakkai tranquillo.

Mewberii si avvicinò al secondo demone.

<< Ma non sperare che sia una partita facile. >>

*

<< Tsk. >>

Sanzo detestava i seccatori.

A dir la verità detesava anche i demoni.

Bè, non sopportava nemmeno gli esseri umani.

E non poteva certo dire di non odiare gli angeli.

<< Non so che se ne facciano due angioletti di un Sutra. >>

Non si era mosso. Era rimasto seduto accanto al letto ardente, con la schiena appoggiata al comodino e la sigaretta adagiata tra le labbra.

Il Sutra lasciato cadere elegantemente sulle spalle.

L'angelo blu sorrise con crudele malizia.

<< Cosa ce ne faremo non è affar tuo. >>

<< Credo sia affar mio, dal momento che il Sutra lo ruberete a me. >>

Mewmint stava per rispondere, ma Mewichigo la invitò a tacere con un cenno del capo.

<< Sappiamo che tu non sei un demone. >> cominciò questa con voce dolce. << Noi non abbiamo l'ordine di uccidere gli esseri umani, anzi, sono cose che in genere evitiamo... >>

Fece una pausa. Non era facile sostenere quello sguardo. Somigliava troppo a quello di Zakuro.

<< Ma...? >>

<< Ma... >> si mordicchiò il labbro. Sapeva che non doveva esitare se voleva arrivare al suo scopo. << Dobbiamo eliminare i tuoi amici. E... >>

Indicò il Sutra con la mano.

<< Non che m'importi molto... Credete che sia così facile eliminare Son Goku, Sha Gojyo e Cho Hakkai? >>

<< Non più difficile di altri demoni che abbiamo già ucciso. >> intervenne Mint. << Ti concedo che Cho Hakkai può dare del filo da torcere a Retasu, ma Son Goku dovrà competere con Purin e Berii, mentre quel Gojyo ha avuto la sfortuna di combattere contro Zakuro... >>

<< Tsk. Mi fai venire voglia di ucciderti. >>

<< Basta! Dacci il Sutra e ti risparmieremo! >> sbottò Mewichigo, ora con voce decisa.

<< Se lo vuoi, vieni a prenderlo. >>

Mint si scagliò contro l'avversario e scoccò uno dei suoi dardi lucenti, ma Sanzo fu più veloce nonostante la ragazza avesse le ali.

Scansò il colpo che si schiantò contro il comodino, facendolo andare in fiamme, e riuscì ad afferrare la ragazza da dietro.

L'angelo lanciò un gemito e cercò di liberarsi, ma prima di potersene rendere conto, era già faccia a terra con la pistola puntata sulla nuca.

Sentì il sapore del sangue in bocca. Si era spaccata un labbro nella collutazione. Poi un dolore lancinante appena sotto le scapole.

Sanzo aveva afferrato le sue ali con forza, e minacciava di strapparle di fronte a una terrificata Mewichigo.

<< Ora siete più disposte ad ascoltarmi...? >>

*

La donna guardò i due ragazzi dall'alto della sua buia postazione nel tetro castello.

<< Kougaiji. >> disse con ipocrita dolcezza.

Il demone dai lunghi capelli rossi la guardò con aria di sfida.

<< Perchè ci hai fatti chiamare, Giokumenkoshu? >>

<< Ma Kougaiji...! Quante volte ti ho detto che puoi chiamarmi "madre"? >>

Il ragazzo sentì Dokugakuji digrignare i denti dietro di lui.

Da quella posizione non poteva vederne il volto, ma non era sicuro di volerlo vedere.

Sperò che si dominasse e rimanesse calmo.

<< Ripeterò la domanda. Cosa vuoi? >> disse scandendo glacialmente le parole.

<< Io? Ma niente. Volevo solo chiederti di parlare con il dottor Nii. Sai, ha tanta voglia di esporti i suoi nuovi studi... >>

Se c'era una persona in tutto il castello con la quale Kougaiji non avrebbe mai voluto tenere una conversazione era quel viscido omuncolo.

Nell'osservarlo provava un istintivo senso di repulsione sebbene nel suo aspetto non ci fossero deformità o cose del genere.

<< Non ho tempo da dedicare ai tuoi scienziati. >> tagliò bruscamente.

Si voltò e mosse qualche passo verso l'uscita seguito dal fedele Dokugakuji, quando la donna lo richiamò.

<< Kougaiji, credo che la cosa possa davvero interessarti. Mi piacerebbe davvero che passassi da lui. >> aggiunse in tono minaccioso. << Pensa alla tua povera madre... >>

Strega.

<< Kou... >> la voce di Dokugakuji era incerta. << Andiamo dal dottor Nii Jeni. Vediamo cos'ha da dirci e poi ce lo dimentichiamo. >>

Il demone annuì tremante di rabbia, e uscì dalla stanza senza una parola.

*

In pochi minuti di battaglia, Gojyo era già ridotto maluccio, e i suoi tentativi di difendersi senza colpire l'avversaria cominciavano a rivelarsi estremamente svantaggiosi.

La ragazza, dal canto suo, non riservava alcun trattamento di favore al mezzo demone.

<< Adesso smettila di giocare a fare la bella guerriera, bambolina. >> le bisbigliò lui all'orecchio quando furono abbastanza vicini.

<< E chi gioca? >>

Mewzakuro gli sferrò un potente calcio nei genitali e lomandò a terra rantolante.

<< Che... razza di donna... >> biascicò lui trascinandosi in avanti.

Aveva danneggiato forse il punto più attivo del suo corpo.

"Bella e letale."

<< Mi dici o no cosa sei? >>

<< L'accordo mi sembrava chiaro... >>

La donna gli se avvicinò e gli sollevò il viso chiudendo le dita sottili sulla chioma rosso sangue di Gojyo.

<< L'avresti saputo se fossi riuscito a uccidermi. >>

In pochi gesti, fu nuovamente il ragazzo a prevalere, immobizzandole i polsi e spingendola a terra.

<< Senti tesoro. Sarebbe meglio finirla, o prima o poi ti farai davvero male. >>

Il suo tono di voce aveva perso ogni nota di sarcasmo.

<< Ma che t'importa?! >> replicò quella tentando di sgusciare via dalla sua presa.

Gli occhi gelidi come il cristallo divennero improvvisamente ardenti.

<< Mi hai presa in giro... >> sibilò. << Fino ad ora... non ti sei nemmeno stancato! >>

Ma anche le scintille che le balenavano negli occhi furono soffocate dal ghiaccio perenne di quella creatura.

Lo sguardo si spense e la pellè perse colore fino a diventare quasi trasparente.

Le braccia smisero di opporre resistenza e il suo corpo si accasciò come una foglia portata dal vento che finalmente tocca terra.

<< Zakuro...? >>

<< Cazzo... >> imprecò lei con in respiro affannoso.

Il mezzo angleo lasciò scivolare la testa sul terreno, e i finissimi capelli d'ametista si riversarono intorno a lei.

Spostò lo sguardo di puro odio su Gojyo in un gesto che parve costarle molta fatica.

<< Uccidimi. >>

<< Scusami. >> reclinò lui con un sorrisetto ironico. << Per quanto bella sia, non sono abituato ad obbedire ad una donna. >>

<< Schifoso... lurido pezzo di... >>

Una smorfia di dolore le deformò il viso.

<< Si può sapere che succede? >>

In un guizzo di dolore, Zakuro gli afferrò una ciocca di capelli.

<< Cosa... succede? >> sorrise debolmente. << Hai vinto, schifoso mezzosangue... >>

Poi mollò la presa e perse del tutto i sensi.

*

Il buio della stanza era squarciato dalla luce emanata dal monitor.

Illuminava i suoi capelli biondi che lui rigettò indietro con un rapido gesto della mano.

I suoi occhi azzurri erano nascosti da una maschera tridimensionale.

Non aveva chiesto l'aiuto di Keiichiro per quel lavoro. Non lo faceva mai.

Le sue mani, che usualmente saettavano veloci sulla tastiera del pc, erano ferme.

Osservava i dati che gli si stagliavano davanti con freddo cinismo.

<< Questa volta ti sei lasciata trasportare, piccola Zakuro. >>

Scusami, non ho potuto evitarlo.

*

<< Una ragazza? >>

L'uomo sbuffò in un risolino e scosse la testa, spettinando ancora di più i radi capelli neri.

<< Oh, non è una semplice ragazza. Diciamo più... una creatura rarissima... forse unica. >>

Si tolse la sigaretta di bocca e la spense sul muro bianco di marmo, per poi lasciarla cadere a terra.

<< Perchè la vuoi? >>

<< Ma principe! >> scosse nuovamente la testa, stampandosi in volto un'espressione di simulato esasperamento.

<< Non vi ho appena detta che è una creatura unica? >>

<< E con questo? >>

Lo scienziato sventolò una mano in aria, come a scacciare una mosca inesistente.

<< Terreno fertile per alcuni esperimenti e studi. Semplice e pulito, no? >>

<< Semplice, forse. Pulito non saprei. >>

<< Non preoccupatevi di simili sciocchezze, principe. Lasciate a noi la parte scientifica e occupatevi di procurarci il materiale. >>

<< E tu vuoi una ragazza, dottor Nii Jeni? >>

<< Vi ho già detto che chiamarla "ragazza" è riduttivo. >>

Il demone si voltò con uno scatto rabbioso e si diresse verso le uscite del palazzo, subito seguito dal fedele Dokugakuji.

<< Allora avrò quello che voglio? >> gli gridò dietro lo studioso.

<< Solo se  me la dovessi trovare davanti inerme e incosciente. >> rispose Kougaiji a denti stretti.

Continua...

 

Dafne: Ed ecco che in esclusiva per te, entra in scena anche Kougaiji... devo dire che è stata una scelta sofferta, non sapevo se e come farlo entrare in scena, ma alla fine tutti i tasselli sono andati a posto ed eccolo qui, più figo e misterioso che mai!^^ Tutto da godere! :p Grazie ancora, =kiss=

 

odette: Scusa se non ho continuato presto come mi avevi chiesto!^^"" Spero che continuerai a leggere ugualmente! Grazie davvero per i complimenti! =kiss=

 

Killkenny: Grazie davvero!! ç_ç Addirittura 9... Spero che troverai il tempo per valutare anche questo!^^ =kiss=

 

_Ceres_: Eccone un'altra che mi aveva chiesto di postare infretta!!! Scuuusa!! Comunque come consolazione arriva Kou e la sua banda di pazzi... ehm, volevo dire, grandi demoni! Eheheh... Zakuro e Gojyo hanno ancora molto da nascondere... come Ryo d'altronde... Ma ho già detto troppo! E per quanto riguarda Mint e Sanzo... sinceramente non ci avevo pensato, ma chissà!!!XDXDXD =kiss=

 

lory 06: Ecco il nuovo capitolo Lady! Una nuova ammiratrice di Retasu? Tirerà fuori la grinta in questa ficcy la ragazza... =kiss=

 

Kaho_chan : E' proprio il caso di dire che era un capitolo atteso. Mi scuso nuovamente e ti ringrazio tantissimo per tutti i complimenti!!^^ Spero che ti piaccia anche questo capitolo e quelli a venire! E continua a commentare, mi raccomando! =kiss=

  
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