Libri > Eragon
Segui la storia  |       
Autore: Giorgia98    09/02/2012    1 recensioni
..Col trascorrere dei minuti, tuttavia, mentre Eragon scrutava la pianura sconfinata, sentì il cuore placarsi, le lacrime si asciugarono e piano piano un senso di pace si diffuse nel suo animo. Si chiese quali meraviglie avrebbe potuto incontrare in quelle terre selvagge e pensò alla vita che lui e Saphira stavano per intraprendere, una vita insieme ai draghi e ai cavalieri. ''Non siamo soli piccolo mio'' disse Saphira. Un sorriso gli increspò il volto..
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Firnen che cosa vedi?
Sassi, erba, conigli poi ancora sassi, erba e conigli.
Ah, nessuna forma di vita?
Nessuna.
Uffa..

Erano circa quattro giorni che camminavano e correvano senza sosta, non avevano trovato niente e nessuno.
Arya aveva anche pensato che non valeva la pena continuare a cercare a vuoto, ne aveva parlato con Eragon ma lui era stato irremovibile. Se ci pensava ancora le veniva da sorridere:
-Arya come puoi pensare una cosa del genere? Questo posto è enorme e noi ne abbiamo esplorato soltanto una piccolo parte. Anche a costo di girare per i prossimi vent'anni della mia vita.- Sapeva essere molto cocciuto quando ci si metteva.
Ammettilo, sei cotta di lui.. Il tono di Firnen era strano.
No!
Neanche un pochino?
No!
Mamma mia come sono bugiardi gli elfi quando non parlano nella loro lingua.. L'apostrofò lui.
Non è vero..
Tu dici?
All'improvviso ricevette un messaggio mentale che sbaragliò tutte le sue difese.
Procurati uno specchio Lo riconobbe all'istante Lord Datherd, uno degli ex nobili di sua madre. Si diresse immediatamente da Eragon, poche iarde avanti a lei.
-Mi ha contattato Lord Daterd, devo fermarmi e prendere uno specchio, vogliono parlare con me.- Lui aggrottò le sopracciglia preoccupato poi si rivolse a Blodhgarm:
-Io e Arya ci fermiamo, voi continuate.-
-Come desideri ammazzaspettri.- L'elfa frugò nella sua bisaccia fino a trovare un piccolissimo specchio bordato col legno. Poi alzò la mano sinistra e disse nell'antica lingua:
-Cresci.- L'oggetto iniziò a lievitare, Arya bloccò il flusso di magia quando divenne grande abbastanza. Poi l'elfa e l'umano stettero ad aspettare per qualche minuto, ad un tratto Arya disse:
-Senti non so te ma io sono stanca e mi siedo.- Poi senza alcun rumore si mise a gambe incrociate.
-Non mi devi mica chiedere il permesso..- Eragon le sorrise.
-No, è che..- Lei non continuò la frase,ma arrossì violentemente. Lo specchio si illuminò all'improvviso, pian piano presero forma varie figure, degli elfi ad un tavolo.
Lord Datherd prese parola e dopo i normali convenenvoli le disse:
-Arya, noi tutti abbiamo deciso che non ti vogliamo più come regina.-
L'elfa trattenne il fiato:
-Accetto la vostra decisione ovviamente, ma, se non sono scortese, posso chiedervi il perchè?-
-Hai fatto la tua scelta: andare con lui..- Indicò Eragon
-..Poi sarebbe difficile governare un regno da così lontano.-
-Avete ragione.-
-Bene, allora possiamo interrompere questo collegamento, ci farebbe piacere se tu ci indicassi il luogo dove fonderete il nuova ordine.-
-Certamente.- Lo specchio si spense, ormai rifletteva solamente la faccia aggrottata di Arya.
-Che c'è? Volevi continuare ad essere la loro regina?-
-No no, ho solamente paura che eleggeranno qualcuno di sbagliato.- Poi l'elfa si girò verso di Eragon:
-Non serve preoccuparsi, riprendiamo a correre siamo già abbastanza indietro.-




Angolo della scrittrice:
Anche questo qui è cortino, è incredibile quanto sembrano più corti qui :S

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Eragon / Vai alla pagina dell'autore: Giorgia98