Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: clajres    10/02/2012    3 recensioni
"Si! Ma toglimi una curiosità, che cosa ti piace di lei?"
"Oh. Ehmmm, mi piace perchè è simpatica, gentile e dolce con tutti. Ma la cosa che mi piace veramente di lei è il suo modo di sorridere. Quando lei mi sorride, mi fa dimenticare tutti i problemi e poi lei illumina il mio mondo come nessun'altra.'
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

ELLE
Era il giorno della mia partenza.
La cosa mia spaventava ma allo stesso tempo mi eccitava. Non vedevo l'ora di mettere piede a Milano.
Scesi a fare colazione, per l'ultima volta con mio fratello.
Era davanti a me. Lo vedevo triste. Beh, lo sarei stata anche io se lui mi avesse lasciata.
"Sorellina, non sai quanto mi mancherai" disse stringendomi la mano.
"Anche a me mancherai. Scusami se ti lascio, qua da solo!"
"Non sarà solo! Ci sarò io!" disse il vecchio maggiordomo.
"Wow! Che bella compagnia!" rispose ironicamente Nathan.
Cominciai a ridere.
"Hai già tutto pronto?" mi chiese mio fratello.
"Si! È tutto pronto!" risposi.
"Tu, invece, sei pronta?"
Non risposi subito. Non lo sapevo neanche io.
"Credo! Vale come risposta?" chiesi.
Sorrise e mi abbracciò.
Salii in camera per fare la doccia.
Sarei andata a pranzo con i One Direction. Così mi preparai.

 

ZAYN
Ero stravaccato sul divano e guardavo la TV.
Mi arrivò un messaggio. Era Harry:

Sei pronto? Ti veniamo a prendere!

Mi ero scordato che avremmo pranzato un ultima volta con Elle.
Non volevo andarci, così mi finsi malato.

Harry! Non vengo. Sto male!

risposi.

 

HARRY
"Zayn, non viene!" dissi agli altri.
"Perchè?" chiese Louis.
"Dice che sta male!" risposi.
"Non ci credo!" commentò Liam "Andiamo a vedere se è vero!"
Ci dirigemmo verso la casa di Zayn.
Suonammo alla porta.

*DING DONG *

"Chi è?" rispose Zayn.
"Sono io! Apri!" risposi.
"Io chi?"
"Harry! Idiota! Apri!"
"No! Ti ammalerai anche tu! Sono contagioso!"
"Apri sta cazzo di porta Zayn!" disse Niall, incazzato.
"Ok! Stai tranquillo!"

 

NIALL
Entrammo in casa.
"Dai vestiti!" dissi.
"No! Sto male!" disse tossendo.
"Che cosa hai?!" chiesi.
"La febbre!"
Mi avvicinai a lui e gli toccai la fronte.
"Non hai la febbre! Muovi il culo e vestiti!" gli ordinai.

 

ZAYN
"No! Non voglio venire!"
"Perchè?!" chiese Liam.
"Non voglio vederla!"
"Avete litigato?!" chiese Louis in tono seccato.
"No!" mentii.
"Bugiardo!" gridò Harry.
"Sarà l'ultima volta che la vedrai! Non puoi lasciare da parte per un momento i litigi?"
"No!"
"Zayn, per favore!" disse Liam.
"Non verrò!" dissi spingendoli fuori dalla porta.
"Zayn!"
"Non mi farete cambiare idea! Ed ora fuori, che sto male!" dissi chiudendogli la porta in faccia.
"Zayn sei un idiota!" gridò Niall da fuori.

 

ELLE
Ero già al ristorante. Li stavo aspettando.
Li vidi entrare. Erano solo in quattro.
Dov'era Zayn?
"Ciao ragazzi!" sorrisi.
Mi salutarono.
"Zayn? Non è venuto con voi?"
"Sta male" disse Liam, scambiando strani sguardi agli altri.
"Ho capito!" dissi "Non sta male! Semplicemente, non vuole vedermi. E ha anche ragione."
"Avete litigato?" chiese Harry.
"Credo!"
"Perchè credi? Non lo sai?" chiese di nuovo il riccioluto.
"Io gli ho solo detto che a me piaceva, ho cercato di baciarlo. E poi si è infuriato!" dissi prendendo un pezzo di pane.
"Ok! Adesso basta! L'importante che ci siamo noi! Lascia stare Zayn!" disse Louis sorridendo.
Gli sorrisi.
"Ora mangiamo!" disse Niall con un sorriso che partiva da un orecchio e arrivava all'altro.
Aveva ragione Louis, dovevo smettere di pensare a Zayn, almeno per adesso. Loro almeno ci tenevano veramente a me.
"Volete il dessert?" chiese la cameriera.
Ci guardammo tutti e cinque e contemporaneamente rispondemmo.
"Si! Una fetta di torta al cioccolato!"
Scoppiammo a ridere.
Arrivato il dessert, Niall ci si buttò praticamente sopra. In due morsi lo aveva già finito.
"Tranquillo Niall! Mica scappa!"
Lui si voltò verso di me con la bocca piena. Le sue labbra erano contornate di glassa al cioccolato.
"Vieni qua! Sbrodolone!" disse Louis pulendogli la bocca.
Stammo ancora dieci minuti seduti al tavolo.
Chiesi il conto alla cameriera.
"Ecco il conto" mi diede lo scontrino.
Harry la guardò e disse:
"Io potrei avere il tuo numero?" disse sorridendole.
Lei le sorrise.
"Mi dispiace piccolo. Sono fidanzata!"
Scoppiamo a ridere.
Gli diedi un pizzicotto sulla guancia e gli dissi:
"Piccolo lui!"
Scoppiammo a ridere di nuovo.
Stavano tirando fuori i loro portafogli.
"Che state facendo?" chiesi
"Paghiamo!" rispose Liam
"No! Pago io!"
"Sicura?" chiese Niall
"Sicurissima!" sorrisi.

 

LIAM
"E ora che facciamo?" chiesi appena usciti dal ristorante.
Neanche uno di loro ebbe il tempo di rispondermi, che le fans ci avevano già circondato.
"Aiuto!" gridò Harry agitando le braccia.
Lo presi per un braccio e ci fiondammo dentro la macchina di Louis.
"Parti!" gridai.
Accompagnammo Elle a casa. Stasera sarebbe partita.
Così decisi di rimanere a casa con lei.
"Grazie Boo Bear! Ci vediamo dopo vero? Venite stasera in aereoporto giusto?" chiese facendo gli occhi dolci.
"Si! Ci saremo! A dopo!" mi diede un pizzicotto sulla guancia e la macchina sparì.

 

*IN CAMERA DI ELLE *

 

Guardai le valigie che erano messe in fila. Non mi sentito bene. Uscì in balcone.
"Che hai?" mi chiese appoggiandomi una mano sulla spalla.
La abbracciai e le sussurrai sull'orecchio:
"Dimmi che non mi dimenticherai di me"
"Non lo farei mai. Tu sei il mio migliore amico e ti voglio un bene dell'anima. Ricordatelo!"
Restammo abbracciati per dieci minuti.
Poi lei sospirò.

 

ELLE
"A che pensi?" mi chiese Liam.
"A Zayn. Pensavo venisse, nonostante quello che è successo. Pensavo che lui ci tenesse a me"
"Lui ci tiene a te. Non ti rattristare. Dai!"
Aveva ragione Liam. Dovevo essere felice. Stavo per realizzare il mio sogno.
"No!" disse all' improvviso.
Lo guardai curiosa
"Noo?" chiesi.
"Ho dimenticato una cosa a casa. E non ho neanche la macchina per andarla a prendere."
"Prendi una delle mie." gli sorrisi.
"Grazie Honey. È davvero importante quella cosa. Torno subito!"
"Potresti farmi un favore?"
"Dimmi tutto."
Entrammo in camera, e gli diedi una lettera.
"Potresti dare questa lettera a Zayn?"
"Adesso?"
"Si se puoi!"
"Ok!"
Mi baciò sulla fronte e scappò.
"Se non riesco ad arrivare in tempo qua. Ti raggiungo in aereoporto!" gridò dalle scale.
"Va bene!" risposi a squarciagola.
Mi sdraiai sul letto e cominciai a fissare il vuoto.

***

Mancavano tre ore per il volo. Per evitare di avvivare in ritardo mi diressi in aereoporto con mio fratello.
Mi aiutò a portare giù le valigie e a caricarle nell' auto.
Salutai per l'ultima volta John.
Salii in macchina e mandai un messaggio a Liam:

Noi stiamo andando in aereoporto! Ci vediamo la! A dopo!

 

ZAYN
"Zayn! Apri la porta!" sentivo gridare e bussare pesantemente alla mia porta.
Andai ad aprire. Era Liam.
"Andiamo! Dai!" disse.
"Andiamo dove?"
"Andiamo in aereoporto! Salutala almeno! Visto che non sei venuto a pranzo con noi!"
"Non voglio vederla!"
"Zayn! Apri gli occhi, cazzo! Lei ti ama e lo so che anche tu provi la stessa cosa per lei!"
"Non cambierà niente! Non verrò lo stesso!"
"Amico! Non ti riconosco più!"
"Mi dispiace!"
Stavo per sbatergli la porta in faccia, lui la fermò con la mano.
"Almeno prendi questa!"
"Cos'è?"
"È una lettera di Elle! Ci teneva che tu la leggessi!"
La presi e gli chiusi la porta in faccia.
Appoggiai la lettera sul tavolino davanti il divano.
La fissavo.
Decisi di aprirla.

 

Ciao Zayn,
Sapevo che non saresti venuto a pranzare con noi. Me lo sentivo, e quindi ti ho scritto questa lettera, probabilmente non ci sarai neanche in aereoporto e non sai quanto questo fatto mi renda triste.
Quello che ti ho detto quella sera, era tutto vero.
È vero, che ogni cosa riguarda te. È vero, che mi piace il tuo modo di sorridere ed è vero che ti amo.
Ammettiamolo, noi continuiamo a girarci in tondo e sappiamo dove ci porterà. Ci siamo già stati prima, ci riporterà al nostro primo bacio. Quello di due estati fa, ricordi? Io si.
In questo periodo non ho fatto che pensare e ripensare a che cosa è andato storto.
Abbiamo bisogno entrambi di svegliarci, aprire gli occhi. Forse se affrontiamo questa situazione faccia a faccia possiamo farcela.
So che stai ancora male per Ashley. So che sei a pezzi.
Quando il cuore è spezzato, dici che non c'è niente per curarlo e tu preghi che vada tutto bene.
So di averti spezzato il cuore una volta, ma se mi permetti di curarlo con l'amore che io provo per te, ti prometto che non farò più gli stessi errori.
Non ti chiedo di fermarmi, ma l'unico che forse potrà evitare che io parta, sei tu! E la scelta sarà solo la tua.. Se non ci sarai prima che prenda quell'aereo capirò.

Con amore,
Elle

 

Appena lessi la lettera non ci pensai due volte.
Mi lavai velocemente, e mi vesti.
Presi le chiavi della macchina e uscì di corsa.

 

ELLE
Ero seduta su una sedia dell'aereopoto.
Ero con mio fratello, Liam, Harry, Niall e Louis. Eravamo in silenzio.
Io giocherellavo con i capelli del riccioluto.
Louis se ne accorse e mi schiaffeggiò la mano, poi prese il suo coinquilino tra le braccia e squadrandomi disse:

"Non farlo mai più!"
"Infatti non lo farò mai più. Dimentichi che sto per partire?"
"Ah già!"
Lasciò Harry e disse:
"Continua pure!" sorrise.
"Tu sei una strana creatura!" disse il biondino ridendo.
"Stai zitto lepricano!"
"Dai che scherzavo Boo Bear!" cominciò a ridere.
Liam si avvicinò a me, dalla tasca dei pantaloni tirò fuori un piccolo contenitore.
Lo aprì. Era un braccialetto d'argento.
"Guarda il ciondolo!" disse
"
È metà auto!" sorrisi.
"Giusto! Ricorda il giorno del nostro primo incontro. L'incidente in auto. Ricordi?"

"Oh si! Era nuova di zecca quella Porsche e tu me l'avevi ammaccata tutta!"
"Si è vero.. Scusa! Tu però eri felice.."
"Felice perchè avevo incontrato te, amico mio!" scoppiai in lacrime.
Mi prese la mano e mi mise il braccialetto sul polso.

IL VOLO PER MILANO DELLE ORE DIECI E TRENTA.È PRONTO PER IL DECOLLO.
IL VOLO PER MILANO DELLE ORE DIECI E TRENTA.
È PRONTO PER IL DECOLLO.

 

Era ora. Dovevo salire sull'aereo e Zayn non era venuto.
Li abbracciai tutti per l'ultima volta. Avevo le lacrime agli occhi. Non mi piacevano gli addii.
"Addio ragazzi!"
"Questo non è un addio, ti verremmo a trovare!" disse il mio migliore amico piangendo.
"Promesso?" chiesi
"Promesso!" rispose.


ZAYN
Avevo appena parcheggiato la macchina.
Chiamai Harry.
"Harry! Dove siete? Sono in aereoporto? Elle è già salita?"
"È in fila! Corri!! Siamo al gate A-7!! Corri!"
"Arrivo!"
Infilai il cellulare in tasca e cominciai a correre. Sbattevo contro tutte le persone che mi venivano in contro.
Continuavo a ripetere "Mi scusi!" sembravo un cd rotto.
Finalmente arrivai al gate. Vidi da lontano gli altri.
Presi fiato e ricominciai a correre.
"No! Aspetti!" gridai
"Zayn!" gridò Louis.
"Dov'è lei?" chiesi col fiatone.
"È dentro! Mi dispiace Zayn!" disse suo fratello.
"No! Non sono riuscito a salutarla! Non può partire senza avermi salutata!" gridai.
"Zayn.." disse Niall
Mi rivolsi verso la hostess.
"La prego. Apra questa porta!" le implorai in ginocchio.
"Mi dispiace! Non posso aiutarla" rispose.
"Per favore!" avevo le lacrime agli occhi.
"Non posso davvero" disse guardandomi come se io fossi un cane bastonato.
Mi rialzai e cominciai a tirare calci e pugni alla porta.
"Apra questa maledetta porta! Non sono riuscito a salutarla! La prego!"
Lei chiamò le guardie.
"La prego! Io ho bisogno di salutarla! Quella ragazza è tutta la mia vita, vorrei solo che lei lo sappia! La prego! Apra questa maledetta porta!"
"Zayn, basta!" gridò Liam allontantandomi dalla porta.
Cominciai a piangere, non mi importava di quello che diceva la gente.
Ce l'avevo con me stesso. Ero riuscito a farmela scappare un'altra volta.

Mi affacciai al muro di vetro e vidi il suo aereo partire.
Lei non c'era più. Lei mi aveva lasciata.
"Zayn mi dispiace!" disse Liam avvicinandosi a me.
Lo abbracciai.
"Liam, io sono ancora innamorato di lei.."



 

Spero che vi piaccia questo capitolo :)
A me, a fatto commuovere mentre la scrivevo. AHAHA

Come avete capito e letto le frasi in corsivo-grassetto,
sono pezzi delle loro canzoni che riguardano ogni singolo capitolo,
avrete anche notato che i capitoli sono in ordine del loro primo album UP ALL NIGHT :)
Il prossimo capitolo però non farà parte dell'album, diciamo che sarà  tipo un bonus track,
inserirò il loro nuovo singolo
"I SHOULD HAVE KISSED YOU"

Spero non vi dispiaccia! :)
GRAZIE MILLE A TUTTI QUELLI CHE SEGUONO LA MIA FF!
SAREI GRATA SE QUALCUNO MI LASCIASSE ANCHE QUALCHE RECENZIONE :)
GRAZIE MILLE ♥

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: clajres