Fanfic su artisti musicali > Avenged Sevenfold
Segui la storia  |       
Autore: The Cactus Incident    13/02/2012    6 recensioni
“Bri perché non hai detto che li conosci?” “Perché non li conosco, semplice” “Qua ci sei tu” “Fammi vedere…forse saranno venu…” la frase sarebbe stata “forse saranno venuti a qualche concerto”, ma mi arrestai quando incontrai la mia faccia. Quello ero io, ma… “Ma che diamine….? Quello, sembro io!” dissi scrutando lui, cioè io. Oddio. Mi stava ricominciando il mal di testa.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Synyster Gates, Un po' tutti, Zacky Vengeance
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
TT CHapter finish

Logan P.O.V.

"Haner! allora mi hai copiato il taglio di capelli, eh? volevi farti passare per me o cosa?" dissi ridendo, mentre osservavo il mio fratellino "Nah, mi ero semplicemente scocciato e poi questo taglio da porcospino è una figata" disse massaggiandosi il viso e allora notai una roba che aveva sulle mani.
"Ma lì? Che hai combinato?" dissi indicandole con un cenno del mento. Lui sorrise beffardo mentre chiudeva i pugni e li accostava.
"Oh Cristo" Marlboro. Sulle mani.
"Ti prego no..... dimmi che è finto. Per favore!" lo implorai ridendo "Certo che no! L'ho fatto a Santa Monica" "Aspetta.... io non mi trovo e tu te ne vai a Santa Monica?!" dissi scandalizzato e divertito. Cristo che razza di soggetto.
Si grattò la nuca imbarazzato e spostò il peso da un piede all'altro "No è che mi è toccato andare a recuperare Zack...." "Andare a recuperare Zack? Perchè? Dov'era andato?" "A Santa Monica per l'appunto" "Uhm" "Senti, è una storia lunga e complicata che adesso non ho per niente voglia di raccontarti. Muoviti e andiamocene da questo posto. Mi sono rotto di vederti in ospedale" "A chi lo dici. Ho bisogno di una doccia vera, di vestiti puliti, di farmi assolutamente la barba, di un pasto decente, di mia sorella e della mia batteria" "Avrai tutto se muovi il culo e usciamo da questo dannatissimo posto"
Misi in fretta e furia gli abiti che mi aveva portato e ce ne andammo. Appena in macchina, cominciai con le domande.

"Che è successo con Zoey?" Serrò la mascella e strinse le mani sullo sterzo.
"Ci siamo lasciati" "Vuoi dire che ti ha lasciato lei?!?!" dissi scandalizzato voltandomi a guardarlo e lui annuì con lo sguardo basso. "Per quale cazzo di motivo? L'hai tradita, vero? Se è così...." avrei attaccato con le minacce, ma Brian spostò il suo (mio) sguardo liquido di tristezza su di me e mi rispose.
"Per Jimmy. Lei.... Si è innamorata di lui. Si amano e si vogliono davvero molto bene. Ero di troppo e mi sono fatto da parte" "Bro...." "Dai Log, tranquillo, adesso non pensare a me, eh?" fece un sorriso stiracchiato e io feci una smorfia.
"Sei appena tornato a casa, diamine! Alle mie seghe mentali ci pensiamo un'altra volta, ok?" "Promesso?" "Ma t'interessano tanto?" "Certo, sei mio fratello" dissi ovvio e per me era così. Ormai Brian era mio fratello, lo sentivo proprio come parte della mia famiglia.
Guidò fino a casa mia dove rimasi due minuti buoni a scrutare il portone e la saracinesca abbassata del mio negozio, con l'insegna al neon spenta. Finalmente ero di nuovo a casa.

Aprii di fretta e furia il portone e salii i gradini a tre a tre con mio fratello al seguito. Mi ero ripreso per bene fortunatamente.
Aprii la porta di casa e trovai Jimmy in cucina che guardava distrattamente la tv accesa nel salotto e sentii chiaramente Brian pietrificarsi a metà strada. Qualcosa mi dice che quei due non avevano ancora parlato.
Mi schiarii la voce, lanciai un'occhiata d'incoraggiamento a mio fratello e poi sorrisi e salutai Jim.

"Rev, batterista di merda!" dissi affettuosamente, avvicinandomi a braccia aperte allo spilungone "Toh' la scimmietta co i piatti! Come stai? Finalmente in piedi, eh?" disse abbracciandomi calorosamente, prima di tornare a guardare l'amico che era entrato in cucina.
"Come mai qua?" "Aspettavo Zoey. Voleva venire a prenderti, ma a quanto pare Brian ha fatto prima" "Si, l'avevamo gia deciso con Logan" disse lui distrattamente. Merda che tensione.

"Volete qualcosa? Acqua, birra..... E' un pò che manco da questa casa, ma è tutta roba che dovrebbe esserci...." Aprii il frigo e per un momento ebbi l'impressione che non si fosse mosso niente dall'ultima volta che l'avevo aperto. In effetti c'erano anche delle verdure marce.
"Ma che cazzo...." "Ah Log, questi ultimi dieci giorni Zoey è stata a casa mia, qui non c'è stato nessuno" "Ah, capisco.... La birra però non si è guastata di certo. Ne volete una?" "Uhm.. Si" "Ok" Stappai tre Heineken e le mollai sul tavolo. i due si servirono e io tornai a sedermi.
Zoey uscì dalla sua stanza e mentre camminava verso la cucina si soffermò ad osservare i nuovi arrivati.

"Sei già qui?" "Si, mi ero accordato con Brian" "Beh... grazie Bri" il moro scrollò distrattamente le spalle e prese un sorso dalla birra "Figurati"
La tensione era palpabile ed era una cosa tremenda.
Zoey guardò Jim e lui annuì.
"Bri... che ne dici di fare due chiacchiere?"

Jimmy P.O.V.

"Bri... che ne dici di fare due chiacchiere?" Gli diedi una mezza pacca sulla spalla e lo guardai, in attesa che spostasse il viso e mi guardasse. Alzò la testa con un sopracciglio che sfiorava l'attaccatura dei capelli e dopo avermi guardato a lungo negli occhi si decisa a rispondere.
"Ok, andiamo" "Beh ragazzi ci si vede, eh" disse Logan guardandoci preoccupato e Brian grugnì mentre io annuii. Guardai Zoey negli occhi che mi guardava preoccupata al massimo e le sorrisi mentre le stringevo appena la mano.

Io e Brian ci alzammo dal tavolo e uscimmo dal piccolo appartamento.
Non parlammo fino a che non uscimmo dal palazzo.
"Allora Jim, che devi dirmi?" chiese lui tranquillamente mentre si accendeva una sigaretta.
"Mi dispiace Bri" dissi triste,guardandolo in faccia e lui fece un mezzo sorriso sofferente.
"Lo so, tranquillo. Ho capito. Sei molto più adatto tu per lei che io" "Ma ci stai male" aggrottò le sopracciglia e fece un sorriso divertito. Proprio della seria ‘ridere per non piangere’.
"Se permetti non m'innamoravo così da un pò di tempo, eh.... e poi Zoey ha tirato fuori lati di me che non sapevo nemmeno di avere, per poi lasciarli per i posteri... o meglio, le postere" disse con un mezzo sorriso triste.

Camminammo un pò, parlando del più e del meno, mi raccontò qualcosa di Santa Monica, della canzone con Mich nella sua macchina e cose così fino a che non arrivammo alla spiaggia.
Ci sedemmo su una panchina (mettendo i piedi sulla seduta e il culo sulla spalliera come nostro solito) e mi guardò.
"Dai Jim, come vanno le cose con Zoey" disse battendomi una pacca su una spalla "Vuoi saperlo davvero?" "Eravamo amici da prima che arrivasse lei, m'interessa sapere come stai" sospirai e sorrisi al vuoto.
"Alla grande. Da quando Log è stato ritrovato e non devo passare tutto il tempo a preoccuparmi va tutto benissimo. E' stata una settimana fantastica. Zoey è fantastica. Quando sto con lei mi sento in pace.....”

E qui mi tornò alla mente una questione non proprio rosea  della mia vita che però, sembrava essere arrivata ad una soluzione.
“Tutto ok?” Chiese Brian, vedendo che mi ero fermato “A proposito di questo... C'è una cosa importante che non sa nessuno e che ho sempre tenuto nascosta.... e che credo sia arrivato il momento di accettare e non vergognarmene più” “Bro tranquillo, sai che con me puoi parlare di tutto”
Lo guardai negli occhi scuri e preoccupati e, mentre mi torcevo le mani parlai.

“Bri io... mi riempio di antidepressivi e sonniferi" Brian sgranò gli occhi fino all'inverosimile e perse colore. Solo i miei familiari sapevano di quel problema che mi tiravo dietro da anni.
“Ecco, l’ho detto” “Che cazzo dici? Davvero? E da quanto?" chiese preoccupato corrucciando le sopracciglia. "Sono anni ormai.... me li ha prescritti lo psichiatra e li ho sempre presi, perchè ne sentivo proprio il bisogno...." "Cazzo bro, se avevi bisogno di aiuto non potevi dircelo? Ti avremmo aiutato!" "Non volevo essere visto come il malato del gruppo, quello a cui stare attenti. Sono sempre stato io quello che si preoccupava degli altri e a me andava benissimo così” “Sei un coglione lo sai?” disse con u mezzo sorriso a cui risposi nello stesso modo.
“Comunque sono quattro giorni che ne prendo meno della metà rispetto al solito. Non ne sento più il bisogno e ho ridotto le quantità solo per continuare la cura, ma ho intenzione di chiedere al medico d'interrompere" Brian annuì guardando il vuoto e rimase per un pò così, fin quando non arrivò ad una supposizione più che ovvia.
"E' per Zoey che hai smesso" feci si e no con la testa "Non solo per Zoey, ma grazie a Zoey. Da quando è parte costante della mia vita, io sto in pace con me stesso, non mi sento più..... fuori posto, quello da cui stare alla larga o simili. Mi sento in pace con il mondo ed è stupendo"

Brian mi mostrò un sorrido dolce, sincero e felice che credevo riservasse alle ragazze (in effetti avrei dovuto preoccuparmi..... Bah, fidiamoci dei suoi collaudati gusti sessuali) e poi mi abbracciò.
"E' bellissimo bro, davvero bellissimo. Adesso sono certo al 3000% che dovete stare insieme. Io mi sono già fatto da parte, ma adesso non ho alcun motivo per provare rimorsi" "Come?" dissi un tantino spaesato, in cerca di spiegazioni, mentre mi liberavo dalla sua presa d'acciaio (non era mica un fruscello, quel coglione).
"L'importante è che tu stia bene e non abbia più bisogno di quella merda: ci pensiamo io e l'alcol a fotterti il fegato, al cervello ci pensa Zoey, eh?" gli sorrisi sincero e sta volta fui io ad abbracciarlo.
"Grazie Brian, significa tanto per me quello che hai detto" "Anche per me quello che hai detto tu"

Mi guardai un po’ in torno e alleggerii del tutto i toni della nostra conversazione, tornando ad essere lo stesso di sempre.
”E tu? Guarda che l’ho visto come guardi la bionda, Michelle” scrollò le spalle e fece un sorriso “E’ davvero una tipa fantastica, ma per il momento vorrei stare un po’ tranquillo e non avere niente di serio. Preferirei non giocare con lei, per adesso siamo amici, andiamo davvero d’accordo” disse convinto.
“Dai dai, ti ci vedo con lei. Fate le gare a chi fuma di più” “Cazzo quella ragazza è una ciminiera! E’ fantastico!” “Si, mandate avanti la Marlboro. Aproposito di Marlboro, che è quell’orrore che ti sei fatto sulle mani?” “Figo, eh?” “Per niente, è più tamarro del ‘CALI 4NIA’ di Zack” “Non smontarmi così, bro, ci tengo” scrollai le spalle e alzai gli occhi al cielo.

“Bah, sei la solita causa persa… che ne dici di andare a casa e farmi sentire questa fantastica canzone che tanto vai farneticando?” dissi balzando in piedi e lui fece un sottesone mettendomi un braccio attorno alla schiena e io ne passai uno sulle sue spalle “Oh si chiama Until The End e se non la mettiamo nel prossimo cd sclero” “Bah, vedremo” “Vedremo un corno! Come ci mettiamo quella tua sclerata col nome improponibile ci mettiamo pure la mia!” disse urlando e ridendo con una voce da cretino
“Nome improponibile? Da quando “A Little Peace Of Heaven” è un nome improponibile? Eh, Synyster Gates?” dissi gridando e calcando in maniera assurda sul suo nome ridicolo, davvero improponibile.
“E’ troppo lungo, bro!” “Ma fottiti!” e scoppiammo a ridere, così, senza motivo.
“Ah, ti voglio bene, bro” mi bofonchiò lui facendo una sorta d’abbraccio “Anche io Gruccia Assassina” “Gruccia Assassina? Mmm…. Interessante”
Gli diedi uno schiaffo sul collo e cominciai a correre sperando di seminarlo, mentre mi bestemmiava dietro in tre lingue diverse.

 

Logan P.O.V.

“Cazzo!” “Eh si, vedi di non sparire più, succedono troppi casini” “Quindi tu stai con Jim, Zack se n’è andato a Santa Monica da questo cugino tossico e spacciatore, Brian è andato a recuperarlo anche perché tu non gli parlavi più, e adesso mio fratello fa il filo a Michelle?”
“Non è che fa il filo a Michelle, parlano, fanno stronzate… fanno amicizia in pratica. La vuoi la cioccolata?” “Cioccolata? non fa un po’ caldo?” “Io ho voglia di cioccolata calda con marshmallows e i biscotti. vuoi?” scrollai le spalle “Perché no” e si mise ad armeggiare con i fornelli.
Avevo fatto una doccia, mi ero finalmente tagliato la barba lasciando il mio adorato “pizzetto da capra” come lo chiamava Zoey, (solo io e Haner potevamo portare la barba così), avevo anche sbacchettato un po’ sulla mia adorata Bessie e Zoey mi aveva spiegato tutto quello che era successo in mia assenza.

“Dovremmo andare a fare un po’ di spesa, il frigo è marcio” dissi io “Oggi ho comprato latte, biscotti e un po’ di carne, a dovremmo fare una buttata di roba andata a male” disse lei tranquilla.
“Ok, ci penso io, così almeno ho qualcosa da fare” mi alzai e presi un sacco della spazzatura, dirigendomi al frigo per buttare tutte le verdure, buona parte degli yogurt, il latte e cose così.

“Ok, stasera si esce, sia chiaro” disse lei, mentre io cominciavo a riempire la busta. Diamine, il nostro figo era enorme!  “Dobbiamo festeggiare, immagino” “Oh, immagini bene. Oggi solo noi due e domani c’è la festa organizzata dai ragazzi. Fra l’altro ancora qualche giorno e i ragazzi si chiudono in studio per cominciare a registrare il nuovo cd” “Ah si, Zack me ne ha parlato. Ha detto che sarà autoprodotto. Dov’è che registrano?” “A quanto ho capito, hanno intenzione di andare in Texas” “In Texas?! Chi diavolo vorrebbe registrare un cd in Texas?” “Ah vallo a capire” “Spero si ricredano, diamine. Come facciamo se se ne vanno tutti in Texas?” “Beh, le canzoni sono tutte ultimate, non ci vorrà molto” “Sai che Axl disse lo stesso con Chinese Democracy? Dal 92, siamo nel 2007 e il cd ancora non esce” scoppiò a ridere “Sai, non credo che nel giro di un anno tutti i Sevenfold abbandoneranno il gruppo per delle sclerate assurde di Matt, mollandolo da solo a cercarsi altra gente” “No, in effetti credo di no” Calò il silenzio per un po’, prima che sparassi una delle mie solite stronzate, visto che mi erano saltati in mente i Velvet Revolver.

“Ehi, te la vedi una band con Gates, Rev, Johnny e Axl Rose?” “Ahaha! Ma come ti viene?” “Sai che sclerate? Fra Gates e Axl non so chi sia messo peggio” “Si i…. Seventh Guns” “O Gli Avenged Roses” proposi io, buttando nella busta una pianta d’insalata che aveva cambiato colore.
“Bah, credo che sarebbero semplicemente terribili” disse Zy, prendendo due tazze e riempiendole di cioccolata “Sarebbe una sorta di gara a chi arriva più in alto fra Axl con la voce e Brian con la chitarra” “Si, ma una chitarra a ventiquattro tasti, non so quante ottave abbia Axl Rose”

Ci pensai su, ma proprio non mi veniva una risposta.
“Un po’ troppe, forse” “Già. Diventerebbe una band Power Metal” disse addentando un biscotto “E a quel punto Rev si butterebbe sotto un treno” “Si, molto probabile. Cioccolata pronta! Quanti marshmallows?”

 
Arrivammo sulla stessa ed identica spiaggia su cui avevano dato la festa di benvenuto ai sevenfold, qualche mese prima, quando io e Zoey eravamo i nuovi arrivi e metà delle persone mi scambiava per Brian.
Beh, in effetti quello succedeva ancora.
“Wooooooooh!!!!!” Fui accolto da un applauso e poi Brian salì su una sedia “Gente! Che cominci la festa!” e lì partì la musica a palla e i fiumi di alcolici, Proprio come quella festa di qualche mese fa.
Beh, erano cambiate tante di quelle cose…. Una di queste, aveva un paio di occhi verdi stupendi, i piercing e puntava diritto nella mia direzione.

“Oh il festeggiato” disse divertito a qualche millimetro da le “Oh, il ragazzo del festeggiato” risposi io ridendo. “Bene, ragazzi, io vi lascio soli, eh?” “Log, ricordati che ce le hai tu le chiavi di casa” “Perchè secondo te torna a casa, eh?” chiese Zack divertito e Zoey sorrise.
“No, ma visto che non torno nemmeno io, un minimo di attenzione, eh” “Contaci” dicemmo in coro noi due. Lei alzò gli occhi al cielo e se ne andò.

“Che dicevi? Io non torno a casa, eh?” “Se vuoi possiamo fare da te, per me non ci sono problemi” disse malizioso. Io sorrisi e lo baciai, prendendogli il viso con entrambe le mani, mentre lui stringeva un braccio intorno alla mia vita.
“Ti amo” “Meno male” sorrisi e lo baciai ancora, fottendomene di eventuali guardi strani dei presenti.

 
Brian P.O.V.

Ero poggiato al tavolo degli alcolici e per qualche secondo mi persi a guardare quei due, in mezzo alla spiaggia che si baciavano come se il resto del mondo non esistesse.
In mano avevo un bicchiere pieno di Jack Daniel’s e ghiaccio, ma non avevo nemmeno voglia di bere, tanto che ero intenerito da quei due.

Alla fine io e Zack avevamo deciso di tenere la nostra breve parentesi per noi, portandoci il segreto nella tomba perché io volevo rimanere etero per il resto del mondo e lui voleva rimanere con Logan.
Qualche metro più là, cerano Johnny con una ragazza con cui si sentiva da un pò, Lacey, se non ricordo male. Più alta di lui, ma era carina e poi sembravano funzionare decentemente. Era la storia più lunga di Johnny da… da sempre. Una settimana, ragazzi, non scherziamo.
Presi un sorso dal bicchiere e la mia attenzione fu attratta dalla coppia del secolo (anche di quello scorso, in effetti). Gli intramontabili, gli eterni, quelli che piuttosto che lasciarsi definitivamente is sarebbero amputato un braccio a testa, che ti facevano pensare che esisteva l’anima gemella e che quasi sicuramente non saresti mai stato fortunato come loro da trovarla.
Come di chi sto parlando? Ma di Matt e Valary! Certo, avevano avuto dei periodi un po’ contorti all’inizio (vedi testo di Second Heartbreath), ma non ce la facevano proprio a stare separati, era più forte di loro.

Sospirai afflitto e Tac! Mi cadde l’occhio su Jimmy e Zoey, seduti sul divanetto di vimini, le gambe intrecciate e i visi vicini, mentre ridevano e di tanto in tanto si scambiavano qualche bacio, fra un sorso d’intruglio alcolico e l’altro.
Ecco, quei due anche ce li vedevo a durare in eterno.

Già me li vedevo a sposarsi e fare una banda di marmocchi semplicemente geniali e eccezionali con qualsiasi strumento, pure un cucchiaio e una padella e poi crescere i solo nipoti pestiferi e rompi coglioni quasi quanto gli zii acquisiti (che saremmo io, Zack, Christ e Matt).
Feci un sorriso al pensiero di quella che sarebbe potuta essere la nostra vita fra qualche anno. Beh, per il momento ci accingevamo a registrare un altro album che quasi sicuramente sarebbe stato un self- title, poi… chissà.
Svuotai il bicchiere in gola e lo riempii di nuovo, spostando lo sguardo sul certo della “pista”. Josh, l’amico di Logan si stava strusciando con Michelle diBenedetto.
Mi venne da ridere in maniera spaventosa, pensando a cosa andava incontro quel ragazzo e poi, quando spostai lo sguardo mi trovai davanti lei.

Soprannominata dal sottoscritto “Valanga”, "Slavina" oppure “Furia Bianca”, Mich mi guardava con i suoi grandi occhi azzurri, mentre si sistemava i capelli dietro l’orecchio.
“Oh, ciao Slavina, come và?” scrollò le spalle “Va da single e qua in mezzo è davvero terribile” “Benvenuta nel club. Non so come dovrò fare una volta in tour con tutto sto zucchero” dissi bevendo. Lei si poggiò sul tavolo, con la spalla vicino alla mia.
“Come hai fatto fino ad ora?” “Fino ad ora avevo Michelle” “Ah?!” “La mia ex” “Ah, ecco. Mi sa che non la conosco” “Vedi quell’oca biondo stupido con cui si sta strusciando Josh?” “Quella con quell’orrore verde e fucsia addosso?” “Si proprio quella” “Cazzo Gates! Hai dei gusti di merda!” “E non rompere…. Non posso dirti ‘senti chi parla’ perché, modestamente, il mio fratello gemello è un figo” dissi facendo un sorriso convinto e indicandomi con entrambe le mani.
“Beh Gates, tu stai qua a fare l’emo, io vado a divertirmi” Buttò giù uno shot di vodka liscia, rubò il mio cappello e poi andò a ballare sulla pista, trascinandosi Zoey, Zack e Logan.
Mi passai una mano fra i capelli e Svuotai un altro bicchiere.
“Se non ti metti con quella ragazza, giuro che ti prendo a calci in culo, quant’è vero che ho scritto Sullivan sulla schiena” “Jim ma tu non….” Si abbassò la camicia.

Aveva scritto “SULLIVAN” su tutta la schiena e sotto c’era un grosso “0”.
Mi ricordava parecchio la schiena di Vee col suo “VENGEANCE 7”.
“Porca puttana! E questo?” “Opera di tuo fratello. Quel ragazzo è un genio! Perché non hai preso da lui?” “Perchè non vai ad affogarti?” “Sfortunatamente so nuotare” “Peccato” “Dai, alza il culo! C’è la cugina di una mia amica che sarebbe davvero perfetta” “Ma non voglio cose importanti..:” “E chi parla di cose importanti! Me la sono fatta io l’anno scorso…. te la consiglio” “Vorrei ricordarti che una delle tue ultime fiamme si è rivelata essere la rapitrice di Logan” “Vabbè questa con la testa ci sta e pure con la bocca”
Scoppiammo a ridere e poi gli lanciai un’occhiata che era tutto un programma.
“Allora?” “Com’è che si chiama?” “Oh! Questo è il mio Synyster!” disse urlando, facendo sì che tutta la spiaggia sentisse “Fuck Yeah!” gli urlai io dietro.

Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!
Ragazzi, it’s over :’)
È finita, oooooh! Che brutta cosa ç_ç
Ma vabbè, doveva finire v.v
Ringrazio chiunque abbia recensito, dal primo capitolo all’ultimo (oooh quante siete *-*): Layla JS Way, miniredapple2, Fantasmina, mary85, Wela, Sux Fans, Amy Kiichi Nezumi Vee, DearGod, ladybaker, Afterlife, sevenfold2011, _Heartless e SilentMoon.
Rignrazio quei 7 che l’hanno quella nelle preferite.
I 3 nelle ricordate.
E i 21 delle seguite.
Beh, è andata v.v Non ci saranno più i gemelli ç______ç (addio Logan, amore mio *sventola fazoletto*)
È stata lunga, difficile e sudata, ma è finita;)
Non mi viene niente di bello da dire per concludere c.c perdonatemi
Anzi no! Una cosa bella c’è! Layla JS Way, IO TI AMO!
Ok, evaporo c.c
Alla prossima! :D
The Cactus Incident

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Avenged Sevenfold / Vai alla pagina dell'autore: The Cactus Incident