Film > Peter Pan
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Autore: Caster_Gamer    14/02/2012    5 recensioni
Cosa accadrebbe se nella vecchia casa della Darling abitasse un'altra famiglia? E se questa famiglia fosse attuale? E se una componente è una ragazza di 14 anni che non crede più nelle favole? Peter la verrebbe a prendere per dimostrargli la sua esistenza?
Anche Capitan Uncino avrà avuto una famiglia che è continuata nonostante la sua assenza...e se il suo pro-pro-pro nipote verrebbe a reclamare qualcosa che il Capitano ha?
E i Bimbi Sperduti devono essere per forza tutti "bimbi"?
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Peter Pan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Io non sono un pirata. Non lo sai?

Lentamente si avviarono davanti all'albero ed entrarono, fu come andare su uno scivolo solo che quando Alex arrivò cadde a terra seduta massaggiandosi il fondo-schiena.

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<< Ti sei fatta male? >> le chiese Peter offrendole la sua mano

<< Un po'... >> mormorò lei lasciandosi aiutare, la fece accomodare su un letto fatto da un enorme sacco aperto tenuto in aria da due tronchi interni, si mise sul ceppo in mezzo alla stanza e portando le mani alla bocca fece uno strano verso che zittì i Bimbi Sperduti

<< Ora sedetevi e non fate troppi rumori, sta calando il buio e anche se dovessero pensare di cercarci qui non riusciranno a capire qual'è l'albero esatto, però non dovete urlare. >> spiegò con la voce più calma che potesse tirare fuori

<< E' meglio che vada fuori a seguirli, se dovessero capire che siamo qui li attacco, infondo sono solo in tre. >> disse Mark dirigendosi verso l'uscita

<< Ma Mark! Probabilmente verranno anche i suoi pirati! Non è così stupido da venire a cercarci con Spugna e i suoi nipoti! >> portò la mano alla bocca capendo di aver parlato troppo, Peter strinse gli occhi e inclinò leggermente la testa

<< I suoi nipoti? >>

<< Ehm...beh magari lo saranno...no? >>

<< Sai qualcosa che noi non sappiamo per caso? >> si avvicinò con le mani poggiate ai fianchi

<< Ma figurati! >> indietreggiò abbassando lo sguardo, il ragazzo però la seguì e insistette fino a quando lei non vuotò il sacco << Quando ti ho seguito sulla nave mi sono scontrata con quel ragazzo e...beh mi ha detto di essere il pro-pro-pro nipote di Uncino... >>

<< Poteva imprigionarti! Non devi mai più fermarti a parlare con dei pirati! >> la rimproverò il biondo

<< Sì beh...io non potevo saperlo! >> si giustificò

<< Non è una scusa valida! >>

<< Ehi ma...uff va bene hai ragione! >> non le piaceva litigare con lui, odiava farlo così decise di non dire più niente.

Spostò lo sguardo più in là del ragazzo e vide l'altro che usciva dall'albero

<< Mark! >> lo chiamò, ma lui non rispose << Mark non andare! >> corse fuori dall'albero ignorando le continue chiamate di Peter, si guardò attorno ma non vide nessuna traccia del biondo, d'altronde le era impossibile riconoscerlo dato che il buio ormai aveva pervaso tutta la foresta.

Cominciò a correre per cercarlo, se l'avessero visto i pirati non avrebbero avuto tanta voglia di lasciarlo andare...l'avrebbero mandato dritto dritto in pasto agli squali...

Si fermò improvvisamente capendo che quella più in pericolo di tutti ora era lei.

Non era brava a mimetizzarsi nella foresta, si sarebbe fatta scoprire, l'avrebbero presa, fatta camminare sulla passerella e poi...

<< NO! >> urlò scuotendo la testa, poi sentì il rumore di alcune foglie muoversi; si fermò.

Si guardò attorno preoccupata

<< Mark sei tu? >> chiese con voce tremante << Peter? >> sentì di nuovo delle foglie muoversi e corse verso il cespuglio dalla quale le sembrò sentire il rumore e...

<< Tu! >> esclamò indietreggiando, da dietro il cespuglio vide alzarsi una figura alta dai capelli neri, riconobbe il pro-pro-pro nipote di Capitan Uncino e fece per correre via inutilmente, lui le afferrò il braccio

<< Ti ricordi di me? >> le chiese calmo, tutto il contrario di lei che con agitazione tentava di riprendersi il braccio << Rispondi! >> alzò il tono della voce scuotendola

<< Sì, sì mi ricordo! >> rispose la ragazza fermandosi

<< Anch'io. >>

<< Cosa vuoi da me? >>

<< Tu conosci Peter Pan? >> non sapeva se rispondere negativamente o positivamente, poi però decise

<< No, purtroppo no. >>

<< Non ci credo. >>

<< Non sono affari miei! Tu mi hai fatto una domanda ed io ho risposto! >>

<< So che sai dov'è. Dimmelo. >>

<< Perché dovrei saperlo? >>

<< Come ci sei arrivata qua? >> giusta osservazione, come era arrivata sull'isola se non conosceva Peter Pan? Cosa gli avrebbe risposto adesso?

<< Volando. >> neanche lei credeva a ciò che aveva appena risposto, quindi perché ci avrebbe dovuto credere lui che si era appena messo a ridere?

<< Basta scherzare adesso, dov'è Peter Pan. >> la sua non era più una domanda ma un'affermazione, lei però non gli avrebbe risposto...non avrebbe mai messo la vita di Peter in pericolo, Mai.

<< Perché dovrei dirlo a te che sei un pirata? >> lui scoppiò nuovamente a ridere, poi smettendo la trascinò a se con un sorriso malizioso

<< Io non sono un pirata. Non lo sai? >> alla ragazza sembrò di sentire caldo, infatti le sue guance erano diventate rosse all'improvviso << Come ti chiami? >>

<< A-Alex... >> rispose tremante, lui la fissava profondamente con i suoi occhi neri

<< Il mio nome invece è Ryan. >> si presentò << Non vuoi dirmi dov'è Pan, eh? >>

<< No. >> lei riprese coraggio e marcò quel “no” più che poteva

<< Non importa, lo troverò da solo. >> la avvicinò ancora di più dandole un bacio sulla fronte, per lei fu come essere invasa da un'improvvisa vampata di calore e quando lui la lasciò corse via il più veloce possibile, ma non verso l'albero, lui poteva seguirla e scoprire dov'era il suo caro Peter...e non voleva.

***

<< Alex! Alex svegliati! Alex! >> sentì una voce chiamarla, aprì gli occhi e davanti a se trovò Peter che la scuoteva << Ti sei svegliata finalmente! >> si mise seduta sul terreno guardandosi attorno, si doveva essere addormentata nella foresta mentre correva per qualche motivo, quando ricordò per bene cos'era successo la sera precedente abbracciò Peter che era in piedi davanti a lei, il ragazzo arrossì e quando lei lo lasciò le si sedette accanto << Tutto bene? >>

<< Sì. >> rispose la ragazza in un sussurro, si strofinò gli occhi per poi sentirsi sollevare; era in braccio a Peter.

<< Che fai? >> gli chiese arrossendo

<< Ti porto nell'albero, sembri troppo stanca per camminare. >> e così dicendo la portò nel grande albero volando.

 

Nota dell'autrice: Cosa ne pensate?  Scusate se non è molto lungo come capitolo ma sinceramente fino ad ora questo è il mio preferito, spero però che piaccia molto anche a voi!

Mi scuso per eventuali errori di distrazione e vi chiedo di recensire in tanti!

Ciao e al prossimo capitolo!

  
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