Chocolate…how do you like it? ♥
- Mescola, mescola.
-
Il mestolo
continuò
a girare per alcuni minuti finché il liquido denso fu pronto
per essere versato
negli stampi li a fianco, sul banco da lavoro.
Erano cuori. Storse
il naso in chiaro dissenso ma non poteva usarne altri: quelli erano gli
unici
che era riuscito a trovare in quel disordine che era la cucina di Ravi.
Si chiedeva il
perché poi. Lei era una ragazza ordinata, o almeno nella
media, e decisamente
in quel momento c’era troppo disordine.
Che l’avesse
causato lui era fuori questione.
Dopotutto aveva
solo cercato un mestolo grande, un mestolo piccolo, un coltello che poi
si era
scoperto poco affilato, un secondo coltello preso a sostituzione
dell’altro
(per poi arrivare alla conclusione che il coltello in realtà
non serviva
affatto!), una pentola tonda, un bassa e larga, una lunga che
però era inutile
perché senza un manico, la farina, il latte, le uova, la
polvere di cacao, lo
scola pasta, lo spazzolino da denti, il dentifricio (senza ben capire
il perché
spuntassero fuori quegli oggetti per la cucina ) e per tutto questo
aveva
dovuto rovistare un po’ in giro. Ma di sicuro il disordine
era li da prima.
Ovvio!
Buttò
l’occhio alla
pagina aperta del libro di cucina e lesse il passaggio successivo della
ricetta.
- Attendere qualche
istante per far raffreddare il preparato e poi versarlo in dosi uguali
nei vari
stampi. – Il dragon ape spostò lo sguardo dalla
pentola con il liquido marrone,
ormai non più fumante, ai piccoli stampini sdolcinati. Con
due presine su ogni
mano prese la pentola per i manici. – Beh, ora
c’è la resa dei conti! –
esclamò
gettandosi nell’ardua impresa di versare il tutto dentro gli
stampi e non al di
fuori.
Keel si
stiracchiò
sul divano del piccolo appartamento della monster user. Era stato un
pomeriggio
faticoso e ci aveva davvero dato dentro. Spense lo schermo della tv,
che in
quel momento stava lanciando una chissà quale notizia, e si
diresse verso la
cucina.
Il disordine
regnava ancora sovrano e non era nemmeno riuscito a pulire tutto quello
che
aveva versato in giro. Ci
aveva provato
per quanto, un’ora e mezza? Molto probabile.
Ma non aveva
risolto niente.
Aprì
l’anta del
frigo e prese i due vassoi di stampini a cuore ora pronti.
Erano quasi le otto
ed era decisamente ancora in tempo.
— –
Ravi allungò
il
passo per le vie di Shiton decisa a raggiungere il suo appartamento il
prima
possibile.
Aveva passato
l’intero pomeriggio al villaggio vicino a fare un
po’ di sano shopping: se lo
meritava dopotutto; in fondo quando aveva un po’ di tempo per
se stessa tra le
innumerevoli missioni che il suo party continuamente affrontava?
Praticamente
mai.
- Off.-
I piedi le facevano
davvero male. Non si era nemmeno resa conto di quanto tempo aveva
passato tra i
tanti negozi in cui era entrata fino a quando i piedi non avevano
reclamato il
loro diritto al riposo. Allora si era diretta allo stop della carrozza per
tornare a casa.
Svoltò nel
lungo
viale che conduceva al suo appartamento con il solo scopo di
abbandonarsi sul
divano appena varcata la soglia di casa.
Le borse colme di
acquisti le sbatacchiavano lungo il fianco e Ravi non vedeva
l’ora di
disfarsene.
Era ancora persa
nei suoi pensieri quando si accorse che qualcuno le stava correndo
incontro.
- Ehi Raviiii!!!!
–
gridò Keel a parecchi metri di distanza.
La ragazza
alzò un
sopracciglio sorpresa. Non lo vedeva da quella mattina e non aveva idea
di che
potesse volere il dragon ape da spingerlo ad aspettarla nei presi di
casa sua a
quell’ora. Di solito era già fiondato in un
qualunque ristorante pronto per
mangiare a sbaffo a scapito suo o di Blue.
- Ciao Keel. Sappi
che se hai intenzione di mangiare ancora a sbaffo stasera
io… -
- Nah niente di
questo genere baka! Sono qui solo per darti questo! –
esclamò il giovane
allungandole un sacchettino trasparente. Al suo interno
c’erano ad occhio e
croce una ventina di cioccolatini a forma di cuore
dall’aspetto decisamente
delizioso.
Keel restò a
fissare la giovane amica con un ghigno stampato in faccia
fino a quando non
vide che le guance della monster user cominciarono a imporporarsi. La
fissò
sorpreso. – Ehi Ravi che hai? Sei tutta rossa! –
Dal canto suo Ravi
non sapeva che rispondere. Aveva la mente tutta invasa da una grande
nebbiolina
rosa.
Keel. –
Davanti
casa mia. – Cioccolata. -
Cuoricini. –
-
casakeelcioccolatacasacuoricinikeelcasacioccolatadavantikeelcasa…
-
Keel vide la
ragazza diventare sempre più rossa e cominciare a borbottare
una lunga
cantilena senza senso. Decise che scuoterla un po’ forse
sarebbe servito a
qualcosa.
Prese quindi la
spalla dell’amica e diede una leggere spintarella.
– Ravi, ohhh Ravi! Ma che
hai da mugugnare tutta! E sei dello stesso colore della mia maglia wow!
–
Sembrò
funzionare e
Ravi tornò a fissare il ragazzo che adesso le stava a
qualche centimetro dal
suo naso.
- Ihhh!!! -
gridò scattando
indietro di qualche metro. Cercò di riprendere abbastanza
controllo di se
stessa per poter parlare.
Andiamo Ravi calmati.
È solo Keel. Che ti
sta offrendo della cioccolata a forma di cuore. Non dovresti trarne le
deduzioni sbagliate!...DEDUZIONI SBAGLIATE!!!!....calma,
calma…
- E-e
questi….per….per cosa sarebbero? –
chiese con un filo di voce senza riuscire a
guardare in faccia il suo compagno.
- Come per cosa
sarebbero! Non ricordi quello che mi hai detto sta mattina? Hai detto
che alla
gente a cui piace la cioccolata oggi la si regala. Beh eccola qua!
– sbottò
Keel un po’ sorpreso per la strana domanda
dell’amica.
Inizio
Flashback
Keel si era subito
accasciato lungo disteso
sul bancone della gilda mentre Ravi e Blue sbrigavano le pratiche con
Pannaccota
riguardo la loro missione appena conclusa. Per lui era come parlare la
lingua
di Mippy (se aveva fortuna una volta su tre lo capiva).
- La missione ti ha
stancato così tanto
Keel? Pensavo ci volesse ben altro! -
Il giovane
alzò lo sguardo. – No nonnetta,
semplicemente sono annoiato per quanto è stata FACILE questa
missione. –
Sbam!!
- Non chiamarmi
nonnetta Keel! Sono giovane
sai! – aveva sbraitato Pannaccota spiaccicando la faccia del povero dragon ape sul
tavolo.
Per tutta risposta
arrivarono dei mugugni
sommessi.
Blue guardò
annoiato la scena, ormai
abituato alla solita ramanzina ogni volta che si presentavano alla
gilda di
Shiton e Ravi ridacchiava di gusto.
I tre lasciarono
un’arrabbiata Pannaccota ai
suoi lavori mentre loro si dirigevano fuori dall’edificio.
Blue si era subito
diretto al suo
appartamento per riposare mentre Keel aveva deciso di accompagnare Ravi
fino al
suo per sgranchirsi un po’.
Mentre i due
camminavano per le strade
affollate Ravi all’improvviso si bloccò davanti
una mega vetrina tutta decorata
di rosso e con tanti cuori.
- Ahhhw ~
! Me ne ero completamente
dimenticata! Oggi è San Valentino!! E non ho ricevuto
nessuna cioccolata…beh
c’era d’aspettarselo. – disse la giovane
con occhi tristi fissando le miriadi
di torte, tortine, cioccolatini, pacchetti regalo all’interno
della pasticceria
di fronte alla quale si era fermata.
- San Valentino ?-
- Oh andiamo Keel non
dirmi che non sai che
festa è! – La monster user guardò
sottecchi il giovane e iniziò la spiegazione.
– San Valentino è…beh come te lo
spiego… -
La giovane si trovava
un po’ a disagio nel
dover spiegare a Keel che quel giorno consisteva nella festa degli
innamorati.
Soprattutto quando lei era innamorata di quel tonto!
- Dai sto aspettando! -
- Un secondo, un
secondo! Vedi, a San
Valentino…beh…è un giorno speciale. E
a volte le persone si regalano la
cioccolata! -
- Eh? Scusa vuol dire
che al primo che passa
regali la cioccolata? Ma che cavolata! – esclamò
il dragon ape storcendo il
naso.
Ravi si
spiaccicò il palmo della mano sulla
faccia. – Ma no baka! La cioccolata si regala a chi piace!
Non al primo che
passa! –
Keel continuava a
fissarla con sguardo vuoto
e Ravi sbuffando decise che per migliorare il suo umore sarebbe andata
a fare
un po’ di shopping. – Ah lascia perdere Keel! Vado
al villaggio vicino a fare
shopping, ci vediamo. -
Vi fu qualche secondo
di silenzio fino a
quando. – Ah! Ora ho capito! –
Ma la ragazza se ne era
già andata.
Fine Flashback
Quel poco di
imbarazzo che l’aveva presa prima era completamente sparito.
Keel.
Quell’idiota.
Ora stava continuando a fissarla con quel suo sorriso ebete in faccia.
-
Keel…… -
- Uh? Ti sei
ricordata?? –
- ….
–
- Ravi? –
- IDIOTA! Intendevo
che la cioccolata si regala alla persona che ti piace non alla persona
a cui
piace
Detto questo
tirò
un pugno dritto in muso al dragon ape facendolo volare di parecchi
metri e
lasciandolo incosciente sul viale.
Corse fino al suo
appartamento con ancora borse e pacchetto stretti in mano e appena
trovò la
chiave aprì la porta e la richiuse alla sue spalle
accasciandosi su di essa.
Quell’idiota.
Le
aveva fatto passare i due minuti più imbarazzanti della sua
vita.
- Stupido! –
sentenziò mentre cominciava a sgranocchiare i cioccolatini
dal pacchettino
ormai aperto al suo fianco.
Le guance erano
ancora rosse ne era certa, le sentiva bruciare al ricordo di cosa quei
cioccolatini avessero potuto significare.
Doveva ammettere
però che era stato gentile a procurarglieli.
Stupido dolce.
Un po’ di
tempo
dopo si sarebbe sentito echeggiare un grido lungo le pareti di quello
stesso
appartamento.
Se Ravi aveva avuto
qualche dubbio sul fatto che fossero fatti a mano, entrata in cucina ne
aveva
avuto la certezza.
- KEEEEEEL!! -
Auguri di buon San
Valentino! ♥ ♥