Ricominciando a vivere.
Capitolo 22

Hannah sorrise e prese la bacchetta per buttarla a terra, tanto sapeva che contro tre mangiamorte la morte era certa, ma quando la prese venne subito disarmata da Philip e subito dopo si ritrovò legata da corde che galleggiavano in aria, aveva le mani e i piedi bloccati. Severus sbiancò e da sotto la maschera Vincent si morse un labbro.  Philip voleva che le cose fossero fatte per bene, così puntò la bacchetta in alto e con un giro di polso sussurrò un altro incantesimo che insonorizzò l'area dove c'era tutta la barriera.
Sorride ancora soddisfatto e si mise a girare lentamente intorno a Vincent guardando Hannah e lei ricambia lo sguardo verso di lui, minacciosa. - Vedo che questa lurida mezzosangue mi sta sfidando con lo sguardo. Vorrei poterti torturare io e toglierti quello sguardo dalla tua schifosa faccia, ma tocca a questo mangiamorte... - indicò con lo sguardo Vincent continuando a girare, - ...a torturarti. E' diventato mangiamorte e deve cruciare il suo primo mezzosangue e te sei stata scelta. Dovresti esserne onorata.  Ma ora non perdiamoci in chiacchiere. Vai. - ordinò guardando Vincent, il ragazzo con la mano che tremava prese la bacchetta e la puntò contro Han, ma lei lo guardava decisa e pronta a subire quella maledizione, sarebbe stata torturata e altro dolore sarebbe entrato in lei. Sperava che la uccidessero per mettere fine a quella sua vita che vita non era più, invece no. Che sfiga.

Vincent prese un respiro e pensò a tutte le cose negative che Hannah gli aveva dato, ma nulla c'era stato di negativo quando era stato con lei. Lei era la luce che illuminava la sua vita, era la sua vita. Ma tutto questo scomparve subito e l'avambraccio cominciò a bruciare, quella luce divenne oscurità. Si ricordò della festa ad Halloween e di lei con Neville, così una rabbia s'impossessò di lui e urlò contro Hannah con voce diversa - CRUCIO. -, l'incantesimo arrivò al petto della ragazza che cominciò ad urlare come avesse mai  fatto in vita sua. Philip guardava la scena con soddisfazione mentre Severus portandosi le mani sulle orecchie, per non sentire le urla di Hanna, cadde in ginocchio senza guardarla soffrire.

Piccoli aghi che colpiscono il corpo.
Bruciore che colpisce il cuore.
Ossa che sembrano spezzarsi.
Aria che non arriva ai polmoni.
Solo oscurità.
Sto morendo?

Quando Vincent terminò la maledizione aveva il fiatone. Philip sciolse le corde e Han cadde con un tonfo sull'asfalto freddo e bagnato di quel vicolo; dalla bocca usciva sangue, il respiro era irregolare e aveva gli occhi socchiusi, aveva ancora coscenza. Il suo sguardo puntò sul mangiamorte mascherato e gli guardò la bacchetta.
Non poteva essere...
Una lacrima scese dal suo volto.

Il ragazzo vedendo la ragazza ridotta così si guardò le mani schifato da quello che aveva appena fatto.
Cos'ho fatto? Non dovevo...io...
L'avambraccio non gli bruciava più.


- Ben fatto. - disse Philip dando una pacca sulla spalla di Vincent, ma quest'ultimo non rispose, - Severus alzati e riporta a casa quella lurida mezzosangue. - aggiunse  poco dopo vedendo le condizioni dell'amico che sembrava non essere con loro, invece si alzò subito al suo ordine e andò verso la ragazza mentre Philip e Vincent si smaterializzarono appena tolta la barriera.

Hannah ancora non del tutto priva di sensi, vide nella semi oscurità una persona.
Suo padre.
Si sentì prendere da lui con delicatezza e senza capire come, si ritrovò su un letto. L'ultima cosa che sentì da parte di quell'uomo prima di perdere definitivamente i sensi fu...
- Scusami. -

Intanto Vincent tornato a casa, si chiuse in camera sua e con un attacco di rabbia, prese la bacchetta e lanciò incantesimi contro i mobili distruggendoli per poi cadere in ginocchio e scoppiare a piangere.
Sentì un abbraccio.
Juliet piangeva con lui.
Era l'unica che gli era vicino.
- Io...io...l'ho torturata...io...l'ho fatto veramente...ho provato tanta rabbia...contro di lei...all'inizio... - singhiozzò il ragazzo e Juliet prese a cullarlo - E' colpa del marchio signorino, del marchio...so che lei ama ancora Hannah e non l'avrebbe voluto far del male...è stato costreto... - disse Juliet mentre Vin si lasciò andare in un pianto liberatorio.
Avrebbe trovato un modo per proteggerla e non farle più del male, la prossima volta?

Aa, ano hi no koto, ima demo mada oboeteru kara. You are my dream...
Aa, mou kondo koso mamoru my way!
Oh, the distance!


- Cara, sei sicura che non ti ricordi i loro volti? - chiese Augusta nervosa.
- I mangiamorte che mi hanno torturato erano mascherati. - disse ancora convincente Hannah, ma era solo una bugia che nessuno avrebbe scoperto.

 
To Be Continued...

Ah, non ho dimenticato ciò che è successo quel giorno. Sei il mio sogno...
Ah, la prossima volta ti proteggerò a modo mio!
Oh, la lontananza!
- Distance, Naruto -

E anche questa longifc è andata.. *si asciuga le lacrime con un fazzoletto e distribuisce altri fazzoletti*
come sempre questa fanfic è dedicata a chi mi sta seguendo in primis:
A IlaryClettySnape, a Toya, a mia sorella, a YoungRevolverOcelot, Cedric, Megan,Gabrielle, Luna e chi dell'Es mi segue
ma anche chi non conosco.
Inoltre grazie anche a:
Preferita da: AredheL_ IlariaClettySnape YoungRevolverOcelot
Ricordata da: _L_Black_
Seguita da: AundreaMalfoy Cerenyse DracoIloveU Euterpe95 yayachipmunk YoungRevolverOcelot


V'informo che il primo capitolo della terza longfic..ovvero l'ultima parte della trilogia, lo pubblicherò vero il 27/28 Febbraio!
Titolo: Forever Together, e la copertina dell'ultima longfic la disegnerò io :3

Grazie ancora!
LadySaika- <3
LADYSAIKA-