Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: FrancyF    20/02/2012    2 recensioni
CONTINUAZIONE DI "LIFE UNEXPECTED".
Era dura. E la stampa non la smetteva di ricordarglielo. Però era la loro vita. La vita che Nick e Miley avevano sognato, sperato e realizzato assieme.
Nate ha due anni, riusciranno Nick e Miley a essere dei buoni genitori?
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Niley <3'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 Una settimana dopo, Nick e Miley lasciarono le assolate Bahamas per ritornare alla realtà.
-Caffè?- chiese Nick, mentre se ne versava una generosa porzione nella sua tazza. Odiava svegliarsi presto.
-Si grazie- fece Miley stiracchiandosi, e dando un bacio sulla guancia al figlioletto. Dal loro ritorno la ragazza non riusciva a staccarsi da Nate. –Che hai l’insulina fa le bizze che sei così musone oggi?-.
Nick grugnì, mettendo su il broncio come un bambino –Stasera parti-.
-E allora?-
-Hai dormito con mio figlio. Mi avete praticamente cacciato dal letto-.
Miley rise, ma Nick era serissimo.
-Andiamo amore- fece, scompigliandogli i capelli. –Potrai dormici tu per quattro mesi da stanotte. Non essere geloso, tanto lo sappiamo chi preferisce fra noi due-.
Nate si strinse alla madre, dandole un bacio. Miley sembrava totalmente presa da lui.
Nick sospirò. Era come essere invisibile.
-Ho nostalgia delle Bahamas- si lagnò –Dove c’eravamo solo tu, io e il sano sesso-.
-Nick!- strillò Miley –C’è il bambino!-
Nick alzò le spalle. –Ha due anni amore. Non sa cosa vuol dire-.
Poi, come per volerglielo dimostrare, prese Nate in braccio e lo guardò negli occhi. –Ehi Nate. Sai cosa vuol dire sesso?-.
Nate fissò serio il padre, con i suoi grandi occhioni azzurri, poi scosse la testa.
-Visto non lo sa- disse Nick, ritrovando il buon umore.
-Si- brontolò Miley, riprendendoselo –E spera che non lo sappia al mio ritorno-
-Non ti fidi di me?- chiese Nick cingendoli da dietro. –Nate la mamma non si fida di noi?-.
Miley sorrise, stretta nell’abbraccio dei suoi due uomini –Non è che non mi fido di voi. Non mi fido di voi che passate tutto il tempo assieme rischiando di demolirci la casa-.
 
Dalla partenza di Miley, Nick e Nate iniziarono una nuova vita da scapoli. La casa ora era in possesso dei maschi, i quali avevano “modificato” alcune regole, che sia Nick, sia i suoi fratelli ritenevano essenziali: la tavoletta del water restava perennemente alzata, le camicie andavano indossate anche tre o quattro volte di fila, il latte veniva bevuto direttamente dal cartone.
Joe passava tutto il suo tempo libero con il fratello e il nipotino.
Nick tentava di compensare l’assenza di Miley, facendo con Nate cose divertenti. Lui e Joe lo portarono al parco acquatico e perfino sui go-kart. Molto spesso Frankie e Noah si aggregavano volentieri alle uscite e, così, si finiva per passare intere giornate assieme.
 
Nonostante tutto quel divertimento, Miley non riusciva a smettere di preoccuparsi per i suoi uomini e chiamava, puntualmente, anche dieci volete al giorno.
-Nate sta bene?-
-Si sta benone. Stiamo cenando-
-Ah! Io fra un po’ mi devo esibire. Che hai cucinato di buono?-
-Spaghetti con le fragole-
-Ma sei scemo?!-
-Che c’è? Li faceva Jamie Oliver e ho voluto provare…-
-Mi manchi sai-
Nick sorrise. Adorava quando Miley faceva così.
-Anche tu. Tanto. Ti passo Nate così lo saluti-.
-Mamma!- il viso di Nate si illuminò nel sentire la voce della madre.
-Ciao amore! Cosa fai di bello?-
-Radio!-
-Lo sto portando alla radio!- urlò Nick.
-COSA?!-
Nick si riappropriò del telefono. –Ma amore abbiamo un’intervista e nessuno può tenerlo. Lo so che ci siamo promessi di non influenzarlo con tutta questa storia dei media, ma è solo per una volta e lui vuole venire-.
-Ringrazia il cielo che io sono in Texas adesso-.
 
Interviste fuori programma a parte, Nick aveva sempre cercato e cercava tutt’ora di essere un buon padre.
Sua madre e Tish insistevano ancora per passare a controllare ogni giorno, ma Nick sospettava che lo facessero più per il loro desiderio di stare con il nipotino che per il loro bene.
Joe divenne un membro ancora più assiduo a casa di Nick.
-Ehi stasera io e Nate vediamo giocare gli Yankees, vuoi stare da noi?-
-No grazie- rispose Joe, mentre disegnava col nipotino.
-Perché che fai?- chiese Nick incuriosito.
Joe non rispose, ma si limitò a continuare a scarabocchiare, attento a non incrociare lo sguardo del fratellino.
Nick lo fissò divertito, sapeva cosa voleva dire quel silenzio.
-Esco- disse Joe.
-Esci?-
-Esco- Joe alzò lo sguardo contrariato –Non posso uscire?-.
Nick si mise in braccio Nate –Non credo che tu esca per portare a spasso Winston-.
-Oh molto furbo- scherzò Joe –Tuo padre è molto furbo sai Nate?-.
-Allora chi è?-
-… Demi-
-Demi?- Nick era sorpreso –Ma non la vediamo da molto tempo. Forse non ha mai incontrato neanche Nate-.
-Non è un mio problema- rispose seccamente Joe –E’ tornata in città e ci siamo visti un paio di volte. Così abbiamo deciso di riprovarci. Niente si serio, voglio solo vedere come va-
-Niente di serio?-
-Volete proprio farmi accasare allora…-.
 
I programmi di Joe però mutarono improvvisamente, quando Nate si prese un febbrone da cavallo quella stessa sera. Joe da zio premuroso che cercava ogni occasione per legare con il nipote, non volle lasciarlo solo.
Nick apprezzò molto il suo gesto, ma chiese a Demi se voleva fare un salto da loro.
La ragazza non poteva essere più entusiasta del fatto di poter conoscere il fantomatico baby Niley.
L’incontro fu uno spasso. Malgrado Miley chiamasse ogni due minuti per accentarsi che il suo prezioso bimbo stesse bene, Nate stette in piedi tutta la notte giocando con Demi e Joe, mentre un nevrotico Nick cercava di tranquillizzare una Miley agitatissima.
 
-Nate ti piace Demi?- chiese Joe
-Si- rispose il piccolo abbracciandolo.
Joe sorrise. –Vuoi che zio la veda spesso?-
Nate annuì.
-Vuoi che la sposi?-
-Si!-
Joe era gongolante.
Nick diede un rapido sguardo all’orologio: le undici e mezza. Probabilmente, se Miley avesse saputo che Nate era ancora in piedi a quell’ora lo avrebbe linciato come minimo. Sapeva che Nate era troppo eccitato per dormire.
-Nate vuoi andare a dormire?-
-No- Nate si rifugiò fra le braccia di Joe.
-Dai avanti. Puoi dormire con papà- disse Nick con un tono di voce suadente.
-Tio!- Nate si lasciò sollevare in aria da Joe.
-Se zio Joe ti racconta di come ha conosciuto Demi poi fai la nanna ometto?-
-SI!- esclamò Nate, stringendo Joe più forte che poteva.
Mezz’ora dopo Nate dormiva della grossa, mentre Joe era crollato sul divano e Nick rispondeva al milionesimo messaggio di Miley, dicendole che andava tutto bene.


Ottavo capitolo! Ringrazio, come sempre, J3rY_iamaniler e _latireniley.
Non so se si è capito ma io AMO zio Joey. E lovvo troppo anche Jemi. In effeti il mio cervelletto sta già programma una storia con tutte e tre le family (Niley, Jemi e Kenielle)... ma credo che mi ci vorrà un po' per scriverla.
Kiss
FrancyF
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: FrancyF